Nick Woltemade brilla con la Germania: doppietta per la nuova stella del Newcastle che raggiunge 10 gol stagionali tra club e nazionale.

La Germania ha ritrovato un numero 9

Nick Woltemade si sta affermando come uno dei giovani talenti più promettenti del panorama calcistico europeo. Dopo essersi trasferito al Newcastle, il giovane attaccante tedesco ha dimostrato di possedere qualità straordinarie, segnando tre gol nelle ultime due partite con la nazionale tedesca. La sua recente doppietta contro il Lussemburgo ha portato il totale stagionale a dieci reti, un traguardo impressionante per un giocatore della sua età.

KOELN, GERMANY – AUGUST 28 2022: Julian Nagelsmann. The football match of DFB-Pokal Viktoria Koeln vs FC Bayern Munich

Il futuro brillante di Woltemade

Con il suo fisico imponente e una tecnica raffinata, Woltemade ha attirato l’attenzione di molti club europei e si prevede che il suo valore continuerà a crescere. Il Newcastle, che ha investito su di lui, spera che il giovane attaccante possa diventare una delle icone del club nei prossimi anni. I tifosi e gli esperti del settore sono entusiasti di vedere come si svilupperà la carriera di Woltemade, con molti che già lo vedono come il futuro punto di riferimento della nazionale tedesca.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

⭐️🇩🇪 Nick Woltemade has reached 10 goals for club and country after scoring a brace for Germany.

3 goals in his last 2 games with the national team for Newcastle new star.

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Nov 14, 2025

Georgia-Spagna, di seguito le possibili scelte di Sagn0l e De La Fuente per il match di domani, in programma alla Boris Paichadze Dinamo Arena di Tbilisi

Khvicha Kvaratskhelia punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qui Georgia

In dubbio Mikautadze, ma alla fine la punta del Villareal potrebbe rientrare tra i convocati. Kochorashvili è squalificato invece, con Gagnidze pronto a rimpiazzarlo nella linea a tre di centrocampo. Titolari Mamardashvili tra i pali e Kvaratskhelia come ala sinistra e trascinatore dei georgiani.

Qui Spagna

Con Le Normand indisponibile, De La Fuente punterà sulla coppia Huijsen–Cubarsì. Out anche Pedri, Rodri e Yamal. Spazio a Olmo in attacco con Ferran Torres e Oyarzabal.

Georgia-Spagna, probabili formazioni

Georgia (4-3-3): Mamardashvili; Gocholeishvili, Goglichidze, Kashia, Kakabadze; Gagnidze, Mekvabishvili, Kiteishvili; Kvaratskhelia, Mikautadze, Dvali. All.: Sagnol

Spagna (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Cubarsì, Huijsen, Cucurella; Merino, Zubimendi, A.Baena; Dani Olmo, Oyarzabal, Dani Olmo. All.: de la Fuente

Bryan Cristante fino a questo momento sta vivendo una stagione da assoluto protagonista: capitano della sua Roma e anche della Nazionale azzurra.

Passano gli anni, cambiano gli allenatori sulla panchina della Roma, ma Bryan Cristante rimane una colonna portante della squadra. Con l’arrivo di Gian Piero Gasperini nella capitale, il numero 4 giallorosso sembra aver raggiunto l’apice della sua maturità. Il centrocampista è uno degli uomini fidati del tecnico, che lo aveva già allenato ai tempi dell’Atalanta.

Al fianco di Konè, compone un reparto di grande fisicità e il compagno francese riesce a far esaltare le sue caratteristiche. Fin qui 1 gol e 1 assist in 14 partite stagionali per Cristante, che è tonato ad essere pericoloso in zona offensiva grazie ai suoi inserimenti in area di rigore e alla sua abilità sui calci piazzati.

La novità di questa stagione è sicuramente la fascia al braccio, che di diritto spetterebbe ad El Shaarawy, il quale però, spesso e volentieri, parte dalla panchina. Questo riconoscimento simbolico da parte del tecnico e di tutto l’ambiente, lo responsabilizza ancor di più e gli conferisce quello status da grande giocatore che in questi anni ha sempre ricercato.

I ROMANISTI LORENZO PELLEGRINI, BRYAN CRISTANTE E GIANLUCA MANCINI ( FOTO DI SAVATORE FORNELLI )

Cristante capitano della Nazionale

A coronamento di questo inizio di stagione, è arrivato un grande riconoscimento anche dal CT Gennaro Gattuso. Nella partita contro la Moldavia infatti, vista l’assenza di Donnarumma, è toccato proprio al centrocampista della Roma il compito di indossare la fascia da capitano.

Un gesto che ha un forte significato simbolico e che va a confermare la maturità e la leadership raggiunta dal giocatore, non solo con la maglia di club, ma anche con quella azzurra della Nazionale.