Esteri
Euro 2020: scopriamo i protagonisti del girone dell’Italia
Otto giorni alla partenza del Campionato Europeo di Calcio, andiamo a scoprire il girone dell’Italia ed i suoi possibili protagonisti.
Il conto alla rovescia segna -8 e poi allo Stadio Olimpico di Roma andrà in scena la partita inaugurale della rassegna calcistica europea per nazioni. Sarà proprio l’Italia guidata da Roberto Mancini a scendere in campo per prima affrontando la Turchia di Chalanoglu, Demiral e Muldur che militano nel nostro campionato.
Ma come si presenta il Gruppo A nel quale sono inseriti gli azzurri e che si svolgerà tra la capitale italiana e il Baku Olympic Stadium nella ex Repubblica Sovietica dell’ Azerbaijan? Sulla carta un girone non certo proibitivo ma neppure da sottovalutare con tre avversarie di medio cabotaggio.
Indice
Turchia
La Turchia del C.T. Senol Gunes avrà ancora in Burak Yilmaz il suo uomo di punta, a 35 anni anni il turco del Lille si presenta ancora come il miglior attaccante del suo paese. Attenzione a Ozan Tufan, centrocampista dotato di grande dinamismo e di un potente tiro dalla distanza. Il calciatore del Fenerbahçe ha raggiunto le 50 presenze in nazionale prima del suo 26° compleanno.
Galles
Gharet Bale sarà ancora la stella del Galles del C.T. Robert Page, uomo simbolo del calcio del suo paese è anche il miglior marcatore assoluto nella storia della nazionale Gallese. Ma segnatevi anche questo nome : Ethan Ampadu che a soli 20 anni sa distreggiarsi con profitto sia in difesa che a centrocampo.
Svizzera
Attendibili fonti di calcio mercato lo danno in procinto di trasferirsi alla Roma di Mourinho, per Granit Xhaha questa rassegna potrebbe segnare la definitiva consacrazione di giocatore di livello europeo con la nazionale guidata da una vecchia conoscenza del calcio italiano, il C.T. Vladimir Petkovic. Osservato speciale Breel Embolo attaccante che si sta rilanciando al Mönchengladbach dopo aver superato una serie di infortuni. Potente, duttile e veloce, il 24enne è imprevedibile col pallone tra i piedi.
Gli azzurri
Sono diversi i ‘candidati’ a giocatore protagonista della nostra nazionale, dal disoccupato d’oro Gianluigi Donnarumma al neo campione d’Italia Nicolò Barella agli astri nascenti Lorenzo Pellegrini e Manuel Locatelli oltre ai già ‘consacrati’ Lorenzo Insigne e Federico Chiesa.
Ma che europeo sarà per i nostri azzurri ? Si respira grande ottimismo attorno alla squadra di Mancini, da parte nostra ci limitiamo ad osservare che per arrivare a vincere grandi competizioni per nazioni sono tanti i fattori determinanti ma, sicuramente, due non possono assolutamente mancare : un grande uomo gol e un giocatore col carisma del leader. Ci sono nell’attuale squadra azzurra ? A nostro parere mancano entrambi e lo affermiamo nella speranza di sbagliare e di venir poi sbeffeggiati… ben vengano le pernacchie se l’Italia di Mancini dovesse arrivare al traguardo. Forza Azzurri!
I convocati
Bundesliga
Bayern Monaco, petizione shock dei tifosi: “Vogliamo Tuchel”
Scoppia il caos in casa Bayern Monaco. I tifosi si ribellano all’addio forzato di Tuchel e vogliono trattenerlo perché ritenuto migliore degli altri canditati.
Bayern Monaco, messaggio dei tifosi: “Meglio Tuchel degli altri candidati”
La società bavarese è alla ricerca del nuovo allenatore per la prossima stagione e dopo il no di Nagelsmann e il rinnovo di Emery con l’Aston Villa la scelta sarebbe ricaduta su Rangnick.
La notizia ha fatto velocemente il giro d’Europa scatenando le reazioni dei tifosi ma non solo. Tra gli altri, Cristiano Ronaldo ha parlato del periodo al Manchester United in cui l’attuale C.T. dell’Austria era incaricato di guidare la squadra, apostrofandolo come un non allenatore.
Inoltre, i tifosi stessi del Bayern hanno deciso di esprimere il loro dissenso direttamente alla società attraverso una petizione che ha già raccolto oltre 10.000 firme.
Il messaggio dal titolo “Vogliamo Juppel (Tuchel) e non (Ralf) Rangnick!” recita: “Con tutto il rispetto per candidati come Emery o Rangnick, questi allenatori non possono reggere il confronto. Nonostante la copertura mediatica negativa che lo circonda il vincitore della Champions League ha portato la sua squadra alle semifinali di Champions League. Il Bayern Monaco dovrebbe essere felice di avere un tecnico eccezionale come Tuchel“.
Dura presa di posizione della tifoseria che ha come obiettivo quello di spinere la dirigenza a valutare profili più allettanti e adatti al Bayern.
Ligue 1
Marsiglia, un portoghese per la panchina: i dettagli
L’Olympique Marsiglia è alla ricerca di un nuovo allenatore per la prossima stagione. La prima scelta è un portoghese che ha allenato la Roma, c’è la proposta.
Marsiglia, si lavora per chiudere l’accordo
La società francese sta lavorando intensamente per trovare l’allenatore per la prossima stagione. Come raccontato settimane fa, Gasset lascerà a giugno e come obiettivo c’è un allenatore portoghese, attualmente attivo proprio in Ligue 1.
Si tratta di Paulo Fonseca che con il Lille sta ottenendo ottimi risultati tanto da lottare per un posto in Champions League. Nonostante ciò, l’avventura biancorossosblu del tecnico ex Roma dovrebbe concludersi al termine della stagione.
Proprio per questo il Marsiglia starebbe lavorando all’accordo attraverso una proposta contrattuale che consiste in un rapporto fino eventualmente al 2026. Non sono ancora note le cifre circa l’ingaggio ed eventuali opzioni di prolungamento ma quel che è sicuro è che Fonseca rappresenta l’obiettivo N°1 per la panchina.
Nelle prossime settimane sono previsti ulteriori contatti per cercare di chiudere l’accordo. L’allenatore è anche un obiettivo del Lione che sta cercando il sostituto di Sage.
Esteri
Vardy è il miglior giocatore nella storia del Leicester: idea statua fuori dal Centro Sportivo
Jamie Vardy potrebbe lasciare il Leicester al termine di questa stagione, ma il suo contributo alla causa non verrà mai dimenticato.
Per Vardy è l’ultima stagione al Leicester?
In un mondo ideale, il Leicester potrebbe permettersi di fare a meno di Jamie Vardy. Il 37enne di Sheffield sta trascinando le foxes in Premier League a suon di gol, ma nella precedente stagione Vardy aveva dimostrato di fare oramai molta fatica nel fare la differenza in un campionato probante come la massima serie inglese.
Soltanto 3 gol in 37 presenze per lui durante la sua ultima apparizione in Premier League. Numeri impossibili da paragonare a quelli attuali, con l’attaccante inglese che 16 gol in 33 gare di Championship. Il dislivello fra la seconda e la prima serie del calcio d’oltremanica è evidente: soprattutto con un altro anno sulle spalle.
Tuttavia, a causa dei noti problemi finanziari, il Leicester potrebbe concedere un ultimo tango al suo totem. Il contratto che lega Vardy alle foxes scadrà il prossimo 30 Giugno e, come dichiarato dallo stesso Enzo Maresca, la società inizierà i colloqui con i giocatori in scadenza soltanto a promozione acquisita.
Il Leicester dedicherà una statua al suo totem?
Comunque andrà a finire, Jamie Vardy è stato il miglior giocatore nella storia del Leicester. Oltre alla storica e romanzata Premier League del 2016, Vards ha contribuito all’imposizione delle foxes nell’elitè del calcio inglese con 188 gol e 66 assist in 462 partite fra tutte le competizione con la maglia della Blue Army.
Numeri che non sono stati fini a sé stessi, dato che nella storia del Leicester, in questi dodici anni di onorata militanza, sono finite due finali del Community Shield (di cui una vinta), una finale di F.A. Cup (vinta), una semifinale di EFL Cup e una di Conference League oltre a un quarto di finale di Champions League.
Per questa ragione Alan Smith, ex-calciatore inglese e ora opinionista sportivo, ha recentemente dichiarato a Crypto Casino che l’ex-giocatore del Fleetwood “meriterebbe una statua fuori dal centro sportivo“. Sul fatto che lo faranno ci sono pochi dubbi, resta da capire quando finirà l’epopea del Re del Leicestershire.
Il Leicester potrebbe avvalersi per un altro anno dell’esperienza e della leadership del suo inossidabile centravanti, nel tentativo di regalarsi una salvezza che, con il mercato praticamente bloccato e il concreto spettro della penalizzazione alle porte, potrebbe (con le dovute proporzioni) rappresentare un miracolo degno de “The Greatest Escape” che proprio lui contribuì a rendere possibile nel 2014.
-
Notizie5 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato6 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie6 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie2 giorni fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?
-
Notizie6 giorni fa
Milan-Conte, altri contatti con Ibrahimovic: o dentro o fuori
-
Esteri5 giorni fa
Il Coventry a un passo dalla storia, ma alla fine sarà City-United