Serie A
Spezia, un difensore legge troppi …gialli
Lo Spezia annovera nel proprio organico un giocatore inciampato in un eccesso di cartellini gialli.
Spezia, Nikolaou tinto di giallo
Fare il difensore è il suo mestiere. Il ragazzo si applica e ha del talento. Solo che , a volte, ci mette un po’ troppa foga. E quindi si vede sventolare davanti al naso cartellini gialli con una certa frequenza. Per la contrarietà sua e dello Spezia.
Insomma, nel contrastare gli avversari, Dimitris Nikolaou dovrebbe andarci giù meno pesante. Finora, infatti, è finito sul taccuino del direttore di gara in ben otto occasioni su ventisette partite.
Solo tre calciatori, come riferisce “Kickest” e riporta “Calcio Spezia“, hanno fatto peggio di lui ovvero Leris della Sampdoria (11 cartellini), Rodrigo Becao dell’Udinese e Amrabat della Fiorentina con nove a testa. Insomma, difesa sì ma con giudizio. Anche per non lasciare in difficoltà una squadra che, vista la sua situazione di classifica, di complicarsi la vita a causa di defezioni da ammonizione non ha davvero bisogno.
Serie A
Juventus, parla l’ex presidente: “Hanno preso la palla al balzo”
Juventus, sull’esonero di Allegri ha parlato a tuttomercatoweb Cobolli Gigli, ex presidente bianconero.
L’ex presidente della Juventus, Cobolli Gigli, che è stato in carica dal 2006 al 2009 ha parlato così a TMW Radio sulla questione dell‘esonero di Allegri. Secondo l’avvocato i bianconeri hanno preso la palla al balzo per risolvere la questione allenatore per la prossima stagione.
Queste le sue parole: “Bisogna prendere le cose come sono. La Juve ha deciso di prendere un altro allenatore, provando a sfruttare la sfuriata che Allegri ha prodotto nel post-partita con l’Atalanta”.
Su come finirà però Cobolli Gigli non saprebbe dare una risposta: “Non so dirvi davvero, se l’esonero ora preveda un accordo sulla buonuscita o se la Juventus pagherà tutti gli emolumenti rimanenti ad Allegri”
Serie A
Roma-Genoa: probabili formazioni e dove vederla
Gli ultimi aggiornamenti sulla gara tra Roma e Genoa allo Stadio Olimpico, posticipo domenicale della 37esima giornata di Serie A.
Domani sera allo Stadio Olimpico scenderanno in campo Roma e Genoa, nel match valido per la trentasettesima giornata di Serie A. Come stanno le squadre alla vigilia di questa gara?
Indice
Qui Roma
De Rossi aspetta notizie dall’infermeria su Paulo Dybala. L’argentino si è allenato parzialmente in gruppo, ma oggi probabilmente l’allenatore giallorosso scioglierà le riserve nella conferenza stampa in programma alle 15:00. Davanti a Svilar spazio a Mancini e N’Dicka con Celik ed Angelino terzini. In mediana il solito trittico Paredes-Cristante-Pellegrini. Nel reparto avanzato Lukaku ed El Shaarawy con Baldanzi a supporto, nel caso in cui la Joya non dovesse dall’inizio.
Qui Genoa
Ultima trasferta della stagione per i rossoblù di mister Gilardino. Davanti a Martinez pronti Vogliacco, Vazquez e De Winter. A centrocampo dovrebbero agire Frendrup, Badelj e Thorsby. Sulle corsie esterne è tempo di ballottaggi tra Spence e Sabelli sulla fascia destra e Martin-Haps sulla sinistra. In avanti Gudmundsson pronto ad assistere Retegui.
Probabili formazioni Roma-Genoa
Roma (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Baldanzi, Lukaku, El Shaarawy. All.: De Rossi.
Genoa (3-5-2): Martinez; Vogliacco, De Winter, Vasquez; Sabelli, Badelj, Frendrup, Thorsby, Martin; Gudmundsson, Retegui.
All.: Gilardino.
Dove vedere Roma-Genoa
La gara tra Roma e Genoa sarà visibile su DAZN, anche tramite App.
Serie A
Roma, i giocatori più decisivi in campionato
La Roma valuterà le ultime uscite stagionali per delineare il proprio futuro
La società, in accordo con Daniele De Rossi, studierà tutte le mosse più adatte per migliorare la propria rosa e sfruttare qualsiasi freccia del proprio arco. I tre giocatori più decisivi, in termini realizzativi, sono i tre tenori in avanti. Sul gradino più basso del podio troviamo Paulo Dybala, il quale ha realizzato 3 gol fondamentali sui 13 centri complessivi. Al secondo posto il centravanti Romelu Lukaku che su 12 gol totali ne ha messi dentro ben 4 decisivi. Al primo posto Lorenzo Pellegrini che, più del 50% delle volte, ha segnato gol decisivi avendone fatti 5 su 8.
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