Milan, il mistero Adli: confermato per non giocare ?

Milan, confermato per la seconda stagione consecutiva il francese non riesce a trovare spazio in campo. Malgrado le buone prove nelle amichevoli. 

La vita a volte è paradossale: non giochi, ma sei quasi un idolo. E’ quello che succede a Yacine Adli, classe 2000. Arrivato in rossonero dal Bordeaux un anno fa, sembrava quel giocatore in grado di fare la differenza in campo.

Esattamente in mezzo al campo, grazie alla capacità di districarsi in più ruoli. Stefano Pioli ho ha provato da mezzala, centrocampista centrale, esterno offensivo e in allenamento da falso nove. Salvo poi non utilizzarlo.

Il ragazzo incassa, si comporta da vero professionista e fa spogliatoio. Molto amato da compagni e tifosi, si è ambientato a Milanello e in città. In estate ha spinto con la dirigenza per rimanere in rossonero ed è stato accontentato.

Nelle amichevoli estive ha avuto molto spazio, dimostrando di avere qualità importanti. Piede dolce, visione di gioco, dribbling, carattere e personalità. Doti che però non riescono ad attrarre la fiducia dell’allenatore.

Milan, verso una collocazione da esterno offensivo ?

Stando a quanto filtra dai report sugli allenamenti, il giocatore viene provato con insistenza come esterno. Un’alternativa in più ai vari Christian Pulisic, Rafael Leao, Samuel Chukwueze, Luka Romero (troppo acerbo ancora).

Potrebbe essere una collocazione tattica tagliata su misura per il ragazzo nato a Vitry-sur-Seine. Ha il passo, le qualità tecniche, un bel cross e “sente” la porta. Fra l’altro sembra piacergli come ruolo e ci sta dando dentro.

Con ogni probabilità finirà la stagione in maglia rossonera, ma il suo destino dipenderà molto dal minutaggio che avrà in questa stagione. Ha solo 23 anni, non ha senso ammuffire nelle retrovie. Lo sa lui e lo sa l’agente.

Nella finestra invernale di mercato, potrebbe tornare all’assalto il Verona. Marco Baroni è un suo estimatore, lo aveva chiesto a luglio. Poi l’affare non andò in porto. Al Milan piace il terzino sinistro Josh Doig (2002): scambio ?