Nazionale
Nazionale Italiana: quante convocazioni rifiutate?

Periodo duro per la Nazionale Italiana tra infortuni e il caso Spalletti-Acerbi che divide i tifosi. Ma non è la prima volta che capita un episodio simile.
Aspettando le partite contro la Norvegia e la Moldavia che aprono le Qualificazioni ai Mondiali, gli Azzurri stanno vivendo un periodo complicato. Oltre ai diversi infortuni (Vicario, Buongiorno, Locatelli) c’è anche il caso Spalletti–Acerbi, con il difensore dell’Inter che rifiuta la convocazione del CT.
Il caso divide i tifosi: c’è chi è dalla parte di Acerbi per le dichiarazioni di Spalletti su di lui a marzo, ma c’è anche chi difende il CT azzurro. Non è la prima volta che un giocatore rifiuta la convocazione per la Nazionale Italiana però.
Nazionale Italiana, convocazioni rifiutate: da Baresi a Balotelli

MARIO BALOTELLI PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Sono tanti i calciatori che hanno rifiutato la convocazione per gli azzurri, tra cui Roberto Mancini nel 1994. L’ex CT Azzurro, da calciatore, rifiutò la convocazione per i Mondiali negli Stati Uniti del 1994. Il motivo? Pensava di essere convocato solo per fare la comparsa.
Nel 2014 Mattia Destro e Romulo rifiutano la loro convocazione in azzurro in vista dei Mondiali in Brasile. Destro reagisce freddamente alla proposta del CT Prandelli di fare la riserva ai Mondiali con conseguente esclusione dai convocati. Romulo invece rifiuta la convocazione, dicendo di “non essere in condizione fisica adeguata a dare il massimo”.
Torniamo negli anni 90, dove nel 1992 Franco Baresi annuncia il suo addio alla Nazionale senza consultare il CT Arrigo Sacchi. Un mese dopo, il giocatore torna sui suoi passi dopo un confronto con Antonio Matarrese, all’epoca Presidente della FIGC.
Prima dei Mondiali in Spagna del 1982 avviene un confronto tra Eraldo Pecci (all’epoca alla Fiorentina) e il CT Enzo Bearzot. Secondo il calciatore, il tecnico dovrebbe chiamare un altro se la sua presenza (Pecci) sarà solo per fare la riserva.
Un altro caso è quello di Gianfranco Zigoni che negli anni 70 rifiutò la convocazione perché “non aveva voglia”. Chiudiamo con un caso più recente ovvero quello di Mario Balotelli che non gioca in azzurro dal 2018.
Nel 2019, l’attaccante non prende bene l’esclusione dai convocati e pubblica un posto su Instagram.
“Magari non succederà, ma se un giorno ci sarà bisogno di me e fossi io a rinunciare alla Nazionale?”
Nazionale
Italia U21, definito il quarto di finale contro la Germania

L’Italia Under 21 si prepara ad affrontare la Germania nei quarti di finale degli Europei, una sfida cruciale per il cammino azzurro. Gli azzurrini hanno chiuso il girone A al secondo posto in classifica.
Italia U21, l’attesa sfida contro la Germania
La nazionale italiana Under 21 si sta preparando per un’importante sfida nei quarti di finale del Campionato Europeo di categoria. Gli Azzurrini affronteranno la Germania domenica 22 giugno alle 21:00. Questo incontro, che si preannuncia estremamente combattuto, potrebbe segnare un punto di svolta per la squadra italiana, desiderosa di dimostrare il proprio valore sul palcoscenico europeo e di accedere alla semifinale.
Uno sguardo ai protagonisti
L’Italia conta su una rosa di giovani talenti pronti a dare il massimo. L’ottima fase a girone dei ragazzi di Nunziata, chiusa al secondo posto a pari punti con la Spagna, lascia ben presagire in vista della fase ad eliminazione diretta, contro una Germania tradizionalmente ostica. La squadra sarà guidata dal tecnico Carmine Nunziata, che ha lavorato duramente per preparare i suoi ragazzi a questa sfida cruciale. La posta in gioco è alta, e gli Azzurrini sono determinati a portare a casa una vittoria che li proietterebbe verso le semifinali.
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— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) June 19, 2025
Nazionale
Italia, Gattuso: “Per il Mondiale servono vittorie convincenti”

Gennaro Gattuso punta alla qualificazione mondiale: “Vincere e convincere è la chiave per arrivare al Mondiale”.
Gennaro Gattuso, noto per la sua grinta e determinazione, ha recentemente dichiarato l’importanza di vincere e convincere per raggiungere l’obiettivo della qualificazione al Mondiale. L’allenatore sottolinea come le prestazioni in campo siano fondamentali per ottenere risultati significativi. Gattuso sta lavorando intensamente con la squadra italiana, puntando a migliorare non solo le capacità tecniche, ma anche la mentalità vincente dei suoi giocatori.
Un obiettivo fondamentale per il calcio italiano
L’approccio di Gattuso è visto come un passo cruciale per il futuro del calcio italiano. Con una forte enfasi sulla disciplina e sul lavoro di squadra, Gattuso mira a riportare l’Italia ai vertici del calcio internazionale. Le sue parole sottolineano un obiettivo condiviso da tutto il movimento calcistico italiano: tornare a essere protagonisti sulla scena mondiale. Gli appassionati di calcio in Italia e nel mondo seguono con attenzione le mosse di Gattuso, sperando di vedere l’Italia brillare nuovamente sui palcoscenici internazionali.
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#Italia | #Gattuso: “Come si va al #Mondiale? Vincendo e convincendo, con le prestazioni. È un obiettivo troppo importante per tutti” https://t.co/nlmJmV2czi pic.twitter.com/bCpJRgVFoz
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Nazionale
Gravina critica Spalletti: “Gattuso antepone l’azzurro”

Gabriele Gravina lancia una frecciata a Luciano Spalletti, lodando Gennaro Gattuso per la sua dedizione alla maglia azzurra.
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha recentemente espresso parole di elogio nei confronti di Gennaro Gattuso, sottolineando la sua capacità di mettere la maglia azzurra davanti a tutto. Questa affermazione è stata interpretata da molti come una chiara frecciata a Luciano Spalletti, attuale allenatore della nazionale italiana. Gravina ha evidenziato le qualità di leadership di Gattuso, sottolineando come sappia gestire un gruppo con determinazione e passione.
L’importanza della maglia azzurra e il ruolo di Gattuso
Nelle sue dichiarazioni, Gravina ha voluto rimarcare l’importanza di avere una figura come Gattuso, capace di trasmettere la giusta mentalità e di creare un ambiente coeso e determinato. La sua esperienza come calciatore e allenatore lo rende una risorsa preziosa per la nazionale, e le parole di Gravina sembrano voler spronare Spalletti a seguire l’esempio di dedizione di Gattuso.
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Fonte: l’account X di Schira
La stilettata di Gabriele #Gravina a a Luciano #Spalletti: “#Gattuso mette la maglia azzurra davanti a tutto. Sa come gestire un gruppo…” 🇮🇹 pic.twitter.com/4A9LYcRHXu
— Nicolò Schira (@NicoSchira) June 19, 2025
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