Esteri
Liverpool: rincaro biglietti nel 2024, ma la ragione è di vitale importanza
In casa Liverpool i biglietti aumenteranno lievemente in vista della stagione 2023/2024. Tuttavia le motivazioni che porteranno al rincaro saranno di vitale importanza per i tifosi di questo club.
Lo stadio Anfield della grande città inglese del Merseyside sarà sottoposto a lavori di allargamento durante questa prossima estate. La capienza totale dei posti passerà dai poco più di 54mila attuali a circa 61mila.
La parte dello stadio che sarà ristrutturata corrisponde alla Anfield Road Stand, la quale vedrà un aumento totale di circa 7000 posti rispetto ai 9000 attualmente in auge.
Questo progetto di rinnovo e restauro rientra in un piano di capital building che il Liverpool ha intrapreso da qualche anno. Nel corso dell’anno 2016 venne ampliata la tribuna principale, mentre nel 2020 è stato creato un grande centro di formazione di AXA (sponsor del club, ndr).
Quanto aumenteranno i prezzi dei biglietti per i tifosi del Liverpool?

Il murales raffigurante Salah fuori da Anfield Road.
Secondo quanto riportato dal sito ufficiale del Liverpool, i biglietti vedranno un rincaro di circa il 2%. Questo considerando le stime che hanno visto un forte aumento dei costi operativi annuali (40%) e soprattutto le utenze (100%).
Il club riporta i prezzi per la stagione 2023/2024 di Premier League. Ruoteranno da un massimo di 60 sterline nella main stand (tribuna principale) fino alle 38 sterline per la Kop.
Gli abbonamenti, invece, vedranno un massimo di 886 sterline per la suddetta tribuna principale contro le 700 dell’area Kop. Da tenere conto che le tariffe sopra riportate rappresentano il prezzo pieno, mentre diminuiscono se over 65, anziani e neomaggiorenni.
La strategia di aumento moderato è stata decisa dal club nel tentativo di migliorare ulteriormente le infrastrutture a disposizione dei propri tifosi. Anfield Road rappresenta uno dei simboli principali della cultura calcistica inglese in Europa e nel mondo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Roque, il brasiliano fa il prezioso: no a tutte. Tranne…
Premier League
Manchester City, vicino cambio in panchina fine stagione: la situazione
Il Manchester City potrebbe voltare pagina a fine stagione, con la fine definitiva dell’era Guardiola: il tecnico catalano lascerà i Citizens, gli scenari.
Il Manchester City potrebbe avere un cambio in panchina fine stagione, con Josep Guardiola pronto lasciare i Citizens: ecco quale potrebbe essere lo scenari, con Enzo Maresca pronto sostituirlo in panchina.

Pep Guardiola
Manchester City, vicino l’addio di Guardiola fine stagione: ecco chi potrebbe sostituirlo, Maresca è in pole
Al Manchester City la fine di questa stagione può essere l’ultima di Josep Guardiola con i Citizens, come lo ha affermato nella conferenza stampa prima del match di oggi in Premier League contro il West Ham. Diciamo che che il tecnico catalano ha voluto scherzare con la stampa sul suo possibile addio dopo 10 anni esatti dal suo arrivo, dicendo di rimanere anche a 75 anni. Tornando serio, ha detto che l’argomento non è all’ordine del giorno, ma che il suo addio è molto probabile a maggio.
Chi già si sta muovendo in tal senso per trovare il suo possibile sostituto è il ds Hugo Viana, uno dei possibili sostituti sarebbe Enzo Maresca, attuale tecnico del Chelsea che ha vinto Conference League e Mondiale per Club. Il tutto sarebbe che nonostante i successi ottenuti dal manager italiano, il rapporti con i Blues non sono al top, cosa che potrebbe facilitare un suo approdo ad un altro club dopo maggio. Inoltre, sarebbe anche sponsorizzato dallo stesso Guardiola, che è stato alla guida dell’Under 21 e assistente in panchina.
Vedremo quali mosse ci saranno nei prossimi mesi, ma certamente queste possono essere gli ultimi mesi sulla panchina Citizens di Guardiola, anche se lui rimane concentrato sul match di oggi contro il West Ham.
Liga
Real Madrid, tanti auguri Mbappè: un anno monstre
Oggi il centravanti del Real Madrid Kylian Mbappà compie 27 anni: davvero il suo 2025 è stato un anno monstre, dove ha segnato ben 58 gol con i Blancos.
Oggi è il compleanno di Kylian Mbappè che compie 27 anni: è stato per lui un anno leggendario, ben 58 gol con la maglia delle merengues, di cui solo 38 segnate nella Liga.

Kylian Mbappé ( foto KEYPRESS )
Real Madrid, oggi Mbappé compie 27 anni: un 2025 da incorniciare, ben 58 gol all’attivo con i Blancos
Oggi è il giorno del compleanno di Kylian Mbappé che compie 27 anni. Il centravanti del Real Madrid e della Francia è tra i più forti attaccanti del mondo, il suo 2025 lo sta ha dimostrare: con la maglia delle merengues Mbappé ha segnato ben 58 gol, di cui solo 38 reti nella Liga. Poi anche 14 gol in Champions League ed infine 4 reti nelle restanti competizioni.
Un score impressionante, che ricorda il Ronaldo Barcellona-Inter del 1997, che davvero fece sfracelli tra Spagna ed Italia. Infatti, più volte la dote realizzativa del francese ricorda quella del Fenomeno, in senso di continuità di andare a reti. Come trofei un pò poco, solo Supercoppa Europea e Coppa Intercontinentale, ma entrambe vinte nel 2024. Il 2026 sarà l’anno dei Mondiali in Nordamerica, Mbappé può essere decisivo per portare la nazionale transalpina al titolo iridato.
Premier League
Manchester United, Amorim: “Mainoo non pagherà per le scelte del fratello”
Ruben Amorim, tecnico del Manchester United, ha parlato nella conferenza stampa che precede il match di Premier League contro l’Aston Villa.

Manchester United, le parole di Ruben Amorim
Galeoletta fu quella t-shirt
Ha fatto discutere la scelta di Jordan-Hames Mainoo, fratello del talentuoso centrocampista del Manchester United, di sfoggiare una maglia con su scritto “Free Mainoo” durante la gara fra i Red Devils e il Bournemouth a Old Trafford. L’ex difensore dei Diavoli Rossi, Roy Keane, si è espresso con toni lapidari, affermando come Mainoo sia “circondato da idioti”. Ben Jacobs, giornalista inglese di TalkSport e GiveMeSport, ha invece affermato come “Mainoo sapesse del messaggio. Non so se abbia detto lui al fratello di indossare quella maglietta, ma certamente non era contrario al messaggio: credo abbia voluto parlare tramite lui”.
La posizione di Amorim
Sulla questione è intervenuto anche Ruben Amorim, che, nella conferenza stampa che precede il match tra i Red Devils e l’Aston Villa (domenica ore 17:30 al Villa Park) ha preferito smorzare i toni. “Non è stato Mainoo a indossare quella maglietta e quindi non c’è motivo per cui debba pagare. Se andrà in panchina per quella maglietta e se partirà titolare non sarà per quella maglietta: questa situazione non influenzerà le mie scelte”.
Il Napoli rimane vigile
Il talento inglese continua a essere poco considerato dal tecnico lusitano, che lo ha impiegato appena 12 volte in stagione: 11 in Premier League e 1 in League Cup. 302 minuti in totale, ma soltanto una di queste dal primo minuto: ovvero quella in Coppa di Lega contro il Grimsby Town. Squadra di quarta serie inglese, che ha clamorosamente eliminato lo United al primo turno. Sull’inglese resta vigile il Napoli, con Antonio Conte ha indicato il prodotto dell’Academy del Manchester United come il giocatore ideale per rafforzare la mediana.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.
🚨 Amorim: “It was not Kobbie that wore the FREE MAINOO t-shirt… he’s not going to start because of the t-shirt, and he’s not going to the bench because of the t-shirt”.
“He will play if we feel he’s the right guy. I’m used to it, I’ve been here for a year”. pic.twitter.com/X3Gnabu260
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 19, 2025
-
Notizie4 giorni faMilan, è ancora duello Furlani-Allegri: anche su Fullkrug idee divergenti
-
Calciomercato5 giorni faMilan, summit di mercato Tare-Allegri: cosa è emerso | Max ne chiede tre
-
Serie A1 giorno faSpunta una “cordata viola” per salvare la Fiorentina
-
Calciomercato6 giorni faRoma, Bailey già ai saluti? L’accordo con l’Aston Villa
-
Calciomercato1 giorno faMilan, clamoroso e ultimo tentativo di Pini Zahavi: si parla di Nkunku e Lewandowski
-
Serie A5 giorni faMilan a due velocità: grande con le big, fragile con le piccole
-
Serie A3 giorni faDaniel Maldini, ultima chiamata nerazzurra
-
Notizie4 giorni faMilan, Fullkrug segna poco? No…il problema è un altro!
