Liga
Real Madrid, fuori tutti i tecnici della polisportiva

La dirigenza del Real Madrid ha fatto un vero e proprio repulisti, cacciando tutti i tecnici della polisportiva, dal calcio sino al basket.
La dirigenza del Real Madrid ha fatto un vero e proprio repulisti, cacciando tutti i tecnici della polisportiva, dal calcio sino al basket: da Ancelotti a Raul sino ad arrivare Alberto Toril ed anche Mateo nel basket.

Mbappé, Real Madrid
Real Madrid, repulisti in casa merengues: fuori tutti i tecnici della polisportiva, da Ancelotti sino a Mateo
Il Real Madrid non ha fatto pulizia solo nella squadra di calcio, mandando via Carlo Ancelotti e ingaggiando Xabi Alonso, ma ha praticamente azzerato tutti i tecnici che compongono la polisportiva dei Blancos: oltre al tecnico di Reggiolo, fuori anche Raul che guidava il Castilla, Alberto Toril che guidava la squadra femminile e Chus Mateo che era alla guida della squadra di basket.
Certo che i risultati non sono mancati, ad esempio Ancelotti ha portato comunque la Supercoppa europea e la Coppa Intercontinentale, ma questo ai dirigenti delle merengues è parso troppo poco, Xabi Alonso tenterà di portare a casa il Mondiale per club. Raul, invece, era alla guida del Castilla da 6 stagioni, ha deciso personalmente di lasciare la guida, con ottimi risultati ed anche il lancio di un certo Nico Paz. Toril con la squadra femminile zero titoli, però quattro partecipazioni alla Champions e tre secondi posti consecutivi in Liga, contendendo il titolo al Barcellona fino alla fine.
Infine, nella squadra di basket Chus Mateo, che nonostante abbia vinto la Liga ACB, l’eliminazione dall’Eurolega gli è costata cara, e come il suo collega calcistico Ancelotti, tra i più vincenti della storia della pallacanestro merengues. Insomma, un vero e proprio anno zero sarà in casa Blancos, dove spesso vincere non basta, ma serve vincere i trofei che il club ambisce di più, basta vedere sia Ancelotti e Mateo, vincenti ma esonerati.
Liga
Barcellona, i blaugrana cercano sponsor dall’Africa

Il Barcellona, per migliore la propria situazione economica e adeguarsi al Fair Play finanziario, cerca sponsor dall’Africa: contatti con Congo e Gabon.
Il Barcellona, che necessita di migliorare la propria situazione economica ed adeguarsi alle regole del Fair Play finanziario, cerca sponsor dall’Africa: dopo aver avviati accordi con il governo della Repubblica Democratica del Congo, sono stati avviati contatti anche con il Gabon.
Barcellona, blaugrana cercano sponsor per adeguarsi alle regole del Fair Play finanziario, avviati contatti con un altro paese africano: dopo il Congo anche con il Gabon
Il Barcellona , in difficoltà economica e con la necessità di adeguarsi alle regole del Fair Play finanziario, guarda ai paesi africani come possibili sponsor per la nuova stagione, con l’obiettivo di promuoverne il turismo: dopo aver avviato contatti con il governo della Repubblica Democratica del Congo, i blaugrana hanno avviato contatti anche con quello del Gabon, recentemente uscito dalla dittatura della famiglia Bongo che governava il paese dal 1967 sino ad un anno fa.
Il motivo dei contatti con il paese africano è quello che possa diventare per la nuova stagione lo sponsor dei catalani, con l’obiettivo di promuoverne il turismo. Già ci sarebbe stato un accordo tra la società catalana e il governo gabonese, ed ora si è solo ai dettagli. Nella casse blaugrana entrerebbe circa 10 milioni di euro a stagione, mentre ancora da definire la durata dell’accordo: si parla di 3 o 4 anni, con la possibilità di incassare circa 40 milioni di euro in totale, con bonus legati ad obiettivi raggiunti.
Secondo fonti interne al club catalano, l’accordo sembrerebbe imminente, ma la sponsorizzazione del turismo del Gabon non è l’unica via per aumentare l’entrate del club: si punta anche sul merchandising, che ha registrato una forte crescita grazie al negozio del club blaugrana visitato da 10 milioni di visitatori. Quindi un Barcellona che guarda all’Africa per ottenere attraverso sponsorizzazioni nuove entrate per il club.
Liga
Real Madrid, chiesto il rinvio della prima giornata della Liga

Il Real Madrid ha chiesto alla Liga il rinvio del primo match della prima giornata contro l’Osasuna, per via della semifinale del Mondiale per club.
Il Real Madrid ha chiesto alla Liga di posticipare la prima partita della prima giornata della nuova stagione contro l’Osasuna, per via che con la qualificazione alle semifinali del Mondiale per club i giocatori avrebbero diritto ad un pò di riposo prima di iniziare di nuovo ad allenarsi.

Mbappé, Real Madrid
Real Madrid, i Blancos chiedono alla Liga di rinviare il match inaugurale contro l’Osasuna per aver un pò di riposo dopo il Mondiale per club
Il Real Madrid si è qualificato alle semifinali del Mondiale per club, che giocherà il 9 luglio contro il PSG campione d’Europa. Stagione per i Blancos davvero senza respiro, avendo partecipato a tutte le competizioni organizzate da UEFA e FIFA, tanto che hanno chiesto alla Liga di posticipare la partita inaugurale della nuova stagione contro l’Osasuna il 29 ottobre per permettere ai giocatori merengues un sacrosanto riposo.
Un tour de force così nel calcio internazionale non si era mai visto, nemmeno il Manchester United del 1999/00 fece così, tanto che con la partecipazione alla prima edizione del Mondiale per club i Red Devils addirittura non si iscrissero alla FA Cup, il cui terzo turno si disputava proprio in contemporanea con la prima Kermesse iridata. Ed ecco che il sindacato AFE, l’equivalente in Spagna della nostra AIC, ha chiesto che sia rispettato il diritto sindacale dei giocatori alle ferie, in modo da riprendere poi gli allenamenti in maniera regolare.
Secondo l’accordo siglato da AFE e Liga, i giocatori hanno diritto a tre settimane di ferie e a tre settimane di preparazione, ma in questo caso questi tempi non possono essere rispettati. Ragion per cui la richiesta di posticipare l’inizio del torneo è assolutamente sacrosanta per i Blancos, che per il momento sono concentrati sul match contro il PSG.
Liga
Barcellona, visite mediche per un giovane talento svedese

Il Barcellona sta per ufficializzare l’arrivo di Roony Bardghji dal Copenaghen. Ala svedese, classe 2005, arriva in Catalogna per 2 milioni di euro.
Roony Bardghji: un talento svedese per il Barcellona
Il giovane talento svedese Roony Bardghji ha completato con successo la prima parte delle visite mediche con il Barcellona. Il trasferimento dal FC Copenhagen è ormai alle fasi finali, con un accordo verbale raggiunto tra i club. La cifra del trasferimento si aggira intorno ai 2 milioni di euro, un investimento significativo per il promettente esterno svedese.
Il Barcellona ha mostrato un forte interesse per Bardghji, che ha attirato l’attenzione del club catalano grazie alle sue prestazioni nel campionato danese. L’acquisto di giovani talenti è parte integrante della strategia del Barcellona per il futuro, e Bardghji rappresenta un’aggiunta interessante al loro progetto.
I prossimi passi per il trasferimento
I passi formali per il trasferimento di Bardghji proseguiranno la prossima settimana. Il Barcellona ha già un accordo verbale con il calciatore, e l’affare è destinato a concludersi a breve. L’ufficialità è attesa non appena verranno completati i test medici finali e le ultime formalità contrattuali.
L’arrivo di Bardghji in Spagna è visto come un’opportunità per sviluppare ulteriormente le sue capacità in un ambiente altamente competitivo come la Liga. I tifosi del Barcellona attendono con impazienza di vedere il nuovo talento in azione.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🔵🔴 EXCL: Roony Bardghji has completed first part of medical tests with Barcelona ahead of €2m deal to be sealed with FC Copenhagen.
Formal steps to continue next week as Barça have verbal agreement in place for Swedish winger to join the club. pic.twitter.com/DQxaI5oGTJ
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) July 6, 2025
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