Saudi Pro League
Saudi Pro League: Numeri Arabi – il recap della 33° giornata

28° appuntamento con Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata alla Saudi Pro League, il campionato più chiacchierato dell’estate.
Nuovo appuntamento con la Saudi Pro League assieme a Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al campionato di massima serie saudita.
Siamo arrivati agli ultimi 180 minuti di campionato. Oramai molte delle squadre coinvolte giocano senza nessuna pressione, avendo già conquistato i rispettivi obiettivi stagionali. Quattro squadre invece sono ancora in corsa per la salvezza: si tratta dell’Abha, l‘Al-Okhdood, l’Al-Tai e l’Al-Riyadh.
La formazione di Tatarusanu trova la vittoria nella gara casalinga contro l’Al-Khaleej, avanzando a 32 punti. Anche l’Al-Riyadh raggiunge quota 32 grazie al pareggio beffa contro l’Al Nassr di CR7. L’Al-Okhdood trova il terzo pareggio nelle ultime 5 e si ritrova ultimo nella corsa salvezza a 30 punti, mentre cade l’Al-Tai contro i Campioni d’Arabia dell’Al Hilal.
33° giornata: Lotta salvezza da impazzire, l’Abha vince e convince. Crollo Al-Tai, beffa Al-Riyadh
Al-Riyadh 2 – 2 Al Nassr
A Riyadh va in scena una delle poche partite della 33° giornata con ancora qualcosa da dire. Vede sfidarsi l’Al Nassr di CR7 contro l’Al-Riyadh, in piena corsa salvezza. In casa dei rossoneri a stappare il match (15′) ci pensa la seconda forza del campionato con la rete da fuori area di Otavio. Calcio d’angolo arretrato di Brozovic per il brasiliano che dalla sinistra della lunetta fa partire un tiro rasoterra che si va ad infilare sul primo palo, grazie alla deviazione decisiva della difesa dei padroni di casa.
L’Al Nassr domina ma l’Al-Riyadh riesce a ribaltare la gara con i due soli tiri in porta dell’intero match. I rossoneri sfruttano la difesa alta degli ospiti e li purgano al 26′ con l’inserimento di Andre Gray. Al Shehri lancia sulla destra l’attaccante che con un preciso destro supera Ospina, uscito a valanga dalla porta per fermare l’azione avversaria.
Il sorpasso dei padroni di casa arriva venti minuti dopo, al primo minuto di recupero. A sfornare l’assist ci pensa nuovamente Al Shehri, il quale alza un campanile in area per Al Aqel. L’attaccante rossonero non ci pensa due volte e in acrobazia volante batte l’ex estremo difensore del Napoli.
Al 63′ la gara si mette ancora peggio per l’Al Nassr. Rosso diretto per Laporte per un fallo a palla lontana su Al Aqel e inferiorità numerica.
La beffa per l’Al-Riyadh però arriva all’ultimo respiro. Corner dalla destra, il cross supera l’intera difesa e arriva dall’altro lato dove viene rimesso in mezzo sul secondo palo per la testa di Al Amri. Il tiro del centrale viene respinto nell’area piccola dove Al Nemer è il più lesto di tutti a colpire a porta vuota.
Amarezza totale per l’Al-Riyadh che si lascia sfuggire un importante match point per la salvezza.
AL Raed 0 – 0 Al-Ahli
Pareggio a reti bianche tra l’AL Raed e l’Al-Ahli. Entrambe le formazioni non hanno più niente da dire al campionato ed è la noia a dominare il match di Burayda.
Nessun tiro in porta in tutta la partita e posta in palio divisa equamente: La squadra di Jaissle sale a quota 62, mentre l’AL Raed conquista il suo 36esimo punto in classifica a fronte di 9 vittorie, 9 pareggi e ben 15 sconfitte.
Al-Ittihad 4 – 1 Damac
Tutto facile per l’Al-Ittihad nel match casalingo contro Damac. A stappare la gara ci pensa Jota al 39′: azione corale perfetta delle Tigri con Kante che serve spalle alla porta Haji, il quale allarga di prima per l’attaccante portoghese che infila sul primo palo l’estremo difensore avversario.
La seconda frazione si apre con la seconda rete dei padroni di casa. Azione manovrata sulla destra con il solito Kante che serve nello spazio Al Yami, il quale mette in mezzo per l’arrivo in scivolata di Haji, che dopo l’assist sul primo goal mette a referto la sua seconda rete in campionato a soli 16 anni.
Al 78′ l’Al-Ittihad cala il tris con il contropiede fulminante di Al Shamrani, che servito in profondità, a tu per tu con il portiere non sbaglia. Passano 9 minuti e arriva il poker grazie ad un errore da matita rossa della difesa di Damac, che regala un pallone ad Al Shamrani, libero di colpire a botta sicura.
La rete della bandiera arriva al terzo minuto di recupero con la testata vincente di Chafaï.
Salgono a 54 le Tigri, mentre Damac colleziona la terza sconfitta nelle ultime 5.
Al-Ettifaq 1 – 0 Al-Shabab
Vittoria interna dell’Al-Ettifaq contro l’Al-Shabab. A decidere il match per la formazione di Gerrard ci pensa il centrocampista Medran. Camara si insinua sulla fascia destra e serve perfettamente l’inserimento centrale dello spagnolo che a botta sicura regala la dodicesima vittoria in campionato agli uomini dell’ex Liverpool.
Sale a quota 48, mentre rimane fermo a 41 l’Al-Shabab, alla terza sconfitta consecutiva.
Al Hilal 3 – 1 Al-Tai
A Riad è tempo di festeggiare l’incredibile campionato degli uomini di Jorge Jesus nella sfida contro l’Al-Tai, alla ricerca di punti per la corsa salvezza.
Nonostante la formazione ospite debba trovare assolutamente punti, la gara si gioca solo verso una direzione. Ovviamente è quella dei Campioni d’Arabia che surclassano i Cavalieri del Nord.
Pronti e via e l’Al Hilal si porta in vantaggio con la magia di Al-Dawsari. Lodi appoggia in area per l’esterno saudita che si inventa una traiettoria perfetta che supera l’estremo difensore avversario e si infila sul secondo palo. Prima che termini il primo tempo gli Squali raddoppiano con Michael. Ruben Neves lancia nello spazio l’esterno, il quale scarta Al Baqawi, un paio di difensori e scarica a porta vuota il suo quinto goal stagionale.
Al 60′ arriva il tris con Malcom: Michael sfonda sul fondo, serve l’ex Barcellona in posizione arretrata che con tutta la calma del mondo si sistema il pallone a fa partire un tiro a giro dove il portiere avversario non può nulla.
Il goal della bandiera arriva quattro minuti dopo con un contropiede fulminante concluso da Cordea.
Si complica la situazione dell’Al-Tai, che si trova a 31 punti e che nel prossimo turno dovrà assolutamente trovare la vittoria nello scontro salvezza con l’Al-Okhdood per rimanere nella massima serie.
Al-Fayha 1 – 1 Al-Taawoun
Pareggio a Al-Majma’ah tra i padroni di casa dell’Al-Fayha e l’Al-Taawoun. La gara si decide tutta nei primi minuti di gioco: ad aprire le danze ci pensa la formazione ospite con la rete di Al Oyayari al 9° minuto. Tiro-cross del terzino destro che va ad infilarsi in porta per il suo primo goal stagionale.
Passano 180 secondi e l’Al-Fayha trova la parità con la botta da fuori area di Sakala, arrivato alla 19° marcatura in campionato.
AL Fateh 2 – 1 Al-Hazem
Sfida senza alcun stimolo tra l’AL Fateh e l’Al-Hazem, unica squadra sicura di retrocessione. Proprio gli ultimi in classifica aprono le danze con la rete di Toze al 22′. I padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco e ribaltano la gara in appena dieci minuti. A guidare la rimonta ci pensa la solita coppia formata dall’ex Fiorentina Tello e Zelarrayán.
I due confezionano un goal a testa per l’ultima partita casalinga dell’Al Fateh.
Salgono al settimo posto i padroni di casa, mentre l’Al-Hazem conquista la sua 18° sconfitta in campionato.
Al-Okhdood 1 – 1 AL Wehda
A Najran va in scena la sfida salvezza per l’Al-Okhdood. L’AL Wehda non ha niente da chiedere ancora al campionato ma nonostante ciò si porta in vantaggio con la rete dell’ex Manchester United Ighalo. L’attaccante nigeriano riceve sulla trequarti il pallone, si gira e fa partire dai 25 metri un tiro rasoterra che si va ad infilare all’angolino basso sul primo palo.
L’Al-Okhdood non subisce il colpo e incomincia a macinare trovando la rete del pareggio di Collado alla mezz’ora di gioco. Uno due con Pedroza, il quale serve in area il numero 11 biancoazzurro che a giro buca l’estremo difensore avversario.
Pareggio che serve a poco per l’Al-Okhdood, penultimo in classifica e ad una vittoria dalla zona salvezza.
Abha 2 – 1 Al-Khaleej
L’unica squadra che lotta per la salvezza che trova la vittoria è l’Abha di Tatarusanu nel match casalingo contro l’Al-Khaleej. A sbloccare il match per i padroni di casa ci pensa la botta da fuori Kamano. L’esterno offensivo scarica un destro al volo che sbatte sul palo ed entra in rete.
La gara si gioca su ritmi alti e l’Al-Khaleej trova la parità al 77′ con la perfetta punizione di Al Salem. Nonostante la rete a pochi minuti dalla fine l’Abha non si arrende e trova in extremis il goal che può valere una stagione.
La formazione biancorossa si riversa in avanti e al 94′ Noguera si trova nel posto giusto al momento giusto per appoggiare in rete un respinta corta dell’estremo difensore avversario.
La retrocessione si deciderà all’ultima partita di campionato con l’Abha che sarà impegnato sul campo dell’Al-Hazem, già retrocesso.
Saudi Pro League: classifica e prossima turno
POS. | PTS | P | W | L | D | GF | GA | GD | |
1 | Al Hilal Saudi FC | 93 | 33 | 30 | 0 | 3 | 99 | 22 | 77 |
2 | Al Nassr FC | 79 | 33 | 25 | 4 | 4 | 96 | 40 | 56 |
3 | Al Ahli SC | 62 | 33 | 18 | 7 | 8 | 66 | 35 | 31 |
4 | Al-Taawoun FC | 56 | 33 | 15 | 7 | 11 | 50 | 35 | 15 |
5 | Al Ittihad FC | 54 | 33 | 16 | 11 | 6 | 61 | 50 | 11 |
6 | Al Ettifaq FC | 48 | 33 | 12 | 9 | 12 | 43 | 33 | 10 |
7 | Al Fateh SC | 45 | 33 | 12 | 12 | 9 | 55 | 52 | 3 |
8 | Al-Fayha | 44 | 33 | 11 | 11 | 11 | 44 | 51 | -7 |
9 | Al-Shabab FC | 41 | 33 | 11 | 14 | 8 | 42 | 40 | 2 |
10 | Damak Club | 40 | 33 | 10 | 13 | 10 | 43 | 44 | -1 |
11 | Al Khaleej Club | 37 | 33 | 9 | 14 | 10 | 35 | 45 | -10 |
12 | Al Raed Club | 36 | 33 | 9 | 15 | 9 | 40 | 48 | -8 |
13 | Al Wehda | 36 | 33 | 10 | 17 | 6 | 44 | 58 | -14 |
14 | Al-Riyadh SC | 32 | 33 | 7 | 15 | 11 | 31 | 56 | -25 |
15 | Abha Club | 32 | 33 | 9 | 19 | 5 | 37 | 85 | -48 |
16 | Al-Tai | 31 | 33 | 8 | 18 | 7 | 34 | 62 | -28 |
17 | Al Okhdood | 30 | 33 | 8 | 19 | 6 | 31 | 52 | -21 |
18 | Al Hazem | 21 | 33 | 3 | 18 | 12 | 32 | 75 | -43 |
Prossimo turno:
Lunedì 27 maggio
Damac 20:00 AL Raed
AL Wehda 20:00 Al Hilal
Al-Tai 20:00 Al-Okhdood
Al-Taawoun 20:00 Al-Ettifaq
Al-Shabab 20:00 AL Fateh
Al Nassr 20:00 Al-Ittihad
Al-Khaleej 20:00 Al-Riyadh
Al-Hazem 20:00 Abha
Al-Ahli 20:00 Al-Fayha
Saudi Pro League
Al Hilal, da Osimhen a Bruno Fernandes: Inzaghi subissato dai “no”

Al Hilal, il nuovo tecnico Simone Inzaghi, a poche ore dal via al Mondiale per Club, non avrà i rinforzi che tanto desiderava.
Osimhen, Bruno Fernandes e Darwin Nunez. Sono tre degli illustri “no” ricevuto dall’Al Hilal negli ultimi giorni.
Simone Inzaghi si sarebbe aspettato decisamente un inizio decisamente migliore della sua avventura araba, guadagnata dopo quattro anni più che positivi all’Inter.
Se i sauditi devono ancora scendere in campo per una partita ufficiale sotto la nuova guida tecnica, infatti, sul lato del mercato si può già fare un piccolo bilancio, e questo e’ tutt’altro che positivo.
Alla vigilia del Mondiale per Club, l’Al Hilal non e’ riuscito a regalare al tecnico piacentino, fino a questo momento, alcun rinforzo.

LA DELUSIONE DI VICTOR OSIMHEN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Una situazione che, forse, non ci si sarebbe aspettati nell’ambiente, con gli abbondanti denari arabi che non sono riusciti a sedurre gli obiettivi messi nel mirino.
Il nigeriano di proprietà del Napoli, infatti, ha detto no quando l’accordo tra i club era cosa fatta, con 75 milioni di euro che sarebbero dovuti entrare nelle casse campane.
Stesso destino per il mediano del Manchester United e la punta del Liverpool, con entrambi che hanno preferito la competitività dell’Europa ai comfort dorati dell’Arabia Saudita.
La calamita dei maxi ingaggi, quindi, sembra non fare più presa nei confronti dei campioni del vecchio continente, con l’Al Hilal che lo sta constatando sulla propria pelle.
Saudi Pro League
Inzaghi, in settimana la firma con l’Al Hilal

Simone Inzaghi pronto a firmare con Al Hilal: l’allenatore, che ha detto addio all’Inter, si prepara per una nuova avventura in Arabia Saudita.
Simone Inzaghi è pronto a iniziare una nuova avventura come allenatore dell’Al Hilal. Dopo un incontro decisivo con la dirigenza dell’Inter, è ormai chiaro che il futuro di Inzaghi sarà in Arabia Saudita. Il tecnico firmerà un contratto di tre anni con un ingaggio a cifre altissime, segnando così la fine della sua esperienza sulla panchina nerazzurra. Questo cambiamento era nell’aria già da ieri, quando le sensazioni erano inequivocabili: Al Hilal sarà la sua prossima destinazione.
Inzaghi e le prospettive all’Al Hilal
L’arrivo di Simone Inzaghi rappresenta un’importante svolta per l’Al Hilal, che si assicura un allenatore con esperienza internazionale e successi nel campionato italiano. La scelta di puntare su un tecnico di questo calibro dimostra l’intenzione del club saudita di rafforzare la propria posizione nel panorama calcistico asiatico e internazionale. L’approdo di Inzaghi potrebbe portare nuove idee tattiche e una mentalità vincente, elementi fondamentali per competere ai massimi livelli.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨💣 BREAKING: Simone Inzaghi will sign in this week as new Al Hilal head coach, here we go!
Deal in place for the next 3 years with huge salary for the Italian coach due to leave Inter after meeting today.
Feeling was clear yesterday: it had to be, it will be Al Hilal. 🔵🇸🇦 pic.twitter.com/XqAdBbel7J
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) June 3, 2025
Saudi Pro League
Al Hilal, scelto il nuovo ds? Trattativa con Paul Mitchell

Paul Mitchell in trattative con Al Hilal per il ruolo di direttore sportivo, una mossa che potrebbe cambiare il panorama calcistico arabo.
Paul Mitchell, è attualmente in fase di negoziazione con la squadra saudita Al Hilal. L’interesse del club per Mitchell sottolinea la loro ambizione di consolidarsi come una delle forze principali nel calcio asiatico. La scelta di puntare su un direttore sportivo di tale calibro evidenzia l’intenzione di Al Hilal di crescere a livello internazionale, sfruttando l’esperienza di Mitchell maturata in club europei di primo piano.
L’Al Hilal e una visione internazionale
L’eventuale arrivo di Paul Mitchell potrebbe segnare un punto di svolta per Al Hilal, che sta cercando di espandere la propria influenza nel calcio globale. La sua esperienza con club come il Tottenham e il Monaco potrebbe rivelarsi cruciale per attirare talenti e costruire una squadra competitiva. Il calcio saudita, che sta guadagnando sempre più attrattiva, potrebbe beneficiare enormemente dall’esperienza di un professionista come Mitchell, portando nuove opportunità e competizioni di alto livello nella regione.
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Fonte: l’account X di Schira
Paul #Mitchell is in talks with #AlHilal for the Sporting Director role. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) June 2, 2025
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