Serie B
Reggina-Ternana: niente passi falsi
La sconfitta di ieri del Bari contro il Palermo ha rinvigorito la Reggina. Ora questa gioia và riproposta sul campo da gioco nella sfida di oggi con la Ternana.
La Reggina, per poter scacciar via una Ternana che ha voglia di rifarsi sotto in classifica, prima è obbligata a scacciare i brutti pensieri.
Non è stata una bella settimana quella vissuta dentro all’ambiente amaranto. Forse, per la prima volta in stagione, la sconfitta ha portato reali ripercussioni.
Ripercussioni che non devono però aver toccato il gruppo squadra e, su questo tema, Pippo Inzaghi si è espresso così nella conferenza pre-gara:
“La squadra sta bene, i ragazzi si sono allenati bene ed abbiamo già messo da parte la sconfitta contro la Spal che è arrivata in maniera immeritata”.
Parole che fanno ben sperare riguardo al morale che regna nello spogliatoio della Reggina ma, adesso, è il momento di andare a spulciare i fattori di campo.
Reggina, probabile formazione
Se da una parte la Ternana arriverà al Granillo molto rimaneggiata, anche alla Reggina mancherà qualche giocatore dal peso specifico importante.
La doppia assenza in questione riguarda due giocatori che hanno lo stesso ruolo: Menez e Santander.
Le due punte della Reggina saranno entrambe assenti quest’oggi contro la Ternana, il primo perché dovrà scontare una squalifica, il secondo perché di nuovo infortunato.
Pippo Inzaghi però in conferenza ha già parlato anche di questo e togliendo ogni possibile dubbio dicendo che oggi giocherà Gori.
Passando da un polo all’altro del campo rimane il rebus per chi dovrà difendere la porta degli amaranto con Contini in vantaggio su Colombi.
A differenza della gara contro la Spal dovrebbe tornare dal primo minuto Canotto, anche se rimane aperto il ballottaggio con Ricci, mentre certo è il ritorno in campo di Pierozzi.
Reggina (4-3-3): Contini; Di Chiara, Gagliolo, Camporese, Pierozzi; Majer, Hernani, Fabbian; Rivas, Gori, Canotto.
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Serie B
Parma, sfuma Cherubini: il motivo e le prossime mosse
Sfuma all’improvviso l’approdo in gialloblu di Federico Cherubini. I contatti erano cominciati circa 20 giorni fa ma la trattativa si è arenata. Il motivo.
Parma, niente Cherubini: cambia l’obiettivo
La società emiliana è alla ricerca di una figura da inserire nell’organico per rinforzare ulteriormente quello già esistente. Il sogno fino a qualche giorno fa si chiamava Federico Cherubini. Il dirigente è in uscita dalla Juventus e sta valutando le offerte recapitategli.
Una è stata proprio quella del Parma col presidente Krause coinvolto in prima persona nei contatti, che nelle ultime settimane si sono raffreddati a causa della difficoltà nel trovare l’intesa. In particolare, non era chiaro l’effettivo ruolo che il fedelissimo juventino avrebbe ricoperto.
Motivo per cui la trattativa si è interrotta e ora ricominceranno le ricerche dato che la promozione in A si avvicina. La volontà della dirigenza è sarebbe di ingaggiare una figura di esperienza e che conosca il massimo campionato perché l’obiettivo è rimanerci a lungo. Nuovi nomi sono attesi nelle prossime settimane.
Serie B
Spezia, per il derby un difensore torna a disposizione
Spezia, si avvicina il derby ligure contro la Sampdoria. Il tecnico Luca D’Angelo riabbraccia un difensore, che torna a disposizione.
Un derby ligure sentito e pesante. Questo e’ ciò che attende domani pomeriggio lo Spezia, contro una Sampdoria di rincorsa sui playoff.
I ragazzi di Luca D’Angelo si sono allenati anche ieri, proseguendo con la preparazione in vista di un match fondamentale in chiave salvezza.
A proposito di giocatori a disposizione, contro i blucerchiati dovrebbe tornare a disposizione Nikolaou, destinato a partire dal 1′ nel terzetto difensivo.
Non sono ancora al 100%, invece, Reca e Di Serio, che proseguono con il loro percorso di recupero differenziato.
Infine, al Picco non ci sarà nemmeno Falcinelli, squalificato.
Serie B
Serie B: il monte ingaggi non rispecchia la classifica
Serie B, la Lega calcio della serie cadetta ha comunicato il monte ingaggi delle varie squadre: non sempre chi spende… meglio spende.
La Lega Serie B ha comunicato i monte ingaggi relativi alle varie società in seguito al mercato di gennaio.
Sono stipendi relativi ai contratti federali: calciatori, allenatori, manager e le figure riconosciute dalla Figc, non sono compresi però i bonus legati a prestazioni e obiettivi sia di squadra sia personali.
Come riporta la Gazzetta dello Sport in edicola stamattina, la Sampdoria, attualmente all’ottavo posto in classifica, è la squadra che ha il monte ingaggi più alto con 25,4 milioni, a ruota seguono tre formazioni nei primi quattro posti della classifica: il Como con 23,6 miioni di euro, poi Cremonese e Parma a 22,3.
La più virtuosa è il Cittadella con soli 4,5 milioni a bilancio, che permettono comunque al club padovano di navigare a metà classifica. A spender peggio lo Spezia, che è in piena bagarre salvezza nonostante i quasi 20 milioni investiti.
Queste le cifre relative ad ogni squadra:
Ascoli: 7.945.291,00 €
Bari: 10.757.349,00 €
Brescia: 7.451.188,00 €
Catanzaro: 7.400.810,00 €
Cittadella: 4.579.137,00 €
Como: 23.632.152,00 €
Cosenza: 7.200.373,00 €
Cremonese: 22.273.939,00 €
Feralpisalò: 6.458.792,00 €
Lecco: 5.154.249,00 €
Modena: 9.617.559,00 €
Palermo: 18.828.962,00 €
Parma: 22.367.735,00 €
Pisa: 17.529.229,00 €
Reggiana: 7.281.205,00 €
Sampdoria: 25.418.885,00 €
Spezia: 19.698.787,00 €
Sudtirol: 6.129.144,00 €
Ternana: 8.587.040,00 €
Venezia: 20.579.441,00 €
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