Calciomercato
Calciomercato Milan, Origi delude ancora: si pensa ad Ekitike | I dettagli
Calciomercato Milan, la situazione di Origi pare quantomai compromessa. Vediamo quali potrebbero essere le mosse della dirigenza in estate.
Il futuro di Divock Origi potrebbe essere lontano da Milano. Dopo essere approdato in Italia la scorsa estate a parametro zero, l’attaccante belga non sta minimamente lasciando traccia del suo operato. Le attenuanti, giusto ricordarlo, ci sono in quanto il giocatore è arrivato di certo in una non brillante condizione fisica.
Ma troppo spesso è sembrato svogliato, poco dentro alla partita. In generale poco adatto ai movimenti ed alle dinamiche della nostra Serie A. Paolo Maldini starebbe quindi valutandone la cessione con conseguente plusvalenza piena a favore del club di Via Aldo Rossi.
L’idea potrebbe arrivare dalla Ligue 1, nello specifico dal Paris Saint Germain. Sul piatto Hugo Ekitike il quale farà rientro a Parigi e la sua permanenza è tutt’altro che scontata. L’attaccante chiede maggiore spazio ed il club francese non è in grado di assicurarglielo.
Il classe 2002 potrebbe essere all’occorrenza venire impiegato anche come ala sinistra e verrebbe quindi utile in caso di partenza di Origi, ma anche di Rebic, nell’attesa di capire cosa accadrà con Rafael Leao.
La valutazione del giocatore francese è intorno ai 25 milioni, cifra che il Milan non vuole sostenere in unica soluzione. Si valuterà la strada del prestito con diritto di riscatto. Il Paris Saint Germain potrebbe assecondare l’operazione proprio per permettere al giocatore di vedere il campo con maggiore continuità.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Milan, rinnovo Leao, altri sviluppi: furia Maldini
Calciomercato
Juventus: il Morata 3.0 é possibile?
La Juventus pensa al ritorno di Alvaro Morata: per l’ex Real Madrid sarebbe la terza avventura in bianconero, una sorta di 3.0
Il calciomercato non è ancora entrato nel vivo, ma a circa 60 giorni dall’inizio della sessione estiva è impossibile non parlarne: soprattutto all’interno delle società chiamate a intervenire per rinforzare il tasso tecnico della rosa.
Una di queste è la Juventus, che il mirino lo ha da tempo puntato sul reparto offensivo: Zirkzee è il sogno di Giuntoli, pronto a fare spazio a un’alternativa più semplice da raggiungere.
E una di queste alternative porta al nome di Alvaro Morata, vecchia conoscenza di Madama: lo spagnolo è, infatti, un profilo da monitorare.
Indice
E’ possibile un Morata 3.0?
Se si dovesse concretizzare il ritorno nella Torino bianconera, per Morata si tratterebbe della terza avventura all’ombra della Mole: la prima nel biennio 2014-2016, mentre la seconda fa riferimento al prestito biennale nel periodo dal 2020 al 2022 quando il cartellino dello spagnolo era già di proprietà dell’Atletico Madrid.
La richiesta dei Colchoneros
Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, per dare l’ok alla partenza di Morata, l’Atletico Madrid si accontenterebbe di 15M€, cifra ritenuta corretta per un giocatore con il contratto in scadenza tra due anni.
L’ingaggio non rappresenterebbe un problema per la Juventus, aiutata dalla volontà dello spagnolo propenso a rinunciare ad una parte dell’ingaggio pur di ritornare a Torino.
Attenzione alla Roma
Attenzione alla Roma, però!
I giallorossi sono destinati a perdere Romelu Lukaku al termine della stagione e un ‘assist’ importante potrebbe arrivare da Paulo Dybala, ex compagno di squadra dello spagnolo ai tempi della Juventus oltre che grande amico.
Calciomercato
Juventus, la Premier vuole Kostic
In vista della prossima stagione un’altra squadra di Premier League, sempre di Londra, sta mostrando interesse per Filip Kostic della Juventus.
Juventus, il Crystal Palace sulle tracce di Kostic
Si tratta del Crystal Palace allenato da Oliver Glasner, un nome che per Kostic ha un significato particolare.
Kostic e Glasner avevano dapprima trionfato insieme in Europa League con l’Eintracht Francoforte, battendo i Rangers di Glasgow in finale. Il serbo è stato nominato MVP della competizione. Nell’Eintracht c’erano anche Kamada e Lindstrom, che ora giocano rispettivamente per Lazio e Napoli.
L’offerta ai bianconeri
La Juventus ha stabilito il prezzo di Kostic: 10 milioni di euro per un trasferimento definitivo. Questa cifra potrebbe consentire alla dirigenza bianconera di realizzare anche una plusvalenza, considerando che lo aveva acquistato due anni fa per 12 milioni più bonus. Glasner, che sta cercando un esterno sinistro per la prossima stagione, desidera riconnettersi con il suo talentuoso giocatore serbo.
Glasner è subentrato nella seconda metà di febbraio e ha conseguito risultati positivi, inclusa la vittoria per 0-1 ad Anfield che ha interrotto le speranze di titolo del Liverpool. I talenti Eberechi Eze e Michael Olise saranno probabilmente oggetto di interesse durante la prossima sessione di mercato.
Calciomercato
Napoli, strada spianata per il nuovo arrivo
Napoli, in casa partenopea il puzzle dirigenziale sta prendendo forma: ecco la situazione.
Il nuovo direttore sportivo degli azzurri sarà Giovanni Manna, in arrivo dalla Juventus, che s’insedierà dietro la scrivania del Napoli in maniera ufficiale dal primo di luglio.
Ieri scadeva l’opzione in mano a De Laurentiis per rinnovare il contratto di Mauro Meluso. Come riporta tuttomercatoweb.com, il patron azzurro non ha esercitato la propria facoltà e così Meluso dal 30 giugno sarà svincolato.
Vedremo chi punterà sull’esperto direttore sportivo per ripartire nella prossima stagione…
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, contatto in Bundesliga
-
Notizie5 giorni fa
Milan, perché Furlani non vuole Conte
-
Notizie5 giorni fa
Clamoroso Milan, per Repubblica Cardinale non è il proprietario
-
Notizie9 ore fa
Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
-
Notizie5 giorni fa
Svolta sulla panchina, una voce clamorosa:” Conte è già del Milan”
-
Calciomercato1 giorno fa
Ultim’ora Milan, ai dettagli per Zirkzee: si vuole chiudere subito
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, la cassa sorride con Saelemaekers: il Bologna riscatta il belga
-
Notizie5 giorni fa
Milan, primi contrasti con Calabria: la dirigenza non ci sta