Premier League
Premier League, caos diritti tv in Messico
La Premier League potrebbe trovarsi a dover affrontare una situazione complessa con Fox Sports Messico, che rischia di perdere un contratto televisivo da 100 milioni di sterline (circa 120 milioni di euro) per le difficoltà dell’emittente a rispettare i pagamenti dovuti.

Amad Diallo of Manchester United celebrates his goal to make it 1-2 during the Premier League match Manchester City vs Manchester United at Etihad Stadium, Manchester, United Kingdom, 15th December 2024
(Photo by Mark Cosgrove/News Images)
Secondo quanto riportato dal quotidiano inglese The Guardian, Fox Sports Messico non ha versato le somme previste nel contratto, che copre la trasmissione in diretta delle partite della Premier League in Messico fino alla stagione 2027-28.
A causa di problemi di liquidità, Fox Sports non è riuscita a onorare anche altri contratti con organizzazioni sportive, come quelli con la Concacaf e la NFL. La Premier League sta quindi valutando diverse opzioni, tra cui un’azione legale, l’annullamento del contratto e l’interruzione delle trasmissioni fino al saldo dei debiti.
Questa situazione potrebbe comportare un ulteriore aggravio economico per i club della Premier League, che si stanno già confrontando con un aumento significativo delle spese legali negli ultimi anni.
Il totale delle spese legali della lega ha raggiunto i 45 milioni di sterline nella scorsa stagione, con i costi suddivisi equamente tra i 20 club.
Il mancato pagamento da parte di Fox Sports rappresenta quindi una possibile fonte di conflitto legale e finanziario che potrebbe avere ripercussioni su più fronti per la Premier League e i suoi club.
Premier League
Manchester City, Guardiola fa slittare il rientro di Rodri
La stella del Manchester City Rodri è ancora indisponibile nel weekend, come confermato da Pep Guardiola in conferenza stampa.
Le condizioni di Rodri
La nuova stagione dove segnare la rinascita di Rodri, premiato con il Pallone d’Oro nel 2024, ma al momento lo spagnolo non ha ancora trovato continuità in campo. Fuori dai giochi per un problema muscolare alla coscia da inizio ottobre, il tecnico del Manchester City Guardiola ha confermato l’assenza del mediano anche per la gara contro il Sunderland.
Pep Guardiola, durante la conferenza stampa, l’allenatore del Manchester City ha dichiarato: “Sta migliorando. Se siete felici con la mia risposta, sta migliorando”. Queste parole lasciano intendere che il recupero del giocatore è in corso, ma non abbastanza rapido da consentirgli di scendere in campo nel prossimo incontro.

Inside the Etihad Stadium ahead of the Premier League match Manchester City vs Crystal Palace at Etihad Stadium, Manchester, United Kingdom, 16th December 2023
(Photo by Conor Molloy/News Images)
Impatto sul Manchester City
L’assenza di Rodri rappresenta un problema significativo per il Manchester City, considerando il suo ruolo cruciale nel centrocampo della squadra. Guardiola dovrà riflettere su come riorganizzare la squadra senza il suo contributo, cercando soluzioni alternative per mantenere l’equilibrio e l’efficacia del gioco. La situazione richiede una gestione attenta, specialmente in una fase della stagione in cui ogni punto è cruciale per la classifica.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨❌ Rodri, again not available due to injury this weekend.
“He’s getting better. If you are happy with my answer, he’s getting better”, says Pep. pic.twitter.com/ajQ36CYhSx
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 5, 2025
Premier League
Amorim su Mainoo: “Capisco la frustrazione, ma decido io”
Rúben Amorim discute del giovane talento Kobbie Mainoo, sottolineando l’importanza delle decisioni tattiche per il suo impiego in campo.
L’importanza delle scelte tattiche di Rúben Amorim
L’allenatore Rúben Amorim ha recentemente parlato del giovane talento Kobbie Mainoo, rispondendo alle crescenti aspettative dei tifosi e degli addetti ai lavori. Durante un’intervista, Amorim ha riconosciuto l’affetto e l’apprezzamento del pubblico per Mainoo, sottolineando però che le sue decisioni sul campo non possono essere dettate solo dall’entusiasmo generale. “Capisco cosa state dicendo. Voi amate Kobbie”, ha dichiarato Amorim. Tuttavia, ha chiarito che il fatto che Mainoo sia un titolare per l’Inghilterra non implica automaticamente il suo impiego in tutte le partite del club.
Kobbie Mainoo: un talento da gestire con attenzione
La gestione di giovani talenti come Kobbie Mainoo richiede un’attenta valutazione delle dinamiche di squadra e delle necessità tattiche. Amorim ha spiegato che, nonostante Mainoo sia una risorsa preziosa, le sue decisioni si basano su ciò che ritiene più opportuno per ogni partita. “Questo non significa che debba schierare Kobbie quando sento di non doverlo fare”, ha affermato l’allenatore, evidenziando l’importanza di un approccio equilibrato nel far crescere i giovani giocatori.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Rúben Amorim on Kobbie Mainoo: “I understand what you are saying. You love Kobbie”.
“He starts for England, but that doesn’t mean I need to put Kobbie on when I feel I shouldn’t put Kobbie on”.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Dec 5, 2025
Premier League
Aston Villa-Arsenal, probabili formazioni e dove vederla
Al Villa Park di Birmingham va in scena la sfida tra Aston Villa e Arsenal per la 15° giornata di Premier League. Calcio d’inizio in programma domani alle 13.30.
Non si ferma la Premier League. Dopo il turno infrasettimanale, Aston Villa e Arsenal si ritrovano in campo domani pomeriggio al Villa Park per la 15° giornata del campionato inglese. Con la vittoria in rimonta sul campo del Brighton, i Villans di Unai Emery sono saliti al 3° posto in classifica, a -1 dal City secondo e a -6 dalla vetta occupata dai Gunners.
Dopo un avvio di stagione difficile, il club di Birmingham si è ripreso alla grande, collezionando 7 vittorie nelle ultime 8 gare di Premier League; Aston Villa che si prepara al difficile match contro l’Arsenal con il sogno di aprirsi una chance per inserirsi nella lotta per il titolo.
Non è dello stesso parere la squadra di Mikael Arteta. I Gunners, dopo il pari contro il Chelsea, sono tornati alla vittoria in settimana battendo 2-0 il Brentford all’Emirates. Arsenal che vuole proseguire la striscia aperta di gare consecutive senza sconfitta in tutte le competizioni, arrivata a quota 18 incontri.
Qui Aston Villa

L’assenza pesante in casa Aston Villa è rappresentata dal grande ex, Emiliano Martinez. Il portiere argentino ha dato forfait all’ultimo minuto contro il Brighton per un problema alla schiena, e difficilmente recupererà per il match di domani. Fuori anche i lungodegenti Barkley e Mings.
Per il resto Emery potrà contare sulla formazione tipo dei Villans contro l’Arsenal: davanti al 2° portiere Bizot ci saranno Cash, Konsa, Pau Torres e Digne. In mediana confermati Onana e Kamara; qualche dubbio sulla trequarti, con un Malen in formissima (4 gol nelle ultime 3 partite) che reclama spazio e può vincere il ballottaggio con Buendia e Guessand. Mcginn e Rogers completano il reparto offensivo dietro Ollie Watkins.
Qui Arsenal
Per la trasferta del Villa Park, Arteta deve fronteggiare i continui problemi in difesa. Oltre a Saliba e Gabriel Magalhães, ai box per infortunio, nella gara contro le Bees si è fermato anche Christian Mosquera. La presenza dell’ex Valencia è in dubbio per domani. Mentre allarme rientrato per quanto riguarda Declan Rice: il centrocampista, uscito nel corso della gara contro il Brentford dopo un colpo subito, ha già smaltito il problema e non preoccupa i Gunners. Anche Trossard pare recuperato almeno per la panchina.
Per quanto riguarda l’11 iniziale dell’Arsenal il tecnico spagnolo vuole dare continuità a quanto visto nelle ultime uscite: Eze e Merino dovrebbero vincere i rispettivi ballottaggi con Martinelli e Gyokeres, che dovrebbero restare fuori inizialmente. Torna dal 1′ capitan Odegaard. In caso di assenza di Mosquera, sarà Timber ad agire da centrale, con White ad occupare la fascia destra.

Aston Villa-Arsenal, le probabili formazioni
Aston Villa (4-2-3-1): Bizot; Cash, Konsa, Torres, Digne; Kamara, Tielemans; Malen, McGinn, Rogers; Watkins. All: Emery.
Arsenal (4-3-3): Raya; White, Timber, Hincapie, Calafiori; Odegaard, Zubimendi, Rice; Saka, Merino, Eze. All: Arteta.
Aston Villa-Arsenal, dove vederla
La partita di Premier League tra Aston Villa e Arsenal sarà trasmessa in esclusiva su Sky Sport e in diretta streaming su NOW a partire dalle ore 13.30 di sabato 6 dicembre 2025.
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