Serie A
Milan-Atalanta 2-0, la Dea non scende in campo: le pagelle
Il Milan passeggia su un’Atalanta spettatrice non pagante della vittoria rossonera. Le pagelle orobiche.
Musso 5,5: sul gol di Theo Hernandez e’ decisamente sfortunato, con il pallone che gli rimbalza addosso prima di finire in rete. Senza colpe sul raddoppio di Messias.
Toloi 5: l’apprensione che gli mettono i rossoneri si esprime con l’ammonizione che si prende per un fallo di mano a impedire la giocata di Leao.
Djimsiti 6: non commette sbavature, bravo su Giroud, al quale concede poco.
Scalvini 5: il ragazzino diventa timido alla Scala del calcio, non ha idee e l’acqua che porta al mulino della Dea e’ gran poca.
Zappacosta 4,5: una serata da contributo nullo per l’esterno di Gasperini, che non riesce a contrapporsi alla furia di Theo Hernandez.
De Roon 5: il lavoro di interdizione di sempre, ma non ha la forza di mettere in difficoltà e pressione i mediani del Milan.
Koopmeiners 5,5: la buona volontà ce la mette, ma dominare il centrocampo e’ un compito che ha svolto solo il Milan (dall’84’ Vorlicky sv).
Maehle 6: timido, non prova quasi mai l’affondo. Ha il merito di sventare su Leao, evitando di fatto un gol molto probabile.
Ederson 4,5: un fantasma in campo, non si vede mai e non la vede mai (dal 63′ Boga 6: inserito da Gasp per cercare la profondità, non gli riesce con efficacia ma almeno ci prova).
Lookman 4: mai pericoloso, mai incisivo, gira a vuoto finché rimane in campo (dal 68′ Muriel 5,5: supplire la serata storta di Lookman e’ difficile, lui non fa molto di più).
Hojlund 5: poche, pochissime palle gli arrivano tra i piedi. L’acqua e’ scarsa a monte, lui però fa poco per andare a cercarsi la sfera.
Gian Piero Gasperini 5: Seconda sconfitta consecutiva per la Dea. La sua Atalanta non sa che pesci pigliare. Sovrastata dal primo all’ultimo minuto da un Milan che non gli concede nulla.
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Serie A
Sassuolo, il nome per la panchina anche in caso di B
Il Sassuolo comincia a guardarsi attorno per la prossima stagione. Anche in caso di Serie B il nome dovrebbe essere comunque lo stesso. Ecco chi è.
Sassuolo, il nome per la rivoluzione
Carnevali sta già lavorando per ricostruire la rosa in vista della prossima stagione, indipendentemente dalla categoria. Perciò la rivoluzione partirebbe dalla panchina, infatti con Ballardini sarà addio a giugno visto che l’opzione per il rinnovo riguarda la salvezza.
L’idea della dirigenza è rappresentata da un allenatore rivelazione di questa stagione di Serie B e che attualmente si trova in lotta per un posto nei playoff promozione. Si tratta di Vincenzo Vivarini, allenatore del Catanzaro.
L’intenzione del Sassuolo sarebbe quella di ripartire da un tecnico relativamente neofita nel panorama della Serie A, che propone un gioco frizzantino e spumeggiante. Il contratto coi calabresi potrebbe scadere a giugno in caso di mancata promozione o rinnovarsi automaticamente fino al 2025 in caso di salto di categoria. I contatti proseguono.
Serie A
Juventus in campo in vista della Roma
La Juventus é tornata, questa mattina, sul terreno di gioco del JTC per preparare la trasferta capitolina di domenica sera (ore 20:45) contro la Roma.
Doppio pareggio per Juventus e Roma nell’ultima giornata di campionato, rispettivamente contro Milan e Napoli.
I bianconeri, dopo i due giorni di riposo concessi da Massimiliano Allegri e dopo la ripresa degli allenamenti nella giornata di ieri (martedì 30 aprile), sono tornati in campo questa mattina per proseguire la preparazione in vista della trasferta contro i giallorossi.
Una sessione di allenamento, quella odierna al Training Center, che si è svolta sotto una fitta pioggia ed è stata dedicata al possesso palla e a un mini torneo con diverse partitelle disputate.
Nel pomeriggio, invece, la squadra si é focalizzata su una seduta di forza in palestra.
Domani la Juventus tornerà in campo al mattino.
Serie A
Bologna, i tifosi ci credono: che esodo verso Torino!
Torino – Bologna è l’anticipo del venerdì sera del 35esimo turno: calcio d’inizio il 3 maggio alle 20.45. Grande attesa per la tifoseria rossoblu.
Il pareggio contro l’Udinese nell’ultimo turno non ha fermato la corsa Champions del Bologna sempre a più 6 rispetto all’Atalanta, attualmente sesta in campionato. La festa del ritorno in Europa dopo 22 anni, diventato ufficiale con i risultati dell’ultimo turno, può diventare ancora più grande accedendo alla più ricca e prestigiosa competizione per club.
Per la trasferta contro il Torino sono stati praticamente bruciati in tre giorni di prevendità 1600 tagliandi.
Come scrive il Corriere dello Sport, il club granata ha aperto la vendita anche ad altri settori superando quota 2000 biglietti venduti: ai cinque pullman già organizzati dal Centro Bologna Clubs ed in particolare dai club Andrea Costa e Ceretolo, altrettanti saranno quelli dei diversi gruppi della curva.
Un vero e proprio nuovo esodo felsineo che sta accompagnando Motta e i suoi ragazzi in questa splendida stagione.
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