Premier League
Leicester, Maresca “vuole il Chelsea” ma spunta un candidato “misterioso”…
Fabrizio Romano riporta come Enzo Maresca sarebbe “super entusiasta” di andare al Chelsea e “aperto” ad ascoltare la loro proposta.
Maresca-Chelsea, la “conferma” di Romano
Il noto esperto di mercato internazionale, Fabrizio Romano, “conferma” l’interesse del Chelsea per il tecnico del Leicester Enzo Maresca e aggiunge che quest’ultimo sarebbe “aperto” ad ascoltare l’eventuale proposta dei Blues. Il tutto in un pezzo redatto in esclusiva sulla testata di calciomercato internazionale The Daily Briefing.
Di seguito, un estratto delle sue parole:
❝Sto ricevendo molte domande riguardo Enzo Maresca e posso confermare che il tecnico italiano sarebbe super entusiasta di andare al Chelsea ed è aperto ad ascoltare una loro eventuale proposta.
E’ una possibilità concreta, ma non l’unica. Hoeness non vuole lasciare lo Stoccarda, così come Michel che è molto felice al Girona. Rimangono in piedi le piste che portano a Frank, McKenna e io so che c’è un altro candidato sulla lista del Chelsea ma non è chiaro chi sia: stanno valutando tutte le possibilità.
Maresca ha detto no al Siviglia perché vuole lavorare in Premier League, che sia al Leicester o un altro club. Ha una clausola da dieci milioni e, qualora il Chelsea la pagasse, sarebbe pronto a valutare la possibilità. Da quel che so io, il Chelsea si sta prendendo il suo tempo per valutare la miglior opzione possibile per il futuro.❞
E’ stato appreso dai media inglesi, soprattutto da Sky Sports UK, che il Chelsea comunicherà la scelta ufficiale sul proprio nuovo allenatore entro la fine della settimana entrante.
Premier League
Clamoroso Manchester United, ten Hag tratta il rinnovo: i dettagli
Sembrava con un piede (e mezzo) fuori dal Manchester United, eppure (dopo la conferma) per Erik ten Hag potrebbe arrivare il rinnovo di contratto.
Manchester United al lavoro per il rinnovo di ten Hag
Come una partita può cambiare le sorti di un uomo. Erik ten Hag era stato sfiduciato in primis dall’ambiente del Manchester United e in secundis dalla nuova dirigenza. “A deadman walking” come lo chiamavano i media inglesi: un condannato a morte in attesa dell’esecuzione. Alla vigilia della finale di F.A. Cup contro il Manchester City, l’allenatore olandese era con un piede (e mezzo) fuori da Old Trafford.
In Inghilterra il suo esonero era dato per certo anche in caso di vittoria, dato che nessuno si aspettava che lo United potesse prelevare sul City. Soprattutto alla luce dei recenti confronti, che si erano spesso (per non dire quasi sempre) conclusi con una vittoria (a volte anche umiliante) dei noisy neighbours. Poi però un trofeo alzato in cielo, in faccia agli odiati rivali, e conquistato in quel modo ha cambiato tutto.
Il Manchester United, forse anche per mancanza di alternative concrete, non solo ha deciso di confermare Erik ten Hag sulla propria panchina, ma sta addirittura trattando il rinnovo del suo contratto. Uno scenario impensabile sino a poche settimane fa, ma che lo stesso allenatore ex-Ajax ha di recente confermato.
Di seguito un estratto dell’intervista concessa da ten Hag a NOS Studio Voetbal: emittente olandese.
❝INEOS è nuovo nel mondo del calcio, perciò è normale prendersi il giusto tempo e riflettere. Non è un segreto che abbiano parlato con molti candidati per il ruolo di allenatore, ma in Inghilterra e in Premier è consentito. Posso confermare che stiamo trattando per un nuovo contratto. Non è ancora fatta e mancano ancora diversi dettagli, quindi dovremo parlare e incontrarci ancora.❞
Premier League
Leicester, la verità su Potter: l’incontro e la deadline per la risposta, tutti i dettagli
Il Leicester vuole sciogliere il nodo allenatore il prima possibile. Fra l’incontro con Potter e Corberan sullo sfondo: la situazione.
Indice
Dietrofront Potter: possibile “yes” in vista?
In questo momento al Seagrave l’unica certezza è la volontà del Leicester di nominare il nuovo allenatore “rather than later“. La deadline è fissata per la fine di Giugno, ma è chiara la voglia delle foxes di dirimere la matassa il prima possibile. Il novero dei candidati si è ristretto a una short-list di due, massimo tre nomi.
Il preferito del board thailandese è da sempre Graham Potter. L’ex-tecnico del Brighton era stato contattato già un anno e mezzo fa, quando il Leicester aveva appena esonerato Brendan Rodgers. Allora la volontà del tecnico inglese era quella di prendersi una pausa, ma soprattutto di non prendere una squadra in corsa.
Le due parti sembravano essersi lasciate con la promessa di risentirsi in estate, tanto che il Leicester aveva puntato su un caretaker come Dean Smith per il finale di stagione, ma la retrocessione della Blue Army (impossibile da pronosticare a inizio stagione, ma anche a metà) ha fatto saltare il banco.
Leicester fra Corberan e Potter: la situazione
Una squadra di Championship non aveva l’appeal necessario per attrarre un tecnico come Potter e quindi la scelta delle foxes è ricaduta su Enzo Maresca. Altrettanto sorprendentemente, il Chelsea ha interrotto anzitempo il progetto pluriennale del tecnico italiano nell’East Midlands con un’offerta irrinunciabile.
Ritrovatesi nella stessa situazione (ovvero senza un allenatore) a distanza di un anno e mezzo, il Leicester è tornato dal suo sogno proibito. Inizialmente sembrava che il tecnico inglese avesse rifiutato, ma poi le due parti hanno avuto un nuovo incontro negli ultimi giorni. Le foxes avevano virato su Carlos Corberan, profilo che piace ma la cui clausola rescissoria (4 milioni di sterline) desta preoccupazione data la situazione economica.
Dovendo virare (per esigenze di bilancio) su un allenatore libero da oneri contrattuali, il Leicester è tornato alla carica per sondare la disponibilità di Potter. Il Manchester United (che ha confermato ten Hag) era una delle destinazioni preferite di Potter. Lo stesso Brighton (altra squadra che lo ha cercato, ma che Potter ha rifiutato) è vicinissimo a ufficializzare Fabian Hürzeler. Il novero delle possibilità, quindi, si restringe per Potter.
Quando Potter definì le volpi “Un club fantastico“
L’allenatore sembra aver aperto alla possibilità di allenare nel Leicestershire, sebbene le limitazioni sul mercato e la possibile penalizzazione inizialmente sembrassero un deterrente. Nonostante tutto, il Leicester rimane un club estremamente attrattivo. Un modello da seguire, invidiato e copiato in Inghilterra ma non solo.
Potter disse questo quando era ancora l’allenatore dei Seagulls: “Abbiamo enorme rispetto per il Leicester. Per il club che sono, per i risultati che hanno raggiunto. Tutti quanti parlano benissimo di loro e noi non siamo poi così diversi da allenatore nel modo che abbiamo di fare le cose. Però il modo in cui loro lavorano, i risultati che hanno ottenuto e come li hanno ottenuti, li hanno resi un club fantastico“.
Potter sarebbe perfettamente in linea con la progettualità del Leicester. E’ un allenatore giovane, moderno e con una filosofia di gioco particolarmente adatta alle esigenze del club. Con lui si potrebbe (ri)costruire un progetto a lungo termine. E soprattutto sarebbe la conferma che il Leicester, nonostante tutto, rimane un club stimato e apprezzato. Al di là della prossima stagione, che si preannuncia complicata, il Leicester vuole iniziare già da adesso a lavorare per tornare ai fasti della sua storia recente. Tutto passa dalla permanenza in Premier League.
Premier League
UFFICIALE: Ndombelè non rinnoverà con il Tottenham
Nelle ultime ore è arrivata l’ufficialità: il centrocampista Tanguy Ndombele non ha rinnovato il contratto con il Tottenham.
Tottenham-Ndombele, la situazione
Nelle ultime ore è arrivata l’ufficialità: le strade di Ndombele e del Tottenham si separano.
Il calciatore ex Napoli, dopo l’esperienza fallimentare con i turchi del Galatasary, ha fatto ritorno nel club londinese.
Dove il classe 1996 avrebbe deciso di non rinnovare il proprio contratto con il club londinese, diventando così svicolato e acquistabile da qualsiasi club a parametro zero in questa finestra di mercato estiva.
Finisce così la storia di uno degli acquisti più onerosi della storia del club inglese. Infatti, il calciatore transalpino era arrivato per un cifra intorno ai 62 milioni di euro nel 2019 dal Lione.
Non è però mai riuscito a imporsi in Premier, diventato uno dei più grossi flop della storia degli Spurs.
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, spunta una clamorosa ipotesi per Zirkzee
-
Calciomercato10 ore fa
Milan, Moncada è il regista: scambio Tomori-Tonali | I dettagli
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, la prima richiesta di Fonseca per la difesa
-
Serie B5 giorni fa
Catanzaro, idea suggestiva per il dopo Vivarini
-
Calciomercato20 ore fa
Ultim’ora Milan, da Via Aldo Rossi arriva la decisione sull’opzione Hummels
-
Notizie6 giorni fa
Milan: prima conferenza stampa per Ibra
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, contattato Alvaro Morata
-
Calciomercato2 giorni fa
Fiorentina, torna di moda un vecchio obiettivo? Il prezzo potrebbe dimezzato…