Mondiali
Mondiali 2026: svelati calendario e stadi
Mondiali 2026: apre il Messico e poi tanti appuntamenti per un’edizione che vedrà giocare 48 squadre e 104 partite totali. Si parte l’11 giugno 2026.
Tre i paesi ospitanti: Canada, Stati Uniti e Messico. Proprio nel paese sudamericano comincerà la competizione allo stadio Azteca.
Indice
Stadio storico
Lo stadio di apertura del Mondiale 2026 è entrato nella storia per partite memorabili: l’intramontabile Italia-Germania 4-3, dei Mondiali 1970; il gol di Maradona contro l’Inghilterra, Mondiale 1986, quello della “Mano de Dios“.
I giovani stadi per le prime di Canada e USA
La prima partita che si disputerà in Canada sarà il 12 giugno al BMO Field di Toronto, impianto inaugurato nel 2007.
Stessa data per il primo match statunitense, ma in un impianto ancora più giovane: il Sofi Stadium di Los Angeles ha iniziato la sua attività nel 2020 e il primo evento importante è stato il Super Bowl due anni dopo, nel 2022.
Tutti gli stadi dei Mondiali
Ecco tutti gli stadi pubblicati sul sito della FIFA:
Estadio Akron – Guadalajara (Messico)
Estadio BBVA – Monterrey (Messico)
Lumen Field – Seattle (USA, costa ovest)
Levi’s Stadium – San Francisco bay area (USA, costa ovest)
Nrg Stadium – Houston (USA, centro)
AT&T Stadium – Dallas (USA centro)
Arrowehad Stadium – Kansas city (USA centro)
Mercedes Benz Stadium – Atlanta (USA, costa est)
Hard Rock Stadium – Miami (USA, costa est)
Gillette Stadium – Boston (USA, costa est)
Lincoln Financial Field – Philadelphia (USA, costa est)
Mondiali
Brasile, la ferita brucia ancora: 10 anni dal Mineirazo
Era l’8 luglio 2014, semifinale del Campionato del Mondo organizzato in Brasile. Di fronte i padroni di casa e la Germania. Il resto è storia.
Brasile, quella maledetta notte rimane un incubo
Sembrava essere l’anno in cui la nazionale verdeoro avrebbe dovuto conquistare il titolo per tornare sul tetto del mondo, invece l’esito fu drammatico. Il Campionato Mondiale del 2014 venne organizzato in Brasile e si svolse dal 12 giugno al 13 luglio 2014.
Tra le favorite vi erano sicuramente i padroni di casa, inventori dello joga bonito, oltre a Germania, Spagna (campione in carica), Francia, Uruguay, Inghilterra etc…
L’Italia veniva dal fallimento in Sudafrica e in Sud America l’esito fu il medesimo: fuori ai gironi, eliminati da Uruguay, Costa Rica e Inghilterra.
Ma la vera sorpresa di quel torneo fu la terribile semifinale tra Brasile e Germania. Entrambe le squadre venivano da un convincente successo ai quarti di finale (rispettivamente contro Colombia, per 2-1 e Francia per 1-0) e lo stadio destinato a ospitare la sfida fu il Mineirao di Belo Horizonte.
Lo spettacolo era assicurato per quella che aveva tutta l’aria di essere una finale anticipata. Tuttavia l’epilogo fu piuttosto drammatico.
Dopo soli 30 minuti di gioco la nazionale tedesca era in vantaggio per 5-0 sulla Selecao, i goal in rapida successione di Muller, Klose, Khedira e i 2 di Kroos affondarono la nazionale verdeoro che andò incontro alla peggiore sconfitta della sua storia.
Il match terminerà 1-7 con la doppietta di Schurrle e il goal di Oscar, del tutto inutile. Lo sconforto prende il possesso del pubblico presente sugli spalti del Mineirao tanto da causare diversi problemi di ordine pubblico.
Non fu di certo come il più noto Maracanazo, nel quale persero la vita oltre 90 persone per arresto cardiaco o suicidio, ma l’impatto psicologico sul popolo brasiliano fu di pari se non maggiore entità.
Questo il tweet dell’account ufficiale FIFA World Cup per ricordare quel clamoroso evento:
#OTD in 2014… pic.twitter.com/qoQzSq3uQQ
— FIFA World Cup (@FIFAWorldCup) July 8, 2024
Mondiali
Mondiale 2026, svelati i gruppi di qualificazione asiatici: girone di ferro per Mancini
A Kuala Lumpur è andato in scena il sorteggio per i gironi di qualificazione asiatici in vista del Mondiale 2026. Sorte amara per l’Arabia Saudita di Roberto Mancini, inserita con Australia e Giappone.
I gironi
Girone A: Iran, Qatar, Uzbekistan, United Emirati Arabi, Kirghizistan, Corea del Nord
Girone B: Corea del Sud, Iraq, Giordania, Oman, Palestina, Kuwait
Girone C: Giappone, Australia, Arabia Saudita, Bahrein, Cina, Indonesia.
Accederanno direttamente alla fase finale del Mondiale le prime due classificate, mentre le terze e le quarte saranno coinvolte nei playoff.
Mondiali
Ultim’ora: La partita tra Corea e Giappone è stata rinviata
Secondo quanto emerso nelle ultime ore, la partita tra Corea del Nord e Giappone è stata rinviata a causa della diffusione di un nuovo virus.
Corea del Nord- Giappone, la situazione
Nelle ultime ore è arrivata l’ufficialità del rinvio della partita tra Giappone e Corea del Nord, valida per la qualificazione ai mondiali.
Il motivo del rinvio della partita è la la diffusione del nuovo Virus di origine batterica proveniente dal Giappone.
I dati rilasciati dal NIID hanno rilevato 940 casi di Sindrome da Shock Tossico Streptococcico segnalati nel 2023, si pensa che nel 2024 i casi.
Proprio recentemente dall’OMS, è stata lanciata l’emergenza di una inevitabile Malattia X che colpirà di nuovo e sarà più aggressiva e grave del COVID.
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