Premier League
Sapevate che De Zerbi è 12esimo in Premier League?
Media punti da retrocessione, eliminato da tutte le coppe nazionali e internazionali: il girone di ritorno di De Zerbi è da incubo.
De Zerbi, numeri da incubo nel girone di ritorno
E’ difficile fissare l’anno zero della divisone fra girone d’andata e girone di ritorno da quando è stato adottato il calendario asimmetrico, ma convenzionalmente si continua a scegliere la 20esima giornata di campionato per scindere la competizione esattamente a metà: 19 gare nel girone d’andata e 19 in quello di ritorno.
La 20esima giornata di questa Premier League è West Ham-Brighton, terminata zero a zero. Di lì in poi i Seagulls hanno totalizzato 15 punti in altrettante partite. Mai calcolo fu più facile: media di 1 punto per partita. Un rendimento che, se contassimo soltanto i punti accumulati nel girone di ritorno, varrebbero al Brighton il 15esimo posto: con appena quattro punti in più del Nottingham Forest terzultimo.
Nottingham Forest che, ricordiamolo, al pari dell’Everton ha subito una decurtazione di punti in classifica per violazione del FFP. Proprio i Toffees, senza penalizzazione, avrebbero gli stessi punti del Brighton e sarebbero dietro solo per un discorso di differenza reti. De Zerbi, seppur con una gara in meno, è attualmente dodicesimo in classifica con 44 punti e il sesto posto del Manchester United dista dieci punti.

Se una stagione così l’avesse fatta Allegri…
De Zerbi l’anno scorso fu celebrato (anche giustamente) per aver portato il Brighton al sesto posto, nonostante i gabbiani fossero terzi in classifica al momento del suo arrivo. Due anni prima Potter (non certo un genio, considerando che la sua esperienza al Chelsea è durata appena sette mesi) portò il Brighton al nono posto in classifica. Questo è il primo anno intero di De Zerbi in Inghilterra e quindi possiamo tirare le prime somme.
L’anno scorso la preparazione la fece Potter, quest’anno l’ha fatta lui e i risultati si vedono. A 4 giornate dal termine, De Zerbi ha 7 punti in meno del suo predecessore. Stante che potrebbe tranquillamente superarlo, la qualificazione a una competizione europea rimarrebbe comunque utopistica.
Questo anche a causa del pessimo percorso intrapreso nelle cosiddette competizioni “collaterali”, dato che in Coppa di Lega è uscito al terzo turno mentre in F.A. Cup agli ottavi di finale. In Europa League ha subito una vera e propria lezione di calcio da un allenatore esordiente come Daniele De Rossi.
Questi numeri non tolgono che De Zerbi sia e rimanga un buon allenatore, ma l’eccessiva esposizione mediatica alla quale è stato sottoposto ha costruito artificialmente aspettative irrealistiche sul suo conto. E ovviamente un 12esimo posto non può passare come una stagione negativa, mentre un terzo con una probabile vittoria in Coppa Italia sì, perché improvvisamente la rosa inglese è diventata scarsa.
Colpa degli infortuni, delle cessioni (con le quali Potter riusciva sempre a convivere, mentre evidentemente lui no) ma non del culto della personalità (ai limiti del proselitismo) che è stato costruito sulla sua figura. Numeri da horror, che però a quanto pare non sono un deterrente sufficiente per smettere di accostarlo a grandi club come Bayern Monaco, Barcellona e Milan: un modus operandi comunicativo che rischia di essere la sua rovina.
Premier League
Premier League: grande attesa per Arsenal-Aston Villa
L’Arsenal è in vetta alla classifica della Premier League con 42 punti, seguito da Manchester City e Aston Villa che inseguono da vicino. la squadra di Emery però, non è considerata da molti come una reale candidata al titolo.
La sfida per il titolo della Premier League
La Premier League sta vivendo una stagione emozionante con l’Arsenal che guida la classifica con 42 punti. Manchester City e Aston Villa sono rispettivamente a 40 e 39 punti, rendendo la corsa al titolo particolarmente avvincente. Liverpool e Chelsea seguono, ma con un distacco significativo, rispettivamente a 32 e 29 punti.
L’inaspettata posizione dell’Aston Villa, in particolare, ha sollevato discussioni tra appassionati e analisti. Nonostante il loro ottimo rendimento, Polymarket li quota solo al 4% di probabilità di vittoria del campionato. Questo solleva domande su quanto il mercato delle scommesse tenga conto delle performance attuali rispetto ad altri fattori meno visibili.

La percezione del campionato
La discrepanza tra la posizione in classifica di Aston Villa e la loro bassa probabilità di vittoria secondo Polymarket potrebbe suggerire che il mercato delle scommesse consideri dettagli che non sono immediatamente evidenti nel semplice conteggio dei punti. Questo potrebbe includere fattori come la difficoltà del calendario rimanente, gli infortuni dei giocatori chiave o altre dinamiche interne alla squadra.
Mentre la stagione si avvia verso la fase cruciale, sarà interessante osservare come queste valutazioni influenzeranno le percezioni e le strategie delle squadre in corsa per il titolo. Fatto sta, che due corazzate come Manchester City ed Arsenal, sulla carta sono più agevolate a conquistare il titolo.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
The EPL table as of now:
1. Arsenal – 42 pts
2. Man City – 40 pts
3. Aston Villa – 39 pts
4. Liverpool – 32 pts
5. Chelsea – 29 ptsYet, Villa are only listed at 4% to win on Polymarket. Is there insane value there? Or does the market know something 🧐 pic.twitter.com/YZ2h97IFSO
— Polymarket Sports (@PolymarketSport) December 29, 2025
Premier League
Manchester United, Amorim fa un bilancio del 2025: “Abbiamo migliorato il club e preparato il futuro”
Rúben Amorim parla dell’anno trascorso al Manchester United: “Abbiamo fatto molti cambiamenti nel club, non solo nella squadra”.
La Visione di Rúben Amorim per il Futuro del Manchester United
Rúben Amorim, attuale allenatore del Manchester United, ha condiviso le sue riflessioni sul percorso del club fino al 2025. In una recente dichiarazione, Amorim ha sottolineato come il suo tempo al club sia stato caratterizzato da importanti cambiamenti, non solo all’interno della squadra, ma anche nell’organizzazione più ampia. Il tecnico portoghese ha enfatizzato l’importanza di una crescita olistica, dichiarando che il Manchester United si trova ora in una posizione migliore e più salubre rispetto agli anni precedenti.
Al momento i Red Devils occupano il 5° posto in classifica, e sono in piena lotta per un posto in Champions League. Amorim vede una crescita all’interno della squadra, e ha affermato: “Siamo un club più sano, siamo un club migliore e stiamo preparando il futuro. Siamo in una posizione migliore”. Queste parole riflettono un impegno costante nel migliorare non solo le performance sportive, ma anche la struttura e la cultura del club.
Preparazione per un Futuro di Successi
La filosofia di Rúben Amorim si basa su un approccio a lungo termine, volto a garantire che il Manchester United possa affrontare con successo le sfide future. La sua visione si concentra sul costruire una solida base per i successi futuri attraverso una gestione attenta e mirata delle risorse del club.
L’allenatore ha anche accennato agli sforzi fatti per garantire che il club sia in grado di competere ai massimi livelli nei prossimi anni, sottolineando l’importanza di un approccio strategico e pianificato.
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Fonte: l’account X di [Fabrizio Romano](https://x.com/FabrizioRomano)
🚨 Rúben Amorim on 2025 at Man United: “I learned a lot, we did a lot of changes in the club… not just in the team, but in the club”.
“I think we are a HEALTHIER club, we are a better club and we are preparing the future. We’re in a better position”. pic.twitter.com/WRYAqJhnC6
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 30, 2025
Premier League
Arsenal-Aston Villa, probabili formazioni e dove vederla
La 19° giornata di Premier League, ultima del 2025, vede in programma lo scontro all’Emirates Stadium tra Arsenal e Aston Villa. Calcio d’inizio in programma domani alle 21.15.
Arsenal e Aston Villa si affrontano nell’ultima gara dell’anno. All’Emirates Stadium andrà in scena un vero e proprio scontro per il titolo, tra la prima e la terza della classe. I Gunners, padroni di casa, guidano il campionato inglese a quota 42 punti, e sono reduci da 3 vittorie consecutive in Premier League. La formazione di Arteta vuole chiudere l’anno in testa alla classifica, e avrà l’occasione di riscattare la sconfitta del Villa Park, arrivata ad inizio dicembre, e allungare il distacco sulla squadra di Birmingham. Arsenal reduce da 9 vittorie nelle ultime 10 gare giocate in casa.
Dall’altra parte c’è l’Aston Villa di Unai Emery, squadra più in forma del momento. I Villans stanno vivendo un finale di anno pazzesco, e sono reduci da 11 vittorie consecutive. Nell’ultimo turno è arrivata la vittoria in rimonta sul campo del Chelsea, grazie alla doppietta di Ollie Watkins. Escluse le prime 5 giornate di campionato, i Villans hanno vinto più partite (12) e totalizzato più punti (36) di qualsiasi altra squadra della Premier League. Domani sera avranno la grande possibilità di agganciare in classifica i Gunners.
Qui Arsenal

Arsenal, Calafiori
Buone notizie per Arteta nell’ultima gara del 2025. Il tecnico spagnolo potrà contare su molti recuperi importanti: contro l’Aston Villa tornano a disposizione Timber e Calafiori. Anche Ben White e Mosquera sono recuperati, almeno per la panchina. Mentre per quanto riguarda il rientro di Gabriel Magalhaes si dovrà attendere il nuovo anno.
Qualche novità rispetto all’11 visto contro il Brighton. Rice, dopo aver occupato in emergenza il ruolo di terzino, torna in mediana al fianco di Zubimendi e Odegaard. In attacco Eze può vincere il ballottaggio con Trossard e Martinelli per completare il tridente con Gyokeres e Saka.
Qui Aston Villa

Ollie Watkins #11 of Aston Villa following the Premier League match Aston Villa vs Brentford at Villa Park, Birmingham, United Kingdom, 23rd October 2022
(Photo by Gareth Evans/News Images)
Per la trasferta dell’Emirates Unai Emery deve fare i conti con qualche defezione. Oltre agli infortunati Guessand, Mings e Pau Torres, i Villans non potranno contare su Matty Cash e Kamara, entrambi squalificati.
Rispetto all’11 visto a Stamford Bridge ci saranno dei cambi obbligati: Bogarde è il favorito per prendere il posto del polacco nel ruolo di terzino destro, completando la difesa con Lindelof, Konsa e Maatsen. Al fianco di Onana potrebbe giocare Tielemans, con Buendia pronto ad occupare il ruolo di trequartista. Davanti Watkins, autore della doppietta che ha steso il Chelsea, può riprendersi la titolarità.
Arsenal-Aston Villa, le probabili formazioni
Arsenal (4-3-3): Raya; Timber, Saliba, Hincapie, Lewis-Skelly; Zubimendi, Rice, Odegaard; Saka, Gyokeres, Eze. All: Arteta
Aston Villa (4-2-3-1): Martinez; Bogarde, Konsa, Lindelof, Maatsen; Onana, Tielemans; McGinn, Buendia, Rogers; Watkins. All: Emery
Arsenal-Aston Villa, dove vederla
La partita di Premier League tra Arsenal e Aston Villa sarà trasmessa in esclusiva su Sky Sport e in diretta streaming su NOW a partire dalle ore 21:15 di martedì 30 dicembre 2025.
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