Conference League
Fiorentina, Italiano: “Teniamo stretto l’1-0”
Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, è intervenuto nella piattaforma televisiva di Dazn nel post partita dopo la vittoria per 1-0 contro il Sivasspor in Conference League.
La gara di ritorno degli ottavi di finale è in programma giovedì 16 marzo alle ore 18:45 in Turchia. La Fiorentina avrà la possibilità di andare ancora avanti sperando di riuscire ad arrivare in finale. I tifosi gigliati meritano di vincere un trofeo che manca dal 13 giugno 2001, la Coppa Italia conquistata contro il Parma.
Fiorentina, le parole di Italiano

“Peccato per le prime due occasioni perse nel primo tempo. Ma ci teniamo stretto questo 1-0, non è mai semplice e chiaramente nella gara di ritorno bisognerà fare la prestazione ed essere diversi da quelli di stasera”.
“Stasera abbiamo approcciato bene la gara, il problema è che non siamo riusciti a fare qualche gol in più. Però non abbiamo concesso le ripartenze. Al ritorno serve grande attenzionem dobbiamo cercare di sfruttare al meglio le palle gol”.
“Non era facile scegliere tra Arthur Cabral e Luka Jovic. Il serbo è stato scelto in funzione alla gara di domenica con la Cremonese. Ma il fatto di non aver subito gol e di aver creato diverse occasioni sono degli aspetti molto positivi”.
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Conference League
Losanna-Fiorentina 1-0: viola piccola e vuota anche in Europa | Le pagelle gigliata
La Fiorentina perde anche a Losanna: altra pessima partita della stagione viola. I ragazzi gigliati fuori dalle prime otto della Conference League.
Altro piccolo obiettivo stagionato fallito. La Fiorentina doveva vincere per rientrare tra le prime otto in Conference League, invece arriva un’altra serata amarissima per i tifosi viola che devono subire il boccone amare dell’ennesima sconfitta stagionale.
La Fiorentina dovrà affrontare gli spareggi a febbraio per accedere agli ottavi della competizione europea.
Altra prestazione pessima della squadra di Vanoli, che ha messo in campo le seconde linee, visto che la sfida all’Udinese in campionato è prioritaria: anche stasera chi doveva dimostrare qualcosa in più si è rivelato una delusione. Pensiamo all’ennesima piccola prestazione di Piccoli, di Sohm, di Nicolussi Caviglia: ma tutta la squadra è stata ancora una volta largamente insufficiente.
Losanna-Fiorentina: le pagelle viola

MARTINELLI 6,5 – Il portierino viola non demerita in questa sua seconda gara da titolare, forse non reativissimo sul gol, ma il centrocampista era molto vicino.
PONGRACIC 5,5 – Troppo falloso tecnicamente, troppe distrazioni in uscita.
PABLO MARÌ 5,5 – Gioca di posizione e spesso viene saltato.
VITI 5 – Partita incerta, fatica a contenere e non riesce mai a spingere.
KOUADIO 5,5 – Alterna cose buone ad altre meno: cresce col passare dei minuti, ma in avanti non è quasi mai un fattore.
Dal 37’st DODÒ – S.v.
RICHARDSON 5,5- Cresce anche lui col passare dei minuti, ma veramente poca cosa.
Dal 23’st MANDRAGORA 5,5 – Non riesce a cambiare l’ordine degli eventi…
NICOLUSSI CAVIGLIA 4,5 – Una grande delusione l’ex Venezia: anche stasera sbaglia troppo
SOHM 4.5 – Pessimo alleato di Nicolussi: fanno a gara a chi sbaglia di più.
KOUAMÈ 5,5 – Titolare dopo tantissimo tempo: rispetto ad altri ci mette voglia.
Dal 5’st FORTINI 5– Il giovane laterale della cantera viola non entra bene: anche lui sbaglia troppo.
DZEKO 5 – Un’ora di niente, prova a cercare palloni sugli esterni, ma è sempre lento e macchinoso.
Dal 23’st GUDMUNDSSON 5,5 – Non entra neanche malissimo, ma sbaglia diversi palloni.
PICCOLI 4 – Il peggiore: sbaglia qualsiasi palla gli passi a tiro. Quel peso della valutazione di mercato lo sta soffocando…
Dal 23’st KEAN 5 – Meglio della coppia Dzeko-Piccoli, ma solo per trovare un motivo per un giudizio
Conference League
Conference League, Gabriel Sigua stende i viola: Lausanne-Fiorentina finisce 1-0
Il tempo di Lausanne-Fiorentina ha visto pochissime emozioni, con i viola che non sono mai riusciti ad impensierire Letica.
I primi 24 minuti della partita hanno visto un match privo di emozioni e di tiri, di certo dall’intensità non elevata.
Al 25′ arriva la prima ed unica vera occasione con Fofana. Lekoueiry riceve sulla trequarti e allarga di prima con il tacco per il terzino della Costa d’Avorio Controllo e sinistro dell’esterno, che finisce sul fondo non di molto.
La Fiorentina ha faticato tantissimo ad arrivare dalle parti di Dzeko e Piccoli, poco coinvolti e quasi mai in grado di dialogare tra loro.

LA GRINTA DI MOISE KEAN IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Secondo tempo di Lausanne-Fiorentina
La seconda metà di gara ha visto una partita molto più interessante dal punto di vista delle emozioni, dato anche il maggior numero di occasioni.
50′ minuto. Occasione per Piccoli che calcia alto dall’interno dell’area, ma viene poi segnalato in posizione irregolare.
Tre minuti dopo occasione per il Lausanne. Crossa basso verso il centro dell’area per Kana Biyik, che gira di controbalzo con il sinistro. La sua conclusione finisce fuori, a un passo dal secondo palo.
Al 58′ arriva il gol dell’1-0 con Gabriel Sigua. Grande azione personale di Kana Biyik che scappa via da Nicolussi Caviglia, prende il fondo e crossa sul secondo palo, dove Sigua anticipa Fortini e di testa batte Martinelli.
Tre minuti dopo Martinelli salva i viola dal doppio svantaggio. Lekoueiry, che arriva al limite dell’area e calcia forte, ma viene fermato dall’ottimo intervento del classe 2005.
All’84’ Kean riceve alle spalle della difesa, porta palla e calcia a incrociare. Letica respinge, ma poi l’arbitro ferma tutto per fuorigioco dell’ex Juventus.
I viola non riescono a trovare una reazione e di conseguenza nemmeno il gol.
Il match termina dunque per 1-0, con la terza sconfitta europea per gli uomini di Vanoli, che chiudono al 16⁰ posto di Conference League.
Conference League
Fiorentina, Goretti ammette: “Prima della crisi eravamo presuntuosi”
La Fiorentina si interroga sul passato: il ds Goretti ammette nel prepartita della gara contro il Losanna che lo spogliatoio è stato spesso presuntuoso.
Fiorentina, Goretti ammette gli errori del gruppo
La Fiorentina interrompe il silenzio stampa, e torna a parlare tramite la voce del proprio dirigente Roberto Goretti. Durante un’intervista rilasciata prima della partita di Conference League contro il Losanna, il dirigente ha sottolineato l’importanza di rimanere umili e concentrati sugli obiettivi futuri per uscire dalla crisi.
Roberto Goretti, ha riflettuto su un periodo di “presunzione” che ha preceduto un momento difficile per il club. Secondo Goreti, la squadra ha sottovalutato alcune situazioni, portando a risultati deludenti che hanno necessitato di una profonda analisi interna.

La nuova direzione del club
Nonostante il momento buio, la Fiorentina è determinata a rialzarsi e a puntare a nuovi traguardi. Goretti ha espresso fiducia nelle capacità del team di riprendersi e di affrontare le sfide future con maggiore consapevolezza e determinazione. La sfida contro il Losanna rappresenta un’opportunità per dimostrare che la squadra ha imparato dai propri errori e si sta dirigendo verso un percorso di crescita.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
.@acffiorentina, Goretti: “Abbiamo vissuto un periodo di ‘presunzione’ prima del momento buio”
gianlucadimarzio.com/fiorent…— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Dec 18, 2025
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