Serie A
Fiorentina-Spal 3-0: Le pagelle
Une Fiorentina pressoche’ perfetta batte una Spal troppo rinunciataria, venuta a Firenze con l’obiettivo di difendersi per poi magari ripartire. I padroni di casa aprono la sfida con il primo goal in assoluto in Italia per Marko Pjaca, bravo a sfruttare un grave errore di Fares, per poi raddoppiare su angolo con Milenkovic e chiuderla definitivamente nel secondo tempo con Chiesa. Di seguito le pagelle delle due squadre.
Le pagelle della Fiorentina
Lafont 6:
Normale amministrazione la sua. Si fa trovare pronto su un tiro insidioso di Petagna.
Milenkovic 7,5:
Dalla sua parte non passa nessuno e al 28′ su angolo di Veretout salta altissimo anticipando Gomis e Felipe per insaccare il 2-0. Nella ripresa si fa vedere molto anche in fase offensiva non sbagliando praticamente nulla.
Pezzella 6,5:
Partita tutto sommato tranquilla la sua. Controlla bene la difesa anche se nel primo tempo si perde Antenucci che poi colpisce di testa fuori.
Vitor Hugo 6,5:
Come Pezzella, non corre nessun rischio.
Biraghi 6-:
Soffre e non poco Lazzari dalla sua parte, tanto che poi è costretto ad atterrarlo rimediando un giallo. Da un suo cross, però, nasce il primo goal viola: esce dopo 45 minuti per far spazio al debuttante Hancko.
Hancko (dal 46′) 7:
Un debutto che non si sarebbe mai aspettato nessuno, neanche i più ottimisti. Attacca e difende molto bene, vince tutti i duelli e offre un palla molto interessante a Chiesa di tacco.
Benassi 6,5:
Fa sempre il suo dovere a centrocampo e appare sempre in partita. Si fa vedere nell’azione del 3-0.
Veretout 7+:
Fenomenale in quel ruolo. Ha in mano l’intero centrocampo e gestisce la palla come in pochi sanno fare. Non a caso i suoi compagni gli passano la palla molte volte.
Gerson 6,5:
Questo è il brasiliano che conosciamo. Dà sostanza e qualità in mezzo al campo e distribuisce palloni molto bene.
Chiesa 7,5:
Dalla sua parte sono sempre guai per gli avversari. Manda più volte al bar Fares ed è lui stesso che recupera palla a centrocampo per l’azione che porterà proprio la sua firma. Bellissimo l’abbraccio al fratello Lorenzo dopo il goal.
Mirallas (dal 66′) 6+:
Arrabbiato per non aver messo piede in campo dal 1′, si fa vedere spesso e cerca di segnare con un bel destro che impegna Gomis.
Simeone 6+:
Un combattente come al solito, anche se questa volta non si fa notare molto. Egoista a fine partita quando poteva tranquillamente servire Eysseric invece di tirare.
Pjaca 7:
Decisivo. Non tocca molti palloni ma quando lo fa è determinante: goal del vantaggio e assist per Chiesa. Esce perchè stanco.
Eysseric (dal 79′) 6:
Entra bene in campo e si rende subito protagonista recuperando un pallone. Meriterebbe il goal se solo Simeone gli avesse passato la palla. Rigenerato.
All. Pioli 8:
La sua giovane Fiorentina – con Hancko in campo età media di 22 anni! – sta diventando già grande. Gioca bene e riesce ad abbattere il muro ferrarese che finora ha subito solo 1 goal. Il merito è anche suo che ha creato equilibrio e compattezza in una squadra in cui pochi avrebbero scommesso. Bravo.
Le pagelle della Spal
Gomis 5;
Cionek 5,5, Vicari 5, Simic (dal 57′) 6,5, Felipe 5,5;
Lazzari 6,5, Missiroli 5, Valoti (dal 66′) 5, Schiattarella 5,5, Kurtic 6, Fares 4;
Petagna 5, Paloschi (dal 77′) sv, Antenucci 5.
All. Semplici 4,5
Serie A
Cagliari-Lecce: curiosità e statistiche
Cagliari–Lecce, match valido per la 35ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Unipol Domus di Cagliari domenica 5 maggio, alle ore 12:30.
Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…
Serie A
Hellas Verona-Fiorentina: curiosità e statistiche
Hellas Verona–Fiorentina, match valido per la 35ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Bentegodi di Verona domenica 5 maggio, alle ore 15:00.
Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…
Serie A
Torino-Bologna, le formazioni ufficiali
Torino-Bologna è il Friday Night che apre la 35esima giornata di Serie A. Granata per l’orgoglio, felsinei per la Champions.
Dati i nove punti di ritardo dalla Lazio, il Torino non ha più velleità europee. I granata, però, vorranno chiudere bene il campionato e soprattutto vorranno farlo davanti ai propri tifosi. Da quando il sogno europeo ha iniziato a smussarsi dinanzi ai loro occhi, il rendimento della squadra di Juric (che non vince da 4 partite) è crollato.
La sconfitta sul campo dell’Empoli ha portato in dote due pareggi a reti bianche nelle successive due sfide (con Juventus e Frosinone) giocate all’Olimpico Grande Torino, prima della prevedibile sconfitta in casa dei Campioni d’Italia dell’Inter. Rendimento totalmente opposto per il Bologna, che non perde dal 9 di Marzo.
In generale i rossoblu hanno perso solo una delle ultime quattordici partite, contro l’Inter al Dall’Ara, con una media impressionante di 9 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta. Il rendimento esterno del Bologna non è stato eccellente, ma comunque la squadra di Thiago Motta fuori casa non perde dal 14 Gennaio a Cagliari.
Idem dicasi per il Torino, che però fra le mura amiche ha perso soltanto due volte quest’anno. Contro Lazio e Inter, oltre alla sconfitta in Coppa Italia contro il Frosinone. L’ultima vittoria casalinga dei granata risale allo scorso 30 Marzo, ovvero l’uno a zero sul Monza che ha dato inizio all’emorragia di risultati dei piemontesi.
Il Bologna, in caso di risultato positivo, prenderebbe sicuramente punti ad almeno una fra Roma e Juventus (impegnate nel Sunday Night dell’Olimpico di Roma) e avvicinerebbe sensibilmente l’aritmetica certezza della Champions League. Al netto della partita che l’Atalanta deve recuperare (non si sa quando e questo la dice lunga) con la Fiorentina, in questo momento al Bologna servono sei punti per coronare il sogno.
Torino-Bologna, ecco le scelte ufficiali dei due tecnici
Torino (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda, Buongiorno, Masina; Bellanova, Ricci, Ilic, Rodriguez; Vlasic; Zapata, Sanabria. Allenatore: Juric.
Bologna (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Lucumì, Calafiori, Kristiansen; Freuler; Ndoye, Fabbian, Aebischer, Saelemaekers; Zirkzee. Allenatore: Motta.
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