Serie A
Zazzaroni: “Roma-Juventus sembrava una partita di Premier, ma l’Inter…”
Di seguito le parole del direttore de Il Corriere Dello Sport Ivan Zazzaroni relative al match Roma-Juventus e non solo.
Roma-Juventus, le parole di Zazzaroni
Di seguito le parole del direttore de Il Corriere Dello Sport Ivan Zazzaroni relative al match tra Juventus e Roma e non solo:
“Alzi la mano chi immaginava che Roma e Juve potessero mettere insieme una partita del genere. Così divertente, emozionante, viva, anche disordinata. Ma sincera fino all’ultimo istante. Una partita a ondate, tutta un’occasione. Non vedo mani alzate.
De Rossi e Allegri hanno giocato aperto, entrambi con coraggio, limitando i tatticismi, e lo spettacolo ne ha beneficiato. Si è sostanzialmente verificato un cambio di identità. Che l’Olimpico ha dimostrato di gradire, nonostante il punto preso, uno solo.
Insufficiente. Partite simili, in serie A, se ne vedono pochissime, purtroppo: io do uno schiaffo a te, tu ne restituisci un paio a me e poi preparati a riceverne tre o quattro (…).
Da Premier il ritmo e finalmente di livello i movimenti senza palla che hanno moltiplicato gli spazi e quindi lo sviluppo delle giocate. La Roma ha dimenticato la stanchezza (anche se dopo l’intervallo ha dovuto rinunciare a Dybala), la Juve se n’è fottuta del baricentro abbassato e del punto d’equilibrio e ha dato una diversa immagine di sé.
Esauriti gli apprezzamenti, devo però aggiungere che Roma e Juve non hanno niente a che vedere con l’Inter: sono imperfette, incomplete e soprattutto in mezzo, a centrocampo, concedono tanto ai campioni d’Italia. Per gamba, qualità individuale e visione. Il punto sta bene alla Juve, meno alla Roma, attesa a Bergamo dall’Atalanta“
Serie A
Juventus, Giuntoli: “Pogba? aspettiamo il Tas. Con Vlahovic parliamo di rinnovo”
Il direttore sportivo della Juventus, Cristiano Giuntoli, ha parlato ai microfoni di DAZN nel prepartita della sfida Juventus-Cagliari, valida per la settima giornata di Serie A. Tra i temi trattati, ha parlato della situazione di Paul Pogba e del rinnovo di Dusan Vlahovic.
Di seguito le sue parole:
Su Pogba qual è la posizione del club?
“Intanto aspettiamo la decisione definitiva del Tas, è stato un grande calciatore, ma è tanto che è fermo. Aspettiamo”.
Sull’infortunio di Bremer: Interverrete a gennaio o già con gli svincolati?
“Ci dispiace per lui che è un grande calciatore, è chiaro che intanto il mister si dovrà arrangiare con i calciatori che ha che sono di valore e vediamo come reagirà la squadra. Poi a gennaio vedremo se ci saranno delle possibilità, è ancora tanto presto”.
Trattate il rinnovo di Vlahovic?
“E’ un grande calciatore, ce lo godiamo. Stiamo parlando con il suo entourage, siamo molto fiduciosi per il futuro”.
Thiago Motta ruota tanto a centrocampo.
“Usa molto i centrocampisti, noi ne abbiamo molti e di molto bravi, siamo quindi sereni per il futuro
Serie A
Bologna-Parma, le ultimissime
A poche ore dal fischio d’inizio di Bologna-Parma, match valido per la settima giornata, arrivano le ultime indiscrezioni sulle formazioni.
Indice
Qui Bologna
Vincenzo Italiano ha già deciso l’undici del suo Bologna che scenderà in campo oggi pomeriggio. In porta toccherà nuovamente a Ravaglia, protetto dal quartetto difensivo composto da Bosch, Beukema, Casale e Lykogiannis. A centrocampo toccherà a Freuler, Aebischer e Fabbian. Il tridente d’attacco vedrà protagonisti Odgaard e Ndoye sulle fasce con Castro confermato come riferimento centrale.
Qui Parma
Dall’altra parte, Pecchia opterà per il consueto 4-2-3-1 per il suo Parma. Tra i pali ci sarà Suzuki e in difesa Osorio e Balogh al centro con Delprato e Coulibaly sulle fasce. In mediana toccherà alla coppia composta da Bernabé ed Hernani, mentre sulla trequarti agiranno Man a destra, Cancellieri a sinistra e Sohm al centro, più vicino all’inamovibile Bonny.
Bologna-Parma, le probabili formazioni
Bologna (4-3-3): Ravaglia; Posch, Casale, Beukema, Lykogiannis; Aebischer, Freuler, Fabbian; Odgaard, Castro, Ndoye
Parma (4-2-3-1): Suzuki; Delprato, Osorio, Balogh, Coulibaly; Bernabé, Hernani; Man, Sohm, Cancellieri; Bonny
Serie A
Lazio, nel 2023-2024 quanto ha guadagnato Lotito? Le cifre
La Lazio ha chiuso il bilancio della scorsa stagione: ecco qaunto ha guadagnato il presidente del club biancoceleste Claudio Lotito.
Riguardo il bilancio relativo alla scorsa stagione, la Lazio può dirsi molto soddisfatta.
Il club biancoceleste, infatti, ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2024 con un utile di 38,5 milioni di euro, grazie a ricavi record nella storia del club.
Lazio, quanto ha guadagnato il presidente Lotito?
Lo stipendio del presidente Claudio Lotito è rimasto invariato rispetto alla stagione precedente.
Nel dettaglio: Lotito ha ricevuto 600.000 euro lordi come presidente del Consiglio di Gestione della SS Lazio SpA e 500.000 euro lordi come presidente della SS Lazio Marketing SpA, per un totale di 1,1 milioni di euro lordi nel 2023/24.
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