Saudi Pro League
Saudi Pro League: Numeri Arabi – il recap della 32° giornata

27° appuntamento con Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata alla Saudi Pro League, il campionato più chiacchierato dell’estate.
Nuovo appuntamento con la Saudi Pro League assieme a Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al campionato di massima serie saudita.
Manca sempre meno alla fine del campionato e i primi verdetti sono già incominciati ad arrivare. La scorsa giornata l’Al Hilal ha vinto il suo 19esimo scudetto della sua storia con un cammino a limiti della perfezione (29 vittorie e 2 pareggi). Sicuri di un posto nell’Asian Champions League anche l’Al Nassr di CR7 e l’Al-Ahli, grazie alla vittoria in questa giornata.
Sicuro della retrocessione l’Al-Hazem, con all’attivo solamente tre vittorie in 32 giornate di campionato. Ancora a rischio invece l’Abha, l’Al-Tai, l’Al-Okhdood e l’Al-Riyadh, racchiuse in solamente due punti.
32° giornata: manita Al-Ahli, retrocessione matematica dell’Al-Hazem. Pari tra CR7 e i neocampioni
Al-Tai 3 – 1 AL Fateh
Importante vittoria interna dell’Al-Tai in ottica salvezza contro l’AL Fateh. Pronti e via e gli ospiti si portano subito in vantaggio con la rete al 4′ minuto di Tavares. Lancio nello spazio per l’attaccante capoverdiano che supera prima un difensore e poi si presenta davanti a Rinne e non sbaglia, stappando il match.
La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e al 12′ la gara torna in parità. Corner per la zuccata vincente del difensore Bauer, lasciato incredibilmente solo di colpire a botta sicura all’altezza del dischetto.
Nella seconda frazione cambia completamente l’inerzia del match con l’espulsione del terzino destro dell’AL Fateh Al Zubaidi per somma di ammonizioni. La formazione di casa acquista fiducia e sicurezza e a 7′ dal termine trova la rete del sorpasso. A dare ancora speranze di salvezza all’Al-Tai ci pensa il centrocampista Mensah: angolo dalla sinistra di Cordea dove sbuca il numero 43 che mette a segno la sua tredicesima rete.
A tempo oramai scaduto i padroni di casa calano il tris sempre con il centrocampista ghanese. Azione spettacolare di Mensah che aggira l’intera difesa avversaria e scarica un destro a incrociare che chiude definitivamente il match e regala ancora un pò di speranza ai tifosi dei Cavalieri del Nord.
Al-Khaleej 1 – 1 Al-Ittihad
Dopo l’esonero di Gallardo, arrivato solamente ad inizio 2024, l’Al-Ittihad non ha più nulla da chiedere al campionato in corso. Anche la formazione di casa è dello stesso avviso e la gara si gioca su ritmi molto blandi. Il match del Prince Mohamed bin Fahd Stadium si decide quasi interamente nel secondo tempo.
A passare avanti ci pensano gli ospiti con la rete del terzino sinistro Alshanqiti al terzo minuto di reucpero. Carambola clamorosa in area di rigore con la difesa dell’Al-Khaleej che serve erroneamente il classe 99′, il quale da due passi insacca la sua prima rete in campionato.
A 9′ dalla fine i padroni di casa trovano la rete del pareggio con una grande azione di Sherif. L’attaccante viene servito sul lato sinistro dell’area di rigore, con una finta mette a sedere il difensore avversario, salta anche l’estremo difensore e scarica un destro potente in rete.
AL Wehda 0 – 1 AL Raed
Altra vittoria importante in ottica salvezza. Stavolta è l’AL Raed a fare il colpaccio in casa dell’AL Wehda. A decidere il match a La Mecca ci pensa l’attaccante rossonero El Berkaoui, con il suo 12° goal in campionato.
L’unica rete del match arriva in extremis (86′) con l’incornata vincente del numero 11. Pennellata in mezzo di Al Jayzani per la testa di El Berkaoui, che da due passi non sbaglia e regala una grandissima occasione di salvezza per la formazione ospite.
L’AL Raed aggancia proprio l’AL Wehda in classifica al 13° posto in graduatoria, a 6 punti dalla zona rossa e con solamente due gare ancora da disputare.
Damac 1 – 1 Al-Fayha
Secondo pareggio consecutivo per entrambe le formazioni, che oramai non hanno più nulla da dimostrare in campionato. A sbloccare il match, a pochi minuti dall’intervallo, il calcio di rigore assegnato agli ospiti. Dal dischetto si presenta il bomber Sakala che non sbaglia, raggiungendo il suo 18 centro.
I padroni di casa, nonostante la mole di azioni create, riescono a trovare la parità solamente al 79′ con la magia di Solan. L’esterno offensivo, servito sulla fascia, si accentra leggermente e fa partire una traiettoria a giro perfetta che si infila in rete.
Rimane al decimo posto Damac, mentre sale al settimo l’Al-Fayha.
Al-Ettifaq 1 – 1 Al-Okhdood
Altro giro e altro pareggio per 1-1. Questa volta a dividersi la posta in palio sono l’Al-Ettifaq di Steven Gerrard e l’Al-Okhdood in lotta per la salvezza.
La gara per la formazione ospite si mette subito sui giusti binari con l’espulsione diretta del terzino destro Abdulrahman (16′). A peggiorare ancora di più la situazione per i padroni di casa è l’errore dal dischetto di Toko Ekambi a 3′ minuti dal termine della prima frazione.
Ad inizio ripresa l’Al-Okhdood mette la gara a suo vantaggio con la rete del firmata da Al Zubaidi. L’esterno offensivo si accentra, salta due avversari e da fuori area fa partire un chirurgico bolide sul primo palo dove l’estremo difensore avversario può solamente veder andare in porta.
L’impresa dei padroni di casa non arriva a compiersi a causa della rete del pareggio di Dawran. Palla filtrante dalla destra dell’area in mezzo per l’attaccante rossoverde, il quale, grazie ad un dormita collettiva della difesa dell’Al-Okhdood, riesce a colpire da distanza ravvicinata e a riportare la gara in parità.
Pareggio che non aiuta in nessuna maniera le speranze di salvezza dell’Al-Okhdood, terzultimo a 29 punti.
Al Nassr 1 – 1 Al Hilal
Anche il derby di Riad tra le prime due della classe non può esimersi dalla pareggite di questa 32esima giornata. Nonostante il match a livello di classifica non conti nulla, lo spettacolo in campo non è sicuramente mancato.
A stappare il match ci pensano i padroni di casa con la rete di Otavio dopo solamente 22 secondi. CR7 serve fuori area il brasiliano che fa partire un bolide sul quale Bono non può fare nulla. Inizio shock per gli Squali che devono subito mettersi a rincorrere. Gli ospiti però hanno caratterizzato il proprio percorso con una solida difesa ed un mentalità tale da non perdere nemmeno un match in tutto il campionato.
E anche contro l’Al Nassr la musica non cambia. Stavolta succede tutto nell’ultimo minuto di recupero. Manè colpisce con il braccio un giocatore avversario, che cade a terra. Il VAR richiama l’arbitro che, nonostante il fallo avvenga fuori area, assegna il penalty ai Campioni d’Arabia. Dal dischetto si presenta Mitrovic che non sbaglia.
Continua l’imbattibilità dell’Al Hilal. Beffa incredibile per Ronaldo e compagni, arrivati ad un passo dal battere i rivali.
Al-Hazem 1 – 1 Al-Riyadh
Quinto pareggio per 1-1 della giornata nella sfida salvezza tra l’Al-Riyadh e i padroni di casa dell’Al-Hazem. La formazione di Al-Rass aveva l’obbligo di trovare i tre punti per puntare ad un’insperata salvezza.
La gara si decide tutta nel secondo tempo con la formazione ospite a stappare il match al 50′ con lo sfortunato autogoal di Bruno Viana. Al Khaibari viene lasciato totalmente libero di agire sulla sinistra, il suo cross viene intercettato dal difensore avversario che goffamente insacca nella propria porta il pallone.
Nonostante la beffa dell’autogoal, l’Al-Hazem non molla e al 98′ trova il pareggio con un perfetto tocco sotto di Paulo Ricardo, bravo a credere ad un pallone vagante in area di rigore.
Il pareggio comunque condanna la formazione di casa alla retrocessione. Sale a +2 il distacco dell’Al-Riyadh dalla zona rossa della classifica.
Al-Taawoun 1 – 0 Al-Shabab
Vittoria interna dell’Al-Taawoun contro l’Al-Shabab. Anche per loro la classifica oramai non può portare a migliori piazzamenti e si gioca su ritmi non troppo elevati. A decidere la gara il tiro dagli undici metri di João Pedro, arrivato all’undicesimo centro in campionato.
Rimane saldamente al quarto posto l’Al-Taawoun di Musa Barrow, mentre l’Al-Shabab colleziona la seconda sconfitta consecutiva e rimane a 41 punti in graduatoria.
Al-Ahli 5 – 1 Abha
Nell’ultimo match di giornata l’Al-Ahli si abbatte sull’Abha e conquista la matematica certezza di giocare la prossima edizione della Asian Champions League. Situazione completamente differente per l’Abha, sempre più vicina alla retrocessione.
A condannare la formazione ospite ci pensa anche l’ex Milan Tatarusanu, complice di un paio di parere e diversi errori che hanno permesso all’Al-Ahli di dominare la gara. Tutto troppo facile per i biancoverdi che gestiscono l’intero match andando a segno ad inizio gara con la rete di Al-Buraikan su una respinta sbagliata del portiere rumeno.
Ad inizio seconda ripresa Al Johani apre le danze e la festa della banda di Jaissle può iniziare. Prima il centrocampista va a segno, poi Al Nabit ed infine le ex conoscenze del calcio europeo come Mahrez e Kessie. La rete della bandiera arriva al 91′ con lo sfortunato autogoal di Mendy: punizione fortissima dai 30 metri, il pallone sbatte prima sulla traversa, poi sulla schiena dell’ex Chelsea che infila in rete.
Saudi Pro League: classifica e prossimo turno
POS. | PTS | P | W | L | D | GF | GA | GD | |
1 | Al Hilal Saudi FC | 90 | 32 | 29 | 0 | 3 | 96 | 21 | 75 |
2 | Al Nassr FC | 78 | 32 | 25 | 4 | 3 | 94 | 38 | 56 |
3 | Al Ahli SC | 61 | 32 | 18 | 7 | 7 | 66 | 35 | 31 |
4 | Al-Taawoun FC | 55 | 32 | 15 | 7 | 10 | 49 | 34 | 15 |
5 | Al Ittihad FC | 51 | 32 | 15 | 11 | 6 | 57 | 49 | 8 |
6 | Al Ettifaq FC | 45 | 32 | 11 | 9 | 12 | 42 | 33 | 9 |
7 | Al-Fayha | 43 | 32 | 11 | 11 | 10 | 43 | 50 | -7 |
8 | Al Fateh SC | 42 | 32 | 11 | 12 | 9 | 53 | 51 | 2 |
9 | Al-Shabab FC | 41 | 32 | 11 | 13 | 8 | 42 | 39 | 3 |
10 | Damak Club | 40 | 32 | 10 | 12 | 10 | 42 | 40 | 2 |
11 | Al Khaleej Club | 37 | 32 | 9 | 13 | 10 | 34 | 43 | -9 |
12 | Al Raed Club | 35 | 32 | 9 | 15 | 8 | 40 | 48 | -8 |
13 | Al Wehda | 35 | 32 | 10 | 17 | 5 | 43 | 57 | -14 |
14 | Al-Riyadh SC | 31 | 32 | 7 | 15 | 10 | 29 | 54 | -25 |
15 | Al-Tai | 31 | 32 | 8 | 17 | 7 | 33 | 59 | -26 |
16 | Al Okhdood | 29 | 32 | 8 | 19 | 5 | 30 | 51 | -21 |
17 | Abha Club | 29 | 32 | 8 | 19 | 5 | 35 | 84 | -49 |
18 | Al Hazem | 21 | 32 | 3 | 17 | 12 | 31 | 73 | -42 |
Prossimo turno:
Giovedì 23 maggio
Al Hilal 20:00 Al-Tai
Al-Riyadh 20:00 Al Nassr
AL Raed 20:00 Al-Ahli
Al-Ittihad 20:00 Damac
Al-Ettifaq 20:00 Al-Shabab
Al-Fayha 20:00 Al-Taawoun
AL Fateh 20:00 Al-Hazem
Al-Okhdood 20:00 AL Wehda
Abha 20:00 Al-Khaleej
Saudi Pro League
Pioli al bivio: esilio o ritorno?

Dopo l’eliminazione dalla Champions Asiatica, Pioli rischia il ritorno in Italia. Il rapporto con Al Nassr potrebbe subire una battuta d’arresto.
Per Pioli Arabia amara, dolce Italia
A volte è proprio vero che ‘quando si chiude una porta, si apre un portone’. Sempre che la vediamo da questa prospettiva. Il club di Pioli era già stato eliminato nella Saudi League. Ma la mazzata finale è arrivata con l’eliminazione in Champions Asiatica, da parte dei giapponesi del Kawasaki. La sconfitta non è stata clamorosa: un 3-2 che ha mancato l’obiettivo.
In Arabia, la situazione di Stefano Pioli è tutt’altro che serena. Diverse voci fanno circolare l’ipotesi di un suo allontanamento dalla squadra, alimentando i dubbi sul suo futuro. In queste circostanze, un ritorno in patria potrebbe non sembrare una scelta così negativa. Naturalmente, ci sono ancora valutazioni da fare. Ma intanto le opportunità per l’ex allenatore del Milan non mancano. Questo potrebbe anche significare una possibile rinascita nella scena calcistica italiana.

Head Coach of AC Milan Stefano Pioli during italian soccer Serie A season 2019/20 of AC Milan – Photo credit Fabrizio Carabelli /LM
Verso la Lupa o alla ricerca della zebra più lontana?
Secondo le più recenti previsioni dei bookmaker, Stefano Pioli è tra i principali candidati per un ritorno in Serie A. Diverse squadre starebbero valutando il suo profilo per la prossima stagione. L’ex tecnico del Milan figura infatti tra i principali indiziati per guidare la Roma nella prossima stagione: le quote a lui associate (2,25) lo piazzano tra i possibili successori di Claudio Ranieri. A questo punto un suo sbarco nella Capitale viene considerato molto concretao dagli addetti ai lavori.
Il tutto è ancora più plausibile se si pensa che la Juventus rappresenta un’opzione concreta. Anche se al momento meno probabile rispetto ad altre piste. Il tecnico parmigiano è stato accostato ai bianconeri come potenziale successore di Igor Tudor. Sempre che la società decidesse di cambiare guida tecnica. Le probabilità di un suo approdo a Torino sono considerate più basse rispetto ad altre candidature. Pioli potrebbe non restare disoccupato a lungo. Le sue competenze e la sua esperienza lo rendono un profilo interessante per diverse squadre italiane.
Saudi Pro League
Jorge Jesus-Al Hilal: titoli di coda. Brasile alla finestra

Jorge Jesus e Al Hilal si separano: il tecnico portoghese lascia il club saudita dopo una stagione turbolenta e ricca di tensioni.
La fine di un’era per Jorge Jesus
La storia tra Jorge Jesus e l’Al Hilal giunge al termine. Dopo una stagione caratterizzata da alti e bassi, il tecnico portoghese ha deciso di lasciare il club saudita. La notizia è stata resa pubblica da Nicolò Schira tramite il suo account Twitter, confermando che il rapporto tra le due parti non proseguirà oltre questa stagione. La decisione di separarsi non è stata una sorpresa per gli addetti ai lavori, dato che da tempo si vociferava di tensioni interne e divergenze sulla gestione della squadra.
Conseguenze e prospettive future
Con l’addio di Jorge Jesus, l’Al Hilal si trova ora di fronte alla sfida di trovare un nuovo allenatore che possa guidare la squadra verso nuovi successi. L’allenatore portoghese, noto per la sua esperienza e il suo approccio tattico, ha comunque lasciato un segno nel club, vincendo diversi trofei durante il suo mandato. Resta da vedere quale sarà il prossimo capitolo della carriera di Jorge Jesus e come l’Al Hilal intenderà riorganizzarsi per affrontare le future competizioni.
Per altre notizie sul calciomercato, [clicca qui]
Fonte: [l’account X di Schira]
Jorge #Jesus’ story at #AlHilal is over… #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 1, 2025
Saudi Pro League
Cristiano Ronaldo-Al Nassr: rinnovo vicino

Cristiano Ronaldo è ad un passo dal rinnovo con l’Al Nassr a delle cifre monstre. L’obiettivo dell’attaccante portoghese è solo uno.
La carriera di CR7 sembra destinata a durare ancora qualche anno. Il portoghese gioca per l’Al Nassr da gennaio 2023 e con loro ha segnato 87 gol in 92 partite.
Adesso sembra pronto ad estendere la durata del contratto per delle cifre abbastanza clamorose. Il motivo principale del rinnovo di Ronaldo è uno.
Cristiano Ronaldo, obiettivo 1000 gol e Mondiale 2026
Secondo il quotidiano spagnolo Marca, Ronaldo è pronto per il rinnovo annuale più opzione per il secondo con l’Al Nassr. Il contratto prevede un ingaggio di circa 200 milioni di euro all’anno esclusi i ricavi da sponsorizzazioni e altri accordi privati.
Il grande sogno di Ronaldo è quello di raggiungere i 1000 gol in carriera. Attualmente il portoghese è a quota 934 reti in gare ufficiali e sembra segnare con una regolarità spaventosa.
Un altro suo obiettivo è quello di partecipare (e provare a vincere) il Mondiale 2026 che avrà luogo tra Canada, Messico e Stati Uniti.
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