Serie B
Reggina-Frosinone: Grosso batte Inzaghi | Le pagelle amaranto
La Reggina, come le ali di Icaro, per la voglia di toccare il Sole si è sciolta. Il Frosinone le rifila un sonoro 3 a 0 e ora rialzarsi subito sarà dura. Sarà una amara festa dell’Immacolata per i tifosi della Reggina.
In tanti, più di 14.000 i presenti oggi al Granillo e solo una grossa delusione ad attenderli.
La vetta era ad un passo, serviva vincere oggi agli amaranto, ma dall’altra parte l’avversario non ha steso il tappeto rosso, Grosso ha messo su un piano tattico perfetto e il Frosinone ha fatto capire il motivo per cui si trova lì.
Una partita che nel primo tempo, fino al gol, era in uno stato di equilibrio. Equilibrio spezzato dell’errore di Camporese che ha, in modo inevitabile, indirizzato la gara.
Reggina, le pagelle amaranto
Colombi 5: non replica la buona gara di Brescia e la difesa della Reggina senza Ravaglia mostra le sue fragilità;
Di Chiara 5: piena insufficienza per l’uomo che è chiamato dalla difesa a rompere le righe, cosa che oggi non ha mai fatto (Out al 65esimo per Crisetig);
Crisetig 5: entra in un momento di difficoltà ma peggiora il tutto perdendosi la marcatura sul gol del 3 a 0;
Gagliolo 5: male, molto male il primo tempo, meglio nel secondo dove la Reggina grazie anche alle sue scosse aveva provato a dare qualcosa in più;
Camporese 3.5: pesa sul voto la spada di Damocle dell’errore. Adesso sta a lui riscattarsi;
Pierozzi 6: prima sufficienza di oggi, è rimasto sempre concentrato. A risultato ormai acquisito ha sofferto Caso;
Majer 5: lui, Camporese e Gagliolo, coloro che sono le colonne difensive della Reggina specie nel primo tempo hanno fatto più danni che altro. Speriamo sia solo un passaggio a vuoto;
Hernani 5.5: prestazione non brillante ma uno dei meno peggio (Out al 55esimo per Gori);
Gori 5: non gli arriva una palla giocabile ma, di fatto, lui non fa nulla per riceverla;
Fabbian 6.5: l’unico davvero sufficiente nell’undici titolare. Non ha sfigurato;
Rivas 4.5: fermo restando che i meriti dell’avversario ci sono e sono anche molti, rispetto a Canotto non è neanche andato alla ricerca del dribbling vincente (Out al 55esimo per Cicerelli);
Cicerelli 5: entrato molto male in partita senza dare nulla alla squadra;
Menez 5.5: l’unico ricordo che ho della partita di Menez è quando si è abbassato a prendere palla. Ottimo lavoro di Grosso a tavolino (Out al 70esimo per Liotti);
Liotti 6.5: ha impattato bene sul match trovando anche la rete poi ingiustamente annullata;
Canotto 5.5: poco da dire su di lui, ci ha provato ma l’avversario che aveva di fronte è stato più bravo (Out al 65esimo per Ricci);
Ricci 6: qualche buono spunto tra cui il gol eventuale del 3 a 1 poi annullato;
Serie B
Parma in Serie A, la gioia di Buffon: “Traguardo meritato, che emozione!
Gianluigi Buffon ha voluto congratularsi con il Parma, sua ex squadra, per la promozione nella massima serie. Questo il messaggio della leggenda azzurra.
Dopo tre anni di purgatorio, il Parma torna in Serie A. Infatti, la squadra allenata da Fabio Pecchia ha festeggiato la matematica promozione nella massima serie dopo il pareggio sul campo del Bari e la contemporanea sconfitta del Venezia contro il Catanzaro.
Diversi i complimenti arrivati alla formazione gialloblù, che ha chiuso la pratica a due giornate dalla fine, tra cui quelli del grande ex Gianluigi Buffon, attuale capo delegazione della Nazionale Italiana ma fino alla scorsa stagione a difesa della porta ducale.
Buffon, le congratulazioni al Parma
“Finalmente Serie A!
Che emozione vedere la gioia negli occhi delle persone con cui ho condiviso gli ultimi anni di carriera.
Cari amici tifosi del Parma, godetevi questo traguardo inseguito e sperato per tanto, meritato questa stagione più che mai!
Complimenti ragazzi, tutto lo staff tecnico e tutti i dirigenti!!!!
Col cuore, Forza Parma!”.
Visualizza questo post su Instagram
Serie B
Sampdoria, la bolgia di Marassi per mettere il lucchetto ai playoff
Sampdoria, i blucerchiati escono rinfrancati e vittoriosi dalla vittoria di Lecco. Ma soprattutto, con tre punti pesantissimi per centrare i playoff.
Che a Lecco non dovesse essere facile, lo si sapeva. La Sampdoria, infatti, ci ha messo ben 81′ per avere la meglio dei brianzoli.
Una delle prestazioni più grigie dell’ultimo periodo, con vari giocatori che hanno mostrato di essere in debito di ossigeno, come Kasami.
A stappare il match, però, e’ stato Andrea Pirlo, o meglio le sue scelte. Assist pregiato del subentrato Pedrola, per un altro partito dalla panchina, ovvero Manuel De Luca.
All’ennesimo gol pesante della sua stagione, il bomber ha festeggiato al meglio il rientro dopo l’ennesimo infortunio stagionale.
Un segnale per la post season? Sicuramente, ma i playoff, allo stato delle cose, non sono ancora matematici.
Domenica, a Marassi, con ogni probabilità, ci sarà il tutto esaurito con la Reggiana. Di fronte ci sono due finali, ma vincendo contro i granata un posto tra le prime otto sarebbe quasi in cassaforte.
Attenzione, però, alle insidie. Gli uomini di Nesta hanno chiuso la pratica salvezza, ma sono, anch’essi, in piena corsa per un posto nei playoff.
La guardia blucerchiata rimarrà alta, con i tre punti come unica soluzione, per evitare brutte sorprese.
Serie B
Reggiana, un derby da tre punti e la salvezza: i granata esultano e ora sognano i playoff
Reggiana, al Mapei Stadium i granata fanno loro il derby del Secchia. Gondo dagli undici metri regala un altro anno di B ai granata.
La vittoria più bella del campionato della Reggiana arriva in un derby che vale la salvezza.
Gli uomini di Alessandro Nesta, piegando il Modena nel derby del Secchia, allontanano i guai della bassa classifica e si chiamano fuori dalla lotta.
Cedric Gondo, colui che si e’ preso il peso dell’attacco per tutto il campionato, ha messo la firma su questi tre punti, su calcio di rigore, quando ormai lo 0-0 sembrava scritto.
Il peccato di presunzione del Modena di Bisoli ha spinto i granata a crederci, fino alla mannaia definitiva, calata in modo brutale, tanto da rinviare ogni festa per i canarini.
Una stagione che sembrava complicarsi dopo lo 0-4 inflitto dal Cosenza, si conclude con l’obiettivo fissato dalla società in estate.
Con 180′ ancora da giocare, tuttavia, si può aprire un altro fronte per sognare. Con i sei punti conquistati tra Palermo e Modena, infatti, la Reggiana si e’ avvicinata a soli due punti dai playoff.
Con l’animo sereno di chi ha già centrato il traguardo primario, sognare non e’ più vietato.
-
Notizie7 giorni fa
Milan, perché Furlani non vuole Conte
-
Notizie1 giorno fa
Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
-
Notizie6 giorni fa
Clamoroso Milan, per Repubblica Cardinale non è il proprietario
-
Notizie6 giorni fa
Svolta sulla panchina, una voce clamorosa:” Conte è già del Milan”
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, ai dettagli per Zirkzee: si vuole chiudere subito
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, la cassa sorride con Saelemaekers: il Bologna riscatta il belga
-
Notizie6 giorni fa
Milan, primi contrasti con Calabria: la dirigenza non ci sta
-
Notizie2 giorni fa
Milan, è fatta per il rinnovo di Calabria: i dettagli