Notizie
Milan, perché l’operazione Conte è ampiamente sostenibile
Milan, andiamo qui di seguito ad analizzare la sostenibilità dell’operazione Conte. Una spesa importante, ma calcolata. Lo vedremo in dettaglio.
Tralasciando tutti gli aspetti di campo e motivazionali del perché sarebbe utile Antonio Conte in questo Milan, ci soffermeremo in questo articolo sulla sostenibilità dell’operazione stessa. Il nome del leccese è voluto da gran parte della tifoseria, la stessa che però chiede come possa essere pagato. Dimostreremo che può essere tranquillamente pagato in quanto il Milan ha la disponibilità per farlo.
L’esercizio attuale sarà infatti chiuso dai rossoneri con 450 milioni di ricavi e quello che strabilia è che saranno al netto delle plusvalenze. Ribadiamo che la proprietà starebbe perfettamente in piedi senza alcun player trading, così come non sarebbe necessario in estate cedere qualcuno per fare cassa.
Ma un’altra cosa sorprende, il Milan utilizza solo il 30% per gli stipendi di allenatore e giocatori. E’ infatti il club in Italia che investe meno sul personale.
Con un patrimonio netto che si assesterà intorno ai 180 milioni il Milan ha la possibilità di spingere senza alcun tipo di timore, né sotto l’aspetto economico di bilancio, né tantomeno sotto l’aspetto dei paletti imposti dalla Uefa. Ergo, l’ingaggio intorno ai 7 milioni di Antonio Conte non costituirebbe un problema.
Motivo per il quale ci è fin da subito sembrato molto strano venissero intrattenuti allenatori di certo non dello stesso livello del leccese con lo scopo di contenere i costi. Ad oggi, lo ripetiamo, il tema non è quello di contenere i costi. Il tema è quello di volere spendere soldi, ben diverso.
Notizie
Inter, Bergomi: “Dobbiamo fidarci di Marotta”
L’ex storico capitano dell’Inter Beppe Bergomi ha parlato in occasione del Memorial Niccolò Galli, tra gli argomenti toccati anche il futuro societario.
Inter, Bergomi sul futuro societario: “La preoccupazione c’è, ma fiducia in Marotta”
Beppe Bergomi, storico capitano dell’Inter ed oggi opinionista Sky ha partecipato all’evento Memorial Niccolò Galli ed è stato un’occasione per rilasciare alcune dichiarazioni sui nerazzurri.
Soffermandosi sullo scudetto appena conquistato ha detto:
“L’Inter ha fatto un altro sport che è frutto di tanto lavoro perché inizialmente non era così, sono cresciuti tutti, dall’allenatore, alla squadra, dalla società, ai tifosi che hanno dato un supporto incredibile.”
Il tema delicato del momento in casa nerazzurra è senza dubbio quello che riguarda la società, “la preoccupazione c’è ma serve fiducia in Marotta che ha dimostrato di poter gestire le situazioni durante l’assenza del Presidente, inoltre Antonello a livello economico è molto bravo, quindi la società è solida”, ha dichiarato.
Ha poi proseguito:
“Se questo management sarà confermato siamo tranquilli, poi cosa succederà in futuro non possiamo saperlo.”
Infine su Thiago Motta:
“Mi sembra un tecnico coraggioso, con personalità e che non si fa influenzare. A Bologna questo va bene ma quando si alza il livello le dinamiche cambiano e resta più complicato, se mantiene questo coraggio può andare lontano.”
Competizioni
Paulo Dybala, niente Coppa America
Paulo Dybala escluso dai convocati dell’Argentina per la Coppa America 2024, questa è stata la scelta del tecnico della nazionale biancoceleste
Indice
La joya non parteciperà alla Coppa America
Paulo Dybala è il grande assente nella lista dei 29 convocati dell’Argentina per la Coppa America, in programma dal 20 giugno al 14 luglio 2024. Il commissario tecnico Lionel Scaloni ha deciso di escludere la Joya per motivi tecnici, una scelta che ha destato non poca sorpresa tra tifosi e addetti ai lavori.
Gli ‘italiani’ nella rosa
Nonostante l’assenza di Dybala, la Serie A italiana sarà ben rappresentata. Sono cinque, infatti, i giocatori militanti nel campionato italiano inclusi nella lista:
- Martinez Quarta (Fiorentina)
- Leandro Paredes (Roma)
- Lautaro Martinez (Inter)
- Nico Gonzalez (Fiorentina)
- Valentin Carboni (Monza, ma di proprietà dell’Inter)
La presenza di Carboni è particolarmente sorprendente, vista la sua giovane età e la limitata esperienza internazionale. Tuttavia, il talento del Monza ha evidentemente convinto Scaloni grazie alle sue recenti prestazioni.
L’ossatura dei campioni del mondo
La formazione argentina conferma gran parte dell’ossatura che ha portato la nazionale alla vittoria del Mondiale nel 2022. Tra i veterani spiccano Lionel Messi e Angel Di Maria, i quali potrebbero disputare il loro ultimo grande torneo con la maglia della Selección.
Le amichevoli di preparazion
Prima dell’inizio della Coppa America, l’Argentina affronterà due partite amichevoli di preparazione:
- Ecuador il 9 giugno
- Guatemala il 14 giugno
Questi match saranno cruciali per Scaloni per definire gli ultimi dettagli e valutare la forma dei suoi giocatori. Il debutto ufficiale dei campioni del mondo è fissato per il 20 giugno contro il Canada.
Scaloni ha tempo fino al 12 giugno per presentare la lista definitiva dei convocati, che dovrà scendere da 29 a 26 giocatori. Tuttavia, salvo clamorosi cambiamenti, Paulo Dybala non farà parte del gruppo.
La lista dei convocati
Ecco la lista completa dei 29 pre-convocati dall’Argentina per la Coppa America:
Portieri:
- Armani
- Rulli
- Martinez
Difensori:
- Montiel
- Molina
- Balerdi
- Romero
- Pezzella
- Martinez Quarta
- Otamendi
- Lisandro Martinez
- Acuna
- Tagliafico
- Barco
Centrocampisti:
- Guido Rodriguez
- Paredes
- Mac Allister
- De Paul
- Palacios
- Enzo Fernandez
- Lo Celso
Attaccanti:
- Di Maria
- Valentin Carboni
- Messi
- Angel Correa
- Garnacho
- Nico Gonzalez
- Lautaro Martinez
- Julian Alvarez
La decisione di escludere Dybala potrebbe avere ripercussioni significative, ma Scaloni sembra fiducioso nella forza del gruppo selezionato. La Coppa America 2024 sarà un banco di prova importante per confermare la superiorità dell’Argentina nel calcio continentale e mondiale.
Notizie
Milan, fissato incontro tra Pioli e dirigenza
L’incontro è fissato tra martedì e mercoledì, la dirigenza incontrerà Pioli e in ballo c’è il futuro della panchina del Milan. Arriva la svolta.
Milan, incontro decisivo per decidere le sorti della panchina rossonera
Sarà senza dubbio un incontro risolutorio quello previsto tra la dirigenza del Milan e l’attuale tecnico, Stefano Pioli.
Martedì o al massimo mercoledì, le parti si incontreranno e metteranno la parola fine alla telenovela che riguarda la permanenza o meno dell’attuale tecnico sulla panchina milanista.
L’incontro sembra volto ad un solo obiettivo: delineare la chiusura del rapporto tra i colori rossoneri e Pioli, un rapporto che nelle ultime settimane sembra davvero giunto al capolinea.
Il tecnico emiliano non sembra voler rinunciare allo stipendio che gli spetterebbe per l’ultimo anno di contratto in auge col Milan e per questo, dopo aver incontrato la società ci saranno sicuramente altri contatti per trattare sull’eventuale buonuscita.
Sembra evidente come i rapporti si siano incrinati e come qualcosa sia cambiato all’interno dell’ambiente, soprattutto nel post eliminazione dall’Europa League a favore della Roma e il divorzio pare davvero l’esito più scontato.
Da mercoledì in poi, ogni giorno sarà buono per conoscere anche il nome del nuovo allenatore e porre la parole “fine” anche su un’altra telenovela che da mesi raccontiamo.
-
Notizie7 giorni fa
Milan, i tifosi saranno acContentati? La data dell’annuncio
-
Notizie6 giorni fa
Milan, i saluti a Pioli e la presentazione del nuovo allenatore: la roadmap
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, la suggestione è Milinkovic-Savic: vuole tornare in Europa
-
Notizie6 giorni fa
Milan, spuntano le cifre del contratto di Conte
-
Calciomercato3 giorni fa
Calciomercato Bologna, in attacco colpo da Champions!
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, alcuni contatti per Scamacca: De Ketelaere la chiave?
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, avanzata l’offerta per Emerson Royal: le cifre
-
Calciomercato4 giorni fa
Dall’Inghilterra, svolta Amrabat per la Fiorentina: la possibile destinazione