La Fiorentina con una prova superlativa, perfetta sbanca il San Paolo e mette nei guai il Napoli, ora raggiunto a 24 punti. Una Fiorentina decisa, vogliosa, determinata, tiene la barra dritta per tutta la gara, difende e attacca con più uomini. Iachini sembra aver dato un’amalgama di squadra vera, dove tutti corrono e si aiutano a vicenda. A guardare gli undici ragazzi viola sembra i gemelli belli, vigorosi, rispetto a quelli mosci di qualche giornata fa. Se ad uno spirito di squadra ritrovato aggiungiamo alcune perle di giocatori come Chiesa, Castrovilli, il futuro può essere più roseo rispetto a quello intravisto a fine 2019. Una Fiorentina mai veramente in difficoltà davanti ad un Napoli che sta vivendo dal punto di vista tecnico un periodo difficilissimo, i viola tengono il controllo limitando al minimo indispensabile le sfuriate partenopee, riversandosi appena possibile in attacco, segnando due grandi reti su azioni spettacolari con Chiesa e Vlahovic, una per tempo, andando vicino a segnarne altre.

Le pagelle viola

Dragowski 6,5 – Ordinaria amministrazione, a parte un gran parata su Milik sullo 0-0. Poi è fortunata sul palo di Insigne, ma mostra sicurezza.

Milenkovic 7 – Sul centro desta è un muro su cui sbatto Insigne e compagni, dopo una manciata di minuti potrebbe trovare il gol.
Pezzella 6,5 – Sul periodo di alti e bassi, il capitano trova una serata “up”, non passa nulla.
Caceres 6,5 – Nel primo tempo, insieme a Dalbert, soffre le imbucate di Callejon, ma non molla ed esce con slancio vincitore.
Lirola 7 – Bentornato al ragazzo spagnolo, dopo essere stato decisivo in Coppa, produce un’altra grande prestazione. Assist sul raddoppio viola.
Benassi 7 – Nascosto da Montella, rispolverato e lucidato da Iachini. Ora, anche se non segna, è presente ovunque.
Pulgar 6,5 – Il cileno sta tornando, prova d’intelligenza tattica superiore, sempre pronto ad aiutare i compagni e lucido in regia.
Castrovilli 7,5 – Straordinaria prestazione. Recupera, riparte e imbambola gli avversari con giocate sublimi. Per novanta minuti.
Dalbert 6 – Con Caceres soffre nel primo tempo Callejon, Iachini gli chiede più copertura e lui esegue. (dall’87’ Ceccherini s.v.).
Chiesa 7,5 – Il golden boy viola è tornato: corsa, disponibilità e tecnica. Produce un gol e un quasi assist per il raddoppio (dal 78′ Sottil s.v.).
Cutrone 6,5 – Una punta vera, quella che la Viola non aveva. Una spina nel fianco napoletano. Sente la porta, avrebbe trovato un gran gol che però il Var annulla. (dal 68′ Vlahovic 7 – La rete vale il prezzo del biglietto, straordinaria).