Calciomercato
Milan: parte il valzer delle punte
Dopo la delusione in Supercoppa il Milan torna a concentrarsi sul mercato, in particolare sugli attaccanti. Se da un lato il trasferimento a Londra di Gonzalo Higuain è ormai in dirittura d’arrivo, dall’altro Leonardo è al lavoro per portare a Milano il secondo miglior marcatore di questa stagione, Krzysztof Piatek.
Higuain ai saluti
Gli indizi sulla partenza di Higuain sono ormai lampanti da giorni. Gli ultimi residui di dubbio sono stati spazzati via dalla presunta febbre che ha impedito all’attaccante di scendere in campo dal primo minuto contro la Juve. Il Pipita, in attesa di volare a Londra sponda Chelsea, ierisera ha salutato i compagni di squadra durante la cena per il compleanno di Castillejo; sintomo di come il giocatore non abbia mai avuto problemi con compagni e allenatore, ma solo con la dirigenza. L’argentino è atteso da Sarri che vuole riabbracciare al più presto il suo pupillo ai tempi del Napoli. Resta solo da capire quando l’allenatore toscano potrà realizzare il suo desiderio.
Piatek presto in rossonero
Il destino di Higuain si incrocia con quello di un altro attaccante. Il Pipita vuole andarsene, ma deve aspettare che si perfezioni l’acquisto del centravanti rossoblu, Piatek. Anche qui sembra questione di ore. Leonardo e la dirigenza rossoblu (senza il presidente Preziosi) si sono riuniti oggi pomeriggio dopo il via libera da parte della UEFA e della Commissione di controllo di Nyon, a cui la dirigenza rossonera si era rivolta per un parere tecnico sull’affare. Leonardo ha deciso di mettere sul piatto 15 milioni di euro per il prestito e poi a seguire il resto per arrivare a 40 milioni totali più eventuali bonus. È già stato trovato l’accordo con il giocatore che arriverà a percepire 2 milioni di euro per 5 anni. Si aspetta soltanto la fumata bianca.
Un nuovo numero 9?
La rivelazione del campionato si appresta così ad approdare a San Siro per segnare gol importanti in chiave Champions. Un compito non riuscito ai suoi tanti predecessori: da Luiz Adriano a Torres, passando per Andrè Silva e da ultimo proprio Higuain. Considerando la maledizione che si è abbattuta sugli attaccanti rossoneri con la maglia di Inzaghi, i tifosi del Milan sperano fortemente che il polacco non scelga il numero 9… Anche se i tabù sono fatti per essere sfatati.
Calciomercato
Roma: Gudmundsson l’alternativa a Zirkzee
Il DS della Roma Massara continua a trattare con lo United per l’olandese, ma le cifre richieste sono alte: in caso negativo il trequartista della Fiorentina è un altro obiettivo.
La Roma continua la ricerca dell’attaccante. A poco più due settimane dall’inizio del calciomercato il DS dei giallorossi Frederic Massara continua a lavorare per regalare un attaccante a Gasperini.
Massara vuole Zirkzee, ma la trattativa non è semplice

IL DIRETTORE SPORTIVO DELLA ROMA FREDERIC MASSARA GUARDA AVANTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Nelle ultime ore il direttore sportivo è volato a Londra per trattare Joshua Zirkzee con il Manchester United. La Roma vorrebbe portare l’olandese a Trigoria con la formula del prestito con obbligo di riscatto condizionato al raggiungimento di obiettivi (la qualificazione alla prossima Champions League). I Red Devils però sparano alto sulle cifre: stando a quanto riportato da Daniele Aloisi su Il Messaggero, la richiesta sarebbe non inferiore ai 50 milioni di euro.
Una cifra troppo alta per la dirigenza giallorossa, che vorrebbe non andare oltre ai 40 milioni. Proprio per questo motivo Massara starebbe lavorando sotto traccia per un piano B in caso non riuscisse ad arrivare all’attaccante ex Bologna. L’alternativa sarebbe Albert Gudmundsson.
Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport ci sarebbe un ritorno di fiamma dalla Roma per l’attaccante islandese. La classifica della Fiorentina è sempre più preoccupante, ed i giallorossi puntano a questo per provare a strapparlo in prestito ai viola. Già la scorsa estate Massara aveva provato a fare un tentativo per l’ex Genoa, ma a gennaio potrebbero esserci dei nuovi contatti.
Calciomercato
Ultim’ora Fiorentina: squadra in ritiro indefinito per punizione
La Fiorentina ha deciso per un ritiro punitivo a tempo indeterminato, segnando una svolta drastica nei confronti dei giocatori.
Ritiro punitivo: una mossa strategica per la Fiorentina?
La Fiorentina ha scelto di adottare una linea dura, imponendo un ritiro punitivo ai propri giocatori. Questa decisione, presa fino a data da destinarsi, riflette la volontà del club di punire e motivare la squadra a migliorare le prestazioni. L’obiettivo del ritiro è di rafforzare l’unità del gruppo e stimolare una reazione positiva sul campo. La decisione arriva in un momento critico della stagione, con la squadra che fatica a trovare continuità nei risultati.
La reazione dei tifosi e le prospettive future
La scelta del ritiro punitivo ha suscitato reazioni contrastanti tra i tifosi. Alcuni vedono questa mossa come necessaria per scuotere la squadra, mentre altri temono che possa generare tensioni interne. Il club spera che questa misura possa portare a risultati concreti, restituendo competitività alla squadra e riguadagnando la fiducia dei supporter. Resta da vedere se questa strategia porterà i frutti sperati nel lungo termine.
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Fonte: l’account X di Schira
#Fiorentina in ritiro punitivo fino a data da destinarsi. Linea dura del club contro i giocatori
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 14, 2025
Calciomercato
Elkann conferma: “La Juventus non è in vendita”
John Elkann ribadisce con fermezza: “La Juventus, la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita”
Le Dichiarazioni di John Elkann: Un Segnale Forte per il Futuro della Juventus
In un momento in cui le speculazioni sul futuro della Juventus si intensificano, John Elkann ha deciso di chiarire la posizione del club torinese. Il messaggio è chiaro e deciso: la Juventus non è sul mercato. Attraverso un annuncio ufficiale, Elkann ha sottolineato l’importanza dei valori e della storia del club, evidenziando come questi elementi siano saldamente radicati e non disponibili per la vendita.
Queste parole arrivano in un periodo cruciale per la squadra, che sta affrontando sfide sia sul campo che a livello dirigenziale. L’affermazione di Elkann non solo rassicura i tifosi ma invia anche un messaggio ai potenziali investitori, sottolineando l’intenzione di mantenere la Juventus sotto il controllo attuale.
Implicazioni per il Calciomercato e la Stabilità del Club
La dichiarazione di Elkann può avere ripercussioni significative sul calciomercato. Con il club che conferma la sua intenzione di non cedere la proprietà, è probabile che le risorse interne vengano utilizzate per rafforzare la squadra senza ricorrere a vendite o acquisti affrettati. Questo approccio potrebbe garantire una maggiore stabilità e continuità, elementi essenziali per il successo a lungo termine.
La posizione ferma del club potrebbe anche influenzare le trattative in corso, fornendo un chiaro indirizzo su come la Juventus intende affrontare le sfide future. L’accento sui valori e sulla storia sottolinea l’impegno della dirigenza nel preservare l’identità del club, un aspetto fondamentale per i tifosi e per il calcio italiano in generale.
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Fonte: l’account X di Schira
John #Elkann confirms: “#Juventus, our history and our values are not for sale”. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 13, 2025
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