Milan, il futuro di Dest e Vranckx

Milan, il futuro di Dest e Vranckx. Gli agenti dei giocatori a colloquio con l’area tecnica, dopo le copiose esclusioni 

Mentre la squadra rossonera ha lavorato duramente sul campo per preparare la sfida al Tottenham, gli agenti di Sergino Dest e Aster Vranckx sono stati a colloquio con Paolo Maldini e Frederic Massara.

L’argomento non poteva che essere il futuro dei due giocatori, che non sembrano rientrare nei piani di Stefano Pioli. Come dimostrato dallo scarso utilizzo loro riservato malgrado l’impegno.

Si tratta di giocatori in prestito e sul quale in questi mesi sono state fatte delle valutazioni. Il terzino destro statunitense non ha spazio avendo davanti Davide Calabria, Alessandro Florenzi, Alexis Saelemaekers e Messias Jr.

Mentre il centrocampista belga sconta la presenza di intoccabili come Sandro Tonali e Ismael Bennacer. Al loro posto le ultime alternative sono diventate Rade Krunic e Tiemoue’ Bakayoko.

Il peso del costo del riscatto e la decisione del club

Sergino Dest è in prestito dal Barcellona con diritto di riscatto fissato a 20 milioni. Che non sarà esercitato, il giocatore tornerà in Spagna e rivenduto al miglior offerente.

La società rossonera ritiene che per il valore dimostrato dal giocatore sul campo, la cifra non sia congrua. Pertanto l’avventura è destinata a terminare a giugno.

Aster Vranckx è arrivato in prestito dal Wolfsburg per due milioni con diritto di riscatto fissato a 12. Ma la dirigenza ritiene opportuno virare su altri profili e difficilmente eserciterà l’opzione.

Secondo la proprietà americana non ha senso investire 32 milioni complessivi per ragazzi che di fatto sono vere e proprie seconde linee. Un ragionamento giusto, soprattutto il nazionale statunitense ha deluso le attese.