Notizie
Juve-Inter: accordo per i prezzi settore ospiti
Il 7 dicembre alle ore 20.30 all’Allianz Stadium ci sarà il cosidetto “derby d’Italia” Juventus – Inter, Ronaldo contro Icardi; la sfida tra le due squadre ci sarà tra qualche settimana ma fà già parlare per i prezzi dei biglietti.
La Juventus comunica, tramite il proprio sito, le tariffe dei prezzi dei biglietti.
Settore Ospiti
L’importo del biglietto per il settore ospiti è pari a € 50,00, come si rileva dal sito bianconero. Ma a differenza delle altre volte il prezzo è asteriscato con postilla in calce che riporta quanto segue “Juventus comunica che il prezzo del settore ospiti applicato per la gara del prossimo 7 dicembre, secondo un criterio di reciprocità stabilito ad inizio stagione tra i Club, verrà garantito dall’FC Internazionale alla tifoseria juventina nel terzo anello blu per la gara di ritorno Inter – Juventus presso lo stadio Giuseppe Meazza, valevole per la 34 giornata di campionato serie a 2018-2019″.
Tutto ciò fa comprendere che vi è un accordo tra il club bianconero e neroazzurro, infatti l’importo per il settore ospiti è il meno caro in assoluto. Questo fa ben sperare ai tifosi juventini per la gara di ritorno, considerate le proteste della tifoseria juventina per il match Milan Juventus proprio per i prezzi dei biglietti settore ospiti…..almeno in quell’occasione i tifosi bianconeri sanno già l’importo del biglietto e non dovranno attendere “sorprese” spiacevoli per le loro tasche.
Settori Juventus
Con la pubblicazione delle dati di acquisto per la partitissima Juventus – Inter, il club ha comunicato i prezzi anche per i settori per i tifosi bianconeri. Qui la situazione è sicuramente più onerosa rispetto al settore ospiti. Basta vedere che, per coloro che non fossero in possesso di tessere Member Jofc o Tdt, l’importo della curva Sud o Nord è pari a € 75.00 (il 50% in più rispetto al settore ospiti) mentre il più prezzo più elevato è naturalmente la Tribuna Est centrale con un importo pari a € 250.00.
Mancano tre settimane, ma il clima inizia a scaldarsi!!!
Notizie
Milan-Conte, ci siamo? Le (ultime) resistenze di Furlani
Milan-Conte, un accostamento che noi di Calcio Style scriviamo da gennaio, mese del famoso accordo di massima con l’allenatore. Vediamo le evoluzioni della situazione.
“Vediamo cosa succede”, queste le poche parole di Antonio Conte dette a un tifoso rossonero il quale una settimana fa gli aveva chiesto se vi fossero possibilità concrete di vederlo sulla panchina del Milan la prossima stagione. Avrebbe potuto rispondere diversamente, con un no comment, oppure con un’altra frase di circostanza ed invece la speranza nel leccese di una chiamata è viva più che mai. Soprattutto nel day after la sconfitta contro la Roma che è valsa l’uscita dall’Europa League.
Il treno Conte non passa tante volte, bisogna salirci. Questa è un po’ l’idea di Zlatan Ibrahimovic il quale, fin dall’inizio della sua nuova esperienza da dirigente, ha fatto il nome del tecnico leccese stringendo con lui un accordo di massima a gennaio. Le vicende poi le abbiamo seguite tutti. Un Milan che si è fortemente ripreso in campionato, l’indagine della Procura di Milano che ha di fatto rallentato l’ingresso di nuovi soci di minoranza, operazione solo rimandata e la ritrosia di Giorgio Furlani il quale preferirebbe proseguire con Pioli o con altre tipologie di tecnici maggiormente aziendalisti.
Giusto o sbagliato che sia, un ministro senza portafoglio come Ibrahimovic può lanciare l’idea, ma ci vuole il consenso dell’Amministratore Delegato e della proprietà. Gerry Cardinale ha praticamente detto a Ibra di fare quello che serve per rilanciare il Milan, dimostrazione di piena fiducia, ma c’è ancora da scardinare quell’idea comune che vede in Conte un possibile destabilizzatore dell’ambiente. L’aspetto economico in questo caso sembra essere in secondo piano.
Lo svedese riuscirà a convincere Furlani? Per la risposta, questione di poche settimane.
Notizie
Pioli, secondo posto poi Napoli: il futuro del tecnico
Pioli, una serata da dimenticare quella di ieri sera in Europa League contro la Roma. Andiamo a vedere cosa gli riserverà il futuro in base alle informazioni che abbiamo raccolto.
“Portate pazienza fino alla fine della stagione”, questo ha detto ieri sera Stefano Pioli durante la conferenza stampa che ha messo i titoli di coda alla partecipazione in Europa League. E a dire il vero, di pazienza i tifosi ne hanno sempre meno.
Ma c’è un cammino in campionato da portare avanti, un secondo posto da difendere con le unghie e coi denti e soprattutto un derby da giocare lunedì sera. Ci si aspetta una reazione decisa, sebbene i cugini interisti abbiano mille motivazioni per fare bene proprio in quella serata.
Il futuro di Pioli è praticamente già scritto, noi di Calcio Style lo sosteniamo da tempo. Non è sicuramente una partita a spostare l’ago della bilancia a favore o contro il tecnico parmense. La decisione era già stata presa e, con la gara di ieri, si è solamente fortificata l’idea tra la dirigenza di avere fatto la scelta giusta.
Ci sono buone possibilità che Pioli possa scendere al sud Italia ed accasarsi al Napoli. Nonostante De Laurentiis abbia finora fatto una corte serrata ad Antonio Conte, anche l’ego ha una certa importanza. Vedersi respinto in almeno 3 occasioni non deve di certo essere piaciuto al vulcanico presidente partenopeo il quale avrebbe deciso di puntare su Pioli.
Un allenatore ideale per ricostruire un ambiente complicato. Lo abbiamo visto con il Milan quando da zero ha saputo portare la squadra allo scudetto. Anche dal punto di vista dell’ingaggio, Pioli sarebbe decisamente più a buon mercato rispetto al leccese. Tra De Laurentiis e Pioli ci sono stati contatti diverse settimane fa. Il tecnico parmense aveva fatto capire di essere lusingato dall’interesse, tuttavia non si era pronunciato perché concentrato sulla stagione in corso. Come più volte detto, si ragionerà a bocce ferme, ma siamo certi che le cose stiano andando avanti.
Notizie
Roma-Milan 2-1, De Rossi inchioda il Diavolo: le pagelle
Roma-Milan 2-1, i capitolini battono i rossoneri e si guadagnano il passaggio del turno in Europa League. All’Olimpico i giallorossi si impongono grazie ai gol di Mancini e Dybala. A nulla è servito il gol di Gabbia nel finale.
Maignan 6: ultimamente gli tocca spesso raccogliere palloni alle sue spalle, ma di colpe ne ha ben poche.
Calabria 4: concorso di colpa con il tecnico che lo utilizza (sbagliando) a centrocampo (dal 46 Reijnders 5: inspiegabile questo cambio)
Gabbia 5,5: errore su Dybala, ma tiene botta e segna la rete dei rossoneri
Tomori 5: cerca di reggere una situazione non facile. Balla in maniera eccessiva, ma ha l’attenuante del rientro
Theo Hernandez 4: si vede poco e si fa espellere nel finale
Musah 5: si innamora troppo del pallone, ma ha grinta da vendere. Uno dei meno peggio
Bennacer 5: prova complicata, viene sostituito per lasciare spazio ad un altro attaccante (dal 40’ Jovic 4: non incide)
Pulisic 4,5: sbaglia troppi palloni, la peggiore partita da quando è al Milan
Loftus-Cheek 4: in un pessimo stato di forma, si vede praticamente mai (dal 46’ Chukwueze 6: il più in forma)
Leao 3: grandi premesse, ma imbarazzante e al limite dell’irritante
Giroud 3: non gli si può chiedere di più, non ne ha
Pioli 2: sbaglia tutto, cambi inspiegabili e sotto l’aspetto della mentalità in campo non si commenta nemmeno. Subìsce in due occasioni una lezione di calcio da De Rossi
-
Serie A5 giorni fa
Bologna, indiscrezione clamorosa: ecco chi prende il posto di Motta
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Ibrahimovic furioso a rapporto da Cardinale: i dettagli
-
Calciomercato5 giorni fa
La Fiorentina che verrà: le prime idee per il futuro
-
Notizie4 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Ibrahimovic chiama Conte:” Preparati”
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Ibrahimovic rivede il settore giovanile: rottura totale con Vergine
-
Serie A3 giorni fa
Milan, capitolo allenatore: a sorpresa un nome dalla Germania
-
Notizie2 giorni fa
Conte al Milan? La risposta del tecnico:” Vediamo cosa succede”
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Carlo Pellegatti è sicuro: c’è il nome per il dopo Pioli