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Cerignola: Tisci è il nuovo ct
Per la nuova stagione l’Audace Cerignola ha presentato il suo nuovo allenatore Ivan Tisci durante la press conference. Presenti tutti i vertici societari.
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Grieco apre la conferenza
Il primo a prendere parola durante la Press Conference è il presidente Nicola Grieco:
“Innanzitutto voglio ringraziare tutti voi, oggi parte ufficialmente la stagione del Cerignola, abbiamo chiamato questa presentazione come LA STORIA INFINITA. Una storia che ci accomuna, dove stiamo scrivendo gran parte di storia insieme.
Abbiamo avuto gran convinzione nella scelta del nuovo allenatore. Faremo grandi cose insieme, abbiamo bisogno di voi per sostenere questo progetto. Do il benvenuto al nuovo allenatore Ivan Tisci, così come anche al secondo allenatore Vincenzo Lambertini.
Abbiamo pensato di far crescere la società anche con lo scouting. Carmine Cagnazzo attenzionerà ragazzi da tutto il mondo. Antonio Cagnazzo invece non è presente oggi, ma farà ancora parte del Cerignola, così come il nostro capitano Jimmy Allegrini. Ringrazio Elio Di Toro, direttore sportivo dell’Audace. Io e tutta la mia famiglia siamo orgogliosi di averlo con noi.
L’obiettivo sarà quello di mantenere la categoria ma di puntare ai playoff. Vi invito tutti allo stadio perché ci divertiremo molto. Riguardo il budget, vi dico che la Serie C è insostenibile, ci vogliono tanti soldi e le entrate mancano. Potrei fare un elenco di squadre indebitate, ma il Cerignola è tra le poche a non avere debiti. Non commetteremo errori e faremo minutaggio”.
Tisci: “Mi piacciono le sfide”
Il nuovo allenatore dell’Audace Cerignola, Ivan Tisci, si è presentato davanti ai microfoni facendo trasparire orgoglio e voglia di cominciare a lavorare sulla nuova panchina. Ciò che è parsa evidente è l’accoglienza di tutto il popolo di Cerignola che ha applaudito calorosamente il nuovo allenatore facendogli sentire il proprio sostegno.
“Speriamo di regalare ulteriori emozioni e successi ad una tifoseria che lo merita, visto che segue sempre ed ovunque la squadra. L’obiettivo principale sarà quello di giocare al meglio possibile il campionato che ci aspetta.
Si parla bene di Cerignola in giro, posso confermarvelo. Non avevo ancora realizzato del tutto di essere diventato allenatore del Cerignola, ma quando sono arrivato qui oggi ho capito che tutte le telefonate ricevute nei giorni scorsi e i complimenti fatti significano che questa è una piazza ambita, anche da tanti miei colleghi, che vorrebbero essere qui al mio posto.
Capisco che possa esserci anche un certo scetticismo nei miei confronti. Ma a me piacciono le sfide, mi sono sempre piaciute anche quando ero calciatore. E’ un onore essere seduto su questa panchina, ci sono tutte le possibilità per lavorare bene. Per quanto mi riguarda, dopo un campionato in Serie D volevo certamente arrivare in Serie C, ma in una piazza che volesse realmente puntare su di me e sul mio modo di fare calcio. Eccola è questa, è Cerignola, dove si respira l’aria di una famiglia. Da parte mia posso assicurare impegno costante e grande motivazione“.
Il ds Elio Di Toro: “Tisci farà il futuro del Cerignola”
Il ds Di Toro spiega la scelta del nuovo ct:
“Taurino e Colucci son stati nomi vicini alla nostra panchina e li ringrazio. Col presidente avevamo parlato più volte di quest’aspetto, conosco bene la tempra di Ivan Tisci. Il presidente ha sentito dentro il dna questo tipo di scelta, una scelta che son sicuro al 300% farà il futuro dell’Audace Cerignola.
Rispetto alle passate stagioni faremo un qualcosa di diverso, un’identità diversa dal punto di vista del gioco. È stato un mese di lavoro importante, dobbiamo insistere per arrivare ai frutti sperati della stagione per tutti noi. Noi l’anno scorso abbiamo fatto un qualcosa di straordinario e ringrazio tutti. Non voglio sentir parlare di asticelle, noi dobbiamo fare un percorso con un’identità precisa.
Non abbiamo bisogno di pungolare per far alzare i livelli. La prima cosa è garantire la categoria. L’anno prossimo ci saranno squadre che si attrezzeranno e il campionato sarà più difficile. Dobbiamo continuare a farci conoscere attraverso la progettualità. Faremo tutto con umiltà”.
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Juventus: maglie Home e Third 2024/2025
Ecco le proiezioni di quelle che dovrebbero essere le maglie Home e Third della Juventus per la stagione 2024/2025.
Home solo Bianco e Nero
Siamo quasi in dirittura d’arrivo della stagione della Juventus e la curiosità si spinge alle proiezioni delle nuove maglie degli Home e Third kit per la stagione 2024/2025. Di seguito riportiamo quelle che sembrano essere le proiezioni ufficiali delle maglie che i bianconeri utilizzeranno il prossimo anno.
La prima maglia, la Home, sembrerebbe un bel ritorno al passato del brand Juventus per la stagione 2024/25. Adidas punta al classico bianco e nero senza altri colori sulla divisa. Le strisce verticali saranno 5 delle quali 3 bianche e 2 nere. Sulle parti nere spiccano lo stemma della Juventus e quello del marchio tedesco.
Il retro è per la maggior parte bianco, con un leggero pattern tono su tono presente su tutta la maglia.
Bisognerà vedere se il colletto nero sarà presente anche nella versione Authentic, in effetti le immagini riguardano la versione Aeroready
Third kit con novità
Ci sono anche le anticipazioni sulla terza maglia della Juventus che presenta novità rispetto al classico colore sociale bianco e nero. La maglia avrà un colore diverso e sarà un antracite (simile al blu).
Il logo del club sarà diverso e sarà la zebra vibrante stilizzata stile anni ’80.
Sulla maglia è formata una trama ad elica con lo stemma della Juventus che si va’ ad intrecciare, così formando delle file in verticale sulla maglia.
Viene risaltata tutta la geometria dalla tonalità di grigio più chiaro rispetto al colore della maglia, questa è presente anche sulle famose strisce Adidas e sul colletto. Lo stemma Juventus e quello di Adidas invece saranno di color giallo/ocra, così come la scritta “Juventus” posizionata sulla retro del colletto.
Con questi nuovi design, la Juventus si prepara a portare avanti la sua tradizione di eleganza e innovazione nel mondo del calcio, mantenendo sempre viva l’essenza del suo storico brand.
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I verdetti di Serie C del Girone C
Nel campionato di Serie C, la corsa verso i playoff e i playout ha regalato emozioni intense e colpi di scena degni di nota.
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Il Catania si riscatta: vola ai playoff, mentre il Potenza si gioca la salvezza
Nel campionato di Serie C, la corsa verso i playoff e i playout ha regalato emozioni intense e colpi di scena degni di nota. Il Catania, nonostante una stagione altalenante, ha saputo rialzarsi conquistando una posizione nei playoff grazie alla vittoria della Coppa Italia Serie C, un trionfo che ha aperto le porte della fase nazionale direttamente per gli etnei. Questo significa che il Catania, pur chiudendo la stagione regolare in tredicesima posizione, ha ottenuto il biglietto per tentare il salto in Serie B.
La Situazione PlayOff
Venendo ai playoff, Avellino e Benevento si posizionano rispettivamente al secondo e al terzo posto, seguiti da Casertana e Taranto. Il Picerno si piazza al sesto posto, mentre l’Audace Cerignola, Giugliano, Crotone e Latina completano la griglia dei playoff. Nel frattempo, i verdetti portano la Juve Stabia in Serie B, mentre Avellino, Benevento e Catania si preparano per il primo turno della fase nazionale dei playoff. La Casertana si unirà al secondo turno della fase dei gironi dei playoff, mentre Taranto, Picerno e Audace Cerignola inizieranno dal primo turno come teste di serie. Giugliano, Crotone e Latina si troveranno anch’essi al primo turno dei playoff, ma come non teste di serie.
La situazione PlayOut
La situazione dei playout, invece, coinvolge diverse squadre in lotta per la salvezza. Il Potenza si troverà ad affrontare il Monterosi, con il vantaggio di giocare il ritorno in casa propria e la possibilità di salvarsi con due pareggi. Un’altra sfida importante sarà il derby tutto pugliese tra Virtus Francavilla e Monopoli, con quest’ultimo che giocherà in casa il ritorno. Il pareggio con la Virtus Francavilla ha invece costato al Potenza la salvezza diretta, mentre il Catania ha compiuto l’impresa che ha lasciato a bocca asciutta squadre come Foggia e Sorrento, speranzose fino all’ultimo di qualificarsi.
Il Potenza e il Monopoli affronteranno rispettivamente Virtus Francavilla e Monterosi, con queste ultime due squadre che non godono del vantaggio del turno di ritorno in casa propria. Infine, il Brindisi retrocede in Serie D, chiudendo così un capitolo della sua storia calcistica.
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L’Audace Cerignola ai PlayOff
L’Audace Cerignola trionfa contro il Giugliano: D’Andrea e Capomaggio decisivi. La certezza della partecipazione ai playoff e arrivata grazie al 3-0 casalingo!
Audace Cerignola-Giuliano 3-0
Nella frenetica corsa ai playoff di Serie C, il Cerignola si fa protagonista di una prestazione magistrale, travolgendo il Giugliano con un netto 3-0 e conquistando così il settimo posto nella classifica finale. In una partita che si preannunciava combattuta, la squadra guidata da Giuseppe Raffaele ha dimostrato tutta la propria determinazione e talento, con D’Andrea e Capomaggio in veste di veri e propri eroi.
La partita, disputata sul terreno di casa del ‘Monterisi‘, ha visto il Cerignola prendere subito il controllo del gioco. Già al 3′ del primo tempo, Filippo D’Andrea ha dato il via al trionfo degli padroni di casa, sfruttando al meglio un’azione confusa in area avversaria e portando la sua squadra in vantaggio con un preciso tiro che ha colto impreparato il portiere avversario. Ma il meglio ancora doveva venire.
D’Andrea ha poi raddoppiato poco dopo, dimostrando ancora una volta la sua abilità sotto porta e raccogliendo un cross impeccabile di Coccia per depositare il pallone in rete con un colpo di testa preciso e potente. Il Cerignola non ha rallentato, anzi, ha continuato a premere sull’acceleratore.
Ed è stato proprio Capomaggio a sigillare la vittoria, trasformando con freddezza un calcio di rigore assegnato dall’arbitro per un fallo di mano in area avversaria. Con questo tris, l’Audace Cerignola ha consolidato la propria posizione in zona playoff, dimostrando di essere una squadra temibile e pronta a lottare per grandi obiettivi.
Nella ripresa, nonostante i tentativi di reazione del Giugliano, i gialloblu di casa hanno saputo difendere il proprio vantaggio e gestire con intelligenza il gioco, mettendo in mostra una solida organizzazione difensiva e pericolose ripartenze. Anche il portiere Barosi è stato determinante, respingendo un calcio di rigore avversario e garantendo la porta inviolata fino al fischio finale.
Cerignola si appresta a affrontare i playoff con grande fiducia e determinazione. Sarà un’emozionante sfida per i tifosi e un’opportunità per la squadra di dimostrare il proprio valore e ambire a traguardi ancora più prestigiosi.
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