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Ufficiale : Sarri al Chelsea

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Dopo un lungo tira e molla ufficiosamente iniziato già a fine febbraio e continuato praticamente fino a ieri, Maurizio Sarri ha esaudito il suo desiderio ed è approdato alla corte di Abramovich, grazie ad un contratto che durerà fino al 2021, il nuovo allenatore del Chelsea.

Il braccio destro del magnate russo Marina Granovskaia ha dichiarato:” Siamo lieti di dare il benvenuto a Maurizio e non vedo l’ora che porti la sua filosofia calcistica al Chelsea.

La squadra di Maurizio del Napoli ha giocato alcuni dei più eccitanti calci in Europa, impressionando con il loro approccio offensivo e il dinamismo, e i suoi metodi di coaching hanno migliorato significativamente i giocatori a sua disposizione.

Ha un sacco di esperienza in Serie A e in Champions League e sappiamo che sta godendo la possibilità di lavorare in Premier League.”Come dare torto
alla bravissima manager russa? Maurizio Sarri è colpevolmente approdato troppo tardi al calcio che conta, per colpe non sue , per la miopia degli addetti ai lavori e per l’impazienza dei supporters delle squadre per le quali ha lavorato fino all’Empoli.

E’ ovvio che il grande salto in avanti sia stato fatto , dal tecnico di S.Miniato; proprio a Napoli; qui infatti il pubblico ha avuto la pazienza di “aspettarlo” e lui l’elasticità mentale di cambiare il suo modulo storico cioè il 4-3-1-2 in 4-3-3 , iniziando questa simbiosi una sera di settembre 2015 quando , proprio grazie a questo cambio di modulo, il Napoli rifilò un secco 5-0 al Bruges, per poi vincere con lo stesso punteggio contro la Lazio appena quattro giorni dopo.

Da lì in poi gli azzurri hanno cominciato a macinare un gioco fantastico e spettacolare fatto di tocchi di prima, mobilità senza palla, squadra cortissima e velocità di pensiero che ha incantato tutta Italia, ma anche tutta Europa.

Tale gioco non era solo fine a se stesso, ma anche produttivo, dato che il Napoli, nei tre anni sarriani, ha sempre superato agevolmente gli 80 punti, fino ai 91 dello scorso campionato (record storico della società azzurra), quando la squadra per fattori interni ed esterni ha sfiorato lo scudetto.

Sarri è stato anche eccellente nel migliorare la rosa a disposizione:basti pensare che i vari Jorginho, Ghoulam, Koulibaly etc…erano letteralmente ostracizzati dai tifosi alla fine dell’era Benitez.

Mentre Sarri ha trasformato questi ed altri giocatori in positivo, inserendoli tra i migliori interpreti nei rispettivi ruoli a livello europeo.Basti pensare che oggi proprio Koulibaly è ritenuto da molti il miglior centrale d’Europa, e che appena l’anno scorso De Laurentiis non lo ha ceduto a Conte (ex allenatore del Chelsea stesso)che offriva quasi 60 milioni.

Lo stesso Jorginho ha seguito il tecnico a Londra , sponda Chelsea, dopo che Abramovich ha sborsato per lui ben 65 milioni di euro, mentre l’allora d,s, Bigon del Napoli lo comprò dal Verona per appena 7 milioni.Qundi parliamo di un uomo che crea anche sostanziose plusvalenze a beneficio della propria società.

Quindi auguri sia al tecnico toscano che al regista brasiliano, seppure con un po’ di amaro in bocca.Interessante notare che De Laurentiis ha fatto sott scrivere un impegno a Sarri in base al quale se vorrà trattare attuali calciatori del Napoli, dovrà pagare una sostanziosa penale (un modo per proteggere i pezzi pregiati azzurri).

Ieri sera a Dimaro Lo stesso presidente, Insigne ed Ancelotti hanno incontrato circa mille tifosi azzurri e De Laurentiis stesso ha attaccato l’ex allenatore azzurro, sostenendo che quest’ultimo avesse perseguito obiettivi più personali che di squadra, e che i 91 punti gli sarebbero serviti proprio per andare al Chelsea!!

Obiettivamente il presidente ha perso una buona occasione per tacere, infatti , come detto, il Napoli nella scorsa stagione ha sfiorato la vittoria del campionato (lo stesso Buffon dopo la sconfitta di Torino ha ammesso di aver pensato di aver ormai perso lo scudetto); Sarri ha creato a beneficio del Napoli, tramite la valorizzazione di talenti insospettabili, plusvalenze mostruose a beneficio proprio della società partenopea (basti vedere la cessione di Jorginho); quanto alla rimproverata uscita dalle coppe per concentrarsi sul campionato rimproverata all’ex tecnico napoletano basterebbe , anche se fosse vera, chiedere a De Laurentiis dove si trovasse quando ciò sarebbe accaduto e perché non avesse protestato con l’allenatore.

Infine va aggiunto che Sarri guadagnerà al Chelsea addirittura meno di quanto avrebbe ottenuto a Napoli in caso di permanenza!Insomma , come al solito, la fine dei cicli a Napoli è sempre traumatica.Ora toccherà ai tifosi inglesi, non solo a quelli dei blues, avere un po’ di pazienza per poter ammirare quel gioco che ha fatto strabuzzare gli occhi a tutta Europa.Auguri Mister.
Luigi Bianco.

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Napoli, tutti i nomi per il post Osimhen

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Napoli

Vista la partenza ormai quasi certa di Osimhen in casa Napoli  si stanno valutando diversi nomi per sostituire l’attaccante nigeriano.

Napoli, tutti i nomi per il post Osimhen

Napoli-Barcellona, Osimhen

Ormai è sempre più certo l’addio di Osimhen in casa Napoli, motivo per cui il club partenopeo starebbe prendendo in considerazione diversi nomi per sostituire l’attaccante nigeriano.

I nomi presi in considerazione dal club partenopeo  sono l’attaccante del canadese del Lille Jonathan David e in alternativa un autentica sorpresa di questa stagione, l’attaccante ucraino del Girona Artem Dovbyk autore di 18 gol in questa stagione.

Gli altri due nomi che al momento sembrano più difficile da raggiungere sono l’attaccante del Nizza Moffi e quello dell’Feyenoord Santiago Gimenez ricercato da tanti club di Premier League.

La situazione al momento resta da monitorare ma la cosa sicura è che il club partenopeo in estate agirà concretamente per uno dei nomi in questione

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Juventus, Weah al bivio: permanenza o cessione? Il punto

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Timothy Weah potrebbe lasciare la Juventus. Il suo impiego durante questa stagione è stato con il contagocce, il futuro diventa incerto visto l’investimento.

Juventus, Weah potrebbe lasciare: le cifre

Arrivato la scorsa estate dal Lille per circa 10 milioni di euro, l’esterno statunitense non ha trovato molto spazio (complice la rapida crescita di Cambiaso) e potrebbe salutare con un’offerta adeguata.

Il giocatore cresciuto nel PSG ha collezionato 26 presenze in maglia bianconera mettendo a referto l’assist per Milik che è valso la finale di Coppa Italia.

Juventus, Kean, Weah

Con il cambio di allenatore imminente potrebbe inoltre cambiare il sistema di gioco, escludendo eventualmente il ruolo di esterno dal modulo. Gli estimatori per Weah non mancano sia in Inghilterra che in Spagna e qualora dovesse sopraggiungere un’offerta congrua, le parti potrebbero accordarsi per un addio anticipato rispetto al contratto in scadenza nel 2028.

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Si accende il derby di Milano per Zirkzee

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Bologna

Secondo quanto emerso nelle ultime ore sia l’Inter che il Milan sarebbero fortemente interessate all’acquisto dell’attaccante del Bologna Joshua Zirkzee.

É derby di Milano per Zirkzee

Bologna, Zirkzee

Stando a quanto emerso nelle ultime ore Inter e Milan sarebbero fortemente interessate all’attaccante olandese del Bologna Joshua Zirkzee, che sta sotto la guida di mister Thiago Motta sta stupendo tutti avendo collezionato 11 gol e 5 assist in 31 presenze.

Stando a quanto riportato da l’edizione odierna de La Gazzetta Dello Sport il derby di Milano per accaparrarsi Zirkzee sarebbe entrato nel vivo con entrambe le squadre pronte a far follie per l’attaccante valutato 60 milioni di euro.

I rossoneri al momento potrebbero avere più possibilità di acquistare l’attaccante rossoblù vista la partenza di Giroud destinazione America e l’esigenza di un nuovo attaccante da subito mentre l’Inter dal canto suo può provare a convincere tramite alcune contropartite come Fabbian e Carboni.

Al momento la situazione resta da monitorare ma l’approdo di Zirkzee a Milano appare complicato visto anche il forte interesse dei club di Premier tra cui l’Arsenal.

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