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Inter Miami: Messi punta a fare la storia!

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Inter Miami, Messi

Lionel Messi, con l’Inter Miami, è destinato a superare diversi primati già alla sua prima stagione completa negli Stati Uniti.

Inter Miami, Messi

Inter Miami – Messi

Quando Lionel Messi saluterà il calcio giocato, lo farà dopo aver scritto pagine indelebili all’interno dei record del calcio mondiale.

L’argentino ha già stracciato tutto ciò che lo ha preceduto durante la sua permanenza al Barcellona, tanto che ora in molti parlano di due epoche differenti: quella del pre-Messi e quella del post-Messi.

I record della MLS e dell’Inter Miami sono molto più recenti: infatti il campionato americano è ancora agli albori rispetto a quelli europei e la storia USA non può essere paragonata, di certo, a quella del blaugrana.

A meno di un anno dalla sua avventura a Miami, Messi ha già iniziato a fare collezione di primati e non ha alcuna intenzione di fermarsi: tantè che il fuoriclasse argentino riscriverà diversi record.

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Inizio con il botto

Inter Miami, Lionel Messi

August 6, 2023, Frisco, Texas, United States: Miami’s captain Lionel Messi in action during the Leagues Cup match between FC Dallas and Inter Miami played at Toyota Stadium on Sunday August 6, 2023 in Frisco, Texas, United States (Photo by Javier Vicencio / Eyepix Group)

Messi ha saltato circa 30 giorni di partite in questa stagione (causa infortunio), ma se si vanno a guardare le statistiche della MLS è quasi impossibile rendersene conto.

Da quanto é rientrato, in 7 partite (delle quali 6 da titolare) ha contribuito a mettere a referto qualcosa come 16 goal. Tutto questo in appena 585’ in campo, con una media di un goal o un assist ogni 36,5’.

Nove sono stati quelli segnati da lui direttamente e in sole quattro occasioni non è entrato direttamente in un’azione da rete. A questo va aggiunto che con Messi in campo l’Inter Miami ha perso solo 4 punti in 7 partite.

Tutto questo anche se ha saltato ben quattro gare.

Costanza da urlo

Dream Team

Lionel Messi, con la maglia dell’Argentina

Oltre al numero di goal segnati incredibile, è la costanza con la quale incide: infatti, quando Messi è in campo, l’Inter Miami parte già da una situazione di vantaggio.

Nelle sue 7 presenze stagionali in MLS, Messi ha sempre contribuito a segnare più di un goal a partita.

I riconoscimenti da parte della MLS

Born in the MLS

Lunedì è arrivata, anche, l’ufficialità che tutti si aspettavano: Messi è stato nominato miglior giocatore di giornata e la cosa gli è riuscita per la seconda volta negli ultimi 21 giorni.

Messi raggiunge quindi Luis Suarez che ha fatto per 2 volte sue il riconoscimento in questo inizio di stagione.

Sotto questo aspetto, per trovare una similitudine nelle prime 11 giornate di MLS, bisogna tornare ai tempi di Landon Donovan e David Beckham quando vestivano la maglia dei LA Galaxy.

L’Inter Miami è diventata la prima squadra, dal 2021, a vedere i suoi giocatori premiati 4 volte nei primi dieci turni del torneo con il Play of the Matchday.

I record dell’Inter Miami

Messi

Inter Miami

L’Inter Miami è una delle squadre più giovani della MLS e, ad oggi, tutto fa pensare che molte delle pagine del libro saranno dedicate proprio a Messi.

Fin qui, è Gonzalo Higuain il miglior marcatore della storia del club con 29 goal segnati in 70 partite.

Alle spalle dell’ex Napoli e Juventus c’è Leonardo Campana con 25 reti, seguito proprio da Messi a 22. Questo dato certifica che è a 7 goal dal record assoluto del suo ex compagno di Nazionale: con quasi 50 partite in meno giocate rispetto al ‘Pipita’.

Una cosa é certa: Messi diventerà inevitabilmente il miglior marcatore di sempre dell’Inter Miami.

MLS

Born in the MLS – Viaggio nel campionato d’oltreoceano #14

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Born in the MLS

14° appuntamento con Born in the MLS – viaggio nel campionato d’oltreoceano, la rubrica settimanale di Calciostyle sulla MLS. Ecco il punto sul 14° turno. 

In un paese dove il calcio non la fa da padrone, c’è una competizione che unisce tutti gli stati da Est a Ovest. La Major League Soccer non è, come molti credono, la pensione del calcio europeo; bensì è una festa, un momento di aggregazione, il modo di vivere lo sport in maniera genuina gustandosi allo stesso tempo un grande spettacolo.

Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.

Indice

PARTITA PAZZA A SALT LAKE CITY, INTER MIAMI AL CARDIOPALMA. CINCINNATI INFERMABILE, NEW YORK È BLU. TORONTO NE FA 5 E PER BERNADESCHI È TRIPLETTA. ORLANDO SBANCA SAN JOSÈ E AUSTIN SOGNA.

Nashville SC – Atlanta United 1-1 (40′ Mukhtar, 56′ Slisz)

Nashville mls

La quattordicesima giornata di MLS si apre in Tennessee dove arriva un Atlanta in totale difficoltà dato che nelle ultime 5 partite è arrivato 1 solo punto. I padroni di casa sono in un buon momento e cercano la terza vittoria consecutiva davanti al proprio pubblico.

Il match volge subito a favore di Nashville che crea diverse occasioni e riescono anche a sbloccare il risultato grazie al calcio di rigore conquistato e trasformato da Mukhtar.

Attaccante che prova a ripetersi in apertura di ripresa ma le speranze di siglare il raddoppio sbattono contro il palo interno. Atlanta dunque prende coraggio e al termine di un azione prolungata attorno all’area di Nashville, trova il pari.

Muyumba guadagna l’area di rigore dalla sinistra, vede al limite libero Slisz che apre il piattone e di prima intenzione spedisce il pallone all’angolino lontano. Il resto della partita si trasforma in un assedio totale dei padroni di casa alla ricerca del nuovo vantaggio.

Guzan e i suoi reggono l’urto fino al fischio finale conquistando 1 punto che interrompe la striscia negativa e permette di avvicinarsi alla zona d’interesse. Per Nashville sarà importante conoscere il risultato di Philadelphia per valutare positivamente o meno questo pareggio.

Charlotte – Los Angeles Galaxy 0-0

Charlotte

mls

Galaxy volano in Carolina per riprendere la corsa verso il primo posto dopo 3 pareggi consecutiviCharlotte viene da 9 punti nelle ultime 3 partite e vuole cavalcare l’onda dell’entusiasmo.

L’incontro è caratterizzato nel primo tempo dall’equilibrio nelle occasioni da una parte e dall’altra, con del nervosismo che provoca qualche ammonizione. Pec Agyemang fanno registrare i pericoli maggiori ma gli estremi difensori si fanno trovare pronti.

Nella ripresa aumenta la frequenza delle occasioni e Kahlina è chiamato a compiere un paio di miracoli per evitare lo 0-1. Dall’altra parte McCarthy non è impegnato più di tanto ma solo per l’imprecisione da parte degli attaccanti di Charlotte che cestinano occasioni nitide.

Un punto per parte dunque che non soddisfa i Galaxy dato che lo stop significa l’aggancio da parte di altre squadre e l’allontanamento dalla vetta. Per i padroni di casa si interrompe la striscia di tre vittorie consecutive.

Cincinnati – St. Louis City 3-1 (26′ Acosta, 49′ Kubo, 54′ A.G. Miazga, 80′ Santos)

Cincinnati

mls

Le 5 vittorie consecutive hanno dimostrato la grande organizzazione dietro la rosa di Cincinnati. L’inseguimento all’Inter Miami continua e la distanza si è ridotta a 1 punto. Dal canto suo St. Louis porta con sè la fama di fare giocare male, l’obiettivo rimane il medesimo in casa della seconda in classifica.

La partita si accende da subito con i padroni di casa all’arrembaggio per trovare il gol del vantaggio. Prima della mezzora c’è la prima svolta con Acosta che viene atterrato in area e conquista un penalty. Dal dischetto va lo stesso argentino che spiazza il portire per l’1-0.

Primo tempo che si chiude con Cincinnati in vantaggio e St. Louis in difficoltà offensiva. La ripresa si apre col raddoppio firmato Kubo che scarica sotto la traversa l’assist di Acosta da posizione defilata.

Tuttavia il match si riapre pochi minuti più tardi a causa dello sfortunato autogol di Miazga che nel tentativo di compiere un retropassaggio verso il portiere colpisce male e il pallone rotola inserabilmente in porta.

La doccia fredda non spaventa Cincinnati che torna ad attaccare per calare il tris e chiudere i conti definitivamente. Burki resiste fino all’80′ quando Acosta si infila in area di rigore dalla sinistra, tagliando la strada a un difensore, e serve Santos tutto solo in area piccola che a porta vuota non sbaglia.

Sesta vittoria consecutiva per Cincinnati che tiene il passo dell’Inter Miami e non molla di un centimetro. Cade ancora St. Louis City che ora si trova ai margini della zona playoff.

Inter Miami – D.C. United 1-0 (90’+4 Campana)

Inter Miami

L’entusiasmo continua ad alimentare la stagione del Miami che contro il D.C. vuole ritrovare la vittoria che a Orlando non è arrivata. Benteke e compagni vengono dallo stop casalingo contro i Red Bulls, arrivato dopo un periodo decisamente positivo.

La pioggia battente complica la costruzione del gioco da parte di entrambi ma è l’Inter Miami a creare le occasioni più pericolose con Bono chiamato alla prestazione perfetta.

Nella ripresa prende coraggio il D.C. e porta diversi pericoli per la porta di Callender prima con Benteke poi con Stroud ma le conclusioni sono troppo imprecise. Messi sale in cattedra e ci prova ma i tentativi dell’argentino sono vani.

Il recupero è decisivo per l’Inter Miami che prima con Callender si salva al termine di un contropiede 4 vs 5 poi, sul ribaltamento di fronte, trova il gol del vantaggio con Campana che si libera alla perfezione e riceve il lancio lungo di Busquets per poi calciare di destro a scavalcare Bono.

Vittoria al cardiopalma per la squadra del Tata Martino che mantiene la vetta della Eastern MLS ed evita il sorpasso da parte di Cincinnati.

New England Revolution – Philadelphia Union 0-3 (38′ Carranza, 47′, 80′, Gazdag)

Philadelphia Union

mls

Revolution devono riscattare la sconfitta subita settimana scorsa contro New York ma riceve un Philadelphia che non vince da un mese e mezzo. L’esito della sfida è tutto da decidere ma una vittoria farebbe bene a entrambe.

Match subito in salita per i padroni di casa che rimangono in 10 uomini dopo 14 minuti a causa dell’espulsione di Spaulding che atterra Uhre lanciato in campo aperto.

L’ago della bilancia cade in favore degli Union che cominciano a creare occasioni. Al 36′ McGynn si invola sulla sinistra e dalla trequarti crossa sul secondo palo dove Carranza in tuffo impatta bene e fa 0-1.

Vrioni prova a reagire subito per New England e si costruisce un’occasione interessante in area ma l’ottima risposta di Semmle gli nega la gioia del gol. Nella ripresa parte fortissimo Philadelphia che raddoppia dopo appena 1 minuto con Gazdag, che approfitta della respinta del palo in seguito al colpo di testa di Uhre e mette dentro da pochi passi.

Il n°10 si ripete all’80′ quando lui stesso inizia l’azione centralmente e serve Sullivan con un filtrante verticale, il 33 calcia in diagonale ma trova la risposta di Ivacic col pallone che termina ancora a Gazdag per il secondo tap in di giornata. 0-3.

Vittoria che permette agli Union di agganciare il D.C. United all’ultimo posto disponibile per la qualificazione ai playoff. I padroni di casa rimangono ultimi nella Eastern MLS.

New York City – New York Red Bulls 2-1 (3′ Wolf, 45’+1 Harper, 64′ Bakrar)

New York City

Il giorno del New York Derby è finalmente arrivato. City vs Red Bulls rappresenta la partita dell’anno sulla East Coast. Le due squadre si affrontano a 3 punti di distanza. In palio c’è la top 3 della Eastern MLS.

Match che si stappa immediatamente con Santiago Rodriguez che porta palla centralmente, manda in profondità Jones che arriva sul fondo e mette in mezzo per Wolf che controlla in area piccola e con estrema freddezza batte Coronel.

La reazione dei Red Bulls c’è con Morgan che ci prova da diverse posizioni colpendo un palo e trovando la risposta di Freese. Dalla parte opposta ancora Wolf prova a segnare la doppietta ma non ci riesce.

Tuttavia, nel recupero del primo tempo Harper compie un recupero alto e dal limite dell’area calcia quasi di prima trovando una traiettoria imprendibile per Freese che colpisce la traversa e si insacca in rete.

Il City incassato il pari rientra in campo nella ripresa con aggressitivà ed energia. A metà secondo tempo un’azione sviluppata sulla destra porta Wolf sulla fascia, il 17 punta l’area e serve Gray che va subito in mezzo da Bakrar appena entrato per una girata di prima che vale il 2-1.

Arriva nuovamente la reazione dei Red Bulls che scendono diverse volte in contropiede verso la porta di Freese ma senza trovare il bersaglio grosso. Il City pare in controllo della gara e colpisce anche una traversa nel finale, complice l’ottimo intervento di Coronel, e conquista 3 punti che valgono l’aggancio in classifica ai cugini.

Toronto FC – CF Montreal 5-1 (6′ Longstaff, 19′ Owusu, 12′, 58′, 60′, Bernardeschi, 67′ Ibrahim)

Toronto Bernardeschi Insigne

In Canada la frustrazione per le due sconfitte consecutive, arrivate nel momento migliore della stagione finora, è tanta. Il canadian derby può risultare decisivo per i padroni di casa che potrebbero riconquistare posizioni. Gli ospiti invece non vincono da 5 partite e cercano riscatto.

Toronto la sblocca dopo appena 6 minuti con la sgroppata sulla sinstra di Spicer conclusa con l’assist al centro per Longstaff che a porta vuota mette dentro il gol dell’1-0.

Dopo nemmeno 5 giri d’orologio Flores approfitta della dormita difensiva di Montreal e tocca in profondità per Bernadeschi, il 10 arriva in area e rientra sul sinistro per poi scaricare sotto la traversa un sinistro terrificante. 2-0 Toronto.

Al 19′ un errore in fase di costruzione degli ospiti regala palla a Insigne che dalla sinistra serve di prima Owusu al centro dell’area per il più facile dei tap in. Altro gol e tris calato in meno di 20 minuti.

Gli ospiti tentano una timida reazione prima dell’intervallo ma si rivela un nulla di fatto. Montreal inizia la ripresa allo stesso modo di come aveva chiuso la prima frazione ma la forza infusa non è abbastanza. Al quarto d’ora Bernardeschi riceva palla largo sulla destra, rientra e crossa all’indirizzo di Owusu che però non tocca col pallone che si insacca ugualmente in rete per il 4-0.

Nemmeno un minuto più tardi Toronto parte in contropiede con Etienne Jr. che entra in area dalla sinistra e cerca Bernadeschi sul secondo palo, il 10 esita e lascia che il difensore tocchi maldestramente il pallone prima di scaraventarlo in rete per la tripletta personale e la manita per Toronto.

Arriva anche il gol degli ospiti con Ibrahim che sfrutta l’assist di Campbell dopo un recupero alto e davanti a Johnson non sbaglia.

Torna alla vittoria Toronto dopo 2 sconfitte consecutive e sfrutta sia lo stop di Charlotte che la sconfitta dei New York Red Bulls per agganciare il quinto posto.

Austin FC – Sporting Kansas City 3-2 (19′ Russell, 28′, 39′ Obrian, 46′ Driussi, 63′ Davis)

Austin

L’entusiasmo texano sta travolgendo la squadra di Josh Wolff che con la vittoria su Houston ha conquistato la sesta posizione nella Western MLS. Lo Sporting è a 1 solo punto dal fondo della classifica e sta attraversando il momento più difficile della stagione.

L’incontro si rivela subito molto frizzante con Kansas City che colpisce in apertura di gara grazie a Polido che riceve palla in profondità e la lavora per Russel che si inserisce in area e sorprende Stuver sul primo palo.

Dura poco il vantaggio degli ospiti che incassano il pari a causa di un errore in fase di costruzione dal basso. Regalo enorme scartato da Pereira che serve OBrian per la conclusione più facile di tutte.

Nel giro di 10 minuti Austin la ribalta. Pereira mette giù una sventagliata e dalla destra punta l’area, serve Obrian che lascia sfilare e col sinistro infila sul primo palo Melia.

Nella ripresa partono fortissimo i padroni di casa con la grande azione di Zardes sulla destra che arriva sul fondo e crossa al centro dove Driussi salta più in alto di tutti disegnando una parabola che pietrifica Melia e cala il tris sullo Sporting.

Kansas City non molla la presa e riesce a trovare il gol che riapre tutto. Davis riceve palla ai 20 metri leggermente sulla destra e scarica all’incrocio un destro potente. Il gol però non dà la spinta necessaria agli ospiti che subiscono l’ondata di Austin che conquista un calcio di rigore all’80′.

Driussi va dal dischetto ma Melia intuisce e neutralizza il penalty. Nel finale Thommy colpisce una clamorosa traversa dal limite dell’area su sviluppi di corner e non riesce a evitare la quarta sconfitta consecutivaAustin aggancia i Galaxy al 3° posto della Western MLS.

Chicago Fire – Columbus Crew 1-3 (30′ Rossi, 55′ Ramírez, 85′ Terán, 88′ Russel-Rowe)

Columbus Crew

mls

Altra gara davanti al proprio pubblico per i Fire che hanno collezionato solo 2 vittorie su 13 partite e non danno segnali di rinascita. Per i Crew invece la vittoria su Montreal ha contribuito a risollevare il morale e riconquistare la zona playoff.

La gara non offre particolari emozioni fino alla mezzora quando Ramirèz si avventa su una palla vagante sulla trequarti e serve Rossi in inserimento dalla fascia destra, il 10 prima calcia trovando la risposta di Brady, poi approfitta della dormita difensiva e grazie al rimbalzo ribatte al volo da pochi passi per lo 0-1.

Il secondo tempo si apre con ancora Columbus in attacco per cercare il raddoppio. Scottati i 10 minuti nella ripresa, un’azione avvolgente nell’area di Chicago porta il pallone a Farsi che dalla destra crossa alla perfezione per la testa di Ramirez0-2 e partita praticamente chiusa.

Fire abbozzano una reazione e sfiorano il gol con Cuypers ma nemmeno in solitaria contro il portiere la punta riesce ad accorciare le distanze. Il risultato rimane inchiodato fino a 5′ dalla fine quando da corner Teràn colpisce di testa al termine di un batti e ribatti e insacca l’1-2.

Le speranze di rimonta però durano molto poco in quanto un’azione sviluppata sulla sinistra libera Amundsen al cross, palla al centro dove Russell-Rowe aggancia, portandosi il pallone avanti fino all’area piccola, e scarica sotto la traversa un sinistro terrificante.

Seconda vittoria consecutiva per Columbus Crew che si porta al settimo posto della Eastern MLS agganciando momentaneamente Charlotte.

Houston Dynamo – FC Dallas 1-1 (45’+6 Bassi, 69′ Musa)

Dallas

Houston la Dynamo deve trovare un equilibrio a causa di un andamento altalenante fino a questo punto della stagione. Dallas non riesce a imporsi a livello di gioco ma ultimamente è riuscito a raccogliere 2 vittorie nelle ultime 3 partite.

La Dynamo domina per tutta la durata della prima frazione e sfiora più volte il gol con Carrasquilla Kowalczyk. Il gol però arriva con l’ultima azione del primo tempo grazie alla triangolazione partita da Bassi che ha coinvolto Herrera e Steres con quest’ultimo autore dell’assist decisivo per la girata di prima intezione del n°8.

A metà ripresa Musa si ritrova al limite dell’area e tocca per Ferreira che vede l’inserimento di Kamungo che tocca di prima al centro per Musa per l’1-1.

Poco dopo sempre il 9 sfiora il raddoppio con una zampata sul primo palo che si spegne sul fondo. Col passare dei minuti cresce Houston ma non riesce a trovare il nuovo vantaggio nonostante le diverse occasioni.

Pareggio che serve poco a entrambe, i padroni di casa conservano la zona playoff.

Minnesota – Portland Timbers 2-1 (17′ Rodríguez, 65′ Lod, 82′ Jeong Sang-Bin)

Minnesota

I padroni di casa fanno parte del gruppone che caratterizza il 2° posto della Eastern MLS. L’obiettivo è consolidare la posizione ma i Timbers non si lasceranno di certo sconfiggere dopo la rimonta contro San Jose.

Gli ospiti partono forte e dopo 17 minuti sono già in vantaggio grazie alla verticalizzazione di Ayala che libera Rodriguez tutto solo contro St. Claire col 14 che non sbaglia e fa 0-1.

La difesa di casa combina un pasticcio dopo l’altro ma St. Claire compie una paio di interventi miracolosi. Portland è sprecone e con Mora va vicinissimo al raddoppio a inizio ripresa ma la conclusione del n°9 si stampa contro la traversa.

Entra in campo Lod che rappresenta uno dei punti fermi di Minnesota e pochi secondi dopo firma il pareggio grazie all’inserimento perfetto in area che gli permettere di deviare sottoporta il cross basso di Rosales.

All’82′ Minnesota riesce addirittura a ribaltarla. Lod riceve palla tra le linee sulla trequarti destra e imbuca per Taylor che tocca al limite per Jeong Sang-Bin, il coreano calcia di prima e coglie in controtempo Crèpeau.

Super vittoria in rimonta per Minnesota che mantiene il ritmo del Real Salt Lake a raggiunge quota 24 punti.

Real Salt Lake – Colorado Rapids 5-3 (5′ Bassett, 19′ Rafael Navarro, 23′, 85′ Arango, 40′, 88′ Gómez, 56′ Mihailovic, 90’+6 Julio)

Real Salt Lake

La 1° posizione fa sognare Salt Lake City che pretende la vittoria contro i Rapids per continuare la marcia. Colorado alterna vittorie e sconfitte ma punta a confermarsi.

La partita più pazza del weekend si apre subito con un clamoroso errore di MacMath che si fida troppo dei compagni e in fase di possesso rimane troppo fuori porta, Bassett intercetta e da oltre 30 metri infila a porta sguarnita per il vantaggio dei Rapids.

Al 19′ Navarro conquista palla a metà campo e raggiunge il limite dell’area, cerca il tocco per Mihailovic ma Rosenberry intercetta senza però spazzare allora il 9 riconquista palla e davanti a MacMatch segna ancora con uno scavetto. 0-2 per Colorado e America First Field ammutolito.

Il Real però tira fuori subito il carattere e accorcia le distanze grazie al solito Arango che si avventa sulla respinta corta di Steffen sulla conclusione di Ojeda e fa 1-2.

Salt Lake spinge e pochi minuti prima dell’intervallo Luna disegna il crossa da corner e Gòmez al volo di sinistro spacca la porta per il 2-2.

Nella ripresa Colorado torna avanti con l’azione di Harris lanciato sulla destra conclusa con l’assist per Mihailovic che devia verso la porta ma trova il miracolo di MacMatch che si ripete subito dopo su Fernandez ma non può nulla sul tap in da 0 metri del n°10.

Gli ultimi 10 minuti di partita sfiorano le vette più alte di follia. All’85′ gli sviluppi di un corner portano Eneli alla conclusione da fuori, la palla sbatte sulla traversa e sulla ribattuta Arango fa 3-3. Si tratta del 13° gol in questa MLS per l’attaccante. All’88′ Gòmez scambia con Arango e buca la difesa di Colorado dalla destra infilando Steffen per la quarta volta.

Durante il recuper c’è gloria anche per Julio che con uno slalom gigante si presenta in area e fa 5-3 per il Real Salt Lake. Vittoria incredibile per Arango e compagni che mantengono la vetta della Western MLS con 28 punti, a +4 dalle inseguitrici.

San José Earthquakes – Orlando City 0-1 (89′ Jack Lynn)

Orlando City

Gli Earthquakes non hanno ancora digerito la sconfitta molto contestata di Portland e affrontano Orlando col dente avvelenato. Il City ha appena fermato l’Inter Miami sullo 0-0.

Gli Eathquakes partono forte e con determinazione a sbloccare per primi il risultato ma i tentativi di Pellegrino e compagni non sortiscono alcun effetto. Il primo tempo si conclude senza particolari emozioni.

Nella ripresa prende coraggio Orlando e si presenta pericolosamente dalle parti di YarbroughAngulo McGuire portano i maggiori pericoli. San Jose spreca troppi contropiedi e non riesce a portarsi in vantaggio.

Poco prima che l’arbitro assegni il recupero una ripartenza si trasforma in una 100 mt. quando Angulo si fa praticamente tutto il campo palla al piede, arriva sul fondo e crossa all’indirizzo di Ojeda che colpisce al volo sfiorando solamente il pallone che diventa buono per Jack Lynn che da dentro l’area piccola corregge in porta la conclusione del compagno.

Clamorosa vittoria di Orlando che strappa 3 punti pesantissimi. Infatti, con questa vittoria si porta a una sola lunghezza dalla zona playoff, in virtù della sconfitta del D.C. United a quota 16 punti.

Seattle Sounders – Vancouver Whitecaps 1-1 (9′ Morris, 90’+3 Gauld)

Seattle Sounders

La quattoridicesima giornata si chiude ancora una volta a Seattle dove arrivano gli Whitecaps di Vancouver. I Sounders puntano la zona playoff ma si troveranno di fronte una squadra in difficoltà senza vittoria da 4 giornate.

sounders passano in vantaggio dopo 9 minuti con Morris che conclude un batti e ribatti in area di rigore con un tap in facile facile. Timida reazione di Vancouver che non porta al gol del pari. Il primo tempo prosegue con nervosismo e cartellini gialli volati a destra e sinistra.

Nel corso della ripresa continua l’assalto di Seattle alla ricerca del raddoppio ma la sfortuna e i legni negano la gioia a Ruidìaz e compagni. Inoltre, quando meno ce la si aspetta arriva la beffa.

In pieno recupero Nouhou colpisce con il braccio una conclusione di Berhalter e causa il calcio di rigore per Vancouver. Dal dischetto va Gauld che pareggia i conti. L’attaccante strappa un punto importante che permette agli Whitecaps di mantenere la zona playoff.

Classifica e prossimo turno MLS

EASTERN CONFERENCE MLS

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Inter Miami 15 9 4 2 36 20 31
2 Cincinnati 14 9 3 2 19 11 30
3 New York City 14 7 2 5 18 16 23
4 New York RB 14 6 5 3 25 21 23
5 Toronto 14 7 1 6 21 20 22
6 Charlotte FC 14 6 3 5 14 13 21
7 Columbus Crew 13 5 6 2 19 13 21
8 Philadelphia Union 13 4 5 4 25 21 17
9 DC United 14 4 5 5 20 24 17
10 Orlando City 13 4 4 5 15 20 16
11 Nashville 13 3 6 4 17 20 15
12 Atlanta United 13 3 4 6 17 16 13
13 Montreal Impact 13 3 3 7 17 31 12
14 Chicago Fire 14 2 4 8 13 26 10
15 New England Revolution 12 2 1 9 9 25 7

WESTERN CONFERENCE MLS

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Real Salt Lake 14 8 4 2 27 14 28
2 Minnesota United 12 7 3 2 21 14 24
3 Austin FC 14 6 4 4 19 17 22
4 Los Angeles Galaxy 14 5 7 2 25 21 22
5 Los Angeles FC 13 6 3 4 24 19 21
6 Colorado Rapids 14 6 3 5 24 23 21
7 Vancouver Whitecaps 13 5 4 4 19 15 19
8 Houston Dynamo 13 5 3 5 12 13 18
9 St. Louis City 13 3 7 3 19 20 16
10 Seattle Sounders 14 3 5 6 16 17 14
11 Portland Timbers 14 3 4 7 26 29 13
12 Dallas 12 3 3 6 13 17 12
13 Sporting Kansas City 13 2 5 6 21 24 11
14 San Jose Earthquakes 14 3 1 10 22 33 10

PROSSIMO TURNO

Domenica, 26 Maggio 2024
Atlanta United 01:30 Los Angeles FC
Charlotte FC 01:30 Philadelphia Union
DC United 01:30 Chicago Fire
Montreal Impact 01:30 Nashville
New England Revolution 01:30 New York City
Orlando City 01:30 Columbus Crew
Toronto 01:30 Cincinnati
Dallas 02:30 Real Salt Lake
St. Louis City 02:30 Seattle Sounders
Colorado Rapids 03:30 Minnesota United
Los Angeles Galaxy 04:30 Houston Dynamo
Portland Timbers 04:30 Sporting Kansas City
San Jose Earthquakes 04:30 Austin FC
Vancouver Whitecaps 04:30 Inter Miami
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MLS

Born in the MLS – Viaggio nel campionato d’oltreoceano #13

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Born in the MLS

13° appuntamento con Born in the MLS – viaggio nel campionato d’oltreoceano, la rubrica settimanale di Calciostyle sulla MLS. Ecco il punto sul 13° turno. 

In un paese dove il calcio non la fa da padrone, c’è una competizione che unisce tutti gli stati da Est a Ovest. La Major League Soccer non è, come molti credono, la pensione del calcio europeo; bensì è una festa, un momento di aggregazione, il modo di vivere lo sport in maniera genuina gustandosi allo stesso tempo un grande spettacolo.

Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.

Indice

ORLANDO FERMA L’INTER MIAMI E CINCINNATI NE APPROFITTA. BATTAGLIA SERRATA ALLE SPALLE DEL REAL SALT LAKE CHE COMPIE LA PRIMA MINI FUGA, BOUANGA CONTINUA A TRASCINARE LAFC. CADONO TORONTO E VANCOUVER.

CF Montreal – Columbus Crew 1-3 (19′ Arfsten, 45’+2 Choinière, 59′ Rossi, 89′ Hinestroza)

Columbus Crew mls

I campioni in carica fanno visita ai canadesi di Montreal per tornare alla vittoria dopo una lunga astinenza. I padroni di casa hanno messo nel mirino i playoff ma non vincono da 4 partite.

La sbloccano subito gli ospiti con Arfsten che ribatte in rete la respinta di Sirois sulla conclusione di esterno da centro area di MatanMontreal trova la forza di reagire e crea diversi pericoli per la porta di Schulte arrivando a conquistare un calcio di rigore nel recupero del primo tempo.

Dal dischetto va Choinière che spiazza il portiere di Columbus e fa 1-1. Nella ripresa tornano in cattedra gli ospiti che al quarto d’ora colpiscono in contropiede con la progressione di Moreira che arriva al limite e premia la sovrapposizione di Ramìrez, il 17 mette al centro per Rossi che a porta vuota appoggia l’1-2.

1′ dalla fine la chiude Hinestroza che un piattone all’angolino al termine di un’azione tutta di prima sulla fascia destra, orchestrata da Moreira.

Tornano alla vittoria i campioni della scorsa MLS che si portano a quota 18 puntiTerza sconfitta di fila per i canadesi.

Cincinnati – Atlanta United 1-0 (7′ Kelsy)

Cincinnati

Il sogno in Ohio continua e tocca ad Atlanta mettere il bastone tra le ruote di CincinnatiAcosta e compagni vogliono continuare la striscia positiva aspettando il passo falso dell’Inter Miami.

Il gol che decide i match arriva in apertura di primo tempo. Percussione centrale di Robinson con la sua conclusione che finisce rimpallata, Acosta si avventa sul pallone e dalla fascia destra crossa in area per Kelsy che di testa da due passi fa 1-0.

La reazione di Atlanta c’è ma si rivela troppo sterile per impensierire la difesa di Cincinnati. Dal canto loro anche i padroni di casa faticano a trovare altri spazi per raddoppiare.

Nella ripresa il copione rimane pressoché lo stesso con nessuna delle due squadre che prevale sull’altra. I 3 punti vanno ai padroni di casa che si portano -1 dall’Inter Miami. Con la sconfitta di oggi Atlanta viene sbattuta fuori dai playoff rimanendo a quota 12 punti.

DC United – New York Red Bulls 1-4 (45’+2 Elias Manoel, 52′ Harper, 57′ Morgan, 65′ Bartlett, 90’+3 Burke)

New York Red Bulls

Washington arrivano i Red Bulls, reduci dalla vittoria su New England, che puntano a rimanere in scia al secondo posto. Lo United vuole agganciare il quarto posto della Eastern MLS.

Primo tempo equilibrato con gli ospiti che registrano più possesso palla e dominio nella metà campo avversaria ma non trovano il gol fino al recupero. Rilancio di Amaya che cade nella zona di Manoel, l’attaccante lascia rimbalzare, vede il portiere fuori dai pali e dai 30 metri cerca il pallonetto trovando un gol fuori dal comune.

In apertura ripresa gli New York trova il raddoppio grazie a un contropiede di Forsberg che si porta sulla sinistra e premia l’inserimento dalla parte opposta di Harper, il 17 torna sul sinistro per evitare una scivolata e fredda ancora Bono.

Passano pochi minuti e Morgan cala il tris appoggiando a porta vuota il tentativo fallito di aggirare il portiere da parte di Harper lanciato nell’1 vs 1. Al 65′ arriva il gol della bandiera del D.C. United col colpo di testa di Bartlett da corner.

Nel finale ci pensa Burke a chiudere la partita siglando il poker con un inserimento perfetto tra difensore e terzino, freddano nuovamente Bono.

Vittoria importantissima per i Red Bulls che sfruttano il passo falso di Toronto e resistono alle spalle di Cincinnati.

Orlando City – Inter Miami 0-0

Inter Miami

La squadra più in forma del momento vola a Orlando per giocare il derby della Florida. L’Inter Miami deve confermare lo stato di schiacciasassi e affronta una squadra in piena rinascita.

Orlando appare più in forma e infatti le occasioni del primo tempo sono tutte per i padroni di casa che sbattono contro Callender, autore di una straordinaria prestazione.

Gli ospiti, orfani di Messi, cercano di sbloccare il risultato sfruttando le capacità realizzative e di inserimento di Luis Sùarez ma la strategia non va a buon fine.

Il gol non arriva col passare dei minuti nemmeno per i padroni di casa che con Muriel creano le occasioni più pericolose. Il match non offre particolari emozioni e si conclude sullo 0-0.

Si interrompe così la striscia di 5 vittorie consecutive dell’Inter Miami che a causa di questo pareggio si fanno avvicinare di una sola lunghezza da CincinnatiOrlando conquista un punto importante vista la sconfitte di alcune concorrenti.

Philadelphia Union – New York City 1-2 (2′ Martínez, 45’+2 Wolf, 47′ Carranza)

New York City

Gli Union di Philadelphia ospitano al Subaru Park il City di New York. Partita interessante fra due squadre che distano 3 lunghezze. Gli ospiti vengono da una striscia più positiva.

Il match si stappa immediatamente dopo 2 minuti grazie al filtrante di Perea che lancia sulla fascia Santiago Rodriguez, in area accompagna Martìnez che viene servito alla perfezione con un altro filtrante e di prima non sbaglia da pochi passi. Ospiti in vantaggio e doccia fredda per gli Union.

La prima parte di partita è tutta per New York City che continua a creare pericoli per la porta di Semmle, tuttavia ogni tanto c’è anche la timida reazione di Philadelphia ma le parate di Freese mantengono inchiodato il risultato.

In chiusura di primo tempo inoltre, un calcio di punizione all’altezza della bandierina battuto da Wolf si trasforma in un tiro che colpisce il palo e si insacca in rete per lo 0-2 in favore degli ospiti.

La ripresa si apre con lo splendido calcio di punizione di Carranza che fa girare il destro e inganna Freese riaccendendo così la partita. Gli Union si gettano alla disperata ricerca del pareggio. Imprecisione e scarsa lucidità però spengono tutti i tentativi. Negli ultimi secondi arriverebbe anche il gol del pari ma l’assistente annulla tutto per offside.

New York City sembra tutta un’altra squadra rispetto alle prime giornate e vincendo conquista il quarto posto della Eastern MLSPhiladelphia invece finisce ai margini della zona playoff a quota 14 punti.

Austin FC – Houston Dynamo 1-0 (87′ Driussi)

Austin Fc

In Texas si gioca un altro derby. Questa volta andrà in scena ad Austin con padroni di casa e Houston appaiate in classifica. In palio tre punti che valgono la top 5.

La partita si rivela subito molto divertente con Austin che colpisce anche un palo nei primi minuti e continua a creare occasioni. Houston risponde sbattendo addosso a uno Stuver in stato di grazia.

Nella ripresa sono gli ospiti a salire in cattedra con Carrasquilla e Aryu tra i più attivi ancora una volta il gol non arriva. Austin torna a spingere grazie anche al sold out registrato per questo match.

Gli ultimi minuti si rivelano nuovamente decisivi per i padroni di casa. Infatti, all’87′ un corner di Rigoni non viene allontanato efficacemente col pallone che resta vagante in area piccola e su cui Driussi si avventa, segnando un gol pesantissimo.

3 punti fondamentali per i padroni di casa che vengono proiettati così a 19 punti con due sole lunghezze di distanza rispetto al secondo posto della Western MLS, condiviso da ben 4 squadreHouston subisce il sorpasso proprio da Austin e scivola all’ottavo posto.

Chicago Fire – Charlotte 0-1 (60′ Westwood)

Charlotte

Chicago si gioca un match importante soprattutto per Charlotte che vuole centrare la terza vittoria consecutiva per consolidare i playoff. I Fire devono necessariamente cambiare rotta.

Il primo tempo è tutto di marca Charlotte, a eccezione di un’occasione di Cuypers, che domina il campo e crea occasioni continue. La poca precisione però fissano il risultato sullo 0-0 nella prima frazione.

La ripresa riprende lo stesso copione dei primi 45′ con la differenza che allo scoccare del quarto d’ora gli ospiti passano in vantaggio. Westwood si incarica di battere un calcio di punizione dalla lunetta dell’area di rigore. Il n°8 colpisce alla perfezione col destro e porta in vantaggio Charlotte.

Fire cercano una reazione e riescono a costruire diverse occasioni nel corso del secondo tempo, senza però trovare il punto del pari. Lma squadra ospite si chiude a riccio e respinge tutti gli assalti di Chicago.

I padroni di casa vanno così in contro alla terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime 5, e restano al penultimo posto in classifica. Per Charlotte invece si tratta della terza vittoria di fila che vale il quarto posto a pari merito con New York City.

Minnesota – Los Angeles Galaxy 2-2 (30′ Hlongwane, 61′ Joveljic, 68′ Fagúndez, 80′ Arriaga)

Minnesota

Scontro diretto in Minnesota per tentare l’assalto al primo posto. Entrambe sperano nel passo falso del Real di Salt Lake. I Galaxy sono ambiziosi e puntano ai 3 punti ma non sarà affatto facile.

Dopo una mezzora di dominio da parte di Minnesota arriva anche il tanto meritato gol del vantaggio. Da un corner il pallone viene messo fuori area a campanile, Hlongwane lo aggancia e dopo un rimbalzo calcia di collo pieno dando vita a una traiettoria che si schianta sulla traversa e tocca dietro la linea di porta. Dopo un check del VAR il gol viene assegnato.

Per vedere la reazione dei Galaxy bisogna attendere la ripresa, quando una grande azione di Pec sulla destra permette al n°11 di presentarsi in area e appoggiare al centro per Joveljic, l’attaccante da due passi pareggia i conti.

La rimonta si concretizza qualche minuto più tardi grazie a Puig che parte in progressione dalla sua metà campo, arriva fino al limite dell’area a con l’esterno tocca per Fagúndez che incrociando batte ancora St. Claire.

Minnesota reagisce e si affida alle qualità balistiche di Lod per trovare il pari ma il 17 spreca due occasioni nitide. A 10′ dalla fine ci pensa Arriaga a rimettere tutto in equilibrio battendo McCarthy con un colpo di testa su corner di Rosales.

Il pareggio è un risultato negativo per entrambe che subiscono l’aggancio di LA Colorado Rapids a quota 21 punti.

Nashville SC – Toronto FC 2-0 (81′ Moore, 90’+1 Bunbury)

Nashville

Il Toronto cerca riscatto dopo la sconfitta interna contro il New York City per ritornare a inseguire il primo posto nella Eastern MLS. Deve però vincere a Nashville dove troverà una squadra in grande difficoltà.

Primo tempo nervoso senza particolari emozioni si chiude a reti bianche. Nessuna delle due prevale sull’altra e il match risulta abbastanza noioso.

La ripresa comincia a prendere le sembianze di una partita di calcio con Nashville che crea pericoli soprattutto con Mukhtar SurridgeToronto risponde con Kerr Spicer ma i due non riescono comunque a centrare la porta.

Il match si decide negli ultimi 10 minuti. All’80′ Godoy sventaglia da metà campo in area per Zimmermann che fa da torre indirizzando sul secondo palo dove arriva Moore per l’1-0 Nashville.

Nel primo minuti di recupero Bovd entrato da poco si invola sulla fascia destra e una volta in area serve Bunbury sul secondo palo che spacca la porta da pochi passi.

Vittoria che dà molto morale ai padroni di casa che tornano alla vittoria dopo lo stop contro Charlotte e agganciano Philadelphia ai margini della zona playoff. Brutta sconfitta per Toronto che va in contro alla seconda di fila e perde posizioni.

St. Louis City – Los Angeles FC 0-2 (59′, 90’+5 Bouanga)

Los Angeles FC

Il nuovo club di Olivier Giroud fa visita al St. Louis City per continuare la rimonta verso le prime posizioni della Western MLS. Il City in caso di vittoria scavalcherebbe proprio i californiani.

La partita subisce subito una svolta. All’11 l’arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni di casa e dal dischetto va Klauss che però si fa ipnotizzare da Lloris.

Da quel momento LA domina il gioco creando occasioni su occasioni ma senza trovare il gol del vantaggio. Nel recupero del primo tempo St, Louis trova passa in vantaggio ma il VAR annulla per un tocco col braccio del marcatore.

Nella ripresa arriva la svolta per gli ospiti. Allo scoccare del quarto d’ora Bogusz lancia Bouanga in solitaria dalla propria metà campo, il 99 non si fa pregare e davanti a Burki non sbaglia.

La reazione di St. Louis non arriva e allora nell’ultima azione disponibile, durante il disperato assalto dei padroni di casa, Bouanga ruba palla all’ultimo uomo e si invola da solo verso la porta avversaria siglando con lo scavetto il gol che chiude i conti.

Grande vittoria di LA nel segno di Bouanga nuovamente decisivo. I californiani agganciano i cugini dei Galaxy ma anche il secondo posto nelle Western MLS.

Colorado Rapids – Vancouver Whitecaps 1-0 (45’+5 Rafael Navarro)

Colorado Rapids

Big match in Colorado fra due squadre appaiate in classifica e in un buon momento di forma. Entrambe però, vengono da una sconfitta e sono in cerca di riscatto. I Rapids vogliono la vittoria davanti al proprio pubblico.

Ottimo l’atteggiamento degli Whitecaps in apertura di partita. Tante occasioni per i canadesi ma grande prestazione di Steffen che abbassa la saracinesca e blocca le offensive avversarie.

La svolta del match arriva nel recupero del primo tempo quando un fallo di mano nell’area degli ospiti concede un calcio di rigore ai padroni di casa. Rafael Navarro si presenta dal dischetto e spiazza Takaoka per l’1-0 Colorado Rapids. Il VAR decide anche per l’espulsione di Utvik che complica ulteriormente le cose.

Nella ripresa continua dunque il dominio dei Rapids alla ricerca del gol per chiudere definitivamente la partita. Fernandez Bassett sono tra i più pericolosi e sfiorano in un paio di occasioni il raddoppio. I padroni di casa attaccano fino all’ultimo secondo ma devono accontentarsi dell’1-0.

Vittoria che permette a Colorado di agganciare il secondo posto della Western MLS assieme ad altre 3 squadre. Per Vancouver invece si tratta della seconda sconfitta consecutiva. I playoff ora sono a rischio.

Real Salt Lake – Seattle Sounders 2-0 (27′ Gómez, 58′ Luna)

Real Salt Lake

La capolista della Western MLS ospita Seattle e punta alla vittoria per continuare la volata verso la vittoria finale. Gli ospiti dal canto loro cercheranno di mettergli i bastoni tra le ruote anche per alimentare il sogno playoff.

La partita volge subito in favore dei padroni di casa con Luna tra i più attivi. Seattle non pervenuto in campo fatica a creare occasioni. Il Real la sblocca poco prima della mezz’ora grazie al contropiede guidato da Luna che spacca in due il centrocampo dei Sounders, appoggia per Crooks che tocca in profondità per Gòmez; l’11 arriva in area, rientra sul sinistro e piazza sul secondo palo trovando il gol del vantaggio.

Salt Lake continua a spingere per trovare subito il raddoppio ma Seattle alza il muro difensivo e non lascia altri spazi agli attaccanti avversari. Nella ripresa si ripete il copione della prima frazione.

Poco prima del quarto d’ora di gioco Vera parte in progressione e spezza nuovamente il centrocampo avversario, tocca in profondità per Luna che rientra sul destro e infila ancora Frei.

Il match si trasforma in un vero e proprio bombardamento verso la porta dei Sounders che però non porta ad ulteriori marcature. Il Real Salt Lake approfitta del passo falso delle inseguitrici e compie la prima mini fuga della stagione.

Portland Timbers – San Jose Earthquakes 4-2 (31′ Pellegrino, 34′ López, 74′ Evander, 80′, 90’+10 Rodríguez, 90′ Mora)

Portland Timbers

Chiude il tredicesimo turno di MLS la sfida di bassa classifica tra i Timbers e gli Earthquakes. Ospiti che sembrano rinati dopo i 7 punti nelle ultime 3 partite, al contrario per Portland si tratta del peggior momento della stagione.

Il primo tempo si accende solo nel finale quando da corner di EspinozaPellegrino ribatte in rete la risposta di Crèpeau in seguito al colpo di testa di Ebobisse e porta in vantaggio San Jose.

Qualche minuto più tardi Lòpez ruba palla a un difensore in fase di impostazione, vede Crèpeau fuori dai pali e lo supera con un pallonetto da fuori area. 0-2 per gli Earthquakes.

Dopo un primo tempo scioccante i Timbers reagiscono negli ultimi 20 minuti di partita. Il gol che riapre le danze arriva su calcio di rigore concesso per fallo di mano di Wilson che ha praticamente salvato un gol a porta vuota. Evander dal dischetto non sbaglia.

All’80′ Miller verticalizza per Evander che riceve palla tra le linee, il 10 si gira e serve la corrente Rodríguez che chiude sul primo palo trovando il 2-2. Negli ultimi minuti Portland conquista un calcio di rigore grazie a Rodríguez che sbatte addosso a Yarbrough. Dal dischetto va Mora che completa la rimonta.

Nel finale Rodríguez chiude i conti in contropiede. Portland torna così a vincere dopo un lungo digiuno e recupera un po’ di terrerno sulle altre.

Classifica e prossimo turno MLS

EASTERN MLS

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Inter Miami 14 8 4 2 35 20 28
2 Cincinnati 13 8 3 2 16 10 27
3 New York RB 13 6 5 2 24 19 23
4 New York City 13 6 2 5 16 15 20
5 Charlotte FC 13 6 2 5 14 13 20
6 Toronto 13 6 1 6 16 19 19
7 Columbus Crew 12 4 6 2 16 12 18
8 DC United 13 4 5 4 20 23 17
9 Philadelphia Union 12 3 5 4 22 21 14
10 Nashville 12 3 5 4 16 19 14
11 Orlando City 12 3 4 5 14 20 13
12 Atlanta United 12 3 3 6 16 15 12
13 Montreal Impact 12 3 3 6 16 26 12
14 Chicago Fire 13 2 4 7 12 23 10
15 New England Revolution 11 2 1 8 9 22 7

WESTERN MLS

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Real Salt Lake 13 7 4 2 22 11 25
2 Minnesota United 11 6 3 2 19 13 21
3 Los Angeles FC 13 6 3 4 24 19 21
4 Colorado Rapids 13 6 3 4 21 18 21
5 Los Angeles Galaxy 13 5 6 2 25 21 21
6 Austin FC 13 5 4 4 16 15 19
7 Vancouver Whitecaps 12 5 3 4 18 14 18
8 Houston Dynamo 12 5 2 5 11 12 17
9 St. Louis City 12 3 7 2 18 17 16
10 Seattle Sounders 13 3 4 6 15 16 13
11 Portland Timbers 13 3 4 6 25 27 13
12 Dallas 11 3 2 6 12 16 11
13 Sporting Kansas City 12 2 5 5 19 21 11
14 San Jose Earthquakes 13 3 1 9 22 32 10

PROSSIMO TURNO

Sabato, 18 Maggio 2024
Nashville 19:45 Atlanta United
Domenica, 19 Maggio 2024
Charlotte FC 01:30 Los Angeles Galaxy
Cincinnati 01:30 St. Louis City
Inter Miami 01:30 DC United
New England Revolution 01:30 Philadelphia Union
New York City 01:30 New York RB
Toronto 01:30 Montreal Impact
Austin FC 02:30 Sporting Kansas City
Chicago Fire 02:30 Columbus Crew
Houston Dynamo 02:30 Dallas
Minnesota United 02:30 Portland Timbers
Real Salt Lake 03:30 Colorado Rapids
San Jose Earthquakes 04:30 Orlando City
Seattle Sounders 04:30 Vancouver Whitecaps
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MLS

Born in the MLS – Viaggio nel campionato d’oltreoceano #12

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Born in the MLS

12° appuntamento con Born in the MLS – viaggio nel campionato d’oltreoceano, la rubrica settimanale di Calciostyle sulla MLS. Ecco il punto sul 12° weekend. 

In un paese dove il calcio non la fa da padrone, c’è una competizione che unisce tutti gli stati da Est a Ovest. La Major League Soccer non è, come molti credono, la pensione del calcio europeo; bensì è una festa, un momento di aggregazione, il modo di vivere lo sport in maniera genuina gustandosi allo stesso tempo un grande spettacolo.

Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.

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INTER MIAMI DOMINA E RIMONTA IL DOPPIO SVANTAGGIO. BOUANGA STRARIPANTE FA TRIPLETTA DI ASSIST, SI SBLOCCA MURIEL CHE NE FA 2 A PHILADELPHIA. SUPER BENTEKE ESPUGNA ATLANTA E ARANGO FA DOPPIETTA MA NON BASTA.

Atlanta United – D.C. United 2-3 (16′ Almada, 19′, 44′, 55′, Benteke, 48′ A.G. Peltola)

DC United

Il dodicesimo turno di MLS si apre con uno scontro diretto ai margini della zona playoffAtlanta vuole interrompere la striscia senza vittorie e si troverà di fronte un DC in ripresa.

Match subito scoppiettante con Atlanta che passa in vantaggio poco dopo il quarto d’ora grazie al calcio di rigore conquistato da Giakoumakis e trasformato da Almada. La risposta degli ospiti non tarda ad arrivare e appena 4 minuti dopo ci pensa Benteke a rimettere le cose a posto svettando di testa al centro dell’area su cross di Stroud dalla destra, al termine di una grande azione manovrata.

Il DC conquista il pari e continua a spingere, al tramonto del primo tempo ci pensa ancora Benteke a finalizzare un’azione dei suoi. Ancora di testa su cross di Stroud dopo l’ottima triangolazione tra l’8, Klich ed Herrera.

Nella ripresa arriva subito il gol del nuovo pari di Atlanta, questa a causa della deviazione sfortunata di Peltola sul cross di Lobjanidze che spiazza completamente il portiere.

L’equilibrio dura ancora una volta molto poco. Al 56′ Klich batte un corner che termina sulla desta del solito Benteke, il belga appostato sul secondo palo indirizza verso il primo e colpendolo riesce a mettere fuorigioco Guzan. Prima tripletta in questa MLS per l’ex Crystal Palace.

Vittoria importantissima del DC che rientra prepotentemente nel gruppo playoff e aggancia il sesto posto della Eastern MLS.

CF Montreal – Inter Miami 2-3 (22′ Duke, 32′ Vilsaint, 44′ Rojas, 45’+3 Suárez, 59′ Cremaschi)

Inter Miami

Messi e compagni volano in Canada per continuare a dominare la Eastern MLS. La goleada inflitta ai Red Bulls ha dimostrato ancora una volta lo strapotere offensivo dei rosanero. Padroni di casa che invece non vincono da 3 partite e sono scivolati fuori dalla zona playoff.

Avvio schok dei padroni di casa che nel giro di mezzora ne fanno due. Prima una fuga in contropiede di Vilsaint si conclude con l’assist per Duke che infila Callender sotto le gambe. Poi ancora Vilsaint, questa volta in veste di rifinitore, sigla il raddoppio al termine di un’azione partita dal basso che ha portato l’esterno Lassiter a servire il n°28 dalla sinistra.

Il Miami però non molla mai e poco prima dell’intervallo la riapre grazie a un magistrale calcio di punizione di Rojas che dai quasi 30 metri, in posizione centrale, calcia “alla Messi“, disegnando una parabola che scavalca il portiere e si insacca sul primo palo.

Il gol riaccende gli animi e spinge gli ospiti a continuare le offensive. Finché, negli ultimi secondi di tempo, Gressel batte un corner a rientrare col pallone che viene prolungato e finisce nel cuore dell’area piccola dove Suàrez ci mette la zampata, pareggiando i conti.

Nella ripresa passano appena 10 minuti quando Messi lavora un gran pallone a centrocampo, serve Rojas che vede Cremaschi solo dalla parte opposta e lo serve con un lancio filtrante, il 30 si presenta davanti a Sirois e in caduta riesce a sfiorare quel tanto che basta per completare la rimonta.

A nulla serve l’assalto finale dei padroni di casa. Sesta vittoria consecutiva per l’Inter Miami che vola a 27 punti consolidando il primo posto nella Eastern MLS. I canadesi scivolano al 12° posto.

Charlotte – Nashville SC 1-0 (52′ Agyemang)

Charlotte

I padroni di casa hanno ripreso la marcia contro Portland e si trovano nella top 6 della Eastern MLSNashville ha dato importanti segnali di ripresa dopo il poker rifilato a Montreal.

La partita si rivela subito avvincente con diverse occasioni da una parte e dall’altra. Mukhtar ci prova per gli ospiti mentre Vargas per i padroni di casa. Le squadre vanno a riposo sullo 0-0.

Il secondo tempo si apre con la prima e unica emozione del match. Un appoggio all’indietro sbagliato della difesa di Nashville innesca il contropiede con Vargas che serve Agyemang, il 33 fa a sportellate con un difensore e si sfonda in area di rigore dove col sinistro incrociato fulmina Wills per il vantaggio di Charlotte.

Le occasioni continuano ad arrivare per i padroni di casa che riescono a conservare il vantaggio e conquistano 3 punti che li proiettano al sesto posto in classifica. Nuovo stop per Nashville.

New York Red Bulls – New England Revolution 4-2 (6′ Morgan, 24′ Carles Gil, 43′ Forsberg, 84′ Elias Manoel, 90′ Vrioni, 90’+3 Harper)

New York Red Bulls

I Red Bulls devono necessariamente rialzare la testa dopo i 6 gol subiti a Miami e ricevono un New England rigenerato dopo la vittoria di Chicago.

Padroni di casa che partono fortissimo e vanno in vantaggio dopo appena 6 minuti con Morgan che approfitta di una dormita difensiva e sfrutta direttamente il rinvio dal fondo per involarsi in solitaria e battere Ivacic.

New York continua a spingere e sfiora il raddoppio con Forsberg ma a metà tempo arriva la doccia gelata. Chancalay raccoglie palla sulla trequarti sinistra e crossa al centro dove trova Gil che in tuffo sorprende Coronel per l’1-1.

I Red Bulls non si sciolgono e riprendono ad attaccare. In chiusura di tempo Carmona conquista un calcio di rigore per fallo di mano; dal dischetto va Forsberg che infila all’angolino il nuovo vantaggio.

Il risultato rimane sul 2-1 fino all’84 quando un lancio dalle retrovie libera Carmona vicino al lato corto dell’area di rigore sinistro, il 17 scambia con Elie arrivando così sul fondo, palla in mezzo per Manoel che dal limite dell’area piccola controlla e col destro cala il tris.

New England non ci sta e al 90′ rientra in partita grazie a Vrioni che da centro area mette dentro l’assist dalla sinistra di Boateng lanciato sulla fascia.

Tuttavia, nel recupero sull’ultima azione disponibile Morgan riceve sulla trequarti e col tacco manda in porta Harper che solo davanti a Ivacic apre il piattone e fa 4-2.

Ottima reazione dei Red Bulls che restano in scia a Cincinnati conservando il terzo posto nella Eastern MLS.

Philadelphia Union – Orlando City 2-3 (12′ Uhre, 21′ McGuire, 42′, 46′ Muriel, 66′ Gazdag)

Orlando City

In Pennsylvania si presentauna delle squadre più in difficoltà di questa prima parte di stagione. Tuttavia, anche i padroni di casa non se la passano bene. Gli Union infatti non vincono da 5 partite.

Subito grandi emozioni a Philadelphia coi padroni di casa che passano subito in vantaggio grazie a un lavoro nello stretto al limite dell’area di Mcglynn, che serve Uhre posizionato nel cuore della difesa avversaria e pronto per battere a rete per fare 1-0.

Il pari di Orlando arriva quasi immediatamente. Rimessa laterale nei pressi della bandierina con Lodeiro che scambia con Muriel e va sul fondo, cross perfetto per la testa di McGuire che non sbaglia da pochi passi.

Sul tramonto del primo tempo c’è spazio per il gol del sorpasso Orlando. Un’azione di contropiede libera Muriel sullo spigolo dell’area di rigore destro, il colombiano si accentra e spostatosi la palla sul sinistro calcia forte verso il secondo palo trovando un gol straordinario all’incrocio dei pali. Si tratta del primo gol in MLS per l’ex Atalanta.

Il colombiano ci prende gusto e appena scoccato l’inizio della ripresa attacca la profondità con Lodeiro che lo serve alla perfezione, Muriel si presenta davanti a Semmle e con la sua solita freddezza glaciale incrocia calando il tris.

Gli Union reagiscono subito e trovano il gol del 2-3 ma l’arbitro annulla per offside. A metà ripresa Gazdag riapre, questa volta veramente, la partita trasformando un calcio di rigore.

Il resto del match di trasforma in un assalto di Philadelphia alla ricerca del pareggio. A 2′ dalla fine Gazdag si ripresenta sul dischetto ma questa volta Gallese intuisce e neutralizza il penalty regalando 3 punti ai suoi.

Orlando raggiunge così quota 12 punti grazie alla terza vittoria in questa MLS.

Toronto FC – New York City 2-3 (23′ Santiago Rodríguez, 44′ Jones, 55′ Bernardeschi, 78′ Perea, 91′ Petretta)

New York City

Toronto il morale è alle stelle dopo le 3 vittorie consecutive e il terzo posto in Eastern MLS. L’avversario di turno è il City di New York che vuole a tutti i costi consolidare un piazzamento in piena zona playoff.

Gli ospiti passano in vantaggio poco dopo il 20′ grazie al calcio di rigore di Santiago Rodríguez assegnato dall’arbitro per un fallo di mano. Sul tramonto del primo tempo New York raddoppia grazie all’azione personale Wolf che parte dalla difesa e sfonda fino al limite dell’area, scarica dalla parte opposta per l’arrivo di Jones che apre il piattone e con l’aiuto del palo fa 0-2.

La reazione di Toronto arriva a inizio ripresa col solito Bernardeschi che ribatte in rete da due passi dopo il miracolo strepitoso di Freese sulla conclusione ravvicinata di Longstaff.

I canadesi attaccano ma Insigne non riesce a pareggiare i conti. Allo scoccare dell’ultimo quarto d’ora un recupero alto del City da il via ad un’azione rapida che vede coinvolti PereaOiedaWolf con quest’ultimo che arriva sul fondo all’altezza dell’area piccola e mette in mezzo per il primo che a porta vuota cala il tris.

A 2 dalla fine Toronto accorcia le distanze con Petretta che colpisce al volo un cross di Longstaff ingannando anche Freese per il 2-3.

Importante vittoria per New York City che accorcia proprio su Toronto portandosi a 2 lunghezze dai canadesi. Interrotta a 3 la serie di vittorie consecutive di Bernardeschi e compagni.

Columbus Crew – Cincinnati 1-2 (74′ Kelsy, 76′ Acosta, 89′ Arfsten)

Cincinnati

I campioni in carica tornano in campo dopo il turno di riposo della scorsa settimane e si trovano ad affrontare una delle squadre più in forma del momento, Cincinnati. Gli ospiti infatti si trovano a 21 punti con sole 3 lunghezze di differenza rispetto all’Inter Miami. Si preannuncia un match scoppiettante.

Succede tutto nell’ultimo quarto d’ora della ripresa dopo un primo tempo povero di emozioni. AL 74′ Kubo riceve palla in area dalla destra e tocca per Acosta che salta 3 difensori e si porta sul fondo, crossa sul secondo palo e trova la testa di Kelsy che praticamente dalla linea di porta sigla il vantaggio per Cincinnati.

Neanche 2 giri di lancette più tardi è ancora il n° 10 argentino a rendersi protagonista. L’azione parte dalla trequarti sinistra con Bucha che tocca centralmente per Orellano, il 20 appoggia filtrante di prima per Acosta che rientra sul destro e insacca da 1 metro lo 0-2.

Sul tramonto del match arriva il gol che accorcia le distanze di Columbus con Arfsten che raccoglie una respinta della difesa, rientra sul sinistro e piazza all’angolino lontano.

Gol che però non serve ad altro. Cincinnati continua a stupire e infila la quarta vittoria consecutiva restando in scia all’Inter Miami. Brutta sconfitta per Columbus Crew che si allontana pericolosamente dai primi 6 posti.

FC Dallas – Austin FC 2-1 (4′ Musa, 56′ Ferreira, 84′ Driussi)

Dallas

Dallas si presenta un Austin in piena rimonta verso la top 3 dopo aver battuto i Galaxy e pareggiato con gli Whitecaps. I padroni di casa però non intendono fare sconti e lotteranno su ogni pallone.

Partono fortissimo i padroni di casa che trovano subito il gol grazie a bomber Musa. Il numero 9 approfitta di un retropassaggio calibrato male da parte di Driussi e a tu per tu con Stuver non sbaglia.

Gli ospiti crescono parecchio durante il primo tempo ma non riescono a pareggiare la partita, complice la prestazione di Paes. A inizio ripresa Musa riceve palla a centrocampo durante un’azione di contropiede e verticalizza per Ferreira che solo davanti a Stuver raddoppia per Dallas. 50° gol in MLS per il colombiano.

All’84′ Austin accorcia le distanze con Driussi che trasforma un calcio di rigore conquistato da Gallagher. L’assalto finale non basta per evitare la sconfitta per i texani che scivolano all’ottavo posto della Western MLSDallas invece risorge e avvicina la zona playoff ora distante 5 punti.

Sporting Kansas City – Houston Dynamo 1-2 (31′ Herrera, 61′ Sallói, 78′ Aliyu)

Houston Dynamo

In Kansas lo Sporting cerca il riscatto visto che la vittoria manca oramai da 6 partite e la zona playoff comincia ad allontanarsi. Houston ha cominciato a dare segnali di ripresa col pareggio contro St. Louis.

Le occasioni arrivano per entrambe le squadre durante la prima mezz’ora senza però particolari emozioni. Il primo guizzo è made in Texas con Herrera che batte corto un corner e scambia con Bassi, riceve il pallone all’altezza dello spigolo dell’area e calcia a giro sul secondo palo trovano il gol del vantaggio.

Nella ripresa c’è la reazione dello Sporting che superata la metà del tempo trova il gol del pari grazie a Sallòi che raccoglie una palla vagante al limite dell’area, se la sistema e calcia forte sul primo palo da posizione centrale battendo Clark.

L’equilibrio resiste fino al 78′ quando una progressione di Dorsey, che si fa tutto il campo palla al piede, culmina col passaggio filtrante a tagliare in due la difesa per Aliyu che apre il piattone e fa 1-2 per la Dynamo.

Un miracolo di Clark evita il secondo pareggio consecutivo e proietta i suoi al settimo posto nella Western MLS a quota 17 punti.

St. Louis City – Chicago Fire 3-1 (2′ Alm, 46′ Cuypers, 56′, 67′ João Klauss)

St. Louis City

In Missouri Fire devono dare una scossa alla stagione finora deludente ma per farlo dovranno battere un City imbattuto da 4 partite e in netta crescita.

La partita si stappa immediatamente a causa di un errore difensivo di Chicago che mette in moto Alm, l’esterno prende la mira dai 25 metri e calcia benissimo scavalcando il portiere col pallone che si insacca sotto la traversa.

Il primo tempo si conclude senza particolari emozioni. La ripresa si apre nello stesso modo rispetto alla prima frazione ma questa volta col gol dei FireDurkin si lancia sulla fascia destra e arriva sul fondo, il cross arriva sulla testa di Pompeu appostato sul secondo palo che fa da torre e rimette al centro per Cuypers. L’attaccante gira col sinistro in spaccata e trova il pareggio.

Dura poco il pareggio di Chicago che pochi minuti dopo va di nuovo sotto per effetto del gol di Klauss che colpisce di esterno da centro area il cross di Ostrak.

Il tris lo cala ancora João Klauss che incorna alla perfezione da pochi passi il cross dalla destra di Durkin. Dominio totale di St. Louis City che mantiene Dallas a distanza e consolida il posto ai playoff.

Colorado Rapids – San Jose Earthquakes 2-3 (33′ Rafael Navarro, 42′ Fernández, 44′ Pellegrino, 45’+6 López, 66′ Espinoza)

San Jose Earthquakes

I Rapids puntano dritti alla vetta con i loro 18 punti e un quinto posto nella Western MLS consolidato. Dall’altra parte gli Earthquakes hanno stupito tutti con la vittoria su LA e puntano a ripetersi per smuovere la classifica.

La prima parte di gara è tutta per Colorado che crea occasioni e va in gol poco dopo la mezz’ora grazie a un corner di Mihailovic che premia l’inserimento di Navarro per colpire al volo col destro e fare 1-0.

Pochissimo minuti più tardi arriva anche il raddoppio dei Rapids con Fernàndez che conclude il tikitaka calciando col destro dal limite dell’area e, complice una deviazione, riuscendo a battere ancora Yarbrough.

Sembra fatta per Colorado ma gli Earthquakes colpiscono poco prima dell’intervallo alla prima vera occasione, con Pellegrino che conclude un flipper in area ribattendo in rete la respinta corta di un difensore.

Il maxi recupero del primo tempo sorride a San José che trova il pari grazie alla conclusione volante di Lòpez, il centrocampista sfrutta la torre di Vitor Costa sugli sviluppi di corner e sigla il 2-2.

Nella ripresa continua l’assedio degli ospiti che cercano il vantaggio. A metà tempo ci pensa Espinoza a completare la rimonta. Vitor Costa riceve palla tra le linee sulla fascia, converge verso il centro e arrivato al limite dell’area tocca dalla parte opposta per il n°10 che incrocia col destro davanti a Steffen per il 2-3.

Con questi 3 punti San Josè lascia per la prima volta il fondo della classifica e aggancia Portland al penultimo posto a quota 10 punti. Seconda vittoria consecutiva e terza partita di fila senza sconfitte per gli Earthquakes. Brutto stop invece per Colorado che si vede scavalcato da LAFC.

Los Angeles Galaxy – Real Salt Lake 2-2 (20′, 40′ Arango, 54′ Gabriel Pec, 90’+4 Berry)

Real Salt Lake

Doppia partita a Los Angeles con i Galaxy impegnati nel Big Match di giornata contro il Real di Salt Lake City. Gli ospiti arrivano in California da primi in classifica e puntano ad allungare nello scontro diretto. Los Angeles vuole approfittare del turno di riposo per Minnesota per agguantare il secondo posto.

Dopo un avvio incoraggiante i Galaxy subiscono il gol dello svantaggio col solito Arango che svetta tra due difensori e insacca il cross di Katranis dalla sinistra. Al 40′ Gòmez parte in velocità sulla fascia e con l’uno due si presenta in area, vede al centro il movimento di Arango e lo serve, il 9 colpisce di prima con l’interno del destro e batte ancora McCarthy.

Chicho trova il suo 11° gol in questa MLS e aggancia Suàrez al primo posto della classifica marcatori.

Nella ripresa c’è la reazione dei padroni di casa che dopo 10′ trovano il gol che accorcia le distanze con Pec che arriva come un treno dalla sinistra e colpisce forte di prima su assist di Puig.

Il Real non di disunisce e cerca di incrementare il vantaggio ma non riesce a colpire efficacemente. I Galaxy creano di più e sfiorano diverse volte il gol del pari. Gol che arriva in pieno recupero grazie a Berry che anticipa l’uscita scellerata di MacMath e in scivolata mette dentro su cross di Puig dalla destra.

Pari in extremis per Los Angeles che ferma la corsa del Real Salt Lake mantenendo a 2 le lunghezze tra le due franchigie.

Los Angeles FC – Vancouver Whitecaps 3-0 (18′, 36′ Olivera, 57′ Bogusz)

Los Angeles FC

L’altro match che caraterizza la giornata a LA vede protagonisti i padroni di casa dell’LAFC contro gli Whitecaps di Vancouver. Si tratta di un altro match delicato che potrebbe smuovere parecchio la classifica viste le sole 3 lunghezze che dividono le due squadre.

Il primo quarto d’ora è totale dominio dei padroni di casa che creano 4/5 occasioni nitide ma Takaoka è attento e inchioda il risultato. Da registrare anche un paio di occasioni per gli ospiti ma Lloris risponde presente.

LAFC sembra più in palla e affidando la maggior parte delle azioni a Bouanga i pericoli aumentano il coefficiente. Infatti, è proprio dal francese che parte il cross decisivo per Olivera al 18′. L’esterno si inserisce in area e anticipa anche Takaoka per il vantaggio LA.

10′ dall’intervallo è ancora il 99 a seminare il panico sulla fascia sinistra. L’incursione del francese culmina con l’assist dal fondo ancora per Olivera che appoggia a porta vuota il 2-0.

Nella ripresa Bouanga continua la sua splendida serata e con l’ennesima incursione dalla sinsitra mette un cross che supera ancora Takaoka diventando buono per Bogusz che in spaccata volante cala il tris. Reazione timida di Vancouver che deve arrendersi alla terza sconfitta in questa MLS, la seconda nelle ultime 5 partite.

I californiani agganciano proprio i canadesi in classifica.

Portland Timbers – Seattle Sounders 1-2 (15′ Mora, 19′ Cristian Roldan, 50′ Ruidíaz)

Seattle Sounders

La giornata si chiude a Portland dove i Timbers accolgono Seattle. Le due squadre sono appaiate in classifica e 3 punti permetterebbero a una delle due di rientrare nel treno playoff.

La gara inizia subito a ritmi alti con Seattle che prova a portare i primi pericoli dalle parti di Crèpeau. Al quarto d’ora però sono i Timbers a sbloccare il risultato. Lancio dalla difesa di Zuparic che pesca in area Rodrìguez, il 14 usa il petto per appoggiare in favore di Mora che fulmina Frei per l’1-0.

Dura poco il vantaggio di Portland che si fa raggiungere al 19′ dalla conclusione di Roldan dal limite dell’area deviata da un difensore che beffa così Crèpeau.

L’equilibrio resiste complice anche l’alternanza nella creazione delle occasioni delle due squadre che però non riescono a centrare il bersaglio grosso.

La svolta arriva nella ripresa quando intorno al 5′ minuto un’azione tutta di prima dei Sounders sviluppata al limite dell’area porta Vargas al limite dell’area, il 18 tocca a rimorchio per Ruidíaz che calcia di prima col sinistro e trova una traiettoria imprendibile per Crèpeau.

Rimonta completata per Seattle che riesce a respingere tutti gli attacchi dei Timbers alla ricerca del pareggio. La vittoria permette ai Sounders di rimanere in scia a St. Louis che occupa l’ultimo slot utile per rientrare nei playoff. Sconfitta che invece spedisce Portland sul fondo della classifica.

Classifica e prossimo turno MLS

EASTERN MLS

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Inter Miami 13 8 3 2 35 20 27
2 Cincinnati 12 7 3 2 15 10 24
3 New York RB 12 5 5 2 20 18 20
4 Toronto 12 6 1 5 16 17 19
5 New York City 12 5 2 5 14 14 17
6 Charlotte FC 12 5 2 5 13 13 17
7 DC United 12 4 5 3 19 19 17
8 Columbus Crew 11 3 6 2 13 11 15
9 Philadelphia Union 11 3 5 3 21 19 14
10 Atlanta United 11 3 3 5 16 14 12
11 Orlando City 11 3 3 5 14 20 12
12 Montreal Impact 11 3 3 5 15 23 12
13 Nashville 11 2 5 4 14 19 11
14 Chicago Fire 12 2 4 6 12 22 10
15 New England Revolution 11 2 1 8 9 22 7

WESTERN MLS

Squadra P V P P G+ G- Punti
1 Real Salt Lake 12 6 4 2 20 11 22
2 Minnesota United 10 6 2 2 17 11 20
3 Los Angeles Galaxy 12 5 5 2 23 19 20
4 Vancouver Whitecaps 11 5 3 3 18 13 18
5 Los Angeles FC 12 5 3 4 22 19 18
6 Colorado Rapids 12 5 3 4 20 18 18
7 Houston Dynamo 11 5 2 4 11 11 17
8 Austin FC 12 4 4 4 15 15 16
9 St. Louis City 11 3 7 1 18 15 16
10 Seattle Sounders 12 3 4 5 15 14 13
11 Dallas 11 3 2 6 12 16 11
12 Sporting Kansas City 12 2 5 5 19 21 11
13 San Jose Earthquakes 12 3 1 8 20 28 10
14 Portland Timbers 12 2 4 6 21 25 10

PROSSIMO TURNO

Giovedi, 16 Maggio 2024
Cincinnati 01:30 Atlanta United
DC United 01:30 New York RB
Montreal Impact 01:30 Columbus Crew
Orlando City 01:30 Inter Miami
Philadelphia Union 01:30 New York City
Austin FC 02:30 Houston Dynamo
Chicago Fire 02:30 Charlotte FC
Minnesota United 02:30 Los Angeles Galaxy
Nashville 02:30 Toronto
St. Louis City 02:30 Los Angeles FC
Colorado Rapids 03:30 Vancouver Whitecaps
Real Salt Lake 03:30 Seattle Sounders
Portland Timbers 04:30 San Jose Earthquakes
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