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Born in the MLS – Viaggio nel campionato d’oltreoceano #15

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Born in the MLS

15° appuntamento con Born in the MLS – viaggio nel campionato d’oltreoceano, la rubrica settimanale di Calciostyle sulla MLS. Ecco il punto sul 15° weekend. 

In un paese dove il calcio non la fa da padrone, c’è una competizione che unisce tutti gli stati da Est a Ovest. La Major League Soccer non è, come molti credono, la pensione del calcio europeo; bensì è una festa, un momento di aggregazione, il modo di vivere lo sport in maniera genuina gustandosi allo stesso tempo un grande spettacolo.

Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.

Indice

CINCINNATI NON MUORE MAI! REAL SALT LAKE ACCIUFFA IL PARI IN EXTREMIS. INTER MIAMI INARRESTABILE, COLUMBUS TORNA IN CARREGGIATA. NOTTE FONDA PER NEW ENGLAND E KANSAS CITY.

Atlanta United – Los Angeles FC 0-1 (63′ Bogusz)

LAFC

Il quindicesimo turno di MLS si apre ad Atlanta dove la squadra di casa non sa più vincere e riceve una delle squadre più in forma del momento, con un Buoanga in formato fenomeno.

La partita rimane in equilibrio per tutto il primo tempo anche se le occasioni sono tutte per gli ospiti con Bogusz tra i più attivi. I padroni di casa non riescono a imbastire azioni pericolose e la prima frazione si chiude a reti inviolate.

La svolta arriva al quarto d’ora della ripresa quando il portiere Guzan stende Bogusz fuori area dopo una carambola fortunata, l’arbitro dopo un consulto al VAR decide per l’espulsione dell’estremo difensore. Il calcio di punizione seguente lo batte proprio il 19 che trova il gol del vantaggio grazie anche alla deviazione della barriera.

Lo svantaggio scuote Atlanta che nel giro di 10 minuti costruisce 3 occasioni con Almada Lobjanidze ma l’imprecisione e la mancanza di freddezza sono decisive.

Nel finale arriva anche l’espulsione di Atuesta per gli ospiti ma la difesa regge nonostante qualche svarione di Lloris e porta a casa una vittoria importante che permette di tenere il ritmo delle altre.

CF Montreal – Nashville SC 0-0

Montreal MLS

In Canada si affrontano due squadre in grossa difficoltà e distanti solo 3 lunghezze. Per Montreal la vittoria manca addirittura dal 14 aprile mentre per gli ospiti i 5 punti nelle ultime 3 partite rappresentano il miglior rendimento della stagione finora.

La prima frazione si rivela abbastanza equilibrata con gli ospiti che creano occasioni solo grazie agli errori difensivi avversari, tuttavia la mira di Mukhtar non è delle migliori e il gol non arriva.

I padroni di casa ci provano con Lassiter Vilsaint ma le conclusioni degli attaccanti non riescono a impensierire più di tanto il portiere Wills.

Nella ripresa si ripete a grandi linee il copione del primo tempo anche se Montreal costruisce le occasioni più pericolose, soprattutto in contropiede. Nonostante ciò il risultato rimane inchiodato sullo 0-0 e le squadre si dividono la posta in gioco. Nessun movimento significativo in classifica.

Charlotte – Philadelphia Union 0-0

Charlotte

MLS

Charlotte arriva una squadra in leggera ripresa dopo un periodo decisamente negativo. Gli Union infatti sono tornati alla vittoria due turni fa sul campo di New England mentre i padroni di casa arrivano da una striscia positiva.

Il match volge subito a favore degli ospiti che creano molto di più di Charlotte e sfiorano il gol in un paio di occasioni con Gazdag Carranza ma la prontezza di Kahlina e l’imprecisione del n°9 fissano il risultato sullo 0-0.

Nella ripresa la squadra di casa prova a prendere il pallino del gioco ma le difficoltà nel palleggio innescano pericolosi contropiedi da parte di Philadelphia, che si porta diverse volte alla conclusione con Carranza Gazdag ma ancora una volta il gol non arriva.

Nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra e nonostante qualche acuto di Charlotte in chiusura di match, al termine dell’incontro entrambe si trovano con un +1 in classifica e la posizione playoff conservata.

DC United – Chicago Fire 1-1 (20′ McVey, 53′ Acosta)

D.C. United

MLS

Fire sono alla disperata ricerca di una vittoria che manca ormai da mesi. L’occasione per ritrovarla potrebbe essere a Washington col DC che arranca per mantenere il piazzamento playoff.

Al 20′ Klich batte un calcio di punizione da metà campo, il cross arriva sulla testa di Birnbaum che prolunga per McVey e il 97 di punta batte Brady per l’1-0 D.C..

Chicago prova a reagire ma le occasioni create non sono abbastanza pericolose da propiziare il gol del pareggio. I padroni di casa sfiorano il raddoppio ma qualche errore sottoporta di troppo impedisce di siglarlo.

Nella ripresa lo United riprende ad attaccare ma sono gli ospiti a trovare il pari in apertura con Acosta che riceve palla da Gutman dalla sinistra, scambia al limite con Cuypers e piazza all’angolino il pallone dell’1-1.

Fire crescono rapidamente e lo stesso Gutman si ritrova coinvolto in un paio di occasioni ma il suo sinistro non è abbastanza preciso per bucare Bono. Il match prosegue in equilibrio e termina in pareggio. I padroni di casa conservano l’ultimo posto utile per i playoff di MLS mentre per Chicago è ancora penultimo posto nella Eastern MLS.

New England Revolution – New York City 0-1 (81′ Parks)

New York City

In New England il morale è a terra a causa dell’ultimo posto e dalla mancanza di segnali di vita dei Revolution. Per New York invece il duello coi cugini si fa sempre più serrato e l’obiettivo rimane il secondo posto.

Contrariamente ai pronostici però sono i padroni di casa fare la partita. Nel primo tempo infatti, tutte le occasioni portano il marchio New England anche se la sfortuna unita alla mancanza di lucidità fanno andare le squadre negli spogliatoi a reti bianche.

Anche la ripresa si apre con alcune occasioni importanti per i Revolution ma Freese alza la saracinesca. Il tempo prosegue con gli ospiti che iniziano a crescere e costruire palle gol ma la partita sembra indirizzata su binari ben definiti.

A sorpresa però il City si porta in vantaggio sul finire di partita. Gray riceve palla sulla trequarti, crossa al centro e trova la testa di Parks che svetta più in alto di tutti sorprendendo Ivacic.

Gol forse immeritato ma fondamentale per New York che resiste agli assalti avversari e spreca malamente il raddoppio ma porta a casa una vittoria importantissima. Questi 3 punti permettono di staccare i Red Bulls e conquistare il terzo posto della Eastern MLS in solitaria.

Orlando City – Columbus Crew 0-2 (45’+1, 61′ Rossi)

Columbus Crew

In Florida Crew cercano la terza vittoria consecutiva per tornare prepotentemente nelle prime posizioni. Orlando vanta un ottimo stato di forma e vuole dare continuità alla striscia positiva.

Muriel si accende subito e per tutta la prima frazione porta pericoli grazie alla sua tecnica individuale e capacità di inserimento. L’ex Atalanta semina il panico nella difesa di Columbus ma i compagni non riescono a sfruttare le sue giocate.

Inoltre, nel recupero del primo tempo e durante una delle poche azioni offensive degli ospiti, l’arbitro, con l’ausilio del VAR, assegna un calcio di rigore per uno strattonamento troppo vigoroso. Dal dischetto va Rossi che apre il piattone e non sbaglia per il vantaggio Crew.

Nella ripresa prendono coraggio gli ospiti creando da subito altri pericoli. Allo scoccare del quarto d’ora Morris lancia Yeboah sulla fascia, il 14 si fa tutta la metà campo, converge e premia con l’esterno l’inserimento di Rossi che anch’esson con l’esterno da vita a un mezzo pallonetto che supera Gallese e si insacca in rete.

Orlando si lancia all’attacco per riaprire subito il match e ancora con Muriel cerca di sfondare la difesa avversaria. La super prestazione di Schulte permette agli ospiti di reggere l’urto e conservare il vantaggio.

Columbus prolunga il momento positivo e conquista il quarto posto per effetto del turno di riposo dei Red Bulls. I padroni di casa restano ai margini della zona playoff.

Toronto FC – Cincinnati 3-4 (25′ Flores, 53′, 79′ Orellano, 55′ Kelsy, 63′ A.G. Murphy, 85′ Insigne, 90’+3 Santos)

Cincinnati

Big match a Toronto dove i padroni di casa ospitano Cincinnati che, dopo l’Inter Miami, è in assoluto la squadra più in forma di tutta la MLS. Si prospetta un match scoppiettante.

La partita si rivela subito divertente con un paio di occasioni per parte ma a sbloccarla sono i padroni di casa grazie al colpo di testa di Flores su corner di Insigne. Gli ospiti reagiscono con Orellano ma il palo nega il pari.

Nella ripresa parte fortissimo Cincinnati che prima proprio con Orellano pareggia i conti grazie al sinistro preciso del n°11 da limite dell’area, poi la ribalta con Kelsy che raccoglie la respinta corta di Johnson sul tiro ancora del precedente marcatore e scaraventa il pallone sotto la traversa.

Toronto però reagisce immediatamente grazie a Insigne che parte dalla sinistra, entra in area dal lato corto e scambia con Osorio per poi crossare dal fondo, deviazione sfortunata sul primo palo di Murphy che beffa Celentano per il 2-2.

Gli ospiti tornano in attacco alla ricerca del nuovo vantaggio e con l’ingresso di Santos la partita cambia radicalmente. Il brasiliano ha il merito di propiziare il gol del 2-3 grazie al lavoro di difesa del pallone in area di rigore, cercando spazio per la conclusione e venendo poi abbattuto, il pallone rotola verso Orellano che col sinistro piazza all’angolino opposto e con l’aiuto del palo sigla la doppietta personale.

Non finisce qui perché i padroni di casa riescono a trovare anche il gol del 3-3 grazie al calcio di rigore di Insigne guadagnato da Owusu e trasformato dall’ex Napoli.

Quando il match sembrava destinato al pari, ecco che arriva la beffa. Nell’ultimo giro di lancette Cincinnati parte in contropiede, l’azione si sviluppa sulla sinistra in favore di Acosta col 10 che punta l’area dallo spigolo sinistro e riesce a imbucare per Asad che col tacco apparecchia per l’arrivo di Santos.

Il brasiliano dal limite dell’area piccola non sbaglia e porta in vantaggio Cincinnati all’ultimo secondo. 3-4 spettacolare tra le due squadre che permette agli ospiti di mantenere 1 punto di distacco dall’Inter Miami. Torna a perdere Toronto dopo la vittoria su Montreal e subisce l’aggancio di Charlotte a quota 22 punti.

FC Dallas – Real Salt Lake 3-3 (45’+4 Illarramendi, 57′ Delgado, 59′ Arriola, 61′ Luna, 73′ Julio, 90’+8 Palacio)

Real Salt Lake

A Dallas il Real Salt Lake cerca una vittoria che potrebbe significare allungo sulle inseguitrici. I padroni di casa intendono proseguire il trend positivo approfittando del fattore campo.

La prima frazione offre parecchie occasioni da entrambe le parti, con Arango Luna tra i più pericolosi. Dall’altra parte Musa si carica la squadra sulle spalle e fa a sportellate coi difensori per creare spazi.

L’equilibrio dura fino al recupero del primo tempo quando Llaramendi riceve da corner corto e crossa al centro col pallone che assume una traiettoria beffarda costringendo MacMath ad abbozzare una respinta coi pugni che però culmina in una papera. Dallas in vantaggio.

Nella ripresa Musa si rende ancora pericoloso in due occasioni e in entrambe prova a colpire dopo aver aggirato il portiere ma i difensori sono attenti e salvano sulla linea.

Al 57′ Dallas prova a ripartire in seguito a un corner direttamente con Paes che lancia in profondità Delgado, il pallone è troppo lungo con MacMath che arriva per rinaviare ma svirgola malamente; il n°6 ne approfitta e si invola verso la porta vuota per poi appoggiare il 2-0.

Nemmeno un giro di lancette più tardi e Llaramendi recupera palla sulla trequarti, avanza fino al limite e apre a destra per Arriola che controlla e incrocia forte all’angolo opposto per il 3-0.

Le emozioni non finiscono mai, infatti altri due minuti più tardi Salt Lake accorcia le distanze con Luna che appoggia in rete a porta vuota l’assist di Gòmez, servito in verticale con un filtrante da Crooks.

Gli ospiti prendono coraggio e con due ingressi dalla panchina cambiano volto. Al 73′ Julio riceve palla sullo spigolo dell’area, rientra sul destro e calcia un missile che termina la sua corsa all’incrocio sul primo palo. 3-2.

E nel recupero, precisamente all’ottavo minutoPalacios riceve palla al limite da Julio Santos su sviluppi di corner e piazza all’angolino il gol del 3-3. Rimonta pazza del Real Salt Lake che evita la sconfitta e conserva il consistente vantaggio di 4 punti su Minnesota.

St. Louis City – Seattle Sounders 1-2 (66′ A.G. Hiebert, 69′ Morris, 82′ Totland)

Seattle Sounders

Sfida interessante quella tra St. Louis City Seattle Sounders, due squadre appaiate in classifica che non hanno ancora mostrato tutto il loro potenziale.

La prima frazione non regala particolari emozioni apparte uno spunto di Klauss che però con lo scavetto non inquadra la porta.

Nella ripresa, dopo una prima parte di studio da parte di entrambe, gli ospiti la sbloccano grazie al tiro-cross dalla destra di Roldan che, deviato da Hiebert, scavalca inesorabilmente Burki.

Pochi minuti più tardi i Sounders trovano anche il raddoppio grazie alla verticalizzazione di Rusnak che mette Morris solo davanti al portiere, il 13 non sbaglia e fa 0-2.

All’82′ St. Louis accorcia le distanze grazie alla deviazione leggera di Totland sul cross dalla trequarti di Lowen. Nel finale palo clamoroso di Klauss che da fuori area a giro trova solo la sfortuna. Passa dunque Seattle che per la prima volta in questa MLS si prende un posto nella zona playoff.

Colorado Rapids – Minnesota 3-3 (8′, 33′ Jeong Sang-Bin, 18′, 71′ Kévin Cabral, 24′ Oluwaseyi, 64′ Rafael Navarro)

Colorado

In Colorado va in scena uno dei big match di giornata. Minnesota che è lanciato verso l’inseguimento al Real Salt Lake. I Rapids distano 3 punti dal secondo posto e l’hanno messo nel mirino.

Gli ospiti partono fortissimo e sbloccano la gara grazie all’imbucata di Lod per Sang-Bin che davanti a Steffen non sbaglia. Reagiscono subito i padroni di casa con lo scatto bruciante di Cabral che sfrutta il colpo di testa a prolungare di Fernandez e solo contro St. Claire fa 1-1.

Il match è molto divertente e pochi minuti più tardi Minnesota torna in vantaggio. Sang-Bin smista a sinistra un pallone spiovente spalle alla porta per Rosales che si porta sul sinistro e calcia a incrociare trovando la risposta di Steffen ma Oluwaseyi si avventa sulla ribattuta e fa 1-2.

Il dominio di Minnesota continua e poco dopo la mezzora Sang-Bin si lancia ancora una volta in campo aperto, questa volta su asat di Oluwaseyi, e fa 1-3.

Nella ripresa gli ospiti cestinano la chance per calare il poker ancora col n°11 ma l’errore è madornale. Colorado ne approfitta e accorcia le distanze su calcio d’angolo con Navarro che trova il gol in questa MLS.

Il avrebbe anche la chance per siglare la doppietta e firmare il 3-3 ma St. Claire si oppone dal dischetto e rimanda il gol del pareggio. L’euforia per il portiere di Minnesota dura solo un paio di minuti, fino a quando Cabral non incorna perfettamente il cross di Bassett. Il pallone colpisce il portiere che non riesce a trattenere e si insacca in rete.

Minnesota prova a reagire alla beffa con Pukki ma il finlandese colpisce un palo clamoroso a portiere aggirato e nega il vantaggio ai suoi. Pirotecnico 3-3 in Colorado che non danneggia nemmeno gli ospiti visto il contemporaneo pareggio del Real Salt Lake.

Los Angeles Galaxy – Houston Dynamo 2-1 (18′ Blessing, 44′ Gabriel Pec, 59′ Riqui Puig)

LA Galaxy

Tornano in campo a LA Galaxy con l’obiettivo di riconquistare il secondo posto. Houston ha perso ritmo nelle ultime gare e vuole fare il colpaccio in California.

Il match si sblocca a sorpresa a causa di un errore di McCarthy che nel tentativo di smistare il pallone in seguito a un retropassaggio, sbaglia la misura e regala un cioccolatino a Blessing per il vantaggio Houston.

Gli ospiti creano e sfiorano il raddoppio pochi minuti più tardi ma un difensore salva sulla linea a portiere battuto. In chiusura di tempo arriva il pari di LA grazie al colpo di testa in tuffo di Pec su cross dalla destra di Yamane.

Nella ripresa la Dynamo continua ad attaccare per tornare in vantaggio ma Ibrahim spreca troppo e Carrasquilla è troppo impreciso. Allo scoccare del quarto d’ora di gioco Brugman spacca in due il centrocampo avversario, arriva al limite dell’area e appoggia per Pec che scarica al limite per Puig, il 10 mira e piazza a fil di palo il pallone per il 2-1 Los Angeles.

Vittoria in rimonta fondamentale per i Galaxy che tornano a vincere dopo una serie di pareggi consecutivi. Per Houston brutta sconfitta che però non compromette il piazzamento playoff.

Portland Timbers – Sporting Kansas City 2-1 (51′ Mora, 63′ Memo Rodríguez, 79′ Evander)

Portland

Lo Sporting sta attraversando il momento peggiore della stagione e con 2 vittorie all’attivo l’ultimo posto è dietro l’angolo. Portland è riuscito a tornare a vincere negli ultimi turni avvicinando la zona playoff.

Prima frazione tutta per i Timbers che dominano il gioco e arrivano facilmente alla conclusione con Evander mentre Kansas City non riesce a imbastire un’azione dal basso.

Nella ripresa subito la prima emozione quando proprio Evander riceve palla dalla trequarti, parte dal limite dell’area e si guadagna il fondo per poi crossare al centro dove c’è Mora che incorna di testa a portiere scavalcato per il vantaggio Portland.

Lo Sporting reagisce subito e trova il gol del pareggio grazie alla botta da fuori di Memo Rodriguez su assist di Pulido. Il pareggio regge fino al 79′ quando Antony spacca in due Kansas City, arriva al limite dell’area, appoggia per Rodriguez il quale crossa al centro dove c’è Mora che fa da torre per Evander, il 10 calcia al volo e trova il 2-1.

Timbers tornano alla vittoria dopo un turno di stop e tornano prepotentemente in zona playoff. Per lo Sporting questa sconfitta significa ulitmo posto in Western MLS.

San José Earthquakes – Austin FC 1-1 (10′ Ebobisse, 45′ Hines-Ike)

San Jose

In California arriva Austin carico di speranze ed entusiasmo. Gli Earthquakes hanno ricominciato a fare punti ma ancora non basta, serve la svolta.

La partita si sblocca subito con una grande azione di Espinoza che parte dalla destra e converge verso il centro, crossa in mezzo col pallone che attraversa tutta l’area e arriva sul secondo palo dove sbuca Ebobisse per l’1-0 San Jose.

I padroni di casa dominano tutta la prima frazione e rischiano di segnare in un paio di occasioni di Pellegrino Lòpez ma le parate di Stuver e la mancanza di lucidità sono decisivi. In chiusura di tempo arriva anche la beffa. Calcio di punizione dal lato corto dell’area di rigore destro con Wolff che batte e trova il colpo di testa di Hines-Ike nella mischia.

Le squadra vanno a riposo sull’1-1 al termine di un primo tempo ricco di emozioni. Nella ripresa poche emozioni a eccezione del doppio legno colpito dagli Earthquakes allo scoccare del 90′. Palo e traversa negano i 3 punti ai padroni di casa che avanzano così a 11 puntiAustin conserva il quinto posto nella Western MLS.

Vancouver Whitecaps – Inter Miami 1-2 (38′ Taylor, 54′ Campana, 72′ Gauld)

Inter Miami

Tappa in Canada per l’Inter Miami orfana di Messi Sùarez a causa dell’imminente Copa America. Gli Whitecaps sono decisi a tornare alla vittoria che in MLS manca dal 21 aprile.

La squadra della Florida domina per tutta la durata della prima frazione e riesce anche a sbloccare la gara grazie a Taylor imbeccato in verticale sulla fascia da Jordi Alba, il 16 rientra sul destro e calcia a giro battendo Takaoka.

In apertura di ripresa Campana parte in contropiede, porta palla fino al limite e serve Taylor che va sul fondo e tocca indietro ancora per l’argentino che di piattone fa 0-2.

Reazione timida di Vancouver che culmina col gol che accorcia le distanze di Gauld su calcio di rigore per un fallo di Avìles. Gli Whitecaps prendono coraggio ma non basta, l’Inter Miami vince la sua 10° partita in questa MLS su 16 giocate e continua a guidare la classifica della Eastern MLS.

Classifica e prossimo turno MLS

EASTERN CONFERENCE

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Inter Miami 16 10 4 2 38 21 34
2 Cincinnati 15 10 3 2 23 14 33
3 New York City 15 8 2 5 19 16 26
4 Columbus Crew 14 6 6 2 21 13 24
5 New York RB 14 6 5 3 25 21 23
6 Toronto 15 7 1 7 24 24 22
7 Charlotte FC 15 6 4 5 14 13 22
8 Philadelphia Union 14 4 6 4 25 21 18
9 DC United 15 4 6 5 21 25 18
10 Orlando City 14 4 4 6 15 22 16
11 Nashville 14 3 7 4 17 20 16
12 Atlanta United 14 3 4 7 17 17 13
13 Montreal Impact 14 3 4 7 17 31 13
14 Chicago Fire 15 2 5 8 14 27 11
15 New England Revolution 13 2 1 10 9 26 7

WESTERN CONFERENCE

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Real Salt Lake 15 8 5 2 30 17 29
2 Minnesota United 13 7 4 2 24 17 25
3 Los Angeles Galaxy 15 6 7 2 27 22 25
4 Los Angeles FC 14 7 3 4 25 19 24
5 Austin FC 15 6 5 4 20 18 23
6 Colorado Rapids 15 6 4 5 27 26 22
7 Vancouver Whitecaps 14 5 4 5 20 17 19
8 Houston Dynamo 14 5 3 6 13 15 18
9 Seattle Sounders 15 4 5 6 18 18 17
10 Portland Timbers 15 4 4 7 28 30 16
11 St. Louis City 14 3 7 4 20 22 16
12 Dallas 13 3 4 6 16 20 13
13 San Jose Earthquakes 15 3 2 10 23 34 11
14 Sporting Kansas City 14 2 5 7 22 26 11

PROSSIMO TURNO MLS

Giovedi, 30 Maggio 2024
Cincinnati 01:30 Nashville
Columbus Crew Rinv. New England Revolution
Inter Miami 01:30 Atlanta United
Montreal Impact 01:30 DC United
New York RB 01:30 Charlotte FC
Philadelphia Union 01:30 Toronto
Austin FC 02:30 Portland Timbers
Chicago Fire 02:30 Orlando City
Houston Dynamo 02:30 Colorado Rapids
Sporting Kansas City 02:30 Vancouver Whitecaps
Los Angeles Galaxy 04:30 Dallas
Seattle Sounders 04:30 Real Salt Lake
Los Angeles FC 04:45 Minnesota United

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MLS, Giroud: “I tifosi del Milan mi hanno…”

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Il centravanti francese è tornato a parlare del suo commovente saluto al Milan, della sua nuova avventura in MLS e dei prossimi Europei in Germania.

Dopo tre stagioni Olivier Giroud ha salutato la Serie A e, soprattutto, il Milan. Una squadra che il centravanti francese non dimenticherà mai, come lui non verrà mai dimenticato dai tifosi rossoneri.

Ora è tempo di nuove sfide: dalla prossima stagione Giroud giocherà in MLS, ai Los Angeles Galaxy Football Club. Prima però c’è da chiudere in bellezza un altra esperienza, quella con la maglia francese. Gli Europei in Germania saranno l’ultima apparizione in nazionale per lui, e vuole regalarsi un ultimo ballo memorabile. Queste le parole di Giroud al riguardo:

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Il saluto al Milan

“Non mi aspettavo un saluto così commovente. L‘amore e la passione dei tifosi rossoneri per la propria squadra è quello che ha sempre fatto la differenza.”

MLS

Sull’addio alla nazionale francese

“Ho già detto che gli Europei di giugno saranno la mia ultima apparizione con la Nazionale. Sarebbe veramente bello concludere un avventura forse bella quanto quella al Milan.”

Sulla possibilità della vittoria agli Europei

“Questo è un trofeo che mi manca, e mi piacerebbe vincerlo. Oltre a questo mi mancano tre gol per arrivare a quota 60 reti con la Francia: posso farcela. I miei figli mi hanno mandato un messaggio con scritto: “Buona fortuna. Riporta la Coppa a casa.

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Reus lascia l’Europa: fatta per il suo approdo negli USA

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Borussia Dortmund

Marco Reus continua la sua carriera dopo l’addio al Borussia Dortmund. Il tedesco ha accettato la proposta di un club americano, nuova avventura alle porte.

Reus diventa Galactico, accettata la proposta di Los Angeles

Terminata la storia d’amore col Borussia DortmundMarco Reus riparte non si ferma e continuerà a giocare da subito. Il fantasista ha accettato la proposta dei Los Angeles Galaxy in MLS e presto farà il suo esordio.

reus borussia dortmund

La massima competizione di calcio americana è nel pieno del suo svolgimento (17esima giornata) ed è pronta ad accogliere l’ennesimo campione. Dopo MessiJordi AlbaSuàrez, MurielAlmadaLloris e tanti altri, un’altra stella del calcio mondiale atterra negli USA.

Il tedesco firmerà un contratto di 1 anno e mezzo, fino a dicembre 2025, con opzione per il 2026. Ciò significa che la voglia di continuare a calcare i campi da gioco è ancora tantissima da parte del 35enne.

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MLS

Born in the MLS – Viaggio nel campionato d’oltreoceano #17

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Born in the MLS

17° appuntamento con Born in the MLS – viaggio nel campionato d’oltreoceano, la rubrica settimanale di Calciostyle sulla MLS. Ecco il punto sul 17° weekend.

In un paese dove il calcio non la fa da padrone, c’è una competizione che unisce tutti gli stati da Est a Ovest. La Major League Soccer non è, come molti credono, la pensione del calcio europeo; bensì è una festa, un momento di aggregazione, il modo di vivere lo sport in maniera genuina gustandosi allo stesso tempo un grande spettacolo.

Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.

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ARANGO DA 60 METRI! REAL SALT LAKE A VALANGA. NON BASTANO MESSI, ALBA E SUAREZ ALL’INTER MIAMI. LAFC NEL SEGNO DI BOUANGA VEDE LA VETTA, CHICAGO CASTIGA I GALAXY. NEW YORK CITY FORZA 5.

New York City – San Josè Earthquakes 5-1 (50′ Wolf, 53′ Pellegrino, 80′ Santiago Rodríguez, 85′, 90’+2, 90’+5 Martínez)

New York City mls

La diciassettesima giornata di MLS si apre nella Grande Mela dove il City ospita gli Earthquakes di San José. I padroni di casa sono alla ricerca della quinta vittoria consecutiva per continuare la rincorsa al primo posto della Eastern Conference.

Succede tutto nella ripresa con il New York City che parte subito forte, portandosi in vantaggio al 5° minuto con un gol di Wolf. Il terzino si inserisce in area e scaraventa in rete l’assist dal fondo di Santiago Rodriguez.

Il vantaggio dura però soli 3 minuti. Gli Earthquakes si distendono in contropiede con Lopes che da posizione centrale scucchiaia con l’esterno e mette Pellegrino davanti al portiere per l’1-1.

I padroni di casa continuano a spingere per tornare in vantaggio e ci riescono all’80′ grazie a Santiago Rodríguez che approfitta di un batti e ribatti in area, si sistema il pallone e dal limite incrocia battendo ancora Yarbrough.

Pochi minuti più tardi è Martìnez a ricevere palla dalla destra da Moralez e calciare sul primo trovando il gol con l’aiuto del palo interno.

Nel recupero arrivano altre due reti del costa ricano, la prima sempre grazie a un retropassaggio errato che spiana la strada al 16 e lo mette in condizione di infilare il portiere avversario. La seconda per merito di Perea che si invola sulla sinistra e crossa rasoterra per la punta, permettendogli di siglare la prima tripletta della sua carriera, nonché una delle più veloci della storia della MLS.

New York City conquista la quinta vittoria consecutiva e si proietta così a -4 da Cincinnati (che ha 2 partite da giocare). Ultimo posto per San Josè.

D.C. United – Toronto FC 2-2 (2′ Etienne Jr., 33′ Bernardeschi, 79′ Ku-Dipietro, 90’+5 Klich)

D.C. United

Washington il Toronto cerca punti per alimentare il sogno playoff e conservare il quarto posto nella Eastern Conference. Lo United è deciso a prendersi il posto nel gruppo che conta.

Gli ospiti partono fortissimo tanto da portarsi in vantaggio con Etienne che riceve al limite dell’area da Bernardeschi e di prima apre il piattone battendo Bono.

L’ex Fiorentina Juventus è incontenibile sulla destra e al termine di una delle tante sgroppate dalla destra riesce a sfruttare lo spazio piazzando all’angolino con l’interno sinistro il gol del raddoppio. Le squadre vanno all’intervallo sullo 0-2.

Sembra tutto facile per i canadesi ma al 79′ il DC la riapre grazie al tap in di Ku-Dipetro, che approfitta della respinta corta di Johnson sul tiro da fuori di Stroud per fare 1-2.

Nel recupero succede di tutto, prima l’espulsione di Bernardeschi per doppia ammonizione e poi quella di Gomis (causa del calcio di rigore finale) regalano l’occasione della vita a Klich che non la spreca e pareggia i conti.

Altra beffa nel finale per Toronto che questa volta porta a casa almeno 1 punto ma perde contatto con le prime posizioni.

Inter Miami – St. Louis City 3-3 (15′ Durkin, 25′ Messi, 41′ Suárez, 45’+3 Suàrez, 68′ A.G. Suárez, 85′ Alba)

Inter Miami

mls

Il passo falso contro Atlanta è stato deleterio per i padroni di casa che contro St. Louis City vogliono riscattarsi. Dal canto loro, gli ospiti viaggiano a un ritmo troppo irregolare per conquistare un posto ai playoff.

St. Louis passa subito in vantaggio con uno splendido goal di Durkin che riceve palla al limite spalle alla porta e in girata mette il pallone all’incrocio.

La reazione dell’Inter Miami non esita ad arrivare e ci pensa il solito Messi con il suo sinistro a girare in rete da centro area l’assist di Jordi Alba, con cui chiude il triangolo pareggiando i conti.

In chiusura di tempo l’errore di Redondo in fase di impostazione fa scaturire il contropiede degli ospiti che Vassilev conclude calciando forte sul primo palo l’assist di Kijima per l’1-2.

Miami non ci sta e regala al pubblico un pizzico di nostalgia. Messi sfonda centralmente, serve la corrente Jordi Alba sulla sinistra che crossa di prima col pallone che attraversa tutta l’area di rigore e arriva a Suàrez per il tap in decisivo.

Nella ripresa St. Louis torna avanti da corner, complice la sfortunata deviazione proprio dell’uruguagio che sorprende Callender. I campioni della squadra di casa però non mollano, a 5 dalla fine Jordi Alba si lancia in profondità con Gressel che lo vede e lo serve mettendolo solo davanti a Burki; lo spagnolo non sbaglia e sigla il 3-3.

Partita pazza a Miami che però non sorride ai padroni di casa, 1 punto in 2 partite e Cincinnati con due partite da recuperare dista solo 1 punto.

New York Red Bulls – Orlando City 1-0 (38′ Tolkin)

Orlando City

mls

Red Bulls puntano a confermare il momento di forma ritrovato e ricevono un Orlando City alla ricerca di punti per rientrare nella top 7.

Padroni di casa che prendono subito le redini della gara e occupano per diversi minuti la metà campo avversaria. Tuttavia gli attacchi non sortiscono alcun effetto.

Dunque è attraverso un calcio piazzato che New York la sblocca. Tolkin si incarica della battuta da posizione defilata sulla destra e col sinistro fa girare il pallone sopra la barriera, sorprendendo Gallese.

Nella ripresa gli Orlando prova la reazione prima con Torres poi con Muriel ma senza sortire alcun effetto. Nonostante lo svantaggio gli ospiti continuano ad attaccare con i Red Bulls che reggono bene il colpo.

New York conquista così la vittoria e i 3 punti mantenendosi a braccetto con i cugini del City. Sconfitta amara per Orlando City che rimane momentaneamente fuori dalla zona playoff.

Philadelphia Union – CF Montreal 2-2 (1′ Ibrahim, 56′ Gazdag, 58′ Uhre, 66′ Piette)

Philadelphia Union

In Pennsylvania si affrontano due squadre afflitte dalla pareggite che però non perdono da diversi turni. Il pronostico più scontato pare essere l’ma attenzione alle sorprese.

Partenza flash degli ospiti che dopo nemmeno 1 minuto sono in vantaggio col destro a giro da fuori di Ibrahim che calcia di prima su assist di Iankov.

La svolta arriva in chiusura di tempo quando l’arbitro estrae il cartellino rosso nei confronti di Lassiter in seguito al consulto col VAR. A inizio ripresa la reazioni degli Union è veemente. Al 56‘ arriva il pareggio grazie al calcio di rigore di Gazdag guadagnato dallo stesso n°10 che dagli 11 metri non sbaglia.

Al 58‘ un retropassaggio sbagliato regala palla a Sullivan che 2 vs 2 serve Uhre, il dribbla il difensore e appoggia in rete con freddezza il gol che vale la remuntada.

La gioia di Philadelphia dura poco perché pochi minuti più tardi, un calcio di punizione dalla trequarti battuto in area trova la deviazione di Sosa che però si infrange sul palo e diventa buona per Piette che dalla linea di porta sigla il pareggio.

Un’espulsione per parte mette fine a una gara intensa che conferma la tendenza di entrambe le squadre a non prevalere sull’altra, conquistando 1 punto a testa.

Chicago Fire – Los Angeles Galaxy 2-1 (7′ Riqui Puig, 32′ Cuypers, 61′ Gutiérrez)

Chicago Fire

Chicago il morale è sotto le scarpe a causa dell’ultimo posto in Western MLS e l’astinenza dalle vittorie ormai diventata abitudine. I Galaxy proveranno ad approfittarne per strappare i 3 punti.

Gli ospiti passano subito in vantaggio col calcio di rigore di Riqui Puig causato da un fallo di mano di un difensore di Chicago. Alla mezzora però un errore in fase di impostazione regala palla a Gutiérrez che sfonda fino all’area di rigore e sbattendo contro i difensori avversari favorisce Cuypers che in scivolata fa batte McCarthy.

Nella ripresa i Galaxy si lanciano alla ricerca del nuovo vantaggio ma sono poco incisivi.

Gli errori davanti si ripercuotono anche sulla difesa che compie un altro svarione con Gutiérrez che intercetta nuovamente, arriva ai 20 metri e calcia forte colpendo entrambi i pali prima che il pallone entri in rete.

Rimonta clamorosamente completata da Chicago che vede la luce in fondo al tunnel. Brady salva il risultato in un paio di occasioni e il match finisce con il ritorno alla vittoria dei padroni di casa dopo ben 9 partite.

Brutta sconfitta per Los Angeles che si vede raggiunto e scavalcato da Minnesota

Minnesota – Sporting Kansas City 3-1 (33′ Tani Oluwaseyi, 67′ Lod, 83′ Arriaga, 86′ Russell)

Sporting Kansas City

Torna in campo davanti al proprio pubblico il Minnesota United che contro Kansas City intende tornare alla vittoria dopo un pareggio e una sconfitta. Obiettivo rimanere in scia a LAFC.

La partita si stappa poco dopo la mezzora col colpo di testa di Oluwaseyi su cross dalla destra di Hlongwane. I padroni di casa rimangono in controllo fino all’intervallo e nella ripresa continuano l’assedio.

Al 67′ Oluwaseyi si fa tutta la fascia sinistra e arrivato in area, scarica per l’arrivo di Lod che col sinistro di prima intenzione buca ancora Melia.

Minnesota cala il tris con Arriaga che sfrutta il rinvio di testa errato di un difensore e dal lato corto dell’area col destro calcia al volo, infilando il pallone all’angolino opposto.

Nel finale c’è anche spazio per il gol della bandiera di Kansas City con Russell che parte da solo, sfonda centralmente e lascia partire un sinistro dai 20 metri che trafigge St. Claire.

Il match finisce dunque con un netto 3-1 proiettando i padroni di casa al terzo posto, agganciati momentaneamente i Galaxy a quota 28 punti. Sporting sempre più ultimo in nella Western MLS.

Nashville SC – New England Revolution 1-2 (18′ Carles Gil, 51′ Bajraktarevic, 80′ Mukhtar)

New England Revolution

Anche i Revolution contano solo 2 vittorie in questa MLS ma sono decisi a interrompere la striscia negativa. Di fronte c’è però Nashville che sembra aver ritrovato la forma.

New England mette subito in chiaro le sue intenzioni e passa in vantaggio con un gran goal di Charles Gil. Il n°10 riceve palla largo a destra e si accentra fino alla lunetta dell’area per poi disegnare col mancino una traiettoria a uscire, imprendibile per Wills.

Il primo tempo si conclude con gli ospiti sorprendentemente in vantaggio e Nashville che non ha portato alcun pericolo dalle parti di Ivacic.

Nella ripresa è ancora dominio dei Revolution. Al 6′ Gil lancia in profondità Vrioni che di prima cerca Bajraktarevic dalla parte opposta, il 47 difende palla dall’attacco di 3 difensori e si porta in are per poi calciare di forza col destro sul primo palo. Niente da fare per Wills 0-2.

Pochi minuti più tardi Nashville avrebbe l’occasione di accorciare le distanze ma Mukhtar spreca un calcio di rigore facendosi ipnotizzare da Ivacic.

I padroni di casa spingono e trovano il gol all’80 con Mukhtar che questa volta dal dischetto non sbaglia e spiazza Ivacic. Nel recupero Nashville sfiora il pari ma il palo strozza l’esultanza di tifosi e giocatori.

Torna dunque alla vittoria New England dopo 3 sconfitte consecutive ma resta all’ultimo posto della Eastern MLS con 10 punti. I gialloneri invece conservano il piazzamento playoff ma vengono agganciati dal D.C. United.

Real Salt Lake – Austin FC 5-1 (16′, 45’+5′, 71′ Arango, 24′, 31′ Julio, 90’+2 Ring)

Real Salt Lake

Salt Lake City il Real deve necessariamente tornare alla vittoria per conservare il primo posto nella Western MLS ma per farlo deve battere Austin, reduce dalla sconfitta interna con Portland.

L’avvio del match è da film. Al quarto d’ora Arango avanza sulla linea di metà campo, vede Stuver fuori dai pali e calcia da oltre 60 metri col pallone che scende al momento giusto insaccandosi in rete. Esplode completamente l’America First Field.

Pochi minuti più tardi Ojeda sfonda sulla sinistra, arrivato sul fondo appoggia per Julio che apre il piattone e piazza il pallone all’angolino opposto.

Il Real è una macchina da goal e alla mezzora cala il tris ancora con Julio che scarta il cioccolatino servitogli da Gòmez appoggiando in rete da due passi il passaggio dal fondo. 3-0 Real Salt Lake.

Nel finale del primo tempo si ripete Chicho Arango che impatta di testa il cross di Brody dalla trequarti e buca ancora Stuver.

A metà ripresa Austin va in goal in contropiede a seguito di un corner ma l’arbitro con l’ausilio del VAR annulla la rete e assegna il penalty al Real Salt Lake per un fallo di mano. Dal dischetto va Arango che fa tripletta e raggiunge quota 16 gol in questa MLS.

Durante il recupero c’è il gol della bandiera di Austin con Ring che trasforma il calcio di rigore. Dominio totale dei padroni di casa che tornano alla vittoria dopo 2 pareggi consecutivi e riprendono la marcia verso la vittoria della Western MLS.

Los Angeles FC – FC Dallas 1-0 (74′ Bouanga)

LAFC

In California la prossima squadra di Olvier Giroud vuole continuare l’inseguimento al Real Salt Lake e riceve un Dallas che non vince da 5 turni e viene da 2 sconfitte consecutive. La missione di Bouanga e compagni è chiara.

Dallas che subisce per tutta la prima frazione le iniziative di LAFC con i vari BoguszBouanga Tillman. Nonostante ciò le squadre vanno negli spogliatoi a reti bianche.

Il gol che decide il match lo segna proprio il n°99 che viene lanciato in verticale da Bogusz servito tra le linee e bravo a verticalizzare subito. Bouanga non sbaglia nell’1 vs 1 con Paes.

Nel finale Lloris è costretto a compiere un miracolo sulla conclusione da metà campo di Musa, alzando il pallone sopra la traversa.

Vittoria fondamentale di LA che rimane in scia al Real Salt Lake conquistando quota 30 punti, tenendo a distanza Minnesota. Sconfitta pesante per Dallas che vede allontanarsi il sogno playoff.

Portland Timbers – Houston Dynamo 2-2 (9′ Kowalczyk, 37′ Mora, 50′ Carrasquilla, 76′ Nathan Fogaça)

Portland Timbers

Timbers dell’Oregon sembrano aver ritrovato la forma e vogliono battere Houston per consolidare il posto ai playoff il match non sarà affatto facile.

Gli ospiti sbloccano subito il match grazie alla caparbietà di Kowalczyk che sfrutta un pallone vagante su sviluppi di corner per siglare in scivolata il vantaggio per Houston.

Portland reagisce e trova il pari poco dopo la mezzora in contropiede avviato da Evander che manda in profondità Rodriguez, il 14 rientra e serve Mora che a porta vuota pareggia la partita.

Nella ripresa torna avanti la Dynamo con Carrasquilla che prima intercetta il possesso degli avversari, poi scambia con Herrera e chiude con un diagonale forte che batte Crèpeau.

Le emozioni però non finiscono qui perchè i Timbers tornano ad attaccare, e allo scoccare dell’ultimo quarto d’ora trovano il pari, grazie al calcio di punizione dalla trequarti di Evander che pesca Fogaça per il colpo di testa decisivo.

Equilibrio totale nel finale per una partita che regala 1 punto a testa poco utile ai padroni di casa e significativo per Houston.

Vancouver Whitecaps – Colorado Rapids 2-1 (46′ Berhalter, 50′ Mihailovic, 90’+1 Kreilach)

Vancouver Whitecaps

In Canada gli Whitecaps devono confermare la vittoria ottenuta in Kansas e ricevono Colorado, che ha raccolto solo 1 punto nelle ultime 3 partite.

Le due squadre si affrontano a visto aperto con Vancouver che subisce le offensive dei Rapids e non riesce ad arginare Cabral. L’attaccante mette in seria difficoltà Takaoka che risponde presente.

Nella ripresa partenza flash dei padroni di casa che sbloccano il risultato grazie alla deviazione sotto porta di Berhalter su cross dalla sinistra di Gauld. Gli ospiti reagiscono subito e dopo 4 minuti pareggiano i conti con il solito Mihailovic che conclude col piattone da centro area su assist di Fernàndez.

Colorado crea di più ma non riesce a trovare il pareggio, colpito anche un palo nel finale di partita. Dall’altra parte, appena scoccato il recupero, da una rimessa laterale lunga Gauld si coordina dal limite calciando al volo e trova involontariamente Kreilach che in girata mette dentro il goal del 2-1.

Gli Whitecaps compiono un balzo in avanti, scavalcando Austin e conquistando così il quinto posto in Western MLS. I Rapids perdono terreno per effetto degli altri risultati.

Atlanta United – Charlotte 2-3 (35′ Almada, 40′ A.G. Williams, 56′, 68′ Abada, 76′ Xande Silva)

Charlotte

La diciassettesima giornata di MLS si chiude ad Atlanta coi padroni di casa, forti della vittoria ottenuta a Miami, che affrontano Charlotte per rimontare posizioni in ottica playoff.

Il match volge subito a favore dei rossoneri che costruiscono tante occasioni senza trovare la via del goal. Ci pensa il campione del mondo Tiago Almada a sbloccare il risultato con un sinistro volante di prima intenzione da centro area che batte Kahlina.

Gli ospiti pareggiano subito grazie alla sfortunata deviazione di Williams che sorprende il proprio portiere in seguito a un corner. Nella ripresa Charlotte passa in vantaggio con Abada che riceve ai 20 metri al termine di un contropiede e spedisce il pallone all’angolino lontano.

I biancoblu riescono anche a calare il tris al 68′ ancora con Abada che gira in porta da centro area la palla dietro di Bronico che aveva guadagnato il fondo.

Allo scoccare dell’ultimo quarto d’ora Atlanta vola in contropiede con Fortune che si sovrappone sulla destra, crossa in area per Xande Silva che controlla e piazza a giro col destro il goal del 2-3.

Gli assalti dei padroni di casa non bastano a evitare la sconfitta. Charlotte torna alla vittoria dopo 3 turni e recupera terreno, per Atlanta stop improvviso dopo la grande prestazione di Miami.

Classifica e prossimo turno MLS

EASTERN CONFERENCE

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Inter Miami 18 10 5 3 42 27 35
2 Cincinnati 16 10 3 3 23 16 33
3 New York City 16 9 2 5 24 17 29
4 New York RB 16 8 5 3 29 22 29
5 Charlotte FC 17 7 4 6 18 18 25
6 Toronto 17 7 3 7 26 26 24
7 Columbus Crew 14 6 6 2 21 13 24
8 Philadelphia Union 16 4 8 4 27 23 20
9 Nashville 16 4 7 5 20 22 19
10 DC United 17 4 7 6 25 31 19
11 Orlando City 16 4 5 7 16 24 17
12 Montreal Impact 16 4 5 7 23 35 17
13 Atlanta United 16 4 4 8 22 21 16
14 Chicago Fire 17 3 6 8 17 29 15
15 New England Revolution 14 3 1 10 11 27 10

WESTERN CONFERENCE

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Real Salt Lake 17 9 6 2 36 19 33
2 Los Angeles FC 16 9 3 4 28 19 30
3 Minnesota United 15 8 4 3 27 20 28
4 Los Angeles Galaxy 17 7 7 3 31 25 28
5 Vancouver Whitecaps 16 7 4 5 24 19 25
6 Austin FC 17 6 5 6 21 25 23
7 Houston Dynamo 16 6 4 6 18 18 22
8 Colorado Rapids 17 6 4 7 29 31 22
9 Portland Timbers 17 5 5 7 32 32 20
10 Seattle Sounders 16 4 6 6 19 19 18
11 St. Louis City 15 3 8 4 23 25 17
12 Dallas 15 3 4 8 17 24 13
13 San Jose Earthquakes 16 3 2 11 24 39 11
14 Sporting Kansas City 16 2 5 9 24 31 11

PROSSIMO TURNO E RECUPERI IN MLS

RECUPERI

Domenica, 9 Giugno 2024

New England Revolution 01:30 New York RB
Minnesota United 02:30 Dallas
Sporting Kansas City 02:30 Seattle Sounders
St. Louis City 02:30 Portland Timbers
PROSSIMO TURNO

Sabato, 15 giugno 2024

New York City 01:30 Columbus Crew
Domenica, 16 Giugno 2024
Atlanta United 01:30 Houston Dynamo
Charlotte FC 01:30 DC United
Montreal Impact 01:30 Real Salt Lake
New England Revolution 01:30 Vancouver Whitecaps
New York RB 01:30 Nashville
Orlando City 01:30 Los Angeles FC
Philadelphia Union 01:30 Inter Miami
Toronto 01:30 Chicago Fire
Dallas 02:30 St. Louis City
Colorado Rapids 03:30 Austin FC
Los Angeles Galaxy 04:30 Sporting Kansas City
San Jose Earthquakes 04:30 Cincinnati
Seattle Sounders 04:30 Minnesota United
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