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DANIELE BARTOCCI PRONTO A DIRE SI’: I DETTAGLI DEL MATRIMONIO DEL GIORNALISTA
Fervono i preparativi per il matrimonio del giornalista Daniele Bartocci. Il pluripremiato giornalista di Jesi, pochi giorni fa eletto miglior giornalista under 35 per l’anno 2022 al Premio Cesarini, sposerà la sua amata Martina nella giornata di domenica 24 luglio.
Ad aspettarli un viaggio di nozze in programma tra luglio ed agosto in Costa Azzurra.
Al matrimonio del giornalista Daniele Bartocci sono stati invitati vari personaggi, manager, imprenditori, uomini di sport e volti del lifestyle. Tra gli invitati l’Avvocato Bruno Bartocci (Partner che ha seguito la trattativa AC Milan-RedBird) il giornalista Mediaset Giammarco Menga, il cantante interista Diego Brocani (Numero uno di premi come Rock Targato Italia), lo juventino Alessandro Bracalente (manager di Nero Giardini e figlio dell’AU Enrico nonché campione italiano dei motori), il bianconero Simone Bolognesi (corteggiatore di Uomini e Donne e primo Uomo italiano di Belen Rodriguez), il Prof. Valerio Temperini, tra i più importanti docenti universitari Univpm e celebre membro del Consiglio Direttivo Parco del Conero, , il Presidente Nazionale Italiana Pizzaioli Dovilio Nardi (detentore di molti Guinness World Record), l’ex allenatore Alberto Santoni (ex manager della banca e del volley, nonché primo vice-allenatore italiano del grande Julio Velasco, elogiato da Daniele nel suo libro ‘Happy Hour da fuoriclasse al barTocci’), il maestro campione italiano del tennis giovane Alex Carbonari, il campione del ballo Lorenzo Tarabelli e tanti altri ancora. Alle celebrazioni a Loreto (An) farà seguito brunch e Pranzo di Gala per il nucleo dei fedelissimi in una villa fronte mare, pomeriggio seguito in diretta da una blasonata radio italiana.
Un party da ricordare per il giornalista Daniele Bartocci e la sua Martina: un giorno molto importante per il giornalista che è stato definito negli anni come “il giovane giornalista pluripremiato d’Italia” da magazine importanti, come si legge anche su Millionaire e Forbes. Una biografia ricca di spunti interessanti, una vita privata e professionale molto intensa e densa di motivazioni: in giovane età Daniele Bartocci, laureato Univpm, è riuscito a vincere premi di assoluto livello come il Myllennium Award a Roma (vinto per 2 anni consecutivi, premiato da Pierluigi Pardo, Giovanni Malagò e Vincenzo Spadafora), il premio di miglior blogger sportivo 2020 (www.danielebartocci.com), il premio Giovanni Arpino e il Cigana, il premio Professionista dell’Anno Giornalismo e Comunicazione 2022 a Piazza Affari (Borsa Italiana di Milano), il premio di miglior giornalista sportivo giovane 2020, il premio Innovation&Leadership/Sport&Food e tanti altri ancora.
Tanti Auguri al giornalista e alla sua futura sposa Martina da parte della redazione di Calciostyle.
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Ultim’ora Milan, il West Ham riprende i contatti con Lopetegui
Ultim’ora Milan, quanto scritto da noi su Lopetegui trova assoluta conferma dalle ultime notizie in nostro possesso. Andiamole a vedere qui di seguito.
Avevamo scritto che Julen Lopetegui poteva essere un nome caldo, ma che nulla era stato realmente fatto e non possiamo che confermarlo.
Arrivano infatti notizie che il tecnico spagnolo avrebbe ripreso i contatti con il West Ham, club che qualche settimana fa aveva iniziato a fargli la corte.
Ad oggi riteniamo che Lopetegui continuerà a essere un nome monitorato dalla dirigenza, sebbene comunque si penserà anche ad altri profili.
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Milan, Cardinale stai attento: così giochi col fuoco | L’editoriale di Mauro Vigna
Milan, con questo mio editoriale vogliono prendere la voce di ogni singolo tifoso e portarlo idealmente al quarto piano di Via Aldo Rossi. La situazione non è di certo facile e la pentola potrebbe scoperchiarsi nel giro di poco tempo.
Dovessi iniziare una lettera rivolta alla presidenza rossonera esordirei col dire:” Cardinale, stai attento“.
Sì, perché probabilmente qualcosa all’interno dell’AC Milan, della sua storia e della sua tifoseria deve essersela persa per strada. Ok, la gaffe sulle Champions League vinte, peccati di inesperienza, ma i tempi dell’improvvisazione sono finiti.
I tifosi pretendono chiarezza, un progetto serio e ambizioso e una linea comune. Il casting sull’allenatore, a fine aprile, è una cosa che non si può vedere se ci si chiama AC Milan. Dirigenza spaccata sul nome, un mercato da iniziare e per il quale si è già in ritardo, insomma…lasciatemo dire, un gran casino.
Ma questo è niente rispetto a quello che realmente potrebbe accadere. Dell’insurrezione popolare dei tifosi di sabato fino a quella che potrebbe scatenarsi tra i giocatori. Perché gente come Maignan, Tomori, Leao, Theo Hernandez pretendono – per restare – un progetto serio e difficilmente rimarrebbero tranquilli, o tranquillizzati, da un Lopeteguei qualsiasi. Ogni riferimento non è volutamente casuale. Nemmeno Fonseca lascerebbe la piazza tranquilla.
Dal nome dell’allenatore che si andrà a scegliere si capiranno le reali intenzioni di questa proprietà. Antonio Conte a parte, soltanto uno tra Thiago Motta, Sarri o De Zerbi lascerebbe la piazza tranquilla. E per tranquilla intendo anche il numero degli abbonamenti che verranno sottoscritti la prossima stagione. Perché di questo si parla, di minori introiti nelle casse rossonere se la piazza si raffredda. E minore coinvolgimento degli stessi giocatori i quali potrebbero decidere di virare su altre piazze, anche in considerazione del fatto che gli stipendi al Milan non sono propriamente di quelli faraonici.
Tutto ciò premesso, capirete benissimo come sia fondamentale la scelta dell’allenatore e in quali seri rischi possano incorrere Cardinale & Co. Già perdonare la cacciata di Paolo Maldini non è stata facile da digerire per i tifosi, e di fatto non è stata digerita. Ripetersi la stagione successiva con un Lopetegui qualsiasi…beh, errare è umano, perseverare diabolico.
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Stadio Roma, un intoppo rischia di bloccare i lavori
Il progetto dello Stadio della Roma va a rilento: ora un nuovo evento potrebbe rallentare i lavori per la costruzione del nuovo impianto in zona Pietralata.
È accaduto anche durante la costruzione delle linee metro nella Capitale: basta un ritrovamento per bloccare tutto. Lo stesso potrebbe accadere per lo Stadio della Roma, poiché nell’area di Pietralata sarebbe stato rivenuto un manufatto archeologico: un fatto che potrebbe rallentare i lavori per la costruzione.
Radio Roma Sound FM90 ha riportato che la Soprintendenza Speciale ha fissato un sopralluogo insieme all’archeologo incaricato dalla Roma. Ecco che cosa è riportato nel comunicato stampa:
“Nel comunicare che, dalle prime ricerche effettuate, non sembrerebbero risultare agli atti della Scrivente notizie in merito ad una precedente scoperta del manufatto – prossimo comunque al castellum aquae e alla cisterna di età romana individuati nelle indagini SDO degli anni ’90 del secolo scorso (webgis SSABAP www.archeositarproject.it, codice PA 14847 e 14580, codice OI 4011) – e che pertanto si ravvisa la necessità di effettuare un sopralluogo sul posto insieme all’archeologo incaricato per le attività archeologiche dalla AS Roma in data da concordare.
Si invita Codesta Amministrazione/Codesta Società a provvedere con urgenza alla messa in sicurezza dell’area interessata dalle evidenze, presso le quali – come indicato nella segnalazione del Comitato Popolare Monti di Pietralata – sarebbero “posizionate da ignoti delle reti posticce per impedire di caderci all’interno”.
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