Europa League
Wolfsberger-Roma: probabili formazioni e dove vederla

Seconda giornata per il girone J di Europa League, la Roma, dopo la netta vittoria all’esordio, fa visita agli austriaci del Wolfsberger, che nel primo turno hanno sconfitto con un netto 4-0 il Borussia a Monceglabach. Una sfida quella tra le due capoliste che servirà ad eleggere probabilmente la formazione che farà da guida nel gironcino. Ad arbitrare la gara sarà il fischietto portoghese Lopes Martins, calcio d’avvio ore 18.55.
Qui Wolfsberger
L’allenatore degli austriaci Struber si affida al 4-3-1-2. Liendl sarà il trequartista che agirà alle spalle delle punte Weismann e Niangbo. La mediana a tre dovrebbe vedere titolari Schmid, Leitgeb e Ritzmaier. La linea a 4 da destra verso sinistra sarà composta Novak, Sollbauer, Rnic, Schmitz. In porta Kofler.
Qui Roma
Mister Fonseca dovrà pazientare per l’assenza di Pellegrini per quasi due mesi dopo l’operazione al piede. Nel classico 4-2-3-1, potrebbe esserci per la prima volta il ballottaggio Dzeko-Kalinic per una maglia da titolare. I due davanti alla difesa saranno Veretout e Cristante. Dietro l’unica punta potrebbe ritrovare la maglia da titolare Pastore, con ai lati Kluivert e Zaniolo.
Probabili formazioni
Wolfsberger (4-3-1-2): Kofler; Novak, Sollbauer, Rnic, Schmitz; Ritzmaier, Schmid, Leitgeb; Liendl; Weismann, Niangbo. Allenatore, Struber.
Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Fazio, Smalling, Spinazzola; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pastore, Kluivert; Dzeko. Allenatore, Fonseca.
Dove vederla
La partita che si giochera a Graz all’UPC Arena giovedì 3 ottobre alle 18.55 sarà trasmessa da Sky, canale 201 del satellite e 482 del digitale terrestre. Inoltre per gli abbonati sarà possibile seguire la partita in streaming con le applicazioni Sky go e Now Tv.
Europa League
Lione, cosa dice l’accordo con il UEFA sull’Europa League

Nonostante la recente retrocessione in Ligue 2, il Lione potrebbe ancora avere la possibilità di competere nella prossima Europa League: ecco come.
L’Olympique Lione, nonostante sia stato retrocesso in Ligue 2 per problemi finanziari, potrebbe avere l’opportunità di partecipare alla prossima Europa League. Come già anticipato nei giorni scorsi, la DNCG (Direzione nazionale di controllo e gestione) ha deciso la retrocessione del club francese a causa della situazione finanziaria della società. Il Lione, però, ha conseguito sul campo l’accesso alla prossima Europa League, competizione che il club francese vuole disputare.
Potenziale partecipazione all’Europa League
Il Lione potrà partecipare all’Europa League solo se il ricorso contro la decisione di retrocessione avrà un esito favorevole. In pratica, vedremo il club francese tra le squadre partecipanti alla prossima competizione UEFA solo se sarà riammesso in Ligue 1.
#Lione, accordo con l’#UEFA: disputerà l’#EuropaLeague solo se sarà riammesso in #Ligue1 https://t.co/EPiTaM5VS0
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) June 27, 2025
Il comunicato del Lione
Attraverso un comunicato ufficiale, il club francese ha reso noto l’accordo raggiunto con l’UEFA: “L’Olympique Lyonnais ha completato la procedura di sostenibilità finanziaria e ha firmato un accordo con l’Organo di Controllo Finanziario dei Club UEFA. Il club potrà quindi partecipare all’Europa League della prossima stagione, a condizione che l’appello contro la decisione del DNCG abbia esito favorevole. L’OL desidera ringraziare i rappresentanti UEFA che lo hanno assistito in questo processo”.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio.
Europa League
Il Crystal Palace rischia di estromissione dall’Europa League: scopri perchè

Shock in Premier League: il Crystal Palace rischia l’esclusione dall’Europa League per multiproprietà. Il Brighton sogna l’incredibile beffa.
Il motivo dell’estromissione del Crystal Palace
Il Crystal Palace di Oliver Glasner, protagonista di un finale di stagione entusiasmante culminato nella qualificazione in Europa League, potrebbe clamorosamente essere estromesso dalle competizioni europee a causa di un intrigo societario che scuote il calcio inglese. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, la UEFA avrebbe sollevato perplessità sulla posizione del club per via della multiproprietà legata al magnate americano John Textor.
Textor detiene infatti il 43% delle quote del Crystal Palace. Ma possiede anche una quota significativa dell’Olympique Lione, che si è qualificato alla stessa competizione. Le norme UEFA vietano espressamente che due club con lo stesso proprietario partecipino contemporaneamente alla medesima competizione europea. Misura utile a evitare conflitti di interesse. E non finisce qui. Anche una retrocessione in Conference League sarebbe esclusa, dal momento che la UEFA dà precedenza al club che ha ottenuto la miglior posizione nel proprio campionato. In questo caso, il Lione.
L’incontro con la delegazione UEFA
Oggi, una delegazione del Crystal Palace è attesa a Nyon per un incontro cruciale con i vertici della UEFA. Obiettivo: fare chiarezza e trovare una soluzione che eviti una clamorosa esclusione. Ma lo spettro dell’eliminazione è più concreto che mai. E chi potrebbe trarne vantaggio? Secondo le indiscrezioni del tabloid britannico, il Brighton è pronto a subentrare al posto del Palace in Europa League. Così potrà diventare protagonista di una delle rimonte più inattese della stagione europea.
Immagina di essere il Brighton e scoprire che il tuo storico rivale potrebbe essere escluso dall’Europa League. Sarebbe come trovare un biglietto vincente della lotteria nella cassetta della posta del tuo peggior nemico. I Seagulls, da sempre rivali del Crystal Palace per la contesa “della M23”, potrebbero così realizzare un sogno europeo insperato. E proprio grazie a un passo falso del nemico di sempre. Una vicenda ancora aperta. Ma che promette di tenere col fiato sospeso tifosi e dirigenti fino all’ultima decisione di Nyon.
Europa League
Europa League: Vicario, Udogie e non solo: gli italiani vincitori all’estero

Il Tottenham è la squadra vincitrice dell’Europa League 2025. Tra le file degli Spurs ci sono anche Destiny Udogie e Guglielmo Vicario a rappresentare l’Italia.
C’è un po’ d’Italia da festeggiare nell’Europa League vinta dal Tottenham. I due calciatori della nazionale azzurra, Destiny Udogie e Guglielmo Vicario, hanno trionfato nella finale disputata al San Mames contro il Manchester United, grazie alla rete di Brennan Johnson al 42′. Entrambi gli italiani sono scesi in campo da titolare nella formazione titolare di Ange Postecoglu, risultando decisivi nella vittoria finale. Sia per Vicario che per Udogie si tratta del primo trofeo conquistato in carriera.
Entrambi si aggiungono alla lista dei calciatori italiani in grado di vincere l’Europa League o vecchia Coppa UEFA, con una squadra straniera. Prima di Udogie e Vicario, ben 7 calciatori azzurri ci erano riusciti.

LA GRINTA DI GUGLIELMO VICARIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Europa League, gli italiani vincitori con le squadre estere
Con Vicario e Udogie sono saliti a quota 9 il numero di calciatori che hanno vinto l’Europa League con un club straniero. Gli ultimi in ordine cronologico furono Emerson, Jorginho e Zappacosta vincitori con il Chelsea allenato da Maurizio Sarri nel 2019. Di seguito l’elenco completo:
- Amedeo Carboni, Valencia 2003/04
- Enzo Maresca, Siviglia 2005/2006, 2006/2007
- Marco Andreolli, Siviglia 2015/2016
- Matteo Darmian, Manchester United 2016/2017
- Davide Zappacosta, Chelsea 2018/2019
- Emerson Palmieri, Chelsea 2018/2019
- Jorginho, Chelsea 2018/2019
- Destiny Udogie, Tottenham 2024/2025
- Guglielmo Vicario, Tottenham 2024/2025
-
Primavera5 giorni fa
UFFICIALE Fiorentina, c’è il comunicato
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, il giocatore ha detto sì: contatti per chiudere
-
Calciomercato6 giorni fa
Hellas Verona, Sogliano muove i primi passi: tutti i nomi
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Schira annuncia: “Nuova offerta del Como a Thiaw”
-
Calciomercato3 giorni fa
Hellas Verona, arriva il vice Sarr: accordo in chiusura
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, ancora distanze per Okafor: Furlani mette alle corde il Besiktas
-
Serie A2 giorni fa
Milan, i convocati per il ritiro: assenti due big in uscita
-
Calciomercato7 giorni fa
Club Brugge, il sostituto di Jashari arriva dall’Inter?