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Moviola Style, speciale Coppa Italia | La terza giornata dei sedicesimi
Bentrovati a “Moviola Style” speciale Coppa Italia, oggi analizzeremo insieme le ultime due gare dei sedicesimi di Coppa Italia, due partite tra le più attese che sicuramente ci regaleranno spettacolo ed emozioni.
La Coppa Italia è uno dei trofei più ambiti del calcio italiano e non è nuova a regalarci emozioni e risultati clamorosi. Vediamo insieme cos’è successo in Spezia-Lecce e Sampdoria-Torino.
Moviola Style, Spezia-Lecce
Questa partita mette di fronte, come spesso in questo torneo, due squadre di categoria differente e con obbiettivi opposti, i liguri infatti stanno lottando per la salvezza in Serie A mentre i salentini stanno facendo un campionato cadetto di vertice. Lo Spezia parte bene, al 12’ occasionissima per Bastoni che, da pochi passi, tira in porta ma Bleve, d’istinto, respinge con lo stinco. Al 14’ i liguri insistono, sugli sviluppi di un corner Strelec schiaccia il pallone ma non riesce ad angolarlo, parata facile per l’estremo difensore salentino. Al 27’ primo lampo leccese con Listkowski che arriva su un cross in area e calcia, Zoet non si lascia sorprendere e para agevolmente distendendosi sulla destra. Al 43’ errore spezino sulla trequarti, parte Barreca che poi va al cross su cui irrompe Listkowski, colpo di testa sotto la traversa e Zoet è battuto, 0-1. Si va al riposo col Lecce, a sorpresa, in vantaggio.
In avvio di ripresa, al 52’, l’arbitro annulla per fuorigioco il raddoppio del Lecce firmato da Olivieri ma al 55’ il 2-0 è servito: Calabresi si fionda su una palla crossata in area e, di potenza, la insacca nell’angolino basso di sinistra col portiere immobile, grandissimo goal. Al 64’ occasione per lo Spezia ma Strelec, di testa, colpisce il montante sinistro. All’83’ Reca va a segno ma l’arbitro annulla per fuorigioco e lo Spezia non riesce più a riaprire la partita, il Lecce vince ed è questo il primo risultato clamoroso di questi sedicesimi, ora i salentini affronteranno la Roma.
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Moviola Style, Sampdoria-Torino
Questa è sicuramente la partita più attesa di questi sedicesimi, due big della massima serie si affrontano in una sfida che promette emozioni e tante occasioni da ambo le parti. Il Torino sta messo bene in classifica e la Samp lo segue a quattro punti di distanza, entrambe le squadre comunque stazionano in una zona tranquilla della classifica. Dopo 15’ la sbloccano i blucerchiati, Mandragora stende De Paoli in area ed è rigore, dal dischetto si presenta Fabio Quagliarella che non sbaglia, palla imprendibile nel sette di destra e 1-0. Al 36’ si vede il Torino con Zaza, palla indirizzata all’angolino basso di destra ma Falcone si distende bene e para. Si va al riposo con la Samp in vantaggio.
In avvio ripresa, al 53’, fallo netto in area su Linetty, l’arbitro prima non lo vede poi, richiamato dal VAR, assegna il penalty, dal dischetto va proprio Mandragora che si fa perdonare con una botta sotto la traversa, nulla da fare per Falcone e 1-1. Al 61’ Verre riporta avanti la Sampdoria, si avventa su un cross di Ciervo e al volo spedisce la palla nell’angolino basso di destra. Non succede più nulla di rilevante, la Sampdoria passa il turno e adesso affronterà la Juventus.
Riepilogo risultati della terza giornata dei sedicesimi di Coppa Italia
Spezia-Lecce 0-2
Sampdoria-Torino 2-1
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Milan, i tifosi bocciano Lopetegui: saranno ascoltati?
Milan, nella giornata di sabato abbiamo assistito a una vera e prorpia gogna mediatica nei confronti del tecnico spagnolo. Andiamo adesso a vedere cosa potrebbe accadere nelle prossime giornate.
Questa settimana sarà decisiva per la definizione del nuovo allenatore. Conquistata la matematica qualificazione alla Champions, la dirigenza rossonera adesso si concentrerà sul mercato. E come affermato dallo stesso Giorgio Furlani, questa attività è già iniziata. Quindi impellente la scelta del tecnico per condividerne le strategie.
Il nome di Julen Lopetegui continua ad essere molto caldo, sebbene non abbiamo alcun indicatore che si voglia o si possa chiudere con lui in tempi brevissimi. Dalla Premier League giungono voci che parte della dirigenza del West Ham non sarebbe d’accordo ad assoldare il tecnico spagnolo. Sempre le stesse voci riferiscono di contatti avviati con il Milan, cosa che peraltro sappiamo anche noi.
Il fatto che ci sia stata una vera sommossa popolare e che si sia mossa anche la Curva Sud di Milano potrà fare cambiare idea alla dirigenza? La risposta è nì. Potrebbe, ma non abbiamo certezza che questo accada. Sicuramente il Milan sta seguendo anche altri profili e, checché se ne dica, Antonio Conte continua ad essere un nome caldo e una pista ancora percorribile. Ma non solo il tecnico leccese, ci sono stati contatti con Fonseca, ma la richiesta è arrivata direttamente dai suoi agenti e non la consideriamo una pista calda.
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Juventus, Galeone: “Allegri sta centrando tutti gli obiettivi, perché dovrebbe andar via?”
Galeone, ex allenatore e maestro di Max Allegri ha analizzato la stagione del tecnico della Juventus e i suoi possibili scenari futuri
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Allegri, tra alti e bassi alla Juventus
Oggi tutti parlano di Allegri via dalla Juventus. Un mister non all’altezza della squadra che allena, non in grado di restare al passo dell’Inter e colpevole di aver fallito diverse occasioni per far bene. Ma è davvero così? Le difficoltà che si è trovato a dover affrontare il tecnico livornese non sono certo di poco conto e la qualificazione alla prossima Champions League, insieme a una finale di Coppa Italia che potrebbe comunque regalare un trofeo in una stagione sbiadita non sono da sottovalutare. La pensa così Giovanni Galeone, ex allenatore e maestro di Max Allegri, che si è esposto in prima persona alla Gazzetta dello Sport per difendere il suo operato.
Galeone salva la stagione di Allegri
Come anticipato, Galeone ha speso belle parole per il suo amico. Ha dichiarato: “L’altro giorno ho sentito Max sereno. E lo sarei anche io al suo posto. Sta raggiungendo gli obiettivi che gli ha dato il club e ha il contratto per il 2024-25″. Ci sarebbe una buona occasione per uscire di scena da vincenti. Portando a Torino la Coppa Italia, infatti, Allegri compierebbe il più classico dei canti del cigno per salutare con stile. Tuttavia Galeone non è d’accordo con l’addio. Ecco le sue parole in merito: “Perché dovrebbe farlo? Sta rispettando gli obiettivi e ha un contratto fino al 2025. Non lo sento stufo della Juve. Se lo dovessero lasciare a casa, io ci rimarrei male e penso pure lui. E sarebbe un’ingiustizia se vince la Coppa e si qualifica in Champions”.
Un futuro lontano dalla Juventus?
Galeone ha parlato anche delle possibilità che Allegri vada via dalla Juventus, come si sente spesso dire negli ultimi giorni. Non esclude una richiesta del Napoli, poiché anche in passato De Laurentiis ci aveva fatto un pensierino. Ma anche l’Arabia è un’opzione molto quotata, sebbene non gradita al tecnico, con l’approvazione dello stesso Galeone. Il consiglio del maestro è di considerare solo due strade: una permanenza alla Juventus o un’esperienza in Premier League.
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I verdetti di Serie C del Girone C
Nel campionato di Serie C, la corsa verso i playoff e i playout ha regalato emozioni intense e colpi di scena degni di nota.
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Il Catania si riscatta: vola ai playoff, mentre il Potenza si gioca la salvezza
Nel campionato di Serie C, la corsa verso i playoff e i playout ha regalato emozioni intense e colpi di scena degni di nota. Il Catania, nonostante una stagione altalenante, ha saputo rialzarsi conquistando una posizione nei playoff grazie alla vittoria della Coppa Italia Serie C, un trionfo che ha aperto le porte della fase nazionale direttamente per gli etnei. Questo significa che il Catania, pur chiudendo la stagione regolare in tredicesima posizione, ha ottenuto il biglietto per tentare il salto in Serie B.
La Situazione PlayOff
Venendo ai playoff, Avellino e Benevento si posizionano rispettivamente al secondo e al terzo posto, seguiti da Casertana e Taranto. Il Picerno si piazza al sesto posto, mentre l’Audace Cerignola, Giugliano, Crotone e Latina completano la griglia dei playoff. Nel frattempo, i verdetti portano la Juve Stabia in Serie B, mentre Avellino, Benevento e Catania si preparano per il primo turno della fase nazionale dei playoff. La Casertana si unirà al secondo turno della fase dei gironi dei playoff, mentre Taranto, Picerno e Audace Cerignola inizieranno dal primo turno come teste di serie. Giugliano, Crotone e Latina si troveranno anch’essi al primo turno dei playoff, ma come non teste di serie.
La situazione PlayOut
La situazione dei playout, invece, coinvolge diverse squadre in lotta per la salvezza. Il Potenza si troverà ad affrontare il Monterosi, con il vantaggio di giocare il ritorno in casa propria e la possibilità di salvarsi con due pareggi. Un’altra sfida importante sarà il derby tutto pugliese tra Virtus Francavilla e Monopoli, con quest’ultimo che giocherà in casa il ritorno. Il pareggio con la Virtus Francavilla ha invece costato al Potenza la salvezza diretta, mentre il Catania ha compiuto l’impresa che ha lasciato a bocca asciutta squadre come Foggia e Sorrento, speranzose fino all’ultimo di qualificarsi.
Il Potenza e il Monopoli affronteranno rispettivamente Virtus Francavilla e Monterosi, con queste ultime due squadre che non godono del vantaggio del turno di ritorno in casa propria. Infine, il Brindisi retrocede in Serie D, chiudendo così un capitolo della sua storia calcistica.
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