Calciomercato
Milan: due nomi in caso non dovesse arrivare Milenkovic
Il Milan sta cercando di mettere le mani su Nikola Milenkovic, è lui il primo nome sulla lista di Stefano Pioli per sistemare la difesa. Il serbo, insieme a capitan Romagnoli, costituirebbe un’importante diga difensiva in grado di garantire solidità e dinamismo. I rischi legati all’operazione del centrale difensivo sono alti e tutti legati al prezzo, ricordiamo che Commisso chiede una cifra intorno ai 40 milioni, mentre il Milan aspetta e spera possa ridursi col passare del tempo e l’approssimarsi della fine del mercato estivo, forte del fatto che Milenkovic probabilmente non rinnoverà con la Fiorentina. Paolo Maldini avrebbe in mente un piano B, anzi due piani B, nel caso l’operazione Milenkovic non dovesse andare in porto, andiamo a vedere di chi si tratta.
Todibo
Il Milan potrebbe tornare nuovamente su Todibo, profilo ampiamente seguito qualche mese fa. Il ventenne francese di proprietà del Barcellona era stato molto vicino ai rossoneri già durante la passata stagione per poi passare allo Schalke 04 in prestito. Il club blaugrana potrebbe chiedere una cifra intorno ai 25 milioni di euro, una cifra del tutto più abbordabile e contenuta rispetto ai 40 milioni richiesti per Milenkovic.
Fofana
Altro nome “caldo” quello di Wesley Fofana, roccioso difensore in forza al Saint-Etienne. Su di lui è forte l’interesse del Leicester che ha offerto 28 milioni più bonus, ma il giocatore – stando a quanto emerge da alcune indiscrezioni – non disdegnerebbe giocare in Italia la prossima stagione. Ci sarà soltanto da trovare la formula giusta, presumibilmente intorno ai 30 milioni anche se il Milan, in primis, cercherà in ogni modo di chiudere per Milenkovic inq uanto giocatore esperto che conosce perfettamente la nostra Serie A.
Calciomercato
Juventus, Chiesa e Soulè: valutazioni in corso
La Juventus pensa al mercato in uscita per costruire una squadra di livello
Il dubbio della società è quello di scegliere su quale giocatore puntare per far tornare la Juventus a splendere nel panorama calcistico italiano, e non solo. La prossima stagione i bianconeri giocheranno ben 5 trofei e dovranno essere attrezzati per non sfigurare in nessuna occasione. La dirigenza ritroverà alcuni giocatori importanti ma dovrà fare i conti con un monte ingaggi elevato. Il dubbio più annoso è quello riguardano l’attacco con il rientro alla base di Soulè e le voci di mercato che riguardano Federico Chiesa. Ancora è presto per sapere cosa verrà scelto ma molto dipenderà dall’allenatore che siederà in panchina nella prossima stagione.
Calciomercato
CorSport: contatti Italiano – Torino
Italiano lascerà la Fiorentina a giugno: per il tecnico viola diverse opzioni.
Italiano quasi certamente lascerà la Fiorentina, il suo contratto con i viola prevede il rinnovo automatico per una stagione in caso di accesso in Europa League, ma la sensazione è che, anche se si arrivasse a questo prestigioso traguardo, l’addio del mister siciliano sembra scontato.
Per Italiano ci sono le attenzioni di tanti club: per lui ci sono stati contatti con il Napoli, che pare aver virato su Pioli, e soprattutto il Bologna, che però proverà a convincere Motta a disputare una stagione in Champions sotto le Due Torri.
Secondo il Corriere dello Sport, ci sono contatti continui tra il Torino e Italiano. Il mister viola potrebbe succedere sulla panchina di Juric, che pare essere l’alternativa più seria ad Aquilani per la panchina viola.
Cairo ha sempre stimato Italiano e lo accoglierebbe volentieri a Torino.
Il Corriere Fiorentino rilancia anche l’ipotesi che Italiano possa fermarsi un anno, per girare l’Europa, far visita ad altri allenatori, imparare nuovi metodi e, comunque, studiare bene l’inglese.
Calciomercato
Panchina Fiorentina: il favorito adesso è uno
Panchina Fiorentina, l’identikit per il successore di Italiano sta sempre di più prendendo forma: c’è un favorito e un’alternativa.
L’erede di Italiano prende sempre più le sembianze di Alberto Aquilani.
Il tecnico del Pisa, legatissimo alla proprietà Comisso e con tutto il mondo viola, dopo aver giocato alcune stagioni nella Fiorentina di Montella e aver allenato le giovanili viola dal 2017 al 2023, prima l’Under 17 e poi la Primavera, sembra essere per la dirigenza gigliata il tecnico giusto da affidare un nuovo ciclo dopo l’addio a Italiano.
Il Corriere Fiorentino racconta come Aquilani nella scorsa stagione fu vicinissimo a subentrare ad Italiano se i viola non avessero vinto a Verona a fine febbraio 2023, quando la Fiorentina stava vivendo un periodo di crisi e s’impose al Bentegodi per 3-0 dando il via ad un finale di stagione molto importante, con il raggiungimento della due finali di Coppa, poi putroppo perse..
Ora Aquilani è davanti a Juric nella scelta del prossimo tecnico. Il mister del Torino cercato da Pradè prima dell’approdo in viola di Gattuso e poi di Italiano, appare in questo momento, l’unica vera alternativa al tecnico del Pisa.
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