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Il Burnley vuole “citare in giudizio” la Premier League per il caso Everton
Le decisioni della Premier League stanno scuotendo l’Inghilterra. Rischia il Leicester, si salva l’Everton e il Burnley…
Premier League, che succede?
Aveva fatto molto clamore la decisione della Premier League di penalizzare di dieci punti l’Everton in seguito ad alcune violazioni del FPF. La punizione era parsa sin da subito eccessiva, ma nonostante ciò le indiscrezioni (poi in parte confermate) dei giorni successivi hanno fatto ancora più clamore.
Il massimo organo calcistico inglese, infatti, ha ridotto la punizione inflitta ai Toffees da dieci a sei punti. Una decisione che ha fatto indignare diverse società, fra cui il Burnley che addirittura vorrebbe portare in tribunale la Premier League. Un’indiscrezione che era nell’aria già dall’ufficialità della decurtazione, ma che è stata confermata in data odierna dal Daily Mail.
Dal punto di vista legale, la situazione oltremanica era già incandescente. Dato che numerosi club, subito dopo il pronunciamento della corte sulla possibile penalizzazione, avevano minacciato di denunciare per danni l’Everton.
Il paradosso del Leicester
Fra questi club c’è anche il Leicester, che l’anno scorso è retrocesso proprio in un testa a testa con il club della Merseyside decisosi all’ultima giornata. Le volpi sono fra i club attenzionati dalla Premier League per presunte violazioni del FPF, ma come negli ultimi due anni hanno ampiamente scontato la propria pena attenendosi in maniera ligia alle nuove disposizioni.
Eppure, nonostante ciò, in Inghilterra negli ultimi giorni è circolata una indiscrezione che vedrebbe il Leicester immediatamente penalizzato qualora dovesse centrare l’immediato ritorno in Premier League.
Un vero e proprio paradosso, dato che le foxes sono state così attente alla questione bilanci da aver fatto naufragare l’affare Sensi proprio per non rischiare di dover oltrepassare i paletti imposti dalla FA.
Oltre il danno anche la beffa dunque. Non solo la retrocessione dello scorso anno, avvenuta per aver rispettato le regole a discapito di chi invece non lo ha fatto, adesso anche lo spauracchio di una penalizzazione.
E il tutto nel mentre la squadra che li ha condannati al momentaneo purgatorio si vede attribuire uno ingiustificabile sconto di pena. Il Leicester Mercury riporta come gli ingenti proventi derivanti dalla promozione nella massima serie inglese dovrebbero essere sufficienti per non incorrere in sanzioni, ma questo potrebbe minare le capacità di spesa delle foxes la prossima estate.
Uno scenario, quello di non potersi preparare adeguatamente per il salto dalla B alla A con il rischio concreto di vedere vanificato un lavoro biennale, che potrebbe spingere il Leicester a unirsi al Burnley nel processo contro la Premier League e il suo uso strumentale del FPF.
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Juventus-Milan 0-0, Thiaw e Sportiello sontuosi: gara con esclusione di colpi | Le pagelle
Juventus-Milan 0-0, una gara con esclusione di colpi per le due compagini che non hanno saputo, o non hanno voluto, farsi del male. Vediamo qui di seguito le pagelle dei rossoneri.
Sportiello 8: chiamato all’ultimo a sostituire l’infortunato Maignan, si rende protagonista della gara con quattro importanti parate, una delle quali miracolosa
Musah 6: spinge in eguale misura di quanto sbaglia. Fa rimpiangere Calabria, il che è tutto dire, ma ha l’attenuante di non essere un terzino (dal 37’ Bartesaghi sv)
Thiaw 8: annienta completamente sia Vlahovic prima che Milik dopo, provvidenziale nel finale. Sontuoso.
Gabbia 7: conferma un ottimo periodo di forma, difficilmente viene colto impreparato
Florenzi 6: evidenti limiti anagrafici, ma un cuore ed una professionalità grandi così. Un giocatore che si vorrebbe sempre avere un rosa
Adli 5: rischia veramente troppo. Bravo in certe occasioni, eccessivamente ingenuo in altre (dal 17’ st Bennacer 6: ordinato, ma poco mobile)
Reijnders 5: grossi passi indietro per l’olandese il quale appare davvero poco lucido
Pulisic 5: dinamico, ma eccessivamente troppo fumoso (dal 37’ st Chukwueze sv)
Loftus-Cheek 6: combatte come un leone recuperando palloni importanti, ma spesso si estranea dal gioco (dal 37’ Zeroli sv)
Leao 5: vederlo passeggiare in campo fa imbufalire anche il più mite dei tifosi, prova ad accendersi ogni tanto, ma non basta)
Giroud 4,5: particolarmente affaticato, impreciso e statico (dal 25’ st Okafor 6: almeno ci mette impegno)
Pioli 5,5: Musah esterno destro e Chukwueze in panchina grida vendetta. Per il resto, solito Milan
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Cerignola-Giugliano: si decide per i PlayOff
L’Audace Cerignola accoglie il Giugliano per l’epilogo della regular season del girone C di Serie C, con il calcio d’inizio previsto alle 18:30 di oggi, sabato 27 aprile.
Il Cerignola padrona stessa del suo futuro
Nella serrata lotta per garantirsi un posto nei playoff, l’Audace Cerignola si prepara ad affrontare il Giugliano nell’ultimo scontro della regular season del girone C di Serie C. In palio c’è molto più di una semplice vittoria; i gialloblù potrebbero migliorare la loro posizione in classifica e addirittura conquistare il settimo posto, a patto che Crotone e Latina non ottengano la vittoria nelle loro partite.
Il match si disputerà tra le mura amiche del “Monterisi“, un terreno di gioco che l’Audace Cerignola considera un vero e proprio fortino. Dopo la straordinaria vittoria nel derby contro il Foggia nella scorsa giornata, l’entusiasmo è alle stelle e la squadra è determinata a continuare su questa strada vincente. La vittoria ha portato i gialloblù in zona playoff, e ora si trovano ad un passo dalla qualificazione, con la possibilità di migliorare ulteriormente la loro posizione in classifica.
Il tecnico Giuseppe Raffaele dovrà fare i conti con alcune assenze importanti, tra cui gli squalificati Krapikas e Tascone e l’infortunato Martinelli. Tuttavia, i sostituti Barosi e Bianchini hanno dimostrato di essere all’altezza delle aspettative nelle loro ultime apparizioni in campo. La coppia offensiva Vuthaj-D’Andrea si conferma sempre più convincente, pronta a guidare la squadra verso la vittoria.
Dall’altra parte del campo, il Giugliano si presenta come un avversario agguerrito, determinato a difendere il proprio posto nei playoff. Nonostante alcuni risultati altalenanti nelle ultime partite, la squadra si è già garantita un posto nella griglia playoff e cercherà di conservare quanto fin qui ottenuto. Il modulo adottato, un 4-3-3, evidenzia l’attitudine offensiva del Giugliano, con giocatori come Salvemini e Ciuferri pronti a mettere in difficoltà la difesa avversaria.
Il precedente confronto tra le due squadre, avvenuto nella passata stagione, si concluse con la vittoria dell’Audace Cerignola per 1-0, grazie alla rete nel recupero di Malcore, segnando così un momento storico per il club.
Il fischio d’inizio è previsto per le ore 18:30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Mucera della sezione di Palermo. Sia per l’Audace Cerignola che per il Giugliano, sarà una partita cruciale che potrebbe determinare il loro futuro nella competizione.
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Milan, tuona Ravezzani: ”Questo è il vero rischio di prendere Lopetegui”
Milan, raccogliamo le parole del direttore di Telelombardia il quale ha voluto precisare il suo punto di vista.
Il direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani, tramite il suo canale su X, ha detto la sua in merito alle voci che vedrebbero Julen Lopetegui sulla panchina del Milan. Le sue parole:
”La pista più calda sembra essere quella che porta a Lopetegui, ma i tifosi vogliono un solo nome, vale a dire Antonio Conte. Se ti chiami Conte e perdi 3 partite, l’ambiente interno ed esterno resta sereno e ti aspetta. Se ti chiami Lopetegui viene giù il mondo. Questo è il vero rischio”.
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