Premier League
Tottenham, Vicario compie 29 anni: dall’infortunio al sogno Mondiale
Il portiere della nazionale italiana Vicario ha trascorso buoni momenti in Serie A, per poi fare il passo da gigante al Tottenham: vincendo anche l’Europa League.
Molto importante è sicuramente il rendimento di Guglielmo Vicario, che negli ultimi anni è cresciuto in maniera incredibile insieme al suo connazionale Udogie. L’estremo difensore, dopo le ottime prove fornite durante l’avventura all’Empoli, è riuscito anche a conquistare le convocazioni dal Ct della nazionale, restando però sempre un passo indietro sempre a Donnarumma. Al momento in Premier ha disputato un totale di 7 partite con 3 clean sheet con un totale di 630 minuti giocati. In Europa ha subito 2 reti nell’ultimo match contro il Bodo Glimt, incassando i gol dall’ex Milan Hauge. Dopo il doppio svantaggio la squadra inglese ha avuto poi la forza di rimontare ed ottenere così un pareggio. Nella scorsa stagione ha vinto una Uefa Europa League dello scorso 21 maggio nonostante la disastrosa situazione in campionato, battendo il Manchester United di misura grazie al gol di Brennan Johnson al 42′ del primo tempo. Oggi il classe ’96 compie 29 anni.
Tottenham, aneddoti e curiosità su Guglielmo Vicario
Vicario è nato a Udine il 7 ottobre del 1996, alto circa 194 centimetri e sempre pronto nelle uscite. Ha iniziato in campionati minori per proseguire la sua carriera in Serie A ed infine approdare in Inghilterra con la maglia degli ‘Spurs’.
Il suo soprannome è ‘Venom’, perché è solito arrabbiarsi durante le partite e questo ricorda molto il personaggio dei fumetti anche per l’iniziale ‘V‘.
Insieme ai suoi genitori ha ospitato una madre ucraina e suo figlio fuggiti dalla guerra.
In occasione di un match contro il Manchester City, il calciatore italiano si è rotto un osso alla caviglia. Nonostante questo, però, ha continuato a giocare per più di un’ora di gioco, contribuendo alla vittoria finale. Successivamente ha subito l’operazione, con un intervento effettuato da Niek Van Dijk.
Vicario è desideroso di disputare il prossimo Mondiale 2026 con l’Italia, ma prima c’è bisogno di qualificarsi e ottenere più vittorie possibili per tornare in una grande competizione dopo anni di delusioni.

GUGLIELMO VICARIO IN AZIONE ( FOTO SALVATORE FORNELLI )
Da bambino indossava la maglia di Gianluigi Buffon, suo idolo da sempre.
Arrivato in Inghilterra al Tottenham, ha indossato la maglia numero 12 firmando un contratto fino al 2028. Nel corso della sua carriera ha ottenuto risultati importanti, tra cui anche alcune nomine per “Save of the month”.
Ha dichiarato anche che per lui una bella parata è come segnare un gol, specialmente se decisiva per l’incontro.
Premier League
Manchester City senza freni: Premier in fuga a tre
Manchester City – Guardiola travolge il Crystal Palace e mette pressione all’Arsenal. Aston Villa sorprende ancora e sogna in grande
Il Manchester City lancia un segnale forte alla Premier League: 0-3 in casa del Crystal Palace e corsa al titolo più aperta che mai. La squadra di Guardiola domina in trasferta con una doppietta del solito Haaland, a segno una volta per tempo, e la firma di Phil Foden. Un successo netto che permette ai Citizens di portarsi a soli due punti dall’Arsenal, vittorioso solo all’ultimo respiro contro il Wolverhampton, e di infilare la quarta vittoria consecutiva.
Dopo Arsenal e Manchester City, spunta l’Aston Villa
In vetta, però, non c’è più soltanto il duello tra City e Gunners. A sorpresa si inserisce l’Aston Villa di Unai Emery, che continua a stupire. I Villans hanno espugnato Londra rimontando il West Ham da 2-1 a 2-3 e restano incollati al treno di testa. C’è solo un punto di distanza dal City e due dall’Arsenal, numeri che certificano la candidatura al titolo.

Unai Emery, Aston Villa
Alle spalle delle prime tre, invece, il ritmo cala. Il divario tra l’Aston Villa e il Chelsea quarto si allarga a 5 punti dopo la sedicesima giornata. I Blues sono tornati al successo contro l’Everton (2-0) e sono saliti a quota 28, mentre subito dietro si forma un gruppo compatto a 26 punti con Liverpool, Crystal Palace e Sunderland. A seguire, la classifica di Premier nel dettaglio dopo le prime 16 giornate
- Arsenal 36 punti
- Manchester City 34
- Aston Villa 33
- Chelsea 28
- Crystal Palace 26
- Liverpool 26
- Sunderland 26
- Manchester United 25
Proprio il Liverpool ritrova ossigeno battendo il Brighton 2-0, con Salah di nuovo protagonista grazie a un assist. Ma l’ennesima sorpresa è la neopromossa Sunderland, che vince il derby contro il Newcastle per 1-0 grazie a un’autorete di Woltemade. In coda, infine, occasione per il Manchester United: una vittoria nel posticipo contro il Bournemouth ha permesso ai Red Devils di agganciare il Liverpool in zona Champions. La Premier corre veloce, ma davanti ora sono in tre a dettare il passo.
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Premier League
Manchester City, Haaland unstoppable: 35 gol in 27 partite stagionali
Il Manchester City passa in casa del Crystal Palace. Merito del solito Erling Haaland, che grazie alla doppietta odierna., sale a 35° gol in 27 partite tra club e nazionale.
Manchester City, aggrappati ad Haaland
Erling Haaland, fenomeno calcistico norvegese, sta riscrivendo le regole del gioco con la sua impressionante capacità di segnare. Altra doppietta per il numero 9 del Manchester City nella sfida odierna contro il Crystal Palace. In totale fanno 35 gol in 27 gare stagionali, tra club e nazionale. Haaland ha dimostrato di essere uno degli attaccanti più prolifici del panorama calcistico attuale. Le sue prestazioni non solo esaltano i tifosi del club per cui gioca, ma attirano anche l’attenzione degli appassionati di calcio di tutto il mondo.
Haaland, macchina da gol
L’attaccante norvegese è decisivo nel match contro il Crystal Palace. Una doppietta che permette al Manchester City di rimanere incollato all’Arsenal nella lotta per il titolo in Premier League.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🤖 Erling Haaland reaches 35 goals in 27 games for club and country this season.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Dec 14, 2025
Premier League
Arteta su Gyökeres: “Buona intesa con i centrocampisti, ma serve più velocità in area”
Arteta elogia la collaborazione tra Gyökeres e i centrocampisti, ma sottolinea la necessità di migliorare la velocità del gioco.
Le parole di Arteta su Gyökeres
Il tecnico dell’Arsenal, Mikel Arteta, ha recentemente espresso il suo apprezzamento per il nuovo acquisto Viktor Gyökeres, sottolineando la sua collaborazione con i centrocampisti della squadra. Durante una conferenza stampa, Arteta ha dichiarato: “Vedo una collaborazione tra Viktor e i centrocampisti. Era in molte posizioni davvero buone e la palla non entrava nell’area abbastanza rapidamente”.
Arteta ha evidenziato l’importanza di migliorare la velocità con cui la squadra riesce a portare la palla nell’area avversaria. Sebbene Gyökeres stia dimostrando buone intenzioni e un ottimo impegno, il tecnico sottolinea che è fondamentale insistere per affinare questa dinamica. La capacità di sfruttare le posizioni favorevoli potrebbe fare la differenza nei risultati futuri dell’Arsenal.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇸🇪 Arteta on Gyökeres: “I can see there’s a collaboration between Viktor and midfielders. He was in a lot of really good positions and the ball didn’t get into the area quick enough”.
“But his work and intentions were there and we need to keep insisting”. pic.twitter.com/UzMnfprlgj
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 14, 2025
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