Serie C
Serie C – Girone A: Il Sudtirol fa la storia
Per la prima volta nella storia il Sudtirol approda in Serie B. La doppietta di Casiraghi sul campo della Triestina ha permesso gli altoatesini di vincere il Girone A di Serie C. Nessun’altra squadra del Trentino Alto Adige era riuscito ad arrivare così in alto. Diventa la diciannovesima regione d’Italia a disputare il campionato cadetto, con la solo eccezione della Valle d’Aosta.
Indice
Una stagione da record
Il Sudtirol chiude la regular season con dei record che rimarranno nella storia della terza serie e non solo.
90 punti in stagione significa eguagliare il record di punti della Ternana dello scorso campionato.
Miglior difesa europea, difatti nessuna squadra ha subito così tante poche reti in un solo campionato. Solo 9 sono i gol subiti, un record che condividerà con la Reggiana della stagione 1970-1971, quando gli emiliani vinsero il campionato di Serie B.
Per gli altoatesini rimane l’imbattibilità casalinga per tutta la stagione. Cosa che è fallita al Padova, rivale di quest’anno nei minuti di recupero dell’ultima giornata contro la Virtus Verona. La rete di Gianni Manfrin, ha permesso i veronesi di essere gli unici ad espugnare quest’anno l'”Euganeo“.
Il Legnago Salus torna in Serie D
Fallisce l’impresa di salvarsi il Legnago Salus, che a distanza di un anno ritorna in quarta serie.
Fatale la sconfitta sul campo della Juventus U23 in rimonta.
Contemporanea vittoria della Giana Erminio sul campo del Fiorenzuola e spera di salvarsi tramite i play-out.
Stessa sorte per Seregno, Pro Sesto e Trento.
I lombardi conquistando un pareggio nei minuti finali contro il Piacenza, dopo essere andati sotto di due reti, sono riusciti ad evitare la retrocessione diretta, che sarebbe arrivata in caso di sconfitta. Questo perchè la distanza tra il Trento, vincente con la tripletta di Bocalon, ed il Seregno, era superiore di otto punti e secondo il regolamento la quintultima si sarebbe salvata, condannando la penultima alla Serie D.
La squadra di Sesto San Giovanni, invece ha conquistato i tre punti nel derby contro il Lecco, condannando la squadra del vulcanonico presidente Di Nunno a giocarsi i play-off direttamente dal primo turno.
Salvezza in extremis per il Mantova, che rifila un tris alla Pro Vercelli.
Deludente pareggio a reti bianche tra Feralpisalò e Renate, che avranno tutto il tempo di recuperare le energie per quando ritorneranno in campo a metà Maggio per i play-off.
Ennesimo colpo della Pergolettese, che nelle ultime settimane è passata dal non retrocedere, a classificarsi al decimo posto e giocarsi un posto per la Serie B.
Si torna in campo Domenica
Sei squadre torneranno a giocare già il prossimo primo Maggio. Sono coloro che si sono classificati dal sesto all’undicesimo posto. Questo perchè in questo girone c’è la vincitrice della Coppa Italia di categoria, il Padova, e quindi hanno avuto il diritto di avere una squadra in più a giocarsi i play-off, in quanto i veneti, arrivando secondi, entreranno di scena soltanto nelle fasi finali.
Lecco, Pro Vercelli e Juventus U23 avranno la possibilità di passare il turno anche con un pareggio nei novanta minuti rispettivamente contro Pro Patria, Pergolettese e Piacenza. In quanto meglio classificatosi nella regular season.
I play-out cominceranno con una settimana di ritardo con la doppia sfida Giana Erminio-Trento e Seregno-Pro Sesto.
I neopromossi in Serie B, invece si giocheranno la possibilità di vincere la Supercoppa di categoria, con la prima sfida al San Nicola di Bari, già il prossimo 30 Aprile.
Notizie
Chioggia torna in Serie C dopo 47 anni: l’Union Clodiense è promossa | Il benvenuto della Lega Pro
L’Union Clodiense Chioggia Sottomarina vola in Serie C: la città di Chioggia torna ad assaporare il grande calcio.
La vittoria per 2-1 a Feltre contro la diretta rivale Dolomiti Bellunesi regala il trionfo e la matematica promozione in Serie C per i ragazzi di Andreucci con tre giornate d’anticipo.
Beltrame al 9′ del primo tempo aveva portato in avanti l’Union, a cui aveva risposto al 16′ della ripresa De Paoli: è stato Munaretto alla mezz’ora del secondo tempo a regalare il definitivo vantaggio e il relativo salto di categoria, cercato con costanza, dal presidente granata Ivano Boscolo Bielo.
Union Clodiense Chioggia Sottomarina in Serie C: il benvenuto del presidente Marani
Questo il comunicato della Lega Pro sulla promozione del club veneto:
L’Union Clodiense Chioggia Sottomarina vince il girone C della Serie D con tre giornate d’anticipo e conquista la promozione in Serie C NOW, ritrovando la Lega Pro dopo ben 47 stagioni di assenza.
La Serie C ritrova un club storico, di grande tradizione, in cui hanno militato Franco Cerilli (in A con la maglia dell’Inter dal 1974 al 1976), Giorgio Boscolo (in A con Avellino e Catanzaro tra il 1978 e il 1983), Aldo e Dino Ballarin, componenti del Grande Torino.
Il Presidente Matteo Marani e la Lega Pro si complimentano con la società veneta, i calciatori e i dipendenti tutti, dando il benvenuto in Serie C NOW e augurando loro il meglio per la prossima stagione sportiva.
Media
Pareggio tra Audace Cerignola e Turris
Termina 0-0 la sfida tra Audace Cerignola e Turris, padroni di casa vicini al goal a fine primo tempo e nel finale di gara dove perde Martinelli per espulsione.
Cerignola e Turris si dividono la posta in palio
Nel duro confronto tra Audace Cerignola e Turris, entrambe le squadre hanno lottato strenuamente ma alla fine hanno dovuto accontentarsi di un pareggio senza reti. Nonostante un predominio territoriale da parte dell’Audace Cerignola, che è durato per gran parte della partita, la squadra di Raffaele non è riuscita a rendersi sufficientemente pericolosa per bucare la porta dell’estremo difensore ospite Marcone, tra i migliori nelle file dei corallini.
Per l’Audace Cerignola, questo pareggio rappresenta un buon risultato, anche se non riesce a migliorare la sua posizione in classifica. La squadra campana resta in zona playout, ma riesce comunque a rosicchiare un punto al Catania, attualmente sesto dalla fine e sconfitto anche nell’ultima partita contro il Giugliano.
D’altro canto, il Cerignola fallisce nel tentativo di agganciare la decima posizione. Nonostante il dominio del campo di gioco, la squadra di Raffaele non è stata in grado di sfruttare l’opportunità e deve accontentarsi di recuperare solo un punto al Foggia, anch’esso sconfitto in questa giornata contro il Latina.
La partita al ‘Monterisi’ è stata caratterizzata da poche emozioni, con solamente due occasioni significative per gli ofantini. Entrambe sono arrivate nei minuti finali delle rispettive frazioni. Al 40′ del primo tempo, su un calcio d’angolo, Tascone ha avuto l’opportunità di segnare da posizione ravvicinata, ma è stato neutralizzato da una parata formidabile di Marcone. Lo stesso Marcone ha dimostrato la sua bravura al 40′ del secondo tempo, quando ha respinto un tiro ravvicinato di Carnevale. Nel finale della partita, l’Audace Cerignola è rimasta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Martinelli, che ha commesso un fallo su De Felice.
Nonostante il risultato deludente, entrambe le squadre possono trarre qualche conforto dalle buone prestazioni difensive e guardare avanti con determinazione verso le prossime sfide.
Media
Il Cerignola cerca conferma contro la Turris
Una sfida cruciale nel cammino verso i playoff per l’Audace Cerignola contro la Turris in un match che si preannuncia cruciale per entrambe le compagini.
Secondo appuntamento casalingo consecutivo per l’Audace Cerignola
L’Audace Cerignola ospita la Turris, in un match che si preannuncia cruciale per entrambe le compagini.
La domenica scorsa è stata testimone di una vittoria determinante per i ragazzi di Giuseppe Raffaele, che hanno sconfitto 2-1 il Potenza. Questo risultato ha interrotto una lunga astinenza di vittorie, che durava da ben nove turni. I tre punti conquistati non solo mantengono vive le speranze di raggiungere la zona playoff, distante solo due lunghezze, ma soprattutto restituiscono fiducia e morale a un gruppo che sentiva il peso dei risultati negativi accumulati.
Si nota chiaramente la mano del nuovo tecnico, con il modulo 3-5-2 che sembra adattarsi perfettamente alle caratteristiche della squadra. Raffaele chiede ai suoi giocatori non solo grinta e determinazione, ma anche qualità nel gioco e un forte presidio dell’area di rigore avversaria. Gli esterni si spingono lungo tutta la fascia, le mezze ali si inseriscono bene nel gioco e il numero di occasioni da rete è aumentato significativamente, indicando una nuova direzione da seguire per il resto del campionato.
Per quanto riguarda lo schieramento iniziale, non sono previste modifiche sostanziali rispetto alla partita precedente. C’è ancora qualche assenza da gestire, ma l’impianto della squadra sembra consolidato. Vuthaj, autore del gol decisivo contro il Potenza, spera di conquistare un posto da titolare, anche se Malcore e D’Andrea sembrano essere in vantaggio in attacco. Il ballottaggio tra Allegrini e Martinelli in difesa è ancora aperto, mentre per il resto non si prevedono cambiamenti significativi.
La Turris si trova attualmente in quinta posizione, con 36 punti all’attivo. Il loro bilancio comprende nove vittorie, altrettanti pareggi e quindici sconfitte. Nonostante la posizione relativamente sicura in classifica, la squadra campana è desiderosa di aggiungere ulteriore distanza dalla zona pericolosa e consolidare la permanenza nella categoria. L’arrivo di Leonardo Menichini sulla panchina a gennaio ha rappresentato una svolta positiva per la squadra, che si è rinforzata con diversi innesti nel mercato di riparazione.
Nonostante una difesa non impeccabile, la Turris ha mostrato un netto miglioramento sotto la guida di Menichini, e il recente successo contro il Catania testimonia della loro crescente solidità. Con alcuni giocatori chiave come D’Auria in attacco, la squadra è pronta a dare battaglia al Monterisi.
Il precedente incontro a Cerignola della scorsa stagione ha visto l’Audace prevalere per 2-1, con i gol di Malcore e Tascone. Il calcio d’inizio è fissato per le 20:45, con l’arbitraggio affidato al sig. Costanza della sezione di Agrigento.
La partita si preannuncia emozionante e ricca di spunti tecnici, con entrambe le squadre determinate a conquistare i tre punti per i propri obiettivi stagionali.
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