L’Arzignano ha ufficializzato Daniele Di Donato come nuovo allenatore, firmando un contratto fino al 30 giugno con opzione.

Un Nuovo Inizio per l’Arzignano

L’Arzignano ha deciso di puntare su Daniele Di Donato per guidare la squadra dalla panchina. Dopo l’esonero di Giuseppe Bianchini, la società ha optato per un cambio di rotta, scegliendo Di Donato come nuovo allenatore. Il contratto è stato siglato nel pomeriggio e avrà validità fino al 30 giugno, con un’opzione per la stagione successiva. La decisione è stata accolta con entusiasmo dai tifosi, che sperano in una svolta positiva per la squadra.

Le Ambizioni del Nuovo Allenatore

Daniele Di Donato, con una carriera già ricca di esperienze nel panorama calcistico italiano, porta con sé una visione chiara e determinata. La sua nomina è vista come un passo strategico per rinvigorire la squadra e puntare a risultati ambiziosi. La scelta della società di affidarsi a un tecnico giovane e motivato potrebbe rappresentare la chiave per superare le difficoltà incontrate finora in campionato.

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Fonte: l’account X di Schira.

L’ #Arzignano ha scelto Daniele  #DiDonato per la panchina: contratto fino al 30 giugno con opzione. Prende il posto dell’esonerato Giuseppe  #Bianchini. Nel pomeriggio la firma sul contratto.  #calciomercato

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Nov 4, 2025

Serie C: Vincenzo Maiuri potrebbe ancora guidare il Cerignola, i dirigenti riflettono sui potenziali sostituti, ma nessuno convince.

Il futuro della panchina del Cerignola in bilico

Il futuro di Vincenzo Maiuri alla guida del Cerignola è ancora incerto. Nonostante le voci di un imminente cambio di allenatore, la dirigenza del club pugliese non ha ancora trovato un sostituto adeguato. I nomi sondati fino ad ora non hanno soddisfatto le aspettative, lasciando la porta aperta a Maiuri per continuare a guidare la squadra. Oggi pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, potrebbe essere ancora lui a dirigere il gruppo, mentre domenica a Sorrento avrà un’importante occasione per dimostrare il suo valore.

Un’opportunità da non perdere

La partita contro il Sorrento rappresenta un banco di prova cruciale per Maiuri, che si gioca la panchina in una sfida fondamentale. La dirigenza del Cerignola vuole evitare decisioni affrettate e, senza un sostituto all’altezza, potrebbe decidere di dare ancora fiducia all’attuale allenatore. La situazione resta quindi in evoluzione, con i tifosi in attesa di capire quale sarà il destino della squadra.

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Fonte: l’account X di Schira

I sostituti sondati finora non hanno convinto i dirigenti del  #Cerignola. Motivo per cui oggi pomeriggio alla ripresa degli allenamenti potrebbe esserci ancora Vincenzo  #Maiuri come allenatore che domenica a Sorrento si gioca la panchina.  #calciomercato

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Nov 4, 2025

Il Vicenza riparte per il quarto campionato di fila in Serie C, il sesto in otto anni sotto l’attuale proprietà, a caccia del ritorno in B.

Il Vicenza, dopo la finale persa con la Carrarese due anni fa, e la semifinale sfumata con la Ternana l’anno scorso, sogna che questa sia la stagione giusta per il ritorno in serie B.

La squadra ha cambiato allenatore questa estate con l’esonero di Vecchi e l’arrivo di Alberto Gallo, reduce dalla promozione con la Virtus Entella arrivata senza mai subire una sconfitta in tutto il campionato.

La gara di andata tra Vicenza e Carrarese si é conclusa con il risultato di 0-0

La rivoluzione estiva della squadra

Durante l’estate c’è stata una vera e propria rivoluzione nella rosa, coincisa con l’arrivo del nuovo direttore sportivo Zamuner.

Sono infatti partiti giocatori di grande esperienza come Ronaldo, Ferrari, Confente e Fausto Rossi, sostituiti da ben otto nuovi acquisti.

La linea guida della società è stata chiara, ridurre il monte ingaggi e puntare su profili più giovani e motivati.

Sono arrivati ragazzi di prospettiva come Nicola Rauti attuale capocannoniere del girone A con 7 reti.

I numeri del LR Vicenza

La vittoria di domenica contro la Giana Erminio arrivata allo scadere con il colpo di testa di Talarico ha permesso alla squadra di portarsi a 32 punti in classifica dopo 12 giornate.

Le statistiche parlano chiaro, 10 vittorie e 2 pareggi con 24 gol fatti e 6 gol subiti.

Con la sconfitta dell’Ascoli contro il Ravenna, i biancorossi sono l’unica squadra ancora imbattuta nei 3 campionati professionistici italiani.

Domenica la sfida ad alta quota contro l’ Inter U23 dell’ex Vecchi.

Il fattore Menti

Un altro fattore di grande importanza in questa stagione è lo stadio.

Dopo l’eliminazione ai playoff della scorsa stagione l’entusiasmo attorno alla squadra sembrava essersi affievolito.

Ma i numeri di questo inizio di stagione parlano chiaro, 7464 abbonamenti sottoscritti (22° in Italia).

Anche la media spettatori è di gran lunga la più elevata nel girone A di Serie C con 9793 a partita.