Esteri
De Zerbi mette le mani avanti: “Con nove infortunati difficile competere…”
Le ultime dichiarazioni di Roberto De Zerbi, pronunciate subito dopo l’eliminazione in F.A. Cup, sono molto interessanti.
Ecco cosa ha detto De Zerbi
A trovare scuse è bravissimo, ad allenare molto meno. Questo è quanto emerge dalle ultime dichiarazioni di Roberto De Zerbi, arrivate dopo che il Wolverhampton del bravissimo Gary O’Neil li ha sbattuti fuori dalla F.A. Cup dopo una partita vinta magistralmente con il 29% di possesso palla.
❝Penso che abbiamo giocato molto bene, ma abbiamo commesso molti errori sotto porta. Sono orgoglioso della prestazione, soprattutto di quella offerta dai tanti giovani. Con nove giocatori infortunati o squalificati è molto difficile competere contro il Wolverhampton a questo livello di competizione. Abbiamo avuto tante occasioni e siamo arrivati tante volte vicino alla porta, soprattutto nel primo tempo, ma non abbiamo tirato o preso la decisione giusta. Sicuramente avremmo potuto tirare più volte di quanto non abbiamo fatto, ma abbiamo giocato abbastanza bene e potevamo segnare almeno un gol. Nel calcio chi segna vince, noi non abbiamo segnato e per questo abbiamo perso la partita.❞

Stagione fallimentare, eppure…
Il Brighton saluta l’F.A. Cup agli ottavi di finale, dopo aver salutato anche l’EFL Cup al terzo turno a Settembre. In Premier League si trova a otto punti dalla zona Europa e a tredici da quella Champions. E’ attualmente settimo in classifica, a pari punti con il West Ham, e un punto sopra ai Wolves noni.
E’ particolare che De Zerbi affermi di non poter competere con una squadra che in estate ha visto andare via il suo allenatore, Julien Lopetegui, che era spaventato dal possibile ridimensionato della rosa a causa del FFP.
I Wolves quest’anno hanno speso 15 milioni in meno dei Seagulls, considerando anche i 50 milioni del riscatto obbligatorio di Cunha e quindi di un giocatore che era già presente in rosa lo scorso anno, e incassato appena 25 milioni in meno. Faccio ovviamente riferimento alla frase pronunciata in estate da De Zerbi, e già divenuta un cult per i giochisti, dopo la cessione di Caicedo.
Una partenza che il tecnico italiano ha accolto come la peggiore delle sciagure possibili e a cui ha dato una rilevanza mediatica spaventosa, cosa che invece non ha fatto O’Neil sebbene in estate abbia perso Nunes, Neves, Collins e Jimenez senza ricevere praticamente nulla in cambio.
E forse è proprio per questo che nessuno, quantomeno in Italia, parla del taciturno O’Neil. Silenzioso e poco appariscente, non solo dal punto di vista comunicativo ma soprattutto per lo stile di gioco. Pratico e senza fronzoli.
Assolutamente non barocco. Né innovativo né rivoluzionario, ma nonostante ciò a una sola lunghezza di distanza dal Brighton dopo averlo eliminato dalla coppa più sentita d’Inghilterra. Eppure in Italia si continua a celebrare il lavoro oltremanica di De Zerbi (sicuramente buono, ma non eccezionale) come fosse la moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Liga
Real Sociedad, Thiago Motta in lizza per la panchina dei baschi
La Real Sociedad ha esonerato l’allenatore Sergio Francisco dopo un inizio di stagione deludente. Il sostituto ad interim sarà Jon Ansotegi, ma tra i candidati per la panchina c’è anche Thiago Motta.
Cambio in panchina per la Real Sociedad
La Real Sociedad ha deciso di esonerare l’allenatore Sergio Francisco. Il club della Liga spagnola, attualmente al quindicesimo posto in classifica con sedici punti nelle prime quindici giornate, spera di invertire la rotta con un cambio alla guida tecnica. Per il momento, l’incarico di guidare la squadra sarà affidato a Jon Ansotegi, che ricoprirà il ruolo ad interim.
Real Sociedad, anche Thiago Motta in lizza
Iniziano a circolare i primi nomi per il sostituto definitivo di Francisco. Tra i favoriti figurano Thiago Motta e Pellegrino Matarazzo.
Thiago Motta, ex giocatore e allenatore della Juventus, è attualmente svincolato dopo essere stato esonerato dal club bianconero lo scorso marzo. Il tecnico italiano è ancora sotto contratto con il club bianconero fino al 2027. Pellegrino Matarazzo, invece, è rimasto fermo dopo la sua esperienza con l’Hoffenheim, terminata nel novembre 2024.
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Fonte: Gianluca Di Marzio
Premier League
Manchester City, Haaland unstoppable: 35 gol in 27 partite stagionali
Il Manchester City passa in casa del Crystal Palace. Merito del solito Erling Haaland, che grazie alla doppietta odierna., sale a 35° gol in 27 partite tra club e nazionale.
Manchester City, aggrappati ad Haaland
Erling Haaland, fenomeno calcistico norvegese, sta riscrivendo le regole del gioco con la sua impressionante capacità di segnare. Altra doppietta per il numero 9 del Manchester City nella sfida odierna contro il Crystal Palace. In totale fanno 35 gol in 27 gare stagionali, tra club e nazionale. Haaland ha dimostrato di essere uno degli attaccanti più prolifici del panorama calcistico attuale. Le sue prestazioni non solo esaltano i tifosi del club per cui gioca, ma attirano anche l’attenzione degli appassionati di calcio di tutto il mondo.
Haaland, macchina da gol
L’attaccante norvegese è decisivo nel match contro il Crystal Palace. Una doppietta che permette al Manchester City di rimanere incollato all’Arsenal nella lotta per il titolo in Premier League.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🤖 Erling Haaland reaches 35 goals in 27 games for club and country this season.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Dec 14, 2025
Liga
Crisi Xabi Alonso-Real Madrid: i tifosi blaugrana ironici. Perez è già stufo?
Il tecnico del Real Madrid è sempre più in bilico. I sostenitori del Barcellona ironizzano: cori di “sostegno” per l’allenatore spagnolo contro l’Osasuna.
La posizione di Xabi Alonso sulla panchina del Real Madrid si fa sempre più complicata. La squadra madrilena sembra non saper più vincere: ne La Liga solo un successo nelle ultime quattro sfide, e mercoledì in Champions League un altro k.o. contro il Manchester City City al Bernabeu.
Il Real Madrid in crisi: i tifosi del Barcellona non perdonano
Arrivato sulla panchina dei Blancos dopo aver conquistato uno storico scudetto con il Bayer Leverkusen ed una finale di Europa League, la posizione del tecnico spagnolo sembra essere più critica. I rivali del Barcellona, invece, continuano a scappare in classifica: il successo di ieri contro l’Osasuna ha lanciato i blaugrana a +7 in classifica sui Real Madrid.
Come riportato da Mundo Depurtivo, dagli spalti dei sostenitori di Barcellona sono arrivati anche gli sfottò a discapito di Xabi Alonso: “Xabi, resta”. Oggi alle 21:00 il Real sarà ospite dell’Alaves per provare ad accorciare in classifica e salvare, almeno momentaneamente, la panchina dell’ex Liverpool.

Esonero Xabi Alonso? Perez valuta i sostituti
Florentino Perez, patron del Real, sarebbe frustrato dalla situazione, ed avrebbe concesso a Xabi Alonso fiducia a tempo limitato. Nel caso in cui i risultati continuassero a non arrivare, Perez avrebbe già pronti dei piani alternativi. Come riportato da La Gazzetta dello Sport i nomi sul tavolo in caso di clamoroso esonero del tecnico sarebbero quelli di un terzo ritorno di Zidane o di una soluzione interna come Arbeloa, allenatore del Castilla.
Il sogno di Perez sarebbe quello di portare al Bernabeu Jurgen Klopp, che però al momento non sembra intenzionato a ritornare ad allenare.
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