Europa League
Roma, Ranieri: “Con Hummels andiamo d’amore e d’accordo. Vorrei che Pellegrini fosse più leggero”
Il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del primo round degli ottavi di Europa League contro l’Athletic Bilbao.
La Roma si avvicina a passi da gigante alla super sfida di Europa League contro l’Athletic Bilbao, valida per gli ottavi di finale della competizione europea. Domani, giovedì 6 marzo, all’Olimpico di Roma, la formazione giallorossa sarà accompagnata, come al solito, da una cornice di pubblico unica, con la Curva Sud che ha invitato tutti i presenti a presentarsi con una bandiera per colorare l’intero impianto.
Match decisivo per le sorti del passaggio del turno, visto che il ritorno sarà in casa degli spagnoli.

CLAUDIO RANIERI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Roma, le parole di Ranieri
Pizzul?
“Quando ho visto la notizia in televisione mi è venuto il groppo in gola. Pizzul è stato una persona stupenda. Quando andavo a Udine ci veniva a trovare. Mi dispiace tanto”.
Hummels?
“Perché andate sempre a cercare ‘ste cose. Capisco quando le cose vanno male. È un ragazzo che sta a Roma, si va a vedere Roma, non c’è nessuna cosa. Andiamo d’amore e d’accordo con tutti”.
Dovbyk?
“Sono io che gli ho fatto vedere cosa deve fare. I compagni cercano di servirlo come vuole. Quello che mi ha fatto piacere è che per la prima volta ha gioito del gol. Gli chiederò il perché”.
Ha studiato come arginare Nico Williams?
“Quando si gioca a zona si cerca di chiudere determinati settori di campo per non fargli arrivare il pallone. L’Athletic è la prima per dribbling 1vs1. In avanti hanno molte qualità e bisogna stare attenti”.
Dybala?
“Gli dirò quello che gli dico sempre che si deve divertire. I campioni di quel genere vanno supportati, falli entrare in partita perché hanno una visione che gli altri non vedono, deve divertirsi, fare un paio di cose difensive, ma divertirsi”.
Pellegrini perché non si diverte?
“Non lo so, si diverte pure lui, però non lo dimostra. Vorrei si divertisse di più perché ha una qualità che pochi giocatori hanno”.
Quanto pesa l’esperienza di Pellegrini nelle sue scelte?
“Sicuramente tra stasera e domattina farò le considerazioni del caso. Mi rivedrò alcune partite e poi deciderò. L’esperienza di tutti conta tantissimo per me”.
Il passato europeo della Roma è un peso?
“È acqua passata e l’acqua passata non macina più. Dobbiamo scrivere il futuro. Questo gli dirò”.
Le insidie del match
“Le insidie sono quelle di una squadra quarta in classifica, ben costruite, hanno tutti baschi o giocatori della cantera, per cui hanno quel senso di appartenenza incredibile. È una squadra che sta sulle ali dell’entusiasmo. Sarà difficile qui, difficilissima lì, ma lo sarà anche per loro”.
Quanto è stato allenante il Como?
“Cambia molto perché l’Athletic ama giocare in maniera differente, loro prendono palla e vanno diretti in porta. Sancet, bisogna vedere se gioca, e poi se giocherà avremo le nostre qualità per cercare di renderlo il più inoffensivo possibile”.
Sarà una gara difensiva?
“Non lo so, noi proviamo sempre ad attaccare. Quando gli altri sono più bravi mi piace chiudere le porte, ma devono essere gli altri a dircelo. Se possibile attaccheremo noi, se non è possibile ci difenderemo. Non sono mai stato difensivo io, penso sempre a vincere. Non sono mai entrato in campo per il pareggio, cerco sempre la vittoria. Voglio tutto dai miei giocatori, poi accetto ogni risultato, lo sport è questo. Non voglio rimorsi. Voglio che i miei diano sempre il massimo, poi accetteremo qualsiasi risultato”.
Mancini centrale nella difesa a 3?
“A me piace avere giocatori duttili così puoi cambiare sistemi di gioco nel corso della stessa partita. Poi sarà compito dell’allenatore che ci sarà metterlo dove meglio crede”.
Che differenza c’è tra l’Athletic che affrontò quando allenava in Spagna e quello attuale?
“Era un altro calcio 21 anni fa. Il calcio ora è molto differente: più tattico, più veloce”.
Chi è il favorito?
“È difficile dirlo. Andiamo a giocare prima la partita. Non sono preoccupato, non lo sono mai, sono sempre convinto che i miei giocatori faranno una grande partita. C’è molto rispetto per loro”.
Europa League
Bologna, Italiano: “La squadra si è espressa veramente in maniera eccezionale”
Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato poco fa in conferenza stampa al termine del match vinto 2 a 1 contro il Celta Vigo.
Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato poco fa in conferenza stampa al termine del match vinto 2 a 1 contro il Celta Vigo. Tra i temi affrontati, la partita contro gli spagnoli e un commento sulla prestazione di Bernardeschi.

VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna, Italiano: “Mi avevano promesso un regalo per il mio compleanno e sono stati di parola”
Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato poco fa in conferenza stampa al termine del match vinto 2 a 1 contro il Celta Vigo. Tra i temi affrontati, la partita contro gli spagnoli e un commento sulla prestazione di Bernardeschi.
“La squadra si è espressa veramente in maniera eccezionale, soprattutto dopo essere passata in svantaggio. È stata una delle partite più belle da quando sono a Bologna per personalità e maturità. I ragazzi, nonostante l’emergenza, hanno fatto una partita di altissimo livello, li ringrazio. Mi avevano promesso un regalo per il mio compleanno e sono stati di parola. Felice per la classifica che adesso diventa davvero bella”.
“Dagli esterni è giusto pretendere qualcosa in più in termini di gol e concretezza, non può farlo solo Orsolini. Abbiamo le qualità per farlo anche con gli altri, oggi Berna ha disputato una grande partita, ha inciso e di questo ne sono felice”. E conclude: “In alcuni momenti della stagione possono accadere le disattenzioni che paghi caro, in questo momento subiamo gol al minimo errore, anche se potevamo essere più attenti”.
Europa League
Roma, Gasperini: “Ferguson? Bisogna avere pazienza. El Aynaoui e Ndicka? Vorremmo averli contro il Como”
Il tecnico della Roma, Gian Piero Gasperini, ha avuto modo di esprimersi sulla vittoria per 0-3 contro il Celtic in Europa League. Ecco le parole dell’allenatore.

Neil El Aynaoui e Evan Ndicka ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Roma, le parole di Gian Piero Gasperini
Prestazione convincente, è sembrata una Roma che ha riacceso il motore. Ferguson?
“Non è vero che non cambiano nulla, speriamo ci siano conferme nelle prossime partite: il percorso è stato tortuoso, ma oggi ha convinto come spesso ha fatto meno. Può essere un giocatore efficace. Sulla fatica, come me la spiega? Ora non siamo più stanchi? Come in tutte le cose ci sono momenti in cui si recupera di meno, ma poi siamo di nuovo pronti. Non esiste il termometro sul recupero: dipende anche dall’umore, dalla testa, dalla motivazione e non è facile averla. Questo è il bello della Serie A”.
Oggi ha messo Bailey, Dybala e Pellegrini.
“Sì, non era capitato spesso: chiaro è che quando mancano così giocatori in un reparto si soffre. La produzione offensiva è stata di livello, anche per come abbiamo gestito il pallone da dietro. Sui tiri in porta, si può ambire a fare meglio”.
Le parole su Ferguson
“Ha fatto in partita quello che sta facendo ogni tanto in allenamento. È un ragazzo giovane e bisogna avere pazienza. Il secondo gol è stato bellissimo. È importante la prestazione ed è importante che giochi con questo spirito, mettendo in mostra le sue qualità”.
Sul mercato
“Bisogna avere pazienza, questi ragazzi giovani magari svoltano, forse sarebbe meglio così invece di ricorrere al mercato. Del mercato di gennaio se ne parlerà in avanti, ora ci sono parecchie partite importanti da giocare”.
El Ayanoui
“Coppa D’Africa? Sapremo domani, sia per lui che per Ndicka. Vorremmo averli per il match con il Como e comunque avremo altre partite senza due pezzi che, abbiamo visto anche questa sera, molto importanti. Sono contento per Pisilli a centrocampo, è cresciuto e ha fatto bene, sono contento per lui”.
Sul match
“Non è mai facile vincere in trasferta, su questi campi bellissimi, campi storici. Le scelte di formazione ci stavano tutte. Pisilli, Ferguson e gli altri cambi hanno fatto una buona prestazione. Danno possibilità di allargare la rosa. È un momento in cui abbiamo bisogno di fare della valutazioni importanti e dobbiamo farle nelle partite che contano. Giocare qui non è facile, loro arrivavano da una serie di vittorie. In Europa trovi altri tipi di squadre in confronto all’Italia, nel nostro campionato ci sono meno spazi. Di riflesso qui si trovano attaccanti fortissimi, in Europa trovi altri tipi di squadre in confronto all’Italia, nel nostro campionato ci sono meno spazi. Di riflesso qui si trovano attaccanti fortissimi, in Europa è un altro tipo di calcio”.
Europa League
Celta Vigo-Bologna 1-2, i felsinei espugnano il Balaidos
La 6° giornata della fase a campionato dell’Europa League Celta Vigo-Bologna finisce 1-2, una doppietta di Bernardeschi regala i 3 punti ai felsinei.
La 6° giornata della fase a campionato dell’Europa League Celta Vigo-Bologna finisce 1-2, una doppietta di Bernardeschi regala i 3 punti ai rossoblù di Italiano, aumentano le chance di passare il turno.

Celta Vigo-Bologna 1-2, una doppietta di Bernardeschi regala i 3 punti ai rossoblù, vittoria meritata per la squadra di Italiano
Il match della 6° giornata dell’Europa League Celta Vigo-Bologna finisce 1-2, colpo in trasferta dei rossoblù di Vincenzo Italiano che vincono in rimonta grazie ad una doppietta di Bernardeschi. Ora la qualificazione si fa più vicina, con questi tre punti che valgono oro colato.
La prima azione pericolosa è quella del Bologna con Bernardeschi con un potente sinistro impegna Radu. I felsinei si fanno insistenti prima con Miranda e poi con Holm, ma Radu è attento. Ma al 17′ minuto è il Celta Vigo ad andare in vantaggio: cross in area rossoblù dove Zaragoza mette dentro, 1 a 0 per i spagnoli. Il Bologna prova prima con Rowe e poi con Castro, ma Radu neutralizza. Poi si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio per 1 a 0.
Il secondo tempo inizia con al 59′ minuto un gol annullato a Pobega per via di una posizione irregolare di Bernardeschi. Ma il pareggio è solo rimandato dove al 66′ minuto l’ex Toronto mette dentro per il pari. 8 minuti dopo il gol vittoria, firmato sempre Bernardeschi: Cambiaghi recupera un pallone che serve proprio a Bernardeschi che batte Radu, 2 a 1 rimonta servita.
Poi solo un occasione per Rueda nei minuti di recupero e fischio finale, 2 a 1 per il Bologna. Migliore in campo Bernardeschi, prova davvero come ai vecchi tempi per l’ex Toronto, che grazie alle sue reti permette al Bologna di avvicinarsi alla meta qualificazione, come lo dimostra la prova di stasera.
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