Notizie
Milan, accelerata per Gift Orban: aspettare è un rischio
Milan, sappiamo dell’interesse dei rossoneri per il forte attaccante del Gent. Andiamo a vedere qui di seguito gli attenti ragionamenti della dirigenza
Il Milan, lo sappiamo benissimo, andrà a rinforzare il reparto avanzato durante la prossima sessione del mercato estivo. Sul taccuino segnati rosso i nomi di David e Sesko, con il secondo che sembra guadagnare qualche posizione giorno dopo giorno, sebbene comunque sia il francese del Lille l’obiettivo numero uno ad oggi.
Questi nomi tuttavia non andrebbero ad escludere un ulteriore capisco che il Milan cercherà di fare a gennaio. La condizione ovviamente è che il cammino in Champions continui ad essere virtuoso, ergo che i rossoneri a gennaio siano ancora dentro la competizione, e che siano in lotta per lo scudetto.
Solo in questo caso Giorgio Furlani potrebbe aprire le maglie del portafoglio, o i lucchetti del tesoretto, per investire 20 milioni di euro sul gioiello Gift Orban. L’attaccante nigeriano in forza al Gent è sotto strettissima osservazione da Moncada il quale lo aveva segnalato in estate.
Milan, numeri importanti per Orban

Due stagioni da protagonista per il classe 2002, suggellate da 33 reti in 40 partite. La nuova stagione non è partita per lui al massimo, solo 2 reti in 8 gare, tuttavia il giocatore piace perché veloce, tecnico, dai piedi addomesticato e freddo sotto porta.
Ad oggi il prezzo può risultare idoneo e soprattutto sostenibile per le casse del Milan. Attendere ancora potrebbe rappresentare un rischio in quanto il ragazzo inizia ad avere gli occhi puntati addosso da diversi club della Premier League, Arsenal e Tottenham su tutti.
Notizie
World Sports Summit, Crouch e quella marcatura di Maldini
Il ricordo indelebile di Milan-Liverpool torna a vivere al World Sports Summit, con Peter Crouch che riporta alla mente la finale di Istanbul.
Il ritorno di un classico: Milan-Liverpool al World Sports Summit
A distanza di 18 anni, l’epica sfida tra Milan e Liverpool torna a far parlare di sé al World Sports Summit. Durante l’evento, l’ex attaccante dei Reds, Peter Crouch, ha ricordato con un sorriso la marcatura serrata subita nella finale di Istanbul dal leggendario capitano del Milan, Paolo Maldini. La partita, che è rimasta nella storia per il suo drammatico svolgimento e la spettacolare rimonta del Liverpool, continua a suscitare emozioni e risate tra i protagonisti di allora.
L’aneddoto di Crouch e la leggenda di Maldini
Peter Crouch ha raccontato come la difesa incrollabile di Maldini abbia reso quella notte del 2005 un ricordo indelebile. L’incontro tra i due al World Sports Summit è stato l’occasione per rivivere quei momenti con leggerezza, tra aneddoti e risate. La marcatura di Maldini è ancora oggi un esempio di maestria difensiva, e il suo nome continua a essere sinonimo di eccellenza nel mondo del calcio.

Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
18 anni dopo è ancora #Milan–#Liverpool al #WorldSportsSummit con l’ex bomber dei #Reds Peter #Crouch che si lamenta della marcatura arcigna nella Finale di Istanbul da parte dell’allora capitano dell’#ACMilan Paolo #Maldini. E giù a ridere
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 30, 2025
Notizie
Figo ed Evrà intervengono al World Sports Summit
Luis Figo e Patrice Evrà si incontrano al World Sports Summit, dimostrando che amicizia e lealtà possono superare le rivalità calcistiche.
Un Incontro tra Leggende del Calcio
Luis Figo e Patrice Evrà, due icone del calcio mondiale, si sono incontrati al World Sports Summit, un evento che celebra lo sport e promuove l’amicizia tra gli atleti. Nonostante i numerosi duelli sulla fascia che li hanno visti protagonisti in passato, i due ex calciatori hanno dimostrato che il rispetto e la lealtà fuori dal campo possono prevalere sulle rivalità del passato. Questo incontro è stato un momento simbolico di come lo sport possa unire le persone, indipendentemente dalle loro differenze.
Un Nuovo Capitolo di Collaborazione
Al summit, Figo ed Evrà non erano avversari, ma compagni che condividono una passione comune per il calcio e il desiderio di usare la loro influenza per il bene comune. La loro presenza ha attirato l’attenzione dei media e dei fan, sottolineando l’importanza delle relazioni positive tra gli ex avversari. Questo evento ha messo in luce come le leggende dello sport possano essere un esempio di unità e collaborazione in un mondo spesso caratterizzato dalla competizione.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Quanti duelli sulla fascia, ma amicizia e lealtà fuori dal campo. Luis #Figo e Patrice #Evrà stavolta compagni e non avversari al #WorldSportsSummit
Video
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 30, 2025
Notizie
Guarin racconta la sua lotta all’alcolismo: “Dall’inferno alla luce, un percorso di consapevolezza”
La testimonianza di Fredy Guarin, ex calciatore dell’Inter, rivela la sua lotta contro l’alcolismo e la depressione, culminata con pensieri di suicidio.
La discesa all’inferno
Fredy Guarin, ex centrocampista dell’Inter, ha attraversato un periodo di estrema solitudine e sofferenza, al culmine di una carriera calcistica segnata da successi e sfide. Guarin racconta di come le difficoltà personali e professionali lo abbiano spinto verso l’alcolismo, un rifugio temporaneo dal dolore che alla fine lo ha condotto in una spirale di autolesionismo. “Ho conosciuto le ombre della solitudine, della depressione e dell’alcolismo. Ho toccato lo spettro del suicidio. Un malessere durato anni”, confessa l’ex calciatore.
Il cammino verso la rinascita
Dopo aver toccato il fondo, Guarin ha iniziato il suo percorso di recupero, un viaggio lungo e difficile, ma che alla fine lo ha portato a riscoprire la bellezza della vita. Guarin attribuisce la sua rinascita al sostegno dei professionisti della salute mentale, al suo impegno personale e alla fede in un potere superiore. Oggi, Guarin lavora in una fondazione per aiutare coloro che, come lui, stanno lottando contro la dipendenza. “Ho vissuto quelle esperienze per poterle mettere a disposizione delle persone, per aiutare l’essere umano”, afferma Guarin.
Guarin sottolinea l’importanza di affrontare i propri problemi e accettarsi per quello che si è, compresi i propri difetti. “Siamo anche i nostri problemi”, dice. Ora, Guarin è un uomo cambiato, un uomo che ha imparato ad apprezzare le piccole cose della vita e ad amare se stesso. “Oggi Fredy Guarin sta meglio. È un uomo diverso. Sono grato per questa seconda opportunità che la vita mi ha dato”, conclude Guarin.
Per altre notizie sul [calciomercato, clicca qui](https://www.calciostyle.it/categoria/calciomercato).
Fonte: [Gianluca Di Marzio](http://gianlucadimarzio.com/).
-
Calciomercato6 giorni faMilan, Schira: “No allo scambio Ricci-Gatti: proposti altri due giocatori alla Juventus”
-
Calciomercato22 ore faMilan, lo Sceriffo è atteso in città: Tare scommette sull’attaccante dell’Angers
-
Calciomercato7 giorni faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Calciomercato2 giorni faLa Fiorentina prova il colpo in casa Atalanta | Ipotesi scambio?
-
Focus6 giorni faSerie A: quando si giocava anche il giorno di Natale
-
Calciomercato15 ore faMilan, Modric spinge Sergio Ramos: decisiva una sua chiamata | La situazione
-
Livinmantra5 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato2 giorni faMilan, Tare al lavoro per Gila: dissapori tra Fabiani e Tare | La situazione
