Serie B
SuperPippo tra passato e presente

SuperPippo Inzaghi
Domani match particolare per SuperPippo Inzaghi, che con la sua Reggina sfiderà il Brescia, causa di grossi malumori per il tecnico
Nella giornata di domani andrà in scena al Rigamonti il match tra Brescia e Reggina, nel segno di SuperPippo, attuale tecnico degli amaranto ed ex tecnico del Brescia.
Partita appunto particolare per l’allenatore piacentino, che sfida il suo passato recente, considerato dallo stesso come un esperienza estremamente negativa, e come da egli sottolineato lo stava addirittura portando a un periodo di pausa dai campi di calcio.
Eppure numeri alla mano, SuperPippo in 32 match sulla panchina bresciana ha portato a casa ben 14V, 12P e solo 6S. Ma è risaputo che, dall’altra parte della medaglia, il presidente Cellino non gli ha riservato un bel trattamento.
Inzaghi fu infatti malamente esonerato una volta per poi essere richiamato, e poi a breve escluso ancora una volta dal progetto del Brescia tramite una semplice mail.
Sentimento di rivalsa quindi inevitabilmente insito nel tecnico piacentino, che dovrà essere bravo a incanalarlo positivamente e trasmettere la giusta grinta ai calciatori amaranto, più di quanto già fa di consuetudine.
Tale sentimento che però è già evidente in questi primi sprazzi di campionato, con la voglia di Inzaghi di portare gli amaranto molto in alto, nonostante le varie peripezie vissute in riva allo Stretto all’inizio dell’avventura.
Fino ad ora infatti, gli amaranto sono la seconda squadra per media punti allenata in carriera da Inzaghi( al 3 posto proprio il Brescia), considerando le squadre di serie C(includendo dunque il Venezia), superiore quindi anche Benevento che il tecnico condusse in A.
Se fosse necessario, ad aumentare il tasso agonistico della sfida si frappone il fattore classifica, dato che le due compagini sono separate solo da 3 punti, per una lotta nelle zone altissime della classifica che si fa sempre più aspra.
Serie B
Serie B, lotta serrata per la promozione diretta: chi la spunterà?
La Serie B chiude il 2025 con una classifica ribaltata: Frosinone davanti, Monza, Venezia e Palermo inseguono. La corsa alla A è apertissima.
Con le partite di ieri si è ufficialmente chiuso il 2025 della Serie B, e il campionato si ferma con una corsa alla promozione diretta più aperta che mai. La classifica, oggi, racconta una realtà molto diversa rispetto a quella di poche settimane fa e conferma, ancora una volta, l’imprevedibilità del campionato cadetto.
Serie B, classifica ribaltata dopo la sosta
Prima dell’ultima sosta per le Nazionali, infatti, era il Modena di Andrea Sottil a guardare tutti dall’alto, con Monza e Frosinone all’inseguimento e Venezia e Palermo leggermente più staccate. Dal rientro, però, è cambiato praticamente tutto. Il Modena è crollato, raccogliendo una sola vittoria, un pareggio e quattro sconfitte, scivolando a nove punti dalla vetta, compresa la sconfitta di ieri proprio contro un Monza in netta ripresa.
A guidare la classifica ora è un Frosinone praticamente inarrestabile, capace di infilare cinque vittorie consecutive e prendersi il primo posto. Subito dietro c’è il Monza, tornato solido e continuo, ora a una sola lunghezza dalla vetta.
Alle loro spalle spinge forte il Venezia, che ha trovato cinque vittorie, battendo anche Monza e Modena negli scontri diretti e portandosi al terzo posto, a -3 dai ciociari. Segnali importanti arrivano anche dal Palermo, che dopo la sconfitta pre-sosta contro la Juve Stabia ha messo insieme sei risultati utili consecutivi (quattro vittorie e due pareggi), riportandosi a cinque punti dal primo posto.
Attenzione, però, anche a chi arriva da dietro. Il Cesena resta una mina vagante, mentre la vera sorpresa è il Catanzaro di Alberto Aquilani, che fino a poche settimane fa sembrava destinato alla lotta salvezza, e oggi invece, grazie a cinque vittorie consecutive, è in piena zona play-off.
Ci sono squadre più attrezzate e altre meno, ma la Serie B dimostra anche quest’anno di non seguire mai un copione scritto. Con due posti per la promozione diretta in palio e una classifica così corta, la domanda resta inevitabile: chi riuscirà a spuntarla?
Serie B
Serie B, i risultati delle 15: pari per il Frosinone, il Venezia vince. La Samp torna al successo
La capolista trova soltanto un punto contro l’Empoli, mentre il Venezia vince contro la Virtus Entella: i risultati delle gare delle 15 della diciottesima di Serie B.
Sono quasi tutte terminate le gare della diciottesima giornata di Serie B, in attesa delle sfide tra Palermo e Padova e tra Bari ed Avellino del tardo pomeriggio.
L’Empoli rallenta il Frosinone al Castellani: al vantaggio di Raimondo al sedicesimo ha risposto Nasti pochi minuti più tardi. Una battuta d’arresto per la squadra ciociara, che interrompe una striscia di vittorie che durava da inizio novembre.
Il Venezia batte per una rete a zero la Virtus Entella e si conferma terza forza del campionato, ma il Catanzaro mantiene la scia vincendo per 2-0 contro il Cesena.
La Sampdoria torna al successo per 2-1 sulla Reggiana a Marassi. Dopo lo spavento iniziale per il vantaggio di Portanova i blucerchiati ribaltano la situazione con Conti nel primo tempo e con Barak a due minuti dal novantesimo. Vincono anche Catanzaro e Juve Stabia, contro Cesena e Sud Tirol, mantenendo posto nella zona playoff. Mentre Carrarese e Mantova non si fanno male: allo Stadio dei Marmi finisce 0-0.
I risultati della diciottesima giornata di Serie B

Modena-Monza 1-2 (giocata ieri)
Spezia-Pescara 2-1
Venezia-Virtus Entella 1-0
Sampdoria-Reggiana 2-1
Juve Stabia-Sudtirol 1-0
Empoli-Frosinone 1-1
Catanzaro-Cesena 2-0
Carrarese-Mantova 0-0
Palermo-Padova (alle 17:15)
Bari-Avellino (alle 19:30)
Serie B
Palermo, con il Padova vicino il sold-out come nel 2022
Oggi allo Stadio Barbera pubblico delle grandi occasioni per il match del Palermo contro il Padova: vicino il sold-out come nel 2022 in Serie C.
Oggi allo Stadio Barbera grande pubblico delle grandi occasioni per il match del Palermo contro il Padova: vicini al sold-out, con ben 35000 spettatori come fu nel 2022 in occasione della gara di ritorno della finale dei playoff di Serie C.

Palermo, contro il Padova è sold out come nel 2022: vicini 35000 presenze al Barbera
Oggi allo Stadio Barbera ci sarà una grande cornice di pubblico come già tante volte in questa stagione, ma stavolta sarà più particolare: per il match del Palermo contro il Padova, l’ultimo del 2025, ci saranno 35000 presenze, come già era stato registrato nell’ultimo confronto tra le due formazioni, nel 2022 in occasione del ritorno della finale di playoff di Serie C.
Quel dato fu davvero incredibile: le restrizione che erano state poste in seguito al Covid-19 erano state levate da pochissimo, la cavalcata dei rosanero che si sarebbe conclusa con il ritorno tra i cadetti fece esplodere di nuovo la passione in città, con diverse gare interne da tutto esaurito. Anche il match contro i biancoscudati non fu da meno, con il Barbera già sold out da diversi giorni, con la diretta RAI che suggellò un colpo d’occhio che fece il giro del mondo, tanto che anche il City Football Group lo vide, acquisendo poi di li poco dal presidente Mirri le quote di maggioranza della società rosanero.
Quindi, a 3 anni di distanza nuovamente un grande colpo d’occhio al Barbera, con la speranza che sia di buon auspicio anche questa volta, con il sospirato ritorno in Serie A.
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