Notizie
Inter: Ad Eindhoven per continuare a sognare
Dopo il turno di martedì in cui le italiane Juventus e Roma affrontavano due avversari nettamente inferiori in due gare dall’esito quasi scontato, ci si tuffa in questo mercoledì di coppa che vedrà giocare le altre due squadre italiane della competizione ossia il Napoli e l’Inter.
Indice
Gare fondamentali per Napoli e Inter
Saranno due gare con un coefficiente di difficoltà molto alto, il Napoli affronta al San Paolo i vice campioni d’Europa del Liverpool e l’Inter va a fare visita al Psv Eindhoven in terra olandese.
Per entrambe son gare fondamentali per il passaggio del turno qualora riuscissero a vincerle.
Gli stati d’animo son leggermente differenti il Napoli arriva dalla batosta di Torino, che ne ha evidenziato le lacune di organico e avrà pero il pubblico alleato di casa che cercherà di spingerlo ad una vittoria quanto mai importante, mentre i nerazzurri che son riusciti a infilare un filotto di vittorie e hanno restituito all’ambiente sicurezza e entusiasmo vanno alla ricerca di ulteriori conferme.
e seppur consapevoli delle difficoltà che presenta il match per la consistenza tecnica degli avversari, vanno dichiaratamente in terra olandese alla ricerca della vittoria e per questo si schiereranno probabilmente con la migliore formazione possibile.
Formazione migliore
Sarà un 4-2-3-1 con ancora un dubbio di formazione sul fronte destro dell’attacco tra Politano e Candreva, per il resto difesa a quattro con D’ambrosio skrinjar DeVriji e Asamoah, duo di centrocampo composto da Brozovic e Vecino,Najingoolan supporto centrale in avanti insieme ad uno appunto tra Politano e Candreva a destra e Perisic a sinistra, Icardi al centro dell’attacco perno centrale.
Suppongo che Spalletti sull’unico dubbio di formazione deciderà all’ultimo istante sapendo in ogni caso che la scelta dell’uno o dell’altro non diminuirebbe ne il tasso tecnico della squadra ne cambierebbe modo di approcciare alla gara o cambio di modulo.
Entusiasmo da preservare
Dicevo di un entusiasmo contagioso che traspare nell’ambiente del biscione,quella cattiveria agonistica che ne ha caratterizzato le ultime prove è la testimonianza più evidente, le parole ieri in conferenza stampa di Luciano Spalletti forniscono ulteriore conferma allo stato d’animo collettivo , tutto proteso al massimo rispetto degli olandesi ma con l’intenzione di non poter prescindere dalla conquista dei tre punti stasera, per poter mettere una seria ipoteca al passaggio del turno.
Lo stesso hanno ribadito Handanovic e De Vriji intervenuti anch’essi in sala conferenza, e le cui parole testimoniano unita d’intenti entusiasmo e spirito di appartenenza.
Insomma la “Garra Charrua” si è diffusa nell’anima dei giocatori interisti e questo spirito ritrovato fa ben sperare.
Gli avversari
Gli olandesi del PSV primi a punteggio pieno nel loro campionato cercheranno di sfruttare le loro armi che sono principalmente velocità sulle fasce e inserimenti dei centrocampisti per battere i nerazzurri, sanno di affrontare un avversario forte e nelle premesse dalle loro dichiarazioni trasuda rispetto ma non paura degli avversari, dal loro canto dovendo riscattare il passo falso di 15 giorni fa a Barcellona e per forza di cose cercare la vittoria, non faranno eccessivi calcoli e questo potrebbe favorire appunto i nerazzurri, ai quali dovranno lasciare qualche spazio dietro.
L’ex Milan Mark Van Bommel oggi alla guida del PSV, si affiderà al talento di De Jong, Lozano e Bergwjin, che, insieme a Pereiro, comporranno il quartetto d’attacco.
Tra i pali ci sarà il talentuoso Zoet, capace di subire solo 3 gol in 7 giornate di Eredivisie.
Si gioca alle 21 al Philips Stadium, diretta tv sui canali sky.
Notizie
Joey Barton attacca Messi: “Da giovane prendeva…”
Joey Barton ha parlato della giovinezza di Lionel Messi, esprimendo dei dubbi sulla crescita fisica del campione del mondo argentino.
Le parole di Barton su Messi
Joey Barton non è mai banale. Non lo è mai stato. Sicuramente non da calciatore, con una carriera a dir poco costellata da episodi al limite, e nemmeno dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, con parole e frasi che hanno sempre suscitato clamore.
Anche questa volta l’ex centrocampista inglese è tornato a far parlare di sé. Dopo le accuse di sessismo rivolte nei suoi confronti negli scorsi giorni, nel suo Podcast Common Sense, Barton ha parlato del campione del mondo argentino Lionel Messi e di quando arrivò giovanissimo al Barcellona.
Queste le sue parole: “Secondo me accanto al nome di Messi dovrebbe esserci un grande asterisco. Fin da quando era giovane prendeva steroidi e cose del genere. Ha preso l’ormone della crescita, ed è stato geneticamente modificato. Per quanto ne so io, nessuno prima di lui aveva mai fatto una cosa simile.”
Poi ha aggiunto: “Se avessero fatto crescere Messi in maniera naturale, sicuramente non avrebbe avuto questo tipo di carriera.”
Sicuramente queste frasi dell’ex-centrocampista inglese saranno destinate a far discutere in molti, ma ormai sappiamo che riesce sempre a far parlare di sé: anche quando parla di altri.
Notizie
Sky conferma: se Motta parte c’è Italiano per il Bologna
Il futuro di Italiano potrebbe essere a Bologna, continua a trovare conferma l’indiscrezione rilanciata qualche giorno fa.
La pista che sembrava potesse portare Italiano a Torino sembra raffreddarsi velocemente: il tecnico viola avrebbe richiesto una rivoluzione tecnica in casa granata, che Cairo non sembra propenso ad affrontare. Così riporta l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio.
Il nome di Italiano resta caldo in chiave Napoli, anche se sulla panchina azzurra prende sempre più corpo l’ipotesi Stefano Pioli.
Per il tecnico viola il futuro potrebbe essere a Bologna, ad un passo dall’accesso alla prossima Champions League dopo avere blindato il ritorno in Europa dopo 22 anni. Italiano sarebbe il nome in cima alla lista di Sartori per sostiture Thiago Motta, che sembra destinato ad un top club.
Notizie
Milan, Leao Mendes e Conceicao: intrighi con la dirigenza | La verità
Milan, andiamo qui di seguito a svelare alcune indiscrezioni in nostro possesso. La situazione è in assoluto divenire.
La notizia è venuta fuori in questi ultimissimi giorni, tuttavia è sicuramente il caso di fare chiarezza sull’intera situazione. Come sempre scritto da noi di Calcio Style, alcune nostre preziose fonti ci riferiscono che il discorso Conte sia tutt’altro che chiuso e tutta una serie di indizi, social ma non solo, ci farebbero propendere con fermezza verso questa ipotesi.
Non possiamo però non parlare di Sergio Conceicao. A dire la verità, i contatti risalgono a un mese fa, e non è stato il Milan a cercarlo, bensì è stato proposto dal suo agente Jorge Mendes, più o meno nello stesso periodo in cui aveva proposto anche Julen Lopetegui.
Il probabile rinnovo con il Porto, unito ad altri interessi dei rossoneri, aveva fatto cadere tutto in un nulla di fatto. Le cose però sono drasticamente cambiate. Furlani ha continuato a fare robusta opposizione su Conte e i rapporti tra il presidente del Porto Villas-Boas con Conceicao si sono decisamente inaspriti. Tanto da spingere nuovamente Mendes a proporre il suo assistito ai rossoneri.
Che, un po’ a sorpresa, hanno accettato di ascoltare le richieste del noto procuratore. Questo non significa affatto che Conceicao sarà il prossimo allenatore, ma registriamo una totale apertura al dialogo, anche da parte dello stesso Zlatan Ibrahimovic, colui che finora aveva sempre e solo caldeggiato la pista Conte.
L’incontro tra Conceicao e Villas-Boas si consumerà tra domani e lunedì, ma riteniamo che il tecnico portoghese sia ormai con più di un piede fuori dal progetto Porto, quindi libero di decidere il suo futuro.
Ma perché questa attenzione intorno alla galassia Mendes? Da fonti certe, il procuratore, attenzione a questa clamorosa notizia, offrirebbe in cambio una sicura sistemazione per Rafael Leao, nel caso quest’ultimo volesse lasciare il Milan. Ergo, troverebbe un club disposto ad avvicinarsi il più possibile alla clausola rescissoria da 175 milioni di euro.
Quello che pensiamo è che Leao possa rimanere, ma nulla è stato ancora deciso. Sicuramente Mendes ha già proposto alla dirigenza rossonera diversi suoi giocatori. Adesso che si dovrà alzare l’asticella, considerata la scarsa esperienza soprattutto di Ibrahimovic, avere un alleato potente come Mendes potrebbe essere un’arma in più per portare a casa talenti altrimenti complessi da trattare.
-
Notizie4 giorni fa
Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
-
Calciomercato5 giorni fa
Ultim’ora Milan, ai dettagli per Zirkzee: si vuole chiudere subito
-
Calciomercato7 giorni fa
Ultim’ora Milan, la cassa sorride con Saelemaekers: il Bologna riscatta il belga
-
Notizie4 giorni fa
Milan, è fatta per il rinnovo di Calabria: i dettagli
-
Notizie5 giorni fa
Questione allenatore, Juventus e Milan nella stessa situazione: spunta una clamorosa ipotesi
-
Notizie4 giorni fa
Ultim’ora Milan, la richiesta di Sarri ai suoi agenti: tutto può cambiare!
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, porte girevoli: sarà Maignan il primo a lasciare
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan-Zirkzee ottimismo sulla chiusura: gli altri nomi sull’asse Milano-Bologna