I nostri Social

Premier League

All Eyes On Me – il focus sul 7° turno di Premier League 2024-25

Pubblicato

il

Premier League

Appuntamento e format rinnovati: All Eyes On Me, la rubrica di Calcio Style dedicata alla Premier League, cambia look, ma non la sostanza dando libero sfogo a quella bruciante passione che unisce tutto il popolo britannico e non solo. Di seguito il resoconto dettagliato dei principali avvenimenti della 7°giornata della nuova stagione.

Il fascino unico emanato, unito alla perenne scia d’entusiasmo che pervade ogni stadio, confluisce in una commistione di spettacolo, ardore e qualità che conferisce a questo torneo l’aura di lega paradisiaca in cui solamente i migliori interpreti del gioco possono essere o diventare i protagonisti.

Settimo turno: “In My Life”

All Eyes On Me

LIVERPOOL: MINIMA SPESA, MASSIMA RESA

Il Liverpool non brilla come spesso è capitato in questo inizio stagione, ma riesce comunque ad ottenere la sesta vittoria nelle prime 7 di campionato, la nona nelle prime 10 stagionali (di cui 6 senza concedere gol), che fa di Slot il primo tecnico nella storia dei Reds a raggiungere tale score nelle sue prime 10 uscite sulla panchina del Merseyside.

I rossi in tenuta bianca per l’occasione espugnano Selhurst Park grazie al secondo centro nel torneo di Diogo Jota (assistito da un Gakpo schierato per la prima volta dal 1′) che festeggia al meglio la sua 100esima titolarità con il Liverpool, rientrando, inoltre, nella top 10 dei calciatori con la più alta percentuale di tiri convertiti in gol (43 su 224, 19,2%, il primo è Haaland con il 26,6%).

Dal 9′, minuto dello 0-1, l’undici di Slot perde progressivamente metri, specie nella ripresa in cui i rischi targati Eze e Mateta arrecano più di qualche apprensione, oltre che Mac Allister e Alisson, entrambe costretti ad uscire anzitempo dal campo in favore di Szoboszlai e Jaros (terzo portiere ceco classe 2001 all’esordio) a causa di problemi fisici. Se per l’argentino non sembra essere nulla di grave, lo stesso non si direbbe per il brasiliano, per cui si sospetta l’interessamento del legamento del ginocchio.

I Reds restano, dunque, in vetta, al netto di qualche patema di troppo in continuità con quanto visto contro il Bologna nell’ultima gara di Champions League, così come il Crystal Palace, ancora a secco di vittorie, al diciottesimo posto.

VITTORIA CON BRIVIDO INATTESO PER CITY E ARSENAL

Dopo l’agevole 0-4 rifilato allo Slovan Bratislava in Champions League il Manchester City torna al successo anche in campionato dopo i due pareggi con Arsenal e Newcastle, contro un ottimo Fulham che dà continuità ad un altrettanto lodevole inizio di stagione.

I Cottagers si portano in vantaggio al 26′ con Andreas Pereira (per la prima volta a referto dopo i 3 gol e i 7 assist dello scorso anno), smarcato da un illuminante colpo di tacco di un risplendente Raul Jimenez, approfittando di una fase difensiva del City nuovamente traballante (a certificarlo gli 8 gol incassati fin qui). Gli ospiti, infatti, sfiorano il raddoppio qualche istante dopo con Adama Traoré (che a fine partita di occasioni sprecate a tu per tu con Ederson ne conterà 3), ma vengono ripresi prima dell’intervallo da Kovacic, il cui tiro dal limite viene provvidenzialmente deviato da Andersen.

I Citizens sfruttano l’onda lunga del pari e al secondo minuto della ripresa mettono la freccia ancora con il centrocampista croato (la cui unica marcatura multipla in carriera risaliva al 2014 quando ai tempi dell’Inter ne fece due agli islandesi dello Stjarnan in Europa League), stavolta bravo a pescare da fuori l’angolo alla destra di Leno.

Nel finale l’undici di Guardiola sembra chiuderla con un super gol di Doku (anche per lui il primo in campionato), ma vengono costretti alla sofferenza finale da Rodrigo Muniz, bravo a sfruttare l’assist dell’ex Arsenal Reiss Nelson.

Gli Sky Blues ottengono, dunque, il loro 50esimo risultato utile interno consecutivo (quarto club nella storia del calcio inglese) e il 30esimo complessivo in campionato, eguagliando il record da loro stessi precedentemente stabilito. La formazione di Marco Silva incassa il secondo ko stagionale (l’altro era arrivato sempre a Manchester nel primo turno), ma esce da questa sfida con consolidate consapevolezze.

Tiene il passo anche l’Arsenal che, come accaduto anche nella scorsa giornata contro il Leicester, rischia seriamente di complicarsi la vita contro un avversario sulla carta nettamente inferiore e in evidente difficoltà nelle prime uscite: il Southampton dell’ex Ramsdale.

Dopo un primo tempo in modalità gestione senza concedere nulla, creando il giusto senza concretizzare, i Gunners vanno sotto al 55′, al secondo tiro in porta concesso, complice la terza rete in maglia Saints (la prima in Premier League) dell’ex Aston Villa e Sheffield United Cameron Archer, abile nello sfruttare contemporaneamente l’assist di Mateus Fernandes e il posizionamento rivedibile della retroguardia di casa.

Lo svantaggio scuote l’undici di Arteta che torna sul livello del mare dopo appena tre minuti e ribalta il risultato dopo dieci. A guidare la rimonta è il solito Saka che sforna due assist al bacio prima per Havertz (sesta marcatura stagionale, la quarta in campionato) e poi per Martinelli (entrato al 60′ in sostituzione di uno spento Sterling, all’esordio dal 1′) e infine la chiude all’88’ con un secco diagonale destro che si spegne all’angolino, arrivando a toccare tre coinvolgimenti diretti in gol in un singolo match per la seconda volta in carriera.

La super prestazione del 7 dell’Arsenal (3 gol e 7 assist complessivi in 10 gare stagionali) permette ai suoi di bissare il 2-0 rifilato al PSG in Champions League e di restare a -1 dalla vetta. Ventesima gara di Premier League senza vittoria, invece, per il Southampton (nuovo record negativo per il club) che resta all’ultimo posto in coabitazione con il Wolverhampton.

IL CHELSEA LA RIPRENDE CON MADUEKE MA NON BASTA, NESSUN GOL E POCHE EMOZIONI TRA VILLA E UNITED

Si interrompe a cinque la serie di vittorie consecutive tra campionato e coppe del Chelsea che a Stamford Bridge impatta sul pareggio con il Nottingham, all’ennesima ottima prestazione di questa prima parte di stagione.

Dopo un primo tempo soporifero, le due squadre danno vita a una ripresa elettrica, aperta dalla zampata di Chris Wood, al decimo gol in trasferta dall’inizio della scorsa stagione, sulla sponda aerea di Milenkovic, e arricchita dal pari al 57′ di Madueke, al quinto centro stagionale (già a -1 dai 6 del 2023-24), bravo a battere Sels con un mancino affilato sul secondo palo.

Il Forest resta in dieci al 78′ per la doppia ammonizione inferta a Ward-Prowse, reo di aver bloccato il pallone con le mani per fermare Jackson lanciato in porta, e nel maxi recupero (13 minuti) succede di tutto: Sels compie una doppia parata mostruosa su Palmer, a cui ne allega altre due altrettanto clamorose su Jackson e Malo Gusto, mentre Sanchez cancella l’1-2 con due interventi super su Neco Williams e Jota Silva all’ultimo istante.

I Blues rallentano, ma restano al quarto posto, la formazione di Espirito Santo conferma il proprio status con il quarto pari in sette gare stanziandosi a quota 10 in classifica.

Tanto rumore per nulla: così potrebbe essere riassunto lo scontro tra Aston Villa e Manchester United, entrambe reduci da probanti impegni europei rispettivamente contro Bayern Monaco (vittoria per 1-0 con il quinto gol da subentrato di Duran), e Porto (3-3 dopo aver gettato al vento il doppio vantaggio ed essere tornati sul livello del mare grazie a Maguire).

Proprio il centrale inglese parte dal 1′ in coppia con Evans (rumorose le esclusioni di De Ligt e Martinez), ma è costretto ad abbandonare il campo dopo l’intervallo causa infortunio, così come Konsa dall’altra parte. Rashford e Rogers ci provano nel primo tempo, ma non inquadrano la porta. Bruno Fernandes e Tielemans fanno lo stesso nella ripresa, ma vengono fermati dalla traversa prima e da Onana poi.

Un pari giusto per i valori espressi, il secondo in campionato per entrambe: i Villans ottengono il primo clean sheet stagionale in terra nazionale e restano alle porte della zona Champions, i Red Devils, invece, mettono a referto il peggior avvio nelle prime sette giornate dal 1989-90 (in quel caso i punti ottenuti furono 7 e l’annata si concluse con un 13esimo posto sotto la guida di Ferguson).

RIMONTA DA IMPAZZIRE DEL BRIGHTON SUL TOTTENHAM, IL NEWCASTLE NON VA OLTRE LO 0-0 A GOODISON PARK

Come spesso accaduto nella propria storia proprio nel momento in cui sembra poter spiccare il volo il Tottenham cade rovinosamente. Questa volta lo scenario è quello dell’American Express Stadium di Brighton in cui gli Spurs, reduci da cinque vittorie consecutive tra campionato e coppe, tracollano nella ripresa incassando per la decima volta una rimonta da situazione di doppio vantaggio: nessun club ne ha subite altrettante in Premier League.

Come accennato, l’undici di Postecoglou si porta sullo 0-2 tra il 23′ e il 37′ grazie al sesto centro di fila di Brennan Johnson (solamente Kane ci era riuscito con i londinesi nel 2019) che supera già il suo personale score della scorsa stagione (5) e al secondo di Maddison con la forte complicità di Verbruggen, ma incassa la rimonta in appena 18 minuti.

Al 48′ Minteh sfrutta il liscio di Udogie per mettere a referto il primo gol in carriera in Premier League, al 58′ Rutter fa lo stesso capitalizzando l’imbucata di Mitoma e al 66′ sempre il francese acquistato in estate dal Leeds approfitta della dormita di Bentancur per smarcare Welbeck che di testa spinge in porta il suo quarto acuto in campionato.

I Seagulls tornano al successo in Premier dopo un mese e mezzo (l’ultimo era datato 24 agosto contro il Manchester United) e balzano al sesto posto, così come il Tottenham che torna a far registrare una sconfitta per la prima volta dal 15 settembre. L’espressione sconcertata del tecnico australiano a fine gara è sintomatica del momento Spurs.

Un altro 0-0, ma tutt’altro tipo di vivacità rispetto alla sfida del Villa Park in quella andata in scena a Goodison Park tra Everton e Newcastle.

Il match si apre con l’occasionissima di Bruno Guimaraes cancellata da Ndiaye sulla riga di porta e prosegue con la rete annullata a Doucouré tramite Var per posizione irregolare sul traversone panoramico di Garner. Circa dieci minuti più tardi il direttore di gara Pawson viene nuovamente chiamato al monitor per valutare il vigoroso strattone di Tarkowski ai danni Tonali, giudicato falloso. Dal dischetto va il grande ex Gordon (già a segno dagli undici metri settimana scorsa contro il Manchester City) che si fa, però, ipnotizzare da Pickford che neutralizza il nono sui 63 fronteggiati in carriera.

Nella ripresa è il turno di Pope che sventa un tiro a botta sicura di Calvert-Lewin, e nel finale ancora Gordon cestina una grande opportunità non centrando la porta da posizione ravvicinata.

I Toffees ottengono, dunque, il terzo risultato utile consecutivo, mentre i Magpies frenano ancora: sono solamente due i punti raccolti nelle ultime tre gare.

BRENTFORD E WEST HAM DANNO SPETTACOLO. PRIMO SUCCESSO PER IL LEICESTER

Otto gol, continue emozioni e sistemi difensivi più che rivedibili al Brentford Community Stadium tra Bees e Wolverhampton.

L’undici di Frank questa volta impiega due minuti per mettere a referto l’1-0 (anziché uno come nelle ultime tre uscita) con Collins, ma vengono ripresi dopo due minuti dal terzo centro in campionato di Matheus Cunha. Al 20′ Mbeumo realizza dagli 11 metri il sesto acuto personale in questa Premier, al 26′ Strand Larsen la pareggia ancora finalizzando il cross di Ait-Nouri.

I padroni di casa allungano nuovamente al 28′ con la prima rete di Norgaard e si portano sul più due nel recupero con il colpo di testa di Pinnock da angolo. Nella ripresa ci pensano l’ex Liverpool Fabio Carvalho da una parte e Ait-Nouri dall’altra a ritoccare definitivamente il risultato: solamente una volta nella storia otto calciatori diversi erano andati a segno in una singola gara.

Il Brentford torna, dunque, alla vittoria per la prima volta dal 31 agosto, mentre i Wolves restano in ultima posizione con ben 21 reti incassate in appena sette uscite.

Rialza finalmente la testa il West Ham che centra la prima vittoria casalinga in campionato con un sonoro 4-1 ai danni dell’Ipswich.

Antonio sblocca la sfida aprendo il proprio conto stagionale al 1′, Delap la livella dopo cinque minuti salendo a quota 4 in classifica marcatori. Poco prima dell’intervallo Kudus sigla il 2-1 e nella ripresa si illumina la stella di Bowen che torna sui propri livelli battendo Muric con un potente destro in diagonale e servendo il secondo assist di giornata a Paquetà per il definitivo 4-1.

Gli Hammers ottengono un successo con tre gol di scarto che mancava di dicembre, mentre i Tractor Boys restano ancora a secco dopo quattro pari consecutivi.

 

Vince anche il Leicester, di misura sul Bournemouth centrando il primo successo in questa Premier grazie al secondo centro di Facundo Buonanotte, bravissimo a sterzare e battere Kepa con un collo mancino che si infila sotto la traversa.

Nella ripresa le Cherries vedono annullato il gol del pari di Cook per un fuorigioco giudicato attivo di Senesi e vengono condannati al terzo ko nelle ultime quattro con le Foxes che accorciano a -2.

Top & Flop

TOP

1) Mateo Kovacic – La marcatura multipla gli mancava da dieci anni. Adempie perfettamente all’infausto compito di sostituire Rodri, con la speranza per Guardiola che possa continuare a farlo con continuità.

2) Bukayo Saka – Un gol e due assist contro il Southampton, tre gol sette assist in dieci presenze complessive. Un avvio di stagione straripante per il 7 dei Gunners.

3) Jarrod Bowen – Finally! Direbbe Dwayne “The Rock” Johnson. Dopo i 16 gol e i 6 assist della scorsa stagione il 20 degli Hammers torna a fare la differenza fornendo due assist e andando a segno in occasione del 3-1. Una cosa è certa: molte delle speranze di Lopetegui passano dalle sue giocate.

FLOP

1) Adama Traoré – “Se nel calcio non ci fossero le porte sarebbe il migliore” così si è espresso a suo riguardo il telecronista Sky Andrea Marinozzi, e come dargli torto?! Ne sbaglia tre a tu per tu con Ederson recitando un ruolo focale in negativo nella sconfitta del Fulham a Etihad.

2) Anthony Gordon – Sbaglia il penalty davanti ai suoi ex tifosi. Fischiatissimo, fallisce un’altra grande opportunità da distanza ravvicinata non inquadrando la porta nella ripresa. La prima giornata no della sua stagione.

3) Craig Dawson – Del totale disastro della fase difensiva del Wolverhampton è probabilmente colui che conta le maggiori responsabilità. In almeno tre dei gol incassati c’è anche un suo errore.

Classifica e prossimo turno

1

Liverpool

18 7 6 0 1  13:2 +11
2 Manchester City 17 7 5 2 0  17:8 +9
3

Arsenal

17 7 5 2 0  15:6 +9
4

Chelsea

14 7 4 2 1 16:8 +8
5

Aston Villa

14 7 4 2 1 12:9 +3
6

Brighton

12 7 3 3 1 13:10 +3
7

Newcastle

12 7 3 3 1 8:7 +1
8

Fulham

11 7 3 2 2 10:8  +2
9 Tottenham 10 7 3 1 3 14:8 +6
10 Nottingham Forest 10 7 2 4 1 7:6 +1
11 Brentford 8 7 3 1 3 13:13 0
12

West Ham

8 7 2 2 3 10:11 -1
13

Bournemouth

8 7 2 2 3 8:10 -2
14

Manchester United

8 7 2 2 3 5:8 -3
15

Leicester

6 7 1 3 3 9:12 -3
16

Everton

5 7 1 2 4 7:15 -8
17

Ipswich Town

4 7 0 4 3 6:14 -8
18

Crystal Palace

3 7 0 3 4 5:10 -5
19

Southampton

1 7 0 1 6 4:15 -11
20

Wolverhampton

1 7 0 1 6 9:21 -12

Prossimo turno:

Sabato 19 ottobre

Tottenham 13:30 West Ham

Ipswich Town 16:00 Everton

Manchester United 16:00 Brentford

Fulham 16:00 Aston Villa

Newcastle 16:00 Brighton

Southampton 16:00 Leicester

Bournemouth 18:30 Arsenal

Sabato 20 ottobre

Wolverhampton 15:00 Manchester City

Liverpool 17:30 Chelsea

Lunedì 21 ottobre

Nottingham Forest 21:00 Crystal Palace

Premier League

Liverpool, Salah convocato per il Brighton: caso rientrato?

Pubblicato

il

Premier League, Mohamed Salah

Mohamed Salah sarà disponibile per il match tra Liverpool e Brighton, mettendo fine alla tensione nata con il club dopo essere stato escluso dalla partita contro il Leeds. L’egiziano potrebbe però lasciare i Reds a gennaio.

Liverpool

Liverpool, Salah convocato contro il Brighton

Dopo una settimana di tensioni con il Liverpool, la punizione per Mohamed Salah sembra finalmente terminata. Secondo quanto riportato da Sky Sports UK, l’egiziano sarà infatti disponibile per la sfida contro il Brighton, una notizia che farà sicuramente piacere ai tifosi Reds. La polemica era nata a seguito dell’esclusione di Salah dalla sfida contro il Leeds, decisione che aveva spinto l’attaccante a criticare apertamente il club della Merseyside . Tuttavia, un incontro faccia a faccia tra Salah e l’allenatore olandese sembra aver risolto la situazione, almeno per il momento.

Gennaio incombe: il futuro dell’egiziano è incerto

Nonostante il ritorno in campo, il futuro di Salah al Liverpool rimane incerto. L’attaccante sarà infatti impegnato con la sua nazionale egiziana nella Coppa d’Africa a partire dalla prossima settimana e rientrerà solo a gennaio. In questo contesto, e con il mercato aperto, non si può escludere la possibilità di una cessione già questo inverno, come lasciato intendere dallo stesso calciatore. Sarà dunque interessante vedere come si evolverà la situazione nelle prossime settimane. Per ora, a Liverpool, sono pronti a riaccogliere l’egiziano.

Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui

Fonte: Gianluca Di Marzio.

Continua a leggere

Premier League

Arsenal, Arteta: “Gyökeres? Inizio difficile, ma i gol arriveranno”

Pubblicato

il

Arsenal

Il tecnico dell’Arsenal, Mikel Arteta, elogia Viktor Gyökeres: “Sta trovando il suo ritmo, i gol arriveranno e saremo molto soddisfatti di lui”. 

Arsenal

Arsenal, le parole di Mikel Arteta

L’adattamento di Viktor Gyökeres alla Premier League

Mikel Arteta, allenatore dell’Arsenal, ha recentemente parlato delle prestazioni di Viktor Gyökeres, attaccante svedese arrivato nel club londinese. Arteta ha sottolineato come l’adattamento alla Premier League non sia stato immediato per Gyökeres, a causa delle diverse richieste e del livello di precisione richiesti nel campionato inglese rispetto a quelli precedenti. Il tecnico spagnolo ha però espresso fiducia nel giocatore, affermando che sta iniziando a ritrovare il suo ritmo e che i gol non tarderanno ad arrivare.

Fiducia nel futuro dell’ex attaccante dello Sporting Lisbona

Arteta ha proseguito sottolineando che la squadra è fiduciosa nel potenziale del giovane attaccante e che le sue prestazioni sono destinate a migliorare con il tempo. “I gol arriveranno e saremo molto soddisfatti di lui”, ha dichiarato Arteta, mostrando pieno supporto al suo calciatore. Questo dimostra la volontà dell’Arsenal di investire nei giovani talenti, lavorando per sviluppare le loro capacità nel lungo periodo.

Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.

Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.

Continua a leggere

Premier League

Chelsea-Everton, probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

il

Premier League

Nel 16° turno di Premier League il Chelsea ospita l’Everton a Stamford Bridge. Calcio d’inizio in programma domani pomeriggio alle 16:00.

Scontro tra Blues nella 16° giornata di Premier League. Il Chelsea di Enzo Maresca vuole riscattarsi dopo il recente calo, e nel prossimo match riceverà a Stamford Bridge l’Everton, squadra al contrario, in ottima forma. Blues in crisi di risultati a partire dal 3-0 sul Barcellona in Champions League; da quel momento il club di Londra ha ottenuto 2 pareggi e sconfitte tra tutte le competizioni. In settimana il Chelsea è stato battuto dall’Atalanta in Champions League, mentre in Premier League sono scivolati al 5° posto in classifica, a -8 dalla capolista Arsenal.

Dall’altra parte c’è l’Everton di David Moyes. Grande momento per i Toffees, reduci dal netto successo contro il Nottingham Forest per 3-0. In generale l’Everton ha ottenuto 4 vittorie nelle ultime 5, portandosi al 7° posto a quota 24 punti, in piena corsa per un piazzamento europeo. La squadra di Liverpool vuole riscattare gli impietosi precedenti a Stamford Bridge: Chelsea imbattuto nelle ultime 30 partite casalinghe di massima serie contro i Toffees (17 vittorie e 13 pareggi).

Qui Chelsea

Qualche defezione per Maresca per la sfida contro l’Everton. Moises Caicedo dovrà scontare l’ultimo turno di squalifica, mentre non ci saranno gli infortunati Delap, Colwill, Essugo e Lavia. I Blues sperano di recuperare Fofana, uscito per un problema all’occhio nel corso della gara contro l’Atalanta.

Ci si aspetta il ritorno di Cole Palmer dal 1′, con Estevao e Garnacho a completare la trequarti. Andrey Santos può vincere il ballottaggio con Malo Gusto, con Reece James pronto ad agire nel ruolo di terzino.

estevao chelsea

Depositphotos_836942276_S

Qui Everton

Per la trasferta di Londra Moyes non avrà a disposizione Seamus Coleman, Jarrad Branthwaite e Rohl. Thierno Barry dovrebbe invece essere disponibile nonostante un leggero problema alla spalla dopo aver segnato il suo primo gol con la maglia del club nella vittoria dello scorso fine settimana contro il Forest. Confermatissima la trequarti formata da Dewsbury-Hall, Ndiaye e Grealish.

Chelsea-Everton, le probabili formazioni

Chelsea (4-2-3-1): Sanchez; James, Chalobah, Fofana, Cucurella; Santos, Fernandez; Estevao, Palmer, Garnacho; Pedro. All: Maresca.

Everton (4-2-3-1): Pickford; O’Brien, Keane, Tarkowski, Mykolenko; Garner, Gueye; Ndiaye, Dewsbury-Hall, Grealish; Barry. All: Moyes

Chelsea-Everton, dove vederla

La partita di Premier League tra Chelsea e Everton sarà trasmessa in esclusiva su Sky Sport e in diretta streaming su NOW a partire dalle ore 16.00 di sabato 13 dicembre 2025.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A4 minuti fa

Torino-Cremonese, le formazioni ufficiali: la scelta su Simeone

Visualizzazioni: 21 Alle 15:00 andrà in scena la sfida tra Torino–Cremonese. Scopriamo quali sono le scelte di formazione di Marco...

Bayern Monaco Bayern Monaco
Calciomercato24 minuti fa

Bayern Monaco, si discute per il rinnovo di Upamecano

Visualizzazioni: 29 Il Bayern Monaco è in trattative avanzate per il rinnovo di contratto del difensore Dayot Upamecano, come confermato...

Serie A34 minuti fa

Milan-Sassuolo, probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 69 Il lunch match della quindicesima giornata di serie A sarà la sfida tra Milan e Sassuolo. I rossoneri...

Sassuolo Sassuolo
Serie A35 minuti fa

Sassuolo, Grosso: “Al Milan è tutto superlativo. Mi sarebbe piaciuto stare vicino ai ragazzi”

Visualizzazioni: 50 Il tecnico del Sassuolo Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa alla viglia del match di San Siro...

Coppa d’Africa: Dia Coppa d’Africa: Dia
Coppa d'Africa43 minuti fa

Coppa d’Africa, i convocati per il Senegal: chi lascia la Serie A?

Visualizzazioni: 38 Poco fa sono usciti i giocatori convocati dal Senegal in occasione dell’imminente Coppa d’Africa: ecco quali giocatori dovrebbero...

Virtus Verona Virtus Verona
Calciomercato53 minuti fa

Catania, a caccia di un bomber: occhi su Bruzzaniti del Pineto

Visualizzazioni: 62 Il Catania punta su Giovanni Bruzzaniti: il club siciliano pronto a investire sull’attaccante del Pineto per rinforzare il...

Juventus, Kenan Yildiz Juventus, Kenan Yildiz
Notizie1 ora fa

Juventus, si pensa a blindare il futuro: i termini del rinnovo

Visualizzazioni: 90 Juventus e Yildiz a un passo dal rinnovo: Comolli pronto a offrire fino a 6 milioni per blindare...

malacia roma malacia roma
Calciomercato1 ora fa

Manchester United, Malacia è pronto all’addio: non rientra nei piani di Amorim

Visualizzazioni: 50 Tyrell Malacia è pronto a lasciare il Manchester United: il terzino sinistro non rientra nei piani di Ruben...

Serie B2 ore fa

Spezia-Modena: probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 71 La 16° giornata della Serie B vede di fronte Spezia-Modena: i liguri cercano punti salvezza, gli emiliani il...

Catania Catania
Calciomercato2 ore fa

Vis Pesaro, un esterno per coltivare il sogno playoff

Visualizzazioni: 49 La Vis Pesaro si prepara a un colpo importante nel mercato per puntare ai playoff: l’obiettivo è un...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android