Serie A
Carnevali: “Frattesi’ si troverà una soluzione che accontenti tutti. A noi interessano alcuni loro giovani”
I neroverdi domani affronteranno la Roma, priva di Mourinho vista la squalifica di due giornate. L’amministratore delegato del club emiliano Giovanni Carnevali ha parlato dell’assenza di Mou, ma anche di calciomercato.
Resta vivo infatti l’interesse giallorosso per Frattesi.
Il dirigente del Sassuolo non ha chiuso la porta ad un possibile affare, anzi. Di seguito le sue parole.
Sulla Roma.
“Ho seguito la Roma. È una delle squadre più forti del campionato, abituata a giocare partite infrasettimanali. Non risentirà di questo impegni ravvicinati. Non credo che sia una chance in più per noi, ma sono convinto che se mettessimo in campo quello che ultimamente abbiamo dimostrato potremmo creare difficoltà alla Roma”.
Mourinho sta ottenendo risultati insperati.
“Ho grande stima della società e di Mourinho che credo sia uno dei più bravi allenatori in circolazione”.
Domani Mourinho non sarà in panchina perché squalificato.
“Non entro nel merito, ma avrei avuto piacere nel vederlo in panchina”.
Sugli obiettivi della Roma.
“Credo che abbia le qualità per andare in Champions. Può ambire a questo traguardo, se la giocherà fino alla fine”.
Domani torna all’Olimpico Frattesi, inseguito dalla Roma da quasi due anni.
“Io credo che il Sassuolo debba essere visto come un trampolino di lancio per approdare in un grande club, lui ha tutto per fare questo salto di qualità. Bisogna trovare un accordo che vada bene alle tre componenti, compreso il giocatore. Troveremo la soluzione migliore, al di là della trattativa economica cercheremo di accontentare il giocatore”.
Con il Sassuolo Frattesi è arrivato in Nazionale.
“Lo abbiamo preso da ragazzino nella Roma, una società con la quale abbiamo un ottimo rapporto. La scorsa estate avevamo parlato con loro, ma non è vero che eravamo vicini. La Roma ha tanti giocatori giovani di prospettiva e noi siamo interessati. Non posso sapere però se la Roma è ancora interessata. A giugno valuteremo, sono convinto che non mancheranno le richieste”.
Il Sassuolo è una bottega cara…
“Io do il valore giusto al giocatore, per quello che ha fatto vedere. C’è la volontà da parte delle società di accontentarlo, se c’è la volontà da parte di tutti l’accordo si riesce a trovare. Siamo molto aperti a valutare nell’affare alcuni giovani della società giallorossa. Una certa cifra può essere esagerata per un club e giusta per un altro. Quando abbiamo venduto Scamacca, dicevano che erano troppi 40 milioni. Ne abbiamo incassati 42,5. Potevamo anche prenderne di meno, ma non cambia nulla, bisogna far prevalere il buonsenso, cercando di ascoltare la volontà del giocatore. Per Locatelli avevamo trovato l’accordo con l’Arsenal, poi c’è stata la richiesta della Juventus, che lui preferiva, e lo abbiamo accontentato. Se ci sono condizioni giuste si può fare qualsiasi cosa”.
Frattesi all’inizio della stagione ha avuto un periodo di sbandamento, dopo la delusione di non essere andato alla Roma.
«Forse è vero, ma poi si è ripreso. Noi dobbiamo fare della programmazione la nostra forza. Solo seguendo questi principi il calcio italiano può migliorare».
Tra i giovani interessanti della Roma ci sono Bove e Volpato.
“Noi già li avevamo seguiti, per il mercato di gennaio ma anche prima. La Roma ha tanti ragazzi di valore, mandarli da noi può essere un’opportunità con la percentuale di una futura rivendita. Al Sassuolo hanno l’occasione di potersi mettere in mostra. È stato così per Pellegrini, ma anche per Politano”.
Serie A
Salernitana, le ripercussioni della B sulla rosa: in tre al passo d’addio
Salernitana, da ieri e’ matematica la retrocessione in serie B per i campani. Un evento che scaturirà conseguenze importanti sul mercato. Andiamo a vederle qui di seguito.
Dopo un campionato di tribolazioni e scossoni, la Salernitana se ne torna mestamente in serie B.
Il 3-0 subito dal Frosinone ha certificato ciò che, ormai, era certo da tempo. Una discesa negli inferi che non potrà non essere seguita da conseguenze importanti, alcune delle quali riguardano il mercato.
Come previsto, e messo nero su bianco in gennaio, Jerome Boateng e Kostas Manolas saranno i primi a salutare la maglia granata.
I due difensori, che avrebbero goduto del rinnovo automatico in casa di salvezza, saranno liberi da vincoli alla fine del campionato.
Destino che appare segnato anche per il portiere, Guilhermo Ochoa. Il messicano, infatti, ha nel contratto una clausola che gli permette di svincolarsi in caso di retrocessione.
Serie A
Sassuolo, Ballardini: “Brutta prestazione con il Lecce, ora c’è voglia di riscatto”
Il mister del Sassuolo Davide Ballardini ha parlato ai microfoni del club emiliano visto che il club è in ritiro dopo la brutta prestazione di Lecce.
Sassuolo, le parole di Ballardini
Di seguito le parole dell’allenatore del Sassuolo, ex Genoa, Davide Ballardini rilasciate ai microfoni del club emiliano in vista del match contro la Fiorentina , visto che oggi non è prevista nessuna conferenza stampa perchè il club è in ritiro dopo la brutta prestazione di Lecce:
“Dopo questi giorni di ritiro la squadra credo stia bene perché tutti abbiamo una gran voglia di fare una buona partita dopo la brutta, la bruttissima partita che abbiamo fatto contro il Lecce ma dopo la sconfitta contro il Lecce c’era poco da dire perché davvero è stata una brutta prestazione”.
“Probabilmente la tensione ci ha davvero bloccato molto e quindi non c’era molto da dire. Abbiamo visto la partita, gli errori che abbiamo commesso, i tanti errori che abbiamo commesso, e quindi cerchiamo di fare meglio.
È chiaro che è straordinariamente importante la prestazione che andremo a fare perché bisogna davvero fare una grande partita, perché giochiamo contro una grande squadra e quindi per noi sarà di straordinaria importanza fare una buona partita”.
“Ci aspettiamo la solita Fiorentina anche perché hanno una rosa talmente talmente importante che loro hanno 24-25 titolari, sono giocatori di di altissimo livello e quindi che giochi un 11 o che giochi un altro 11 per loro poco cambia.
Ho detto una grande prestazione, un grande atteggiamento, lo spirito di squadra che la squadra deve avere, servirà tutto questo.
Assenti? Ad oggi noi abbiamo Laurienté che è squalificato, Lipani che adesso deve fare degli esami perché non sta bene e poi il dubbio può essere Thorstvedt che oggi riposa e vediamo domani come sta, ma ad oggi i dubbi sono questi
Serie A
Esclusiva CS, incontro Giuntoli-Elkann: la ricostruzione
Settimana scorsa è andato in scena un incontro fra il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli e l’amministratore di Exor, John Elkann.
Juventus, la ricostruzione del bilaterale
Stando a quanto appreso dalla nostra redazione, settimana scorsa sarebbe andato in scena un incontro fra il direttore sportivo bianconero Cristiano Giuntoli e l’amministratore del Gruppo Exor John Elkann.
Un summit propedeutico a preparare la prossima stagione, dato che quella attuale (se si eccettua la finale di Coppa Italia da disputare a Roma contro l’Atalanta) sta volgendo al termine senza sussulti.
La Juventus è alla ricerca dell’agognato connubio virtuoso fra sostenibilità economica (diktat della nuova proprietà) e risultati sportivi, con Giuntoli che avrebbe confermato ad Elkann la propria volontà di passare tramite Thiago Motta per costruire una squadra nuova, giovane e competitiva.
Giuntoli, che fai con Allegri?
Il sogno della dirigenza bianconera rimane Zidane, ma l’arrivo del francese a Torino è virtualmente impossibile. L’ex-Real Madrid è molto vicino al Bayern Monaco e non si sposerebbe con la progettualità che il nuovo board juventino ha in mente, il quale per tornare in sella chiede espressamente un instant team.
Più defilato Antonio Conte, nome caldeggiato dalla corrente interna capeggiata da Francesco Calvo, che rischia di dover rimandare ancora una volta il ritorno in Italia dato che anche il Milan sembrerebbe aver scelto un altro allenatore per il nuovo corso in luogo del leccese: ovvero lo spagnolo Julien Lopetegui.
E Allegri? In tutto ciò il tecnico labronico non ci sta di certo ad aver fatto da traghettatore. Max sa che la scelta di mandarlo via sarebbe politica e non legata ai risultati, dato che se si giudicasse soltanto in base a quelli non ci sarebbero dubbi sul fatto che meriti di continuare ad allenare la Juventus.
Se Giuntoli è davvero intenzionato ad affidare la rivoluzione tecnica a Motta (per lui pronto un biennale con opzione per un terzo anno) allora dovrà esonerare Allegri. Tutt’al più armarsi di pazienza e trovare una soluzione diplomatica con il livornese, che tradotto significa riconoscergli una lauta buonuscita.
-
Notizie7 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie4 giorni fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Esteri6 giorni fa
Il Coventry a un passo dalla storia, ma alla fine sarà City-United
-
Calciomercato2 giorni fa
Fiorentina, contatto in Bundesliga
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?
-
Notizie2 giorni fa
Milan, perché Furlani non vuole Conte
-
Notizie2 giorni fa
Clamoroso Milan, per Repubblica Cardinale non è il proprietario