Serie A
Roma, Abraham: “Sogno questo momento da tempo. Amo i tifosi giallorossi”
Queste le parole di Tammy Abraham all’Uefa. L’attaccante inglese non vede l’ora di giocare la finale di Tirana contro il Feyenoord in programma mercoledì.
Abraham è pronto. L’attaccante della Roma ha parlato della fantastica stagione realizzata fino ad ora che potrebbe essere condita con un trofeo, che potrebbe essere il coronamento di un sogno.
Roma, Abraham: “Stagione lunga ma voglio la Conference”
Le sensazioni?
Per me una finale è una finale, che sia di Champions League, del Mondiale o della Conference e la voglio vincere. I miei compagni la vogliono vincere, tutta Roma. Per noi è importante, vogliamo prepararci al meglio mentalmente e fisicamente. Questa è stata lunga stagione difficile, dobbiamo farci trovare pronti.
Come valuti la tua prima stagione in Italia? Quanto la finale cambierebbe la tua valutazione?
È stata una stagione fantastica. Quando sono arrivato qui il mio obiettivo era aiutare la squadra, volevo arrivare in finale, vincere qualche trofeo. Siamo sulla strada giusta, siamo in finale e per questo abbiamo fatto la storia. Ora vogliamo finire il lavoro per chiudere questo cerchio perfetto.
Hai pensato cosa significherebbe per i tifosi vincere la coppa? I tifosi te lo fanno capire ogni giorno. Per un club cosi importante e con questa storia la bacheca dovrebbe vantare molti più trofei, con questi tifosi, per i giocatori che hanno vestito questa maglia. Essere qui e avere la possibilità di giocarmi una finale con la Roma puoi solo immaginare cosa possa significare.
Hai segnato tanti gol decisivi, segnare in finale sarebbe la ciliegina sulla torta? Segnare in finale sarebbe un sogno, soprattutto se poi vincessimo la coppa. Sogno momenti come questi da quando ero bambino. A me importa vincere e basta.
Serie A
Milan, la (possibile) scelta Conte e una questione (anche) di bilancio
Milan, il nome di Antonio Conte resta nella lista dei dirigenti rossoneri. Una scelta di questo tipo sarebbe una scelta coraggiosa, anche per questioni economiche. Vediamo nel dettaglio per quali motivi.
Da gennaio sono passati ormai tre mesi. Oltre novanta giorni da quando, Antonio Conte e il Milan, hanno trovato un accordo di massima.
Un si lontano, ma che regge al passare delle settimane. A cambiare, nel frattempo, sono state le priorità di Via Aldo Rossi.
La dirigenza, si sa, non e’ mai stata unita sotto un solo nome per la panchina, e il tecnico salentino e’ forse il candidato più divisivo.
All’economicità di Giorgio Furlani, infatti, si contrappone l’ambizione di Zlatan Ibrahimovic. Non a caso, lo svedese e’ sempre stato il primo sponsor di Conte, e tutt’oggi sta tenendo il punto su di lui con Gerry Cardinale.
La scelta del successore di Stefano Pioli non e’ semplice, così come la strada per liberarsi di lui a un anno dalla scadenza.
Il tecnico parmigiano, infatti, ha un contratto in essere fino a giugno 2025, e percepisce 4 milioni di euro netti a stagione che, al lordo, sfiorano gli 8.
Con le prospettive attuali, ingaggiare Antonio Conte, peserebbe sulle casse di Via Aldo Rossi circa il doppio, ovvero 8 milioni di euro che, senza Decreto Crescita, diventerebbero poco meno di 16.
Considerando che gli altri candidati, da Julian Lopetegui a Sergio Conceicao, si accontenterebbero di un ingaggio simile a quello di Pioli, si può capire come il casting panchina sia fortemente condizionato dal fattore economico.
Ponderare l’ambizione con la sostenibilità imposta dalla proprietà di RedBird e’ una strada che, fino adesso, si e’ rivelata un campo minato.
A spostare l’ago della bilancia ci sta pensando, in questi giorni, anche il tifo rossonero organizzato, che chiede a gran voce un tecnico capace di valorizzare una squadra che potrebbe tranquillamente puntare allo scudetto.
Tra l’incudine e il martello, Gerry Cardinale non potrà trascurare anche la voce di San Siro, che da tempo ha il mal di pancia, oltre alla paura di dover accontentarsi solo dello scudetto del bilancio.
Serie A
Monza – Lazio, le formazioni ufficiali
Monza-Lazio, allo U-Power Stadium si affrontano brianzoli e capitolini per una sfida all’insegna della fantasia. Le formazioni ufficiali.
Monza
Palladino schiera Djuric come unica punta, supportato dal trio fantasia e concretezza formato da Pessina, Carboni e Zerbin. Dal 1′ anche Colpani, obiettivo di mercato degli avversari.
Lazio
Immobile guiderà l’attacco capitolino come unica punta, alle sue spalle Luis Alberto e Felipe Anderson di supporto. Ancora una chance per Kamada a centrocampo.
Serie A
Fiorentina: i convocati per la sfida del Bentegodi
Fiorentina: i convocati di Vincenzo Italiano per la trasferta di al Bentegodi contro i gialloblù in programma domani, domenica 5 maggio, alle ore 15:00.
Di seguito la lista dei convocati viola per la trasferta di campionato contro l’Hellas Verona, partita in programma domani, domenica 5 maggio, alle ore 15:00 allo Stadio Bentegodi di Verona:
BARÁK Antonin
BELOTTI Andrea
BELTRÁN Lucas
BIRAGHI Cristiano
BONAVENTURA Giacomo
CAPRINI Maat Daniel
CASTROVILLI Gaetano
CHRISTENSEN Oliver (P)
COMUZZO Pietro
CORDEIRO DOS SANTOS Domilson
DUNCAN Joseph Alfred
FARAONI Marco Davide
FORTINI Niccolò
GONZÁLEZ Nicolás Iván
IKONE Nanitamo Jonathan
INFANTINO Gino
KAYODE Michael Olabode
KOUAME Kouakou Christian Michael
LOPEZ Maxime Fabien Alexandre
MANDRAGORA Rolando
MARTINELLI Tommaso (P)
MARTÍNEZ QUARTA Lucas
MILENKOVIĆ Nikola
NZOLA M’Bala
PARISI Fabiano
RAMOS DE OLIVEIRA MELO Arthur
RANIERI Luca
TERRACCIANO Pietro (P)
-
Notizie3 giorni fa
Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, ai dettagli per Zirkzee: si vuole chiudere subito
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, la cassa sorride con Saelemaekers: il Bologna riscatta il belga
-
Notizie3 giorni fa
Milan, è fatta per il rinnovo di Calabria: i dettagli
-
Notizie4 giorni fa
Questione allenatore, Juventus e Milan nella stessa situazione: spunta una clamorosa ipotesi
-
Notizie3 giorni fa
Ultim’ora Milan, la richiesta di Sarri ai suoi agenti: tutto può cambiare!
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, porte girevoli: sarà Maignan il primo a lasciare
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan-Zirkzee ottimismo sulla chiusura: gli altri nomi sull’asse Milano-Bologna