Serie A
Genoa-Fiorentina 1-2: Italiano cala il Jack | Le pagelle
Jack Bonaventura e Ricky Saponara sono i protagonisti della brillante vittoria della Fiorentina sul campo di Marassi contro il Genoa.
Grande prestazione della Fiorentina: vittoria netta, schiacciante, strameritata. Un 2-1 che sta molto stretto agli uomini di Italiano, ma alla fine conta il risultatoe i ragazzi gigliati, alla terza vittoria consecutiva, li stanno coninugando con il bel gioco.
Un primo tempo intriso di pioggia con la Viola che attacca e il Genoa si difende in maniera nervosa. Solo nella ripresa, quando esce Gonzalez, un lieve affaticamento, uno dei migliori comunque, ed entra Saponara arriva la svolta. Il giocatore, trattenuto in estate da Italiano, al 60′ trova un gol magnifico e nel finale serve un assist a Bonaventura, in assoluto e per distacco il migliore in campo.
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Le pagelle viola

Dragowski 6,5: Torna titolare, il Genoa tira una sola volta in porta ed è decisivo con una gran parata. Cede solo al 98′ su rigore. Chiamato spesso in causa con piedi, risponde presente.
Odriozola 6,5: Gioca per la prima volta titolare, ottima gara, macchiata solo da un pallone perso malamente nel primo tempo (Dall’81’ Benassi S.V)
M. Quarta 7: Ottima prova dell’argentino: puntuale, deciso. Deve sicuramente stare più attento nell’aggressività: rischia il rosso.
Igor 6: In una partita imperiosa della squadra viola le insufficienze non possono esserci, ma lui lo abbiamo visto meglio in altre occasioni
Biraghi 7: Ottima prova del capitano, mette il piede in maniera importante nella seconda rete. Tignoso, si fa sentire spesso con l’arbitro. Occhoi a non eccedere.
Bonaventura 8: Spaventoso. Non sbaglia un pallone e corre per novanta minuti, una prova assoluta per Jack battezzata dal gol finale.
Pulgar 6,5: Sembra sicuramente più propositivo rispetto ad un anno fa. La scelta di metterlo titolare ripaga il mister. (Dal 78′ Amrabat 6,5: Decisivo nel negare in area viola il pareggio rossoblu. Arriverà anche la maglia da titolare…).
Castrovilli 6:Buona mezz’ora, poi l’infortunio. Auguri Castro. (Dal 25′ Duncan 6,5: Entra a freddo e un po’ col freno a mano tirato, cresce in maniera esponenziale)
Callejon 6: Gioca di posizione, corre e copre, ma per ora non si vedono giocate decisive. Comunque un altro giocatore rispetto all’anno scorso.
Vlahovic 6: Sufficienza di stima per il nostro bomber. Maksimovic lo anticipa sempre, un paio di buone giocate comunque. (Dall’81’ Kokorin 5: Imbarazzante, la Viola ha un problema in attacco)
N. Gonzalez 6,5: Inizio folgorante, salta l’uomo con facilità impressionante. Poi il terreno pesante non lo aiuta, deve uscire anzi tempo.(Dal 45′ Saponara 7,5: Inizio lento ma al 60′ trova una gemma di gol, come una perla è anche il pallone che Bonaventura mette in rete.)
Serie A
Fiorentina, Dodô non parte: occhio al futuro di Comuzzo
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Fiorentina potrebbe sacrificare Comuzzo e tenere almeno fino a giugno Dodô.
La Fiorentina a gennaio ha intenzione di rinforzarsi e, tra i sacrificati, potrebbe rientrare il nome di Comuzzo. Cercato la scorsa estate dall’Al-Hilal, disposto ad offrire 40 milioni di euro e dall’Atalanta con una proposta da 25 milioni di euro.
Dodô dovrebbe invece rimanere, nonostante il contratto in scadenza nel 2027 e le incomprensioni con la dirigenza. Per quanto riguarda il rinnovo, non sembrano esserci aggiornamenti.
La scorsa stagione l’esterno brasiliano ha realizzato 5 assist in 46 presenze. Quest’anno non vanta le stesse cifre, ma sta dando lo stesso un buon contributo (se consideriamo anche il contesto): 24 partite, 1 gol e 2 assist.

LA GRINTA DI MOISE KEAN IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Fiorentina, da Samardžić a Brescianini: i nomi a centrocampo
Alcuni obiettivi della viola per il centrocampo corrispondono ai nomi di Lazar Samardžić e di Marco Brescianini. I due giocatori sono richiestissimi e non stanno trovando lo giusto spazio a Bergamo, dunque la logica conseguenza sarebbe una cessione.
Il centrocampista serbo conta 3 reti e 2 assist in 19 partite (671 minuti totali), mentre l’ex Frosinone solo 218 minuti disputati in 11 partite ed un gol. Seguiranno aggiornamenti nelle prossime settimane, ma quel che è certo è che il mercato dei viola sarà molto movimentato.
Serie A
Fiorentina, Kean: un’assenza che fa rumore
In casa Fiorentina, a pochi giorni dalla partita contro la Cremonese, c’è da fare i conti con l’assenza di Kean.
Nella serata di ieri la Fiorentina ha comunicato che Moise Kean aveva saltato l’allenamento odierno e sarebbe stato assente anche nei prossimi per motivi familiari.
L’attaccante tornerà a Firenze nei prossimi giorni.
Un permesso concesso dalla società che, però, non ha comunicato quando il bomber viola è atteso al Viola Park per riprendere gli allenamenti in vista dell’ennesima sfida da dentro o fuori della stagione contro la Cremonese al Franchi domenica 4 gennaio alle ore 15.
La Gazzetta dello Sport rivela che Kean sarà di ritorno a Firenze venerdì prossimo.
Sarà sufficiente per Vanoli per averlo a completa disposizione, pronto fisicamente e mentalmente, per una sfida così delicata?
Serie A
Parma, è l’ora di ingranare: Cuesta pronto al tour de force
Il Parma ha risollevato la testa nell’ultimo turno di Serie A contro la Fiorentina. Tra i protagonisti c’è stato Sorensen, autore del gol decisivo per i 3 punti.
Il centrocampista danese ha potuto finalmente incidere in prima persona sul successo della squadra e grazie al gol segnato la sua posizione sembra ancora più salda all’interno della formazione tipo.
Parma, Sorensen è l’ultimo della lista: Cuesta vede la quadra
La stagione dei crociati è iniziata con alti e bassi, arrivando perfino a guardare in giù verso l’abisso della Serie B, tuttavia l’ultima prestazione hanno mostrato ai tifosi la forza di questo gruppo. Il successo sulla Fiorentina non è solo “3 punti”, ma anche un messaggio verso le altre concorrenti alla salvezza.
L’1-0 firmato Oliver Sorensen è una delle rappresentazioni materiali del lavoro compiuto da Cuesta nelle ultime settimane. Infatti, il centrocampista si è ritrovato al centro dell’area come una punta pronto per ribattere in rete un’eventuale carambola del pallone e così è stato: Pellegrino liscia la conclusione, dietro di lui si fa trovare pronto un compagno che decide la partita in pochissimi secondi.
La scoperta dell’ex Midtjylland non è storia recente, tuttavia grazie a quest gol Sorensen è riuscito a farsi notare anche da addetti ai lavori esterni al Parma che hanno riconosciuto l’ottimo lavoro svolto da Cherubini e la sua squadra in sede di mercato. Dopo Bernabé, Ondrejka, Pellegrino, Circati, Britscghi e Corvi, ecco un altro talento sbucato dal Tardini che intende dare continuità l’ottimo rendimento offerto nelle ultime uscite, magari anche con qualche bonus in più.
Questi nomi, ma non solo, fanno parte del gruppo che Cuesta sta guidando verso la salvezza e i prossimi impegni, fino a febbraio, vedranno i crociati impegnati in un vero e proprio tour de force: Sassuolo, Inter, Lecce, Napoli, Genoa, Atalanta nel giro di 20 giorni diranno molto sulla direzione che prenderà la stagione del Parma. L’ultima vittoria deve essere solo un punto di partenza verso un trend positivo che possa permettere alla squadra di arrivare il prima possibile all’obiettivo.

MATTEO PELLEGRINO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
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