Serie A
Moviola Style, i casi del dott. Sarli | La 18° giornata
Cari lettori, eccoci giunti con Moviola Style alla diciottesima giornata, la penultima del girone di andata. Cinque partite, tanti goal ed emozioni, roba da trattenere il fiato fino al triplice fischio. Siete pronti? Partiamo!
Oggi vedremo il pareggio rocambolesco tra Fiorentina e Sassuolo, una bella partita in cui non si è visto il divario che c’è in classifica, poi analizzeremo lo stop dell’Empoli in casa dello Spezia, ma i toscani rimangono sempre la rivelazione del campionato, e poi sarà il turno di un altro pareggio, uno scontro salvezza quello tra Sampdoria e Venezia, quindi andremo a sviscerare le azioni salienti di Torino-Verona, sfida di metà classifica, e di Milan-Napoli, scontro al vertice. Ecco gli highlights, buon divertimento.
Moviola Style, Fiorentina-Sassuolo
Bella partita tra toscani ed emiliani, un pareggio che non rispecchia la classifica e che serve più agli ospiti che ai padroni di casa. Bisogna attendere 28’ per vedere la prima azione pericolosa, è targata Viola e porta la firma di Martinez Quarta che, nel cuore dell’area da ottima posizione, manda alto sopra la traversa. La stessa sorte spetta al tentativo di Scamacca, la reazione immediata del Sassuolo, cross di Kyriakopoulos e colpo di testa impreciso. Al 32’ i neroverdi passano in vantaggio, Frattesi smarca con un bel passaggio Scamacca che spedisce in rete nell’angolino basso di sinistra. Al 37’ Frattesi si mette in proprio, sulla sua corsa arriva l’assist di Raspadori e la conclusione centrale ma potente del numero 16, raddoppio Sassuolo. Al 47’ grandissima occasione per Bonaventura che si fionda su un pallone in area ma spara alto, seppur di poco. Si va al riposo col Sassuolo, così pare, in saldo vantaggio.
Inizia e la ripresa e poco dopo, al 52’, la Fiorentina la riapre col solito Vlahovic che riceve la palla dopo una gran giocata di prima di Torreira e la scarica dal limite sotto la traversa, nulla da fare per il portiere, svantaggio dimezzato. Al 61’ proprio Torreira pareggia i conti, un rimbalzo in area finisce sui suoi piedi e, senza troppa fatica, lo spinge in porta, parità ristabilita. Al 68’ la Fiorentina rimane in dieci per il doppio giallo combinato a Biraghi (era stato ammonito al 44’) e il Sassuolo spinge con più veemenza, all’84 Kyriakopoulos ha la grande occasione per riportare i suoi in vantaggio ma la sua conclusione, indirizzata a sinistra, viene respinta da un grande intervento di Terracciano. 2-2, questo è il risultato finale di una bella partita tra due squadre più equilibrate di quanto si potesse pensare.
Moviola Style, Spezia-Empoli
Partita tra matricole povera di goal ma ricca di occasioni. Al 25’ ci prova lo Spezia con Maggiore, il suo tiro da dentro l’area sibila alto sopra la traversa. Al 27’ risponde l’Empoli, Pinamonti ha sulla testa il pallone del vantaggio ma pecca di precisione, palla di un soffio a lato sulla destra. Al 33’ i toscani ci riprovano Di Francesco calcia di prima intenzione ma viene murato dalla difesa spezzina proprio all’ultimo istante. Ancora Empoli al 38’ Henderson dal limite chiama alla grande risposta Provedel, il portiere è molto attento e respinge. I toscani non si fermano, al 44’ sono ancora loro ad andare al tiro con Marchizza, palla bassa che trova il pronto intervento di Provedel. Si va al riposo dopo tante occasioni, soprattutto empolesi, e nessun goal.
In avvio di ripresa, ecco l’episodio che non ti aspetti: al 50’ Marchizza devia nella propria porta una conclusione innocua, la palla cambia direzione e il portiere è spiazzato, 1-0. Gli ospiti reagiscono subito, al 56’ ci prova Di Francesco dal limite, palla alta di poco. Al 71’ i tentativi dell’Empoli sono premiati, Nikolaou sbaglia l’intervento sul pallone e segna il più classico degli autogoal, 1-1. Al 76’ fiato sospeso per un tocco di mano in area spezzina, potrebbe essere rigore per l’Empoli ma l’arbitro, dopo 2’ di consulto VAR, non lo concede. All’84 Pinamonti spreca una grandissima occasione, colpisce nel cuore dell’area di rigore ma centra in pieno Provedel, il risultato non cambia. All’86’ ultimo sussulto ed è firmato Empoli, Henderson calcia dalla media distanza ma il pallone termina largo sulla sinistra. Fischio finale e l’Empoli, che avrebbe senz’altro meritato di vincere, si deve accontentare soltanto di un punto.
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Moviola Style, Sampdoria-Venezia
Importante sfida salvezza al “Ferraris”, un pareggio che non serve alle contendenti e che scontenta tutti. Passa appena 1’ e Caputo serve Gabbiadini che, con un gran tiro dalla media distanza, manda il pallone nel sette di destra, Samp in vantaggio. Al 18’ primo tentativo del Venezia, Tessmann si destreggia bene in area ma Audero, sul più bello, gli stradica il pallone dai piedi. Al 32’ insistono i lagunari, Kiyine riceve un passaggio su punizione e calcia fuori di poco sulla destra da ottima posizione. Intervallo con la Sampdoria in vantaggio: seppure abbia creato meno degli avversari, è stata brava e cinica a sfruttare l’unica vera occasione da goal.
Nella ripresa è subito Samp, al 47’ con Thorsby che, velocissimo, si fionda su un cross dal fondo dell’area piccola ma, di testa, manda la palla appena fuori, poco distante dal palo destro. Al 62’ ci riprova il norvegese, arriva su una palla vagante in area e calcia, palla di poco alta sulla trasversale. Al 73’ ci prova Candreva, gran colpo di reni di Romero e bellissima parata. All’87 doccia gelata per la Samp: al primo squillo nella ripresa, il Venezia pareggia con Henry, bravo a calciare sulla destra da buona posizione, Audero è battuto ed è 1-1. Non succede più nulla, pareggi in extremis per i lagunari che, tuttavia, non possono star tranquilli, come del resto non può la Samp, restando in piena zona retrocessione.
Moviola Style, Torino-Verona
Sfida di metà classifica in cui la spunta il Toro, in superiorità numerica quasi per tutto il match. Al 24’ l’episodio che cambia la partita, Magnani viene ammonito per un fallo al limite ma l’arbitro, dopo aver rivisto l’azione al VAR, estrae il cartellino rosso, fallo da ultimo uomo, Verona in dieci. Al 26’ il Toro ne approfitta e la sblocca con Pobega, palla vagante in area e il giocatore granata non perdona, tiro chirurgico sulla destra. Intervallo, Toro meritatamente in vantaggio.
Nella ripresa non succede nulla fino al 90’ quando ci prova Tameze, un passaggio lo mette in condizione di segnare alle spalle dei difensori ma Vanja Milinkovic-Savic neutralizza bene la potente conclusione sulla destra. Al 95’ l’estremo difensore granata si supera su un gran colpo di testa di Ceccherini indirizzato sulla sinistra. Brivido finale e triplice fischio, tre punti della tranquillità per il Torino che, dall’altra parte, non compromettono la classifica del Verona.
Moviola Style, Milan-Napoli
Partita al vertice che vede il Napoli vincere e agganciare proprio il Milan al secondo posto. Pronti via, al 5’ i partenopei passano in vantaggio con Elmas, bella inzuccata su cross da corner. Al 18’ ecco la reazione del Milan, cross di Ballo Toure e Ibrahimovic salta altissimo, impatta il pallone ma lo manda fuori di poco sulla destra. Al 34’ ci prova Florenzi con un siluro dalla distanza, la palla esce sibilando accanto al palo destro. Si va al riposo sullo 0-1.
Ripresa, al 49’ Ospina toglie dal sette di sinistra un tiro di Ibrahimovic. Al 51’ il Napoli si rende pericoloso dopo tanto tempo ma la conclusione di Petagna è murata dalla difesa. Al 68’ Messias è bravo a controllare un passaggio un po’ impreciso ma il pallone finisce alto sulla traversa. All’83 Ospina blocca il solito Ibrahimovic lanciato a rete e al 90’ gli sforzi del Milan sembrano premiati, un pallone vagante termina sui piedi di Kessie che lo spedisce in rete senza troppi complimenti. La parità sembra ristabilita ma interviene il VAR e annulla per fuorigioco. Non succede più nulla, il Napoli sbanca il “San Siro”.
Serie A
Atalanta-Cagliari 2-1, un doppio Scamacca regala i 3 punti agli orobici
L’anticipo serale del sabato Atalanta-Cagliari finisce 2-1, una doppietta di Scamacca regala i 3 punti agli orobici e il riscatto dopo Verona.
L’anticipo serale del sabato Atalanta-Cagliari finisce 2-1, una doppietta di Scamacca regala una vittoria agli orobici che si riscattano dopo Verona. Delusione per i sardi che avevano raggiunto il pareggio con Gaetano.

Atalanta-Cagliari 2-1, una doppietta di Scamacca regala i 3 punti agli orobici, inutile il gol del momentaneo pareggio di Gaetano
L’anticipo del sabato sera della 15° giornata della Serie A Atalanta-Cagliari finisce 2-1, gli orobici vincono grazie ad una doppietta del suo giocatore migliore, Gianluca Scamacca, che da i 3 punti alla Dea. Per il Cagliari solo delusione, con il momentaneo pareggio di Gaetano che sa di beffa.
Vantaggio Atalanta dopo 11 minuti grazie a Scamacca, ma tutto il primo tempo è un monologo bergamasco, con Lookman, Scamacca e De Ketelaere che cercano il raddoppio. Ma sul finire del tempo i sardi si svegliano con un colpo di testa di Borrelli con la palla che va fuori di poco. Il secondo tempo vede il pareggio sardo con Gaetano, che sfrutta un triangolo con Idrissi ed Esposito e batte Carnesecchi, 1 a 1. Ma poi ecco il gol della vittoria, firmato sempre Scamacca: Samardzic crossa, l’attaccante sbaglia a volo ma recupera e batte Caprile, 2 a 1. I sardi tentano il secondo pari, ma la beffa è nei minuti di recupero con Luvumbo che trova il pareggio, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Finisce così 2 a 1.
Migliore in campo Scamacca, grande serata per lui e Palladino stasera può essere contento, Verona è stata dimenticata grazie anche al suo attaccante migliore.
Serie A
Napoli, Conte a caccia del secondo poker stagionale
Il Napoli sarà di scena ad Udine per la 15° giornata e all’orizzonte ci potrebbe essere un successo importantissimo per il morale della squadra. C’è un dato.
Nelle aspettative degli azzurri c’è la vittoria per continuare la corsa Scudetto e non perdere il passo delle altre. A motivare ulteriormente la squadra c’è la possibilità di ripetere un record raggiunto in questa stagione.
Napoli, tra emergenza e certezze: nel mirino la 4° di fila
La vittoria sulla Juventus nell’ultimo turno di Serie A ha rilanciato le speranze di arrivare nuovamente al titolo del Napoli, che però in Champions non è riuscito a dare continuità. Il KO di Lisbona ha evidenziato qualche lacuna dal punto di vista dell’atteggiamento in campo internazionale, dettata anche da alcune assenza pesanti soprattutto in mezzo al campo.
Il momento degli azzurri è fortemente condizionato dall’emergenza infortuni e anche per questo Conte ad Udine avrà scelte obbligate in alcune zone del campo. Un dubbio riguarda l’impiego di Politano dal 1′ al posto di Lang che potrebbe rifiatare. Le scelte definitive si conosceranno definitivamente domani ma in caso di successo il Napoli riuscirebbe a ripetersi in fatto di vittorie consecutive.
In Serie A infatti, è in striscia positiva da 3 partite e in caso di risultato positivo al Bluenergy Stadium toccherebbe quota 4 per la seconda volta in questa stagione. L’ultima streak di 4 vittorie risale all’inizio del campionato, in particolare nelle giornate dalle 1 alla 4, quando a cadere furono Sassuolo, Cagliari, Fiorentina e Pisa. Alla 15° invece le vittime del poker sarebbero, inclusa l’Udinese, Atalanta, Roma e Juventus.
Questo dimostra l’efficiacia della strategia azzurra negli scontri diretti che alla fine dei conti risulteranno molto decisivi.

ANTONIO CONTE DA INDICAZIONI A LANG E OLIVEIRA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Cagliari, Angelozzi:”Palestra e Caprile sono giocatori molto ricercati, ma non in vendita a gennaio”
Il direttore sportivo del Cagliari Guido Angelozzi blinda i gioielli Palestra e Caprile: resteranno in squadra nonostante l’interesse dei grandi club europei.
Il Cagliari conferma Palestra e Caprile
Il direttore sportivo del Cagliari, Guido Angelozzi, ha recentemente chiarito la posizione del club riguardo due dei suoi giocatori più promettenti: Palestra e Caprile. Nel prepartita della sfida contro l’Atalanta, Angelozzi ha sottolineato che entrambi i calciatori sono fortemente richiesti sul mercato, ma il Cagliari non ha intenzione di cederli nel prossimo periodo di trasferimenti. Palestra, considerato uno dei migliori laterali destri d’Europa, e Caprile, che sta dimostrando un ottimo rendimento, sono stati al centro di numerose speculazioni di mercato.
Strategia del Cagliari: investire sui talenti
La decisione di trattenere Palestra e Caprile riflette la strategia del Cagliari di investire sui propri talenti, mantenendo una rosa competitiva. Angelozzi ha ribadito che per il club sardo entrambi i giocatori non sono sul mercato, almeno fino a gennaio. Questa scelta è stata accolta positivamente dai tifosi, che vedono nei due calciatori una componente fondamentale per il futuro del Cagliari in Serie A.
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Fonte: l’account X di Schira
Ds #Cagliari (Guido #Angelozzi): “#Palestra e #Caprile sono due giocatori molto attenzionati sul mercato. Palestra è già uno dei laterali destri più forti d’Europa e anche Elia sta facendo benissimo. Sono da grandi club, ma resteranno qui a gennaio: per noi non sono sul mercato”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 13, 2025
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