Palermo-Sampdoria 2-2, la prima gioia del giovane Leoni viene rimontata in cinque minuti. E’ Darboe a fissare il pareggio dopo quattro vittorie di fila. Le pagelle blucerchiate.

Stankovic 6: sul rigore non può arrivarci, sul 2-1 di Mancuso si allunga quanto può, ma non ha i poteri magici.

Leoni 7: alla fine arrivo’ anche la prima gioia del 2006 in serie B. Un gol sporco, ma che ricorderà per sempre.

Ghilardi 5,5: si prende la responsabilità di intervenire sulla sgusciata di Brunori in area di rigore, e alla fine perde il duello. Il pareggio immediato cade sulla sua testa.

Gonzalez 5: si perde Mancuso sul momentaneo 2-1. Non e’ solido e lascia sempre troppo spazio all’avversario di turno.

Stojanovic 6,5: non perde il vizio di correre sulla fascia, ma questa volta non trova mai il jolly decisivo. Tuttavia, e’ quello più in voga sugli esterni.

Kasami 6: non trema di fronte al suo ex pubblico e con la bacchetta dirige l’orchestra blucerchiata. Il suo dinamismo serve spesso come sicurezza indiretta verso i compagni di reparto.

Darboe 7: secondo gol in campionato per il ragazzo scuola Roma, che questa volta agisce di potenza. Un punto dal Barbera che porta il suo nome (dal 73′ Depaoli sv).

Yepes 5,5: soffocato dagli eventi, smista pochi palloni e risulta evanescente.

Barreca 5: pomeriggio da dimenticare per l’ex Torino, che soffre terribilmente Di Mariano e non riesce mai ad accelerare (dal 65′ Giordano 5,5: come il compagno di squadra, ma con l’attenuante della metà del tempo che ha a disposizione).

Verre 5: partita nella quale non spicca e, anzi, fa fatica a stare in campo. L’assist a Darboe non può bastare a rendere salvabile la sua prestazione (dall’81’Pedrola sv l).

De Luca 5: questa volta non e’ partita, e la difesa del Palermo, a differenza di quella della Ternana, lo rende innocuo (dal 66′ Borini 5: poco incline a concludere, corre molto, ma il più delle volte a vuoto).

Andrea Pirlo 6: la Sampdoria interrompe la serie positiva a quattro vittorie, ma dimostra di essere in forma e di avere il carattere delle top della categoria. Piccoli focolai di allarme, tuttavia, giungono dalla difesa.