Esteri
Francia-Germania: ai galli lo scontro fra titani
La Francia si aggiudica la partita inaugurale del ‘girone di ferro’. Germania mai doma ma sconfitta.
Mai si era visto un girone pazzesco come il Gruppo F di Euro 2020 che comprende Campioni del mondo, Campioni d’Europa e la più titolata delle nazionali europee, la Germania, capace di mostrare nel suo palmares 4 titoli mondiali e 3 europei … e scusate se è poco. E mai si era vista la partita inaugurale di un girone che mettesse di fronte le due principali favorite del torneo continentale.
Indice
L’attesa
Nel pomeriggio ci rifacciamo gli occhi ammirando la bellissima Puskas Arena festante di 60.000 spettatori, spettacolo al quale non eravamo più abituati. L’orgogliosa Ungheria del C.T. italiano Marco Rossi cede soltanto nel finale ai campioni in carica del Portogallo con una sfortunata autorete e con quegli ultimi 5 minuti che ci svelano la presenza in campo di Cristiano Ronaldo. Ma tutta l’attesa è per la grande sfida serale dell’ Allianz Arena.
Scontro fra titani
Che partita è ? Si scrive Francia–Germania ma si potrebbe tranquillamente leggere Bayern Monaco perchè qualcosa come 12 giocatori delle due nazionali militano nella corazzata bavarese: Neuer-Pavard-Sule-Kimmich-Hernandez-Goretzka-Tolisso-Muller-Coman-Gnabry-Sanè-Musiala.
I due commissari tecnici avversari lavorano da anni al loro progetto: Didier Deschamps dal 2012 è il tecnico della Francia con cui ha vinto il Mondiale 2018 e Joachim Low, seppure prossimo all’addio, guida la nazionale tedesca da ben 15 anni ed ha vinto il Mondiale 2014. Uno scontro fra titani.
La partita
Si comincia. Le due squadre giocano con sapienza tattica e capacità tecniche di grandissimo livello, grande equilibrio e nessuna vera occasione da gol. Lucas Hernandez ha lo stesso codice genetico di Theo e lo dimostra al minuto 19 quando si fionda veloce sulla sinistra, riceve da Pogba e scarica in mezzo un cross forte e velenoso che Hummels devia nella sua porta nel tentativo di rinviare. La Germania reagisce, nel frattempo Mbappè avverte Neuer con un bel tiro che il portierone respinge con bravura, Muller non riesce ad indirizzare in porta un bel cross di Gosens e Gundogan strozza fuori un pallone ricevuto in acobrazia da Gnabry. Niente altro ma la partita è bella e godibile proprio per la qualità degli interpreti.
La ripresa comincia con un’incursione di Rabiot che colpisce il palo col piattone sinistro ma nei seguenti 20 minuti la Germania è padrona del campo e si fa pericolosa due volte con Gnabry. La Francia supera il periodo difficile e al 65′ si vede annullato per offside un bellissimo gol di Mbappè che aveva infilato l’angolino dopo una serie di finte. Rigore reclamato dai francesi al 77′ quando Hummels salva miracolosamente su Mbappè che aveva inserito il turbo. Al minuto 84 grande giocata di Pogba per Mbappè che però parte in fuorigioco e rende nullo il gol di Benzema. I tedeschi terminano all’arrembaggio ma il risultato non cambia e i galli si aggiudicano lo scontro fra titani in un girone in cui sicuramente ne vedremo delle belle.
Esteri
Estero, rivelazione della liga portoghese in orbita serie A
Estero, Jota Silva, esterno d’attacco portoghese classe 99′, in questa stagione con la maglia del Vitoria Guimaraes ha collezionato 39 presenze e 15 gol.
Arrivato a Vitoria nell’estate 2022 per 200 mila euro dal Casa Pia, dal suo approdo nel club si è dimostrato un calciatore fondamentale per la squadra attualmente al quinto posto nel campionato portoghese.
Grazie alle sue ottime prestazioni, sul centrocampista offensivo ci sono alcuni top club europei che hanno mostrato interesse per portarlo via dal Vitoria. Nelle ultime ore si parla di un forte interessamento da parte del Benfica per lui.
Estero, la rivelazione Jota Silva in orbita serie A
Secondo TuttoMercatoWeb, la dirigenza del Benfica sta valutando il profilo del centrocampista offensivo in vista della prossima stagione.
Oltre al club della capitale portoghese sulla rivelazione del campionato ci sono tre club della Premier League e alcuni sondaggi dalla serie A, ma per portarlo via dal Vitoria Guimaraes bisognerà pagare la clausola rescissoria di 20 milioni di euro.
Ligue 1
Clamoroso Reims: Will Still rescinde consensualmente il suo rapporto con il club!
L’enfant prodige degli allenatori, l’inglese Will Still, si è dimesso con effetto immediato dal ruolo di capo-allenatore del Reims.
Reims, si dimette Still: i dettagli
Tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, lo Stade de Reims ha reso noto di aver interrotto il proprio rapporto con Will Still. Non si tratta ovviamente di un esonero, ma di una rescissione consensuale approvata da ambo le parti in causa.
Nella giornata odierna, il 31enne allenatore inglese ha incontrato Jean-Pierre Caillot (presidente del club) e Mathieu Lacour (direttore generale) per comunicare loro la propria volontà di non continuare a essere il tecnico del Reims oltre questa stagione.
Il contratto che legava Still al club francese sarebbe scaduto il 30 Giugno del 2025, ma considerata la mancanza di obiettivi (il Reims è aritmeticamente salvo ed è virtualmente impossibile possa qualificarsi per l’Europa) la società ha ritenuto opportuno lasciarlo andare a tre partite dal termine della Ligue 1.
Il Reims ha abdicato alle proprie velleità europee al termine di un periodo non positivo, dato che non vince in Ligue 1 da cinque partite e, più in generale, ha vinto solo una delle ultime otto partite. Les rouges et blancs non sono certo un habitué delle parti alte della classifica e il rendimento degli ultimi due anni va imputato principalmente allo straordinario lavoro di questo prodigio della scuola allenatori.
Futuro in patria per il prodigio inglese?
La storia di Still la conosciamo tutti. E’ uno degli allenatori più giovani in circolazione, dato che il Reims lo ha nominato primo allenatore nemmeno trentenne e quando non possedeva nemmeno la Licenza UEFA Pro necessaria per allenare un club professionistico.
Questo il club della marna lo sapeva benissimo, ma Still era talmente bravo che il Reims fu disposto a pagare 25 mila euro di multa per ogni panchina non autorizzata sulla panchina del club.
Le prime parole pronunciate dopo l’addio al club sono state ovviamente un sentito ringraziamento per coloro che gli hanno dato la possibilità di costruirsi un nome e una carriera. Poi l’enfant prodige inglese ha strizzato un occhio al sogno di qualsiasi giocatore o allenatore emergente, ovvero la Premier League.
L’ex-giocatore di Football Manager è stato accostato lungamente al Sunderland, ma è difficile che un allenatore così bravo possa accettare di scendere in Championship. Eppure, considerato il livello innegabile e crescente della seconda serie inglese e l’umiltà che contraddistingue Will, non lo si può escludere aprioristicamente.
Premier League
Tonali, c’è la data del rientro: il comunicato del Newcastle
Il Newcastle ha diramato un comunicato ufficiale in cui comunica la data del rientro in campo dell’ex centrocampista del Milan Sandro Tonali.
Newcastle, ecco quando rientra Tonali
La pena inflitta a Sandro Tonali per la nota querelle scommesse è stata decurtata di due mesi, il ché vuol dire che il centrocampista azzurro potrà rientrare dalla squalifica a partire dal prossimo 27 di Agosto. A renderlo noto è proprio il Newcastle, tramite un comunicato diramato sul loro sito ufficiale.
Stando a quanto appreso dal comunicato dei magpies, una commissione indipendente avrebbe ridotto la squalifica di Tonali come “ricompensa” per essersi auto-denunciato. Ciò vuol dire che la squalifica non si estenderà oltre la stagione in corso, permettendo all’ex-Milan di disputare tutta la prossima.
Purtroppo per Luciano Spalletti la pena del nativo di Lodi non si esaurirà in tempo per renderlo disponibile per gli Europei che si terranno questa estate in Germania, ma il suo ritorno in campo (ormai prossimo) è sicuramente un’ottima notizia per la Nazionale e per tutto il movimento calcistico italiano.
Di seguito, il comunicato del Newcastle:
❝Il centrocampista del Newcastle, Sandro Tonali, ha visto la propria squalifica (arrivata in seguito all’infrazione delle regole della FA sulle scommesse) ridotta di due mesi da una commissione indipendente.
Lo sconto di pena è stato commiato in seguito alla decisione del giocatore di autodenunciarsi, il quale ha anche pagato una multa suppletiva di 20 mila sterline ed è stato ammonito dalla FA sulla sua condotta futura.
La squalifica è quindi sospesa per l’interezza della stagione 2024-2025, motivo per il quale il calciatore tornerà regolarmente a disposizione al termine dei dieci mesi di squalifica imposti dalla FIGC lo scorso 27 Ottobre.
Qualora Sandro non infrangesse nuovamente le regole nel sopracitato periodo, la sua squalifica si esaurirebbe il prossimo 27 Agosto e non dovrà scontare i due mesi aggiuntivi inizialmente commiati dalla FA.
Stando a quanto si apprende dal referto che la commissione indipendente ha reso noto alla FA, decisivi per la riduzione della squalifica sono stati l’autodenuncia del giocatore ma anche il modo in cui ha collaborato con le autorità competenti durante le indagini. Sandro ha ammesso le proprie colpe e lo ha fatto in un momento in cui non c’erano ancora prove della sua colpevolezza.
Sandro sta continuando a frequentare un percorso terapeutico e un programma di rieducazione per sconfiggere la ludopatia, nel frattempo sta continuando ad allenarsi con i suoi compagni e continua a nutrire del massimo sostegno da parte del club.❞
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