Serie A
Roma, Abraham il predestinato pronto a superare Dzeko
Ancora in gol, ancora in un big match: Tammy Abraham è la costante invariabile della Roma targata Mourinho.
23 realizzazioni in stagione, 15 gol in campionato miscelati a 7 in Conference League: il gigante inglese si è preso la Roma, ormai divenuta la sua Roma, trascinata e caricata dalle giocate e dal killer istinct del bomber ex Chelsea.
Tammy Abraham è la stella giallorossa, in grado di brillare senza tregua in un cielo talvolta cupo e pieno di nubi sopra l’Olimpico. Da gennaio in particolar modo, l’astro inglese illumina la capitale, brillando di luce propria in un campionato che lo vede protagonista assoluto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO>>>Roma 3-0 Lazio. Goal e Highlights
Roma, Abraham senza tregua da gennaio
A meno 2 reti dalla storia: il numero 9 giallorosso è a due passi dal diventare il giocatore con più gol al primo anno in veste romanista.
Un bomber incensurabile, capace di guadagnarsi il totale appoggio della critica romana che ora stravede per il goleador ex Aston Villa.
Bisogna però riallacciare i nastri, perché l’attaccante arrivato in estate era atterrato a Ciampino con un peso di 90 kili sulle spalle, capace di segnare 119 gol nella sua amorosa avventura con la Roma. Edin Dzeko è però solo un lontano ricordo, scalzato con il passare dei mesi e dei gol dal giovane forgiatosi nel centro di Cobham.
Ora i capitolini sognano con lui, il trascinatore di una compagine che vola sulle ali del suo bomber, già divenuto l’idolo di bambini e tifosi.
Il predestinato si è preso la capitale, deciso più che mai nell’entrare prepotentemente nella Hall Of Fame romanista.
Serie A
Hellas Verona, Baroni: “Dobbiamo portare in fondo questo campionato”
Il tecnico dell‘Hellas Verona Marco Baroni dalla sala stampa dello stadio “Bentegodi” ha commentato la vittoria conquistata sulla Fiorentina di Vincenzo Italiano, 2-1.
Di seguito le sue parole:
Tanta tensione, poi sei uscito subito, volevi gustarti la vittoria da solo?
“Pensavo giusto che il saluto della squadra ai nostri tifosi fosse loro, il nostro pubblico oggi ci ha sostenuto, c’era una bella energia. Dobbiamo portare in fondo questo campionato tutti insieme, la squadra c’è, è presente, è viva”.
Noslin in condizione straordinaria?
“Sono ragazzi che non hanno retaggi mentali o di ruolo, a seconda delle partite posso utilizzarlo esterno o centrale, è un ragazzo che si spende ma come tutta la squadra, è stata un’annata difficile, il nostro pubblico è stato sempre presente, a noi serve questo, arrivare fino in fondo con loro. Vedo che i ragazzi guardano le altre partite ma io cerco di farli pensare solo a noi perchè nulla ci è dovuto”.
E’ la vittoria più pesante dell’anno?
“E’ importante perchè ottenuta contro una squadra che forte che se lascia giocare ti rende la vita difficile. Siamo andati a prenderli alti con grande spirito di sacrificio perchè non era facile ma la squadra si è spesa bene convinta della squadra che doveva fare”.
Oggi una grande prova di Serdar?
“E’ sempre stato un giocatore con qualità, ha fatto 160 partite in Bundesliga, giocando prevalentemente come mezzala, io l’ho dovuto spostare al centro, ho cercato di scuoterlo e lui mi sta ripagando con prestazioni pazzesche, un mediano che lotta, esulta sui palloni riconquistati, sono cose che danno soddisfazione allo staff”.
La squadra ha dimostrato spirito di sacrificio?
“Ieri sera dopo aver guardato la partita sono andato in camera e ho visto la Maratona femminile delle Olimpiadi del 1984 e c’è una ragazza, Gabriela Andersen che arriva nello stadio sfinita, distrutta e disidratata, questo è il senso di quello che dobbiamo fare”.
Serie A
Atalanta: i convocati per la trasferta di Salerno
Atalanta: Gian Piero Gasperini ha diramato la lista dei convocati per la sfida in programma domani alle ore 18.00 contro la Salernitana di Stefano Colantuono.
Di seguito i convocati dell’Atalanta Gian Piero Gasperini per la sfida di Serie A contro la Salernitana.
Match in programma domani, lunedì 6 maggio, alle ore 18.00:
- Portieri: Carnesecchi, Musso, Rossi
- Difensori: Bonfanti, Comi, Djimsiti, Hien, Scalvini
- Esterni: Hateboer, Bakker, Ruggeri, Palestra, Zappacosta
- Centrocampisti: Adopo, De Roon, Ederson, Koopmeiners, Pasalic
- Attaccanti: De Ketelaere, El Bilal, Lookman, Miranchuk, Scamacca
Serie A
Empoli, Nicola: “Era una partita emotiva, orgoglioso dei miei ragazzi”
L’allenatore dell’Empoli Davide Nicola si è presentato in conferenza stampa per parlare del pareggio 0-0 contro il Frosinone.
Di seguito le sue parole:
Dal punto di vista tattico ed emotivo è uscita la gara che pensavate?
“Oggi abbiamo affrontato una partita dall’alto coefficiente emotivo, sono orgoglioso come l’hanno gestita i ragazzi. Stiamo bene fisicamente, la contrazione e la pulizia di gioco viene meno, ci sono molti duelli. Sono contento perché siamo riusciti a recuperare Ismajili, ha saputo fare 96 minuti in queste condizioni. Ha lavorato bene quando era fuori. Anche Caputo sta tornando e sta crescendo di condizione”
Come mai Zurkowski solo a gara in corso?
“Zurkowski ha un problema fisico e stiamo cercando di gestirlo. Lui non si tira mai indietro, ha questo minutaggio. Fazzini ha prospettiva incredibile, sta migliorando giocando. Abbiamo provato anche un’alternativa che non sono riuscito a impostare oggi, loro ci mettevano in difficoltà nei primi minuti e dietro non abbiamo sempre supportato coi giusti tempi”
L’accontenta il punto ottenuto?
“Io non sono mai contento ma sono soddisfatto della gestione della difficoltà di questa partita. Quando le partite finiscono ogni partita assume un peso specifico maggiore ma oggi ho visto la giusta attenzione contro un avversario di qualità. I ragazzi sono soddisfatti per la prestazione, certamente vorrei sempre di meglio. Non dobbiamo dimenticare che questi ragazzi stanno facendo una rincorsa pazzesca e il consumo di partite è incredibile. Questo atteggiamento si sta dimostrando importante”
In questa gara c’è qualcosa è mancato e che in vista della prossima le piacerebbe vedere?
“Oggi la partita è stata interpretata bene, senza mezzi termini nei primi venti minuti potevamo usare meglio la fase di possesso, ci sono mancati i tempi giusto. Bisogna acquisire la consapevolezza di poter fare gioco contro qualsiasi avversario. Quando affrontiamo con squadre che ti chiudono gli spazi, dobbiamo avere più qualità”
Si parte dalla consapevolezza per sperare nella salvezza?
“Aggiungerei, oltre alla consapevolezza, che dobbiamo mettere la qualità su più fronti. Sia mentalmente che tatticamente che tecnico. Non vogliamo vivere di picchi, ridurli ti dà continuità da più punti di vista. Mi aspetti tre giornate finali di grande emozioni, giocheremo contro squadre importanti. Dobbiamo essere bravi a fare andare il corso delle cose come vorremmo”
-
Notizie4 giorni fa
Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
-
Calciomercato5 giorni fa
Ultim’ora Milan, ai dettagli per Zirkzee: si vuole chiudere subito
-
Notizie4 giorni fa
Milan, è fatta per il rinnovo di Calabria: i dettagli
-
Notizie5 giorni fa
Questione allenatore, Juventus e Milan nella stessa situazione: spunta una clamorosa ipotesi
-
Notizie4 giorni fa
Ultim’ora Milan, la richiesta di Sarri ai suoi agenti: tutto può cambiare!
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, porte girevoli: sarà Maignan il primo a lasciare
-
Calciomercato5 ore fa
Ultim’ora Milan, contatti aperti con Puccinelli: Hojbjerg ipotesi concreta
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan-Zirkzee ottimismo sulla chiusura: gli altri nomi sull’asse Milano-Bologna